CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 21 dicembre 2022
33.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
COMUNICATO
Pag. 55

RISOLUZIONI

  Mercoledì 21 dicembre 2022. — Presidenza del presidente Giulio TREMONTI. – Interviene il viceministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Edmondo Cirielli.

  La seduta comincia alle 14.30.

7-00001 Orsini: Sulla situazione dei diritti umani in Iran.
7-00004 Onori: Sulla situazione dei diritti umani in Iran.
7-00006 Quartapelle Procopio: Sulla situazione dei diritti umani in Iran.
7-000017 Formentini: Sulla situazione dei diritti umani in Iran.
(Seguito discussione congiunta e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00001).

  La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni in titolo, rinviata, da ultimo, nella seduta del 15 dicembre scorso.

  Giulio TREMONTI, presidente, dà conto delle sostituzioni. Ricorda che nell'ultima seduta del 14 dicembre il rappresentante del Governo ha proposto alcune modifiche del testo unificato predisposto dai presentatori delle risoluzioni in esame e che la presidenza ha pertanto disposto il rinvio della discussione, al fine di consentirne la riformulazione.
  Invita, quindi, il collega Orsini ad illustrare il testo unificato, come riformulato.

  Laura BOLDRINI (PD-IDP), intervenendo sull'ordine dei lavori, richiama l'attenzione sulla gravissima decisione del regime talebano di impedire alle donne l'accesso alle università. Si tratta dell'ennesima conferma del tenore oscurantista e repressivoPag. 56 di quel regime, che dovrebbe suscitare un'adeguata reazione da parte del nostro Paese sia sul piano delle relazioni bilaterali sia nell'ambito dei fora europei ed internazionali: a tal fine, sollecita il rappresentante del Governo ad esprimere una prima valutazione.

  Giulio TREMONTI, presidente, associandosi alla condanna delle politiche del regime talebano, propone di completare, in primo luogo, l'iter di esame degli atti di indirizzo.

  Andrea ORSINI (FI-PPE), sottolineando che il testo unificato è il frutto di un ampio lavoro di sintesi a cui hanno preso parte colleghi di maggioranza ed opposizione, in sintonia con la Farnesina, ne illustra brevemente gli aspetti salienti, soffermandosi, in particolare, sulla parte dispositiva, che impegna il Governo, tra le altre cose, a: adoperarsi, in linea con il tradizionale impegno italiano a favore della moratoria universale della pena di morte e di una sua abolizione, al fine di chiedere l'annullamento delle sentenze di condanna a morte; promuovere una interlocuzione con le organizzazioni impegnate per la difesa dei diritti umani in Iran al fine di sostenere le legittime richieste di libertà del popolo iraniano; lavorare nelle opportune sedi nazionali e internazionali al fine di ampliare, aggiornare ed estendere ulteriormente l'elenco delle sanzioni individuali, includendo i responsabili della repressione e dell'uso letale della forza; invitare l'Iran a ratificare la Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, disumani o degradanti e la Convenzione delle Nazioni Unite per l'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne; rafforzare i controlli per evitare che il territorio italiano possa essere utilizzato per eludere l'applicazione delle sanzioni imposte contro l'Iran da parte di chiunque abbia interesse a farlo; adoperarsi nelle opportune sedi al fine di rafforzare le misure restrittive a carico di persone ed entità, statuali e non statuali, responsabili di gravi violazioni dei diritti umani in Iran.
  Segnala infine, il passaggio delle premesse in cui si stigmatizza la repressione operata dalla milizia Basij, sanzionata da diversi Paesi come organizzazione terroristica.
  Ribadendo l'unanime consenso registrato sulla proposta di testo unificato, auspica che all'approvazione della risoluzione venga attribuito il dovuto risalto.

  Il Viceministro Edmondo CIRIELLI esprime parere favorevole sulla proposta di testo unificato presentata dal deputato Orsini che, pur tenendo conto dei rilievi tecnici suggeriti dal Ministero degli affari esteri, formula una chiara condanna della brutale violenza messa in atto dalle autorità iraniane, allineandosi alle posizioni di censura espresse dal Ministro degli esteri Tajani e dallo stesso Presidente della Repubblica.

