ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 19 gennaio 2023. — Presidenza del Presidente della II Commissione, Ciro MASCHIO.

  La seduta comincia alle 14.55.

Schema di decreto legislativo recante recepimento della direttiva (UE) 2020/1828 relativa alle azioni rappresentative a tutela degli interessi collettivi dei consumatori che abroga la direttiva (2009/22/CE).
Atto n. 14.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  Le Commissioni proseguono l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 18 gennaio 2023.

  Ciro MASCHIO, presidente, rammenta che il termine per l'espressione del parere da parte delle Commissioni scade in data odierna.

  Tommaso Antonino CALDERONE (FI-PPE), relatore per la II Commissione, anche a nome del collega Pietrella, relatore per la X Commissione, presenta e illustra una proposta di parere favorevole con osservazioni che tiene conto delle utili sollecitazioni pervenute nel corso dell'attività conoscitiva svolta dalle Commissioni e di alcune osservazioni trasmesse dai gruppi. Su questa base, previa interlocuzione con il Governo, i relatori hanno anticipato ai colleghi la proposta di parere che oggi depositano formalmente (vedi allegato 1).

  Ciro MASCHIO, presidente, avverte che è stata depositata dal gruppo MoVimento 5 Stelle una proposta di parere alternativa (vedi allegato 2). Rammenta che la proposta di parere alternativa sarà posta in votazione solo ove respinta la proposta di parere formulata dai relatori.

  Valentina D'ORSO (M5S), intervenendo in dichiarazione di voto, ringrazia i relatori e il rappresentante del Governo per aver recepito nella proposta di parere presentata alcune significative osservazioni che il suo gruppo aveva avanzato sulla base dei Pag. 23rilievi posti in essere dagli auditi nel corso delle audizioni.
  Seppure apprezzando lo sforzo fatto per valorizzare tali rilievi, tuttavia il suo gruppo ha depositato una proposta di parere alternativa in quanto ritiene che la proposta dei relatori potesse essere più coraggiosa ed avere un impianto differente, In particolare, a suo avviso, l'intervento legislativo di recepimento poteva limitarsi alla introduzione nel nostro ordinamento della disciplina delle azioni rappresentative transfrontaliere unitamente a pochi correttivi all'impianto dell'azione di classe c.d. generalista, introdotta con la legge n. 31 del 2019, ancora in fase di diffusione e rodaggio, atteso che quest'ultimo impianto risulta idoneo a ricomprendere anche le azioni rappresentative nazionali come delineate dalla Direttiva che con lo schema di decreto legislativo all'esame si intende recepire.
  Non potendo quindi condividere l'impostazione di fondo, che non valorizza lo strumento della class action generalista, auspica che l'Esecutivo svolga un'ulteriore riflessione sulla questione anche alla luce della proposta di parere alternativa presentata dal suo gruppo.
  Pertanto, analogamente all'atteggiamento assunto dal suo gruppo in occasione della precedente votazione sulla proposta di parere della maggioranza in ordine all'atto n. 11 recante lo schema di decreto legislativo sulle trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere, dichiara anche in questo caso il voto di astensione del suo gruppo.

  Ciro MASCHIO, presidente, pone in votazione la proposta di parere presentata dai relatori, avvertendo che dalla sua approvazione discenderà la preclusione del parere alternativo. Prende altresì atto che non vi sono obiezioni a procedere alla votazione anche in assenza del rappresentante del Governo.

  Le Commissioni approvano la proposta di parere presentata dai relatori.

  La seduta termina alle 15.05.