CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 20 dicembre 2022
32.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Martedì 20 dicembre 2022. — Presidenza del presidente Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, indi del vicepresidente Giovanni Luca CANNATA. – Interviene il Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Federico Freni.

  La seduta comincia alle 23.30.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025.
C. 643-bis Governo.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta pomeridiana del 19 dicembre 2022.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, facendo seguito a quanto concordato in sede di Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, avverte che la Commissione esaminerà ora le proposte emendative precedentemente accantonate sulle quali il Governo e i relatori formuleranno un parere favorevole e, successivamente, passerà all'esame delle proposte emendative del Governo e dei relativi subemendamenti, nonché delle proposte emendative dei relatori.
  Avverte altresì che l'articolo aggiuntivo Foti 78.016 è stato ritirato.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, esprime, anche a nome degli altri relatori, parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Cattoi 2.06, come riformulato, sugli identici emendamenti Cerreto 11.20, Schullian 11.5 e Caramiello 11.17, come riformulati. Esprime, poi, parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Lupi 11.038, riformulato, proponendo quindi l'accantonamentoPag. 4 dell'articolo aggiuntivo Cattaneo 11.040, sul quale si sta valutando una proposta di riformulazione. Esprime quindi parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Caroppo 21.047, come riformulato. Esprime altresì parere favorevole sull'emendamento Rossello 26.3, come riformulato. Esprime quindi parere favorevole sugli identici emendamenti De Bertoldi 36.2, Santillo 36.4 e Raffa 36.5, come riformulati. Esprime quindi parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Frassini 51.021, come riformulato. Esprime inoltre parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Ubaldo Pagano 51.022, come riformulato, nonché sull'articolo aggiuntivo Serracchiani 56.05, come riformulato. Esprime quindi parere favorevole sugli identici articoli aggiuntivi Lupi 57.022, Orfini 57.02, Roscani 57.07, Scotto 57.04, Casu 57.06 e Ubaldo Pagano 57.08. Esprime altresì parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Sportiello 57.015, come riformulato, nonché sull'emendamento Lupi 59.50, come riformulato. Esprime quindi parere favorevole sull'emendamento Sasso 59.47, riformulato, nonché sull'emendamento Lucaselli 59.60. Esprime inoltre parere favorevole sull'emendamento Boldrini 63.6, come riformulato, nonché sull'emendamento Lupi 63.13, come riformulato. Esprime altresì parere favorevole sull'emendamento Osnato 64.13, nonché sull'articolo aggiuntivo Foti 66.09, come riformulato. Esprime quindi parere favorevole sugli identici emendamenti Cattaneo 68.9 e Braga 68.1, come riformulati. Esprime quindi parere favorevole sugli emendamenti Bordonali 68.2 e Panizzut 68.5. Esprime inoltre parere favorevole sull'emendamento Battilocchio 70.6, come riformulato, nonché sull'emendamento Foti 72.9, come riformulato. Esprime quindi parere favorevole sugli identici articoli aggiuntivi Tabacci 74.01 e Tenerini 74.028, come riformulati. Esprime altresì parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Ubaldo Pagano 75.06, come riformulato, nonché sull'articolo aggiuntivo Caramiello 76.06, come riformulato. Esprime inoltre parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Bonelli 77.024, come riformulato, nonché sull'emendamento Vaccari 78.4, come riformulato. Esprime altresì parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Foti 78.016, come riformulato, nonché sull'articolo aggiuntivo Furfaro 78.02, come riformulato. Esprime quindi parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Foti 78.014, come riformulato, nonché sull'articolo aggiuntivo Foti 78.027, come riformulato. Esprime inoltre parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Foti 78.020. Esprime altresì parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Foti 78.021, come riformulato, nonché sull'articolo aggiuntivo Foti 78.022, come riformulato. Esprime quindi parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Carloni 78.037, come riformulato, nonché sull'articolo aggiuntivo Traversi 80.06, come riformulato. Esprime altresì parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Miele 80.08, come riformulato, nonché sull'emendamento Sergio Costa 81.32, come riformulato. Esprime inoltre parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Raffa 82.05, come riformulato, nonché sull'articolo aggiuntivo Carloni 85.03, come riformulato. Esprime quindi parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Molinari 91.01, come riformulato, nonché sull'articolo aggiuntivo Ottaviani 92.026, come riformulato. Esprime, infine, parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Ubaldo Pagano 93.042.

  Vittoria BALDINO (M5S), intervenendo sull'ordine dei lavori, auspica che sia concesso ai gruppi un tempo congruo per valutare le proposte emendative in esame, sulle quali sono state proposte riformulazioni articolate.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, ritiene opportuno andare avanti con l'esame delle proposte emendative, dal momento che le proposte di riformulazione erano già note ai gruppi.

  Francesco SILVESTRI (M5S), intervenendo sull'ordine dei lavori, ritiene opportuno valutare con attenzione le proposte emendative testé riformulate, auspicando una sospensione dei lavori. Fa notare che tali proposte di modifica affrontano tematiche importanti, sulle quali il suo gruppo avverte una particolare sensibilità.

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  Paolo TRANCASSINI (FDI), relatore, non ritiene utile una sospensione dei lavori, facendo notare che le proposte emendative in esame affrontano tematiche già note ai gruppi.