  Paolo FORMENTINI (LEGA) esprime apprezzamento per l'impegno congiunto di Governo e forze politiche nella elaborazione di un atto di indirizzo particolarmente incisivo nel condannare l'operato del regime di Teheran: peraltro, il Parlamento si pronuncia proprio nel momento in cui le agenzie di stampa diffondono la notizia della morte di una giovane ragazza – appena quattordicenne –, deceduta a seguito delle violenze subite in carcere: la detenzione le era stata inflitta per il solo fatto di essersi tolta il velo in classe in segno di protesta.

  Laura BOLDRINI (PD-IDP), associandosi all'apprezzamento per il buon lavoro di sintesi realizzato dai Gruppi politici, ricorda che il motto dell'ampia mobilitazione di protesta – che gli stessi iraniani definiscono «rivoluzione» – è «Donne, vita, libertà», a conferma del ruolo guida che le donne hanno assunto nella ribellione contro un regime oscurantista e teocratico. Auspica che, anche sulla scorta dell'atto di indirizzo in esame, il Governo si attivi per avviare un'interlocuzione con le comunità iraniane in Italia – come ha fatto il Presidente francese Macron – e per convocare il vice capo della missione diplomatica iraniana, in attesa che il nuovo Ambasciatore Pag. 57designato presenti le credenziali al Capo dello Stato.

  Federica ONORI (M5S), preannunciando il voto favorevole del Movimento 5 Stelle sulla proposta di testo unificato presentata dal collega Orsini, ringrazia i colleghi e la Farnesina per gli sforzi che hanno consentito di conseguire un'ampia convergenza sulla postura del nostro Paese riguardo alla crisi iraniana. Si associa, quindi, alle proposte della deputata Boldrini sulle ulteriori iniziative che il Governo potrebbe assumere per esprimere solidarietà ai manifestanti.

  Giangiacomo CALOVINI (FDI), si associa all'apprezzamento per lo spirito costruttivo che ha consentito di addivenire ad un testo condiviso. Auspica che tale approccio collaborativo possa riproporsi anche su altre questioni di politica estera.

  Ettore ROSATO (A-IV-RE), preannunciando il voto favorevole del proprio Gruppo, ringrazia il collega Orsini ed il Viceministro Cirielli per l'impegno proficuo nella redazione del testo unificato, che riflette correttamente la posizione di unanime condanna della repressione in Iran. Auspica, tuttavia, che il dialogo diplomatico con Teheran possa proseguire, con l'obiettivo di porre fine a questa spirale di violenza.

  La Commissione approva, quindi, all'unanimità la proposta di testo unificato delle risoluzioni in titolo, che assume il n. 8-00001 (vedi allegato).

  La seduta termina alle 14.45.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 21 dicembre 2022. — Presidenza del presidente Giulio TREMONTI. – Interviene viceministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Edmondo Cirielli.

  La seduta comincia alle 14.45.

Ratifica ed esecuzione del Protocollo aggiuntivo alla Convenzione contro il doping, fatto a Varsavia il 12 settembre 2002.
C. 585 Formentini e altri.
(Esame, ai sensi dell'articolo 107, comma 3, del Regolamento, e conclusione).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Giulio TREMONTI, presidente, avverte che, secondo quanto convenuto nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei Gruppi, svoltasi lo scorso 15 dicembre, preliminarmente si procederà alla deliberazione sulla proposta di applicare al provvedimento in esame la procedura prevista dall'articolo 107, comma 3, del Regolamento.

  Emanuele LOPERFIDO (FDI), relatore, segnala che il provvedimento in esame riproduce il testo di una identica proposta di legge approvata nella scorsa legislatura, il 22 marzo 2022, dalla III Commissione: precisa, dunque, che ricorrono le circostanze che consentono l'applicazione della citata disposizione del Regolamento.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di adottare per la proposta di legge in esame la procedura prevista dall'articolo 107, comma 3, del Regolamento. Delibera, inoltre, di conferire al relatore, deputato Loperfido, il mandato a riferire all'Assemblea in senso favorevole. Delibera, infine, di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Giulio TREMONTI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 14.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.50 alle 15.50.