  Gianmauro DELL'OLIO (M5S) fa notare che, ad esempio, sull'articolo aggiuntivo Caroppo 21.047 viene proposta una riformulazione che lo modifica radicalmente rispetto al testo iniziale, giudicando opportuno che ai gruppi venga concesso il tempo necessario per esaminare con attenzione le numerose proposte di riformulazione.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, chiede ai relatori se concordano con la richiesta del deputato Dell'Olio.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), relatore, sottolinea che la maggioranza ha lavorato per due giorni per riformulare alcuni emendamenti del Governo segnalati dalla opposizione in modo da intestarli a loro.

  Ubaldo PAGANO (PD) ritiene che sia opportuno sospendere la seduta per dare modo ai colleghi del MoVimento 5 Stelle di esaminare le riformulazioni degli emendamenti segnalati.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, accede alla richiesta e sospende la seduta per 15 minuti.

  La seduta, sospesa alle 23.45, riprende alle 00.05.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, alla ripresa della seduta passa direttamente alla votazione degli emendamenti, iniziando dall'articolo aggiuntivo Cattoi 2.06, nel testo riformulato. Dispone, concordi i relatori, l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Cattaneo 11.040.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Cattoi 2.06, nel testo riformulato, gli identici emendamenti Cerreto 11.20, Schullian 11.5 e Caramiello 11.17, nel testo riformulato, l'articolo aggiuntivo Lupi 11.038, nel testo riformulato, l'articolo aggiuntivo Caroppo 21.047, nel testo riformulato, l'emendamento Rossello 26.3, nel testo riformulato, gli identici emendamenti De Bertoldi 36.2, Santillo 36.4 e Raffa 36.5, l'articolo aggiuntivo Frassini 51.021, nel testo riformulato, l'articolo aggiuntivo Ubaldo Pagano 51.022, nel testo riformulato, l'articolo aggiuntivo Serracchiani 56.05, nel testo riformulato, e gli identici articoli aggiuntivi Lupi 57.022, Orfini 57.02, Roscani 57.07, Scotto 57.04, Casu 57.06 e Ubaldo Pagano 57.08 (vedi allegato 1).

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, passa poi all'esame dell'articolo aggiuntivo Sportiello 57.015, nel testo riformulato.

  Andrea QUARTINI (M5S) esprime delle perplessità sulla riformulazione della proposta emendativa. A suo avviso il datore di lavoro deve garantire, e non semplicemente favorire, lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile dei lavoratori fragili. Chiede pertanto l'accantonamento al fine di favorire un ripensamento da parte dei relatori e del Governo.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, accede alla richiesta di accantonamento.

  Il sottosegretario Federico FRENI concorda con i relatori.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, dispone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Sportiello 57.015.

  Marco GRIMALDI (AVS) interviene sull'emendamento Lupi 59.50, nel testo riformulato, in quanto lo ritiene profondamente sbagliato. Ritiene che la difficoltà a reperire manodopera a basso costo non dipenda esclusivamente dall'introduzione del Reddito di cittadinanza. A suo avviso togliendo la parola «congrua» non si pongono i percettori del Reddito di cittadinanzaPag. 6 di fronte ad una scelta secca. Annuncia pertanto il suo voto contrario.

  Vittoria BALDINO (M5S) ritiene che la maggioranza con questo emendamento stia portando avanti un'opera di demolizione del Reddito di cittadinanza. Ricorda che in Italia il 12 per cento dei lavoratori versa in condizione di povertà, mentre la media europea si attesta al 9,2 per cento. A suo avviso la maggioranza intende perseguire il raggiungimento della piena occupazione senza garantire stipendi dignitosi e sufficienti ai lavoratori italiani. Ricorda inoltre che il 25 per cento dei lavoratori italiani ha una retribuzione inferiore al 60 per cento della media dei redditi, e che il Reddito di cittadinanza intendeva colpire la povertà assoluta e intervenire sulle politiche attive del lavoro. Chiede pertanto ai relatori e al Governo quale è l'obiettivo che questa proposta intende perseguire.

  Valentina BARZOTTI (M5S) ritiene che, in assenza di politiche attive e del salario minimo legale, intervenire in questo modo sulle norme relative al Reddito di cittadinanza riduce le possibilità per il lavoratore di ottenere una proposta di lavoro dignitosa, liberalizzando il mercato del lavoro in spregio ai diritti salariali. Premette che le persone che hanno percepito il Reddito di cittadinanza sono 2,24 milioni, che i soggetti abili al lavoro, ma difficili da collocare nel breve termine, sono 660 mila, e alcuni di questi percepiscono il Reddito ad integrazione di salari modestissimi. Ricorda che nel settore della vigilanza privata molti lavori vengono pagati soltanto 4,6 euro l'ora, che, nonostante lo stanziamento di un miliardo di euro da parte del Governo Conte, i centri per l'impiego continuano a non funzionare. Sottolinea che gli stipendi medi negli ultimi anni sono aumentati in tutti i paesi europei, mentre in Italia sono diminuiti del 2,9 per cento. Chiede pertanto l'accantonamento di questa proposta emendativa.

  Gianmauro DELL'OLIO (M5S) sottolinea come l'importo di una offerta di lavoro ritenuta «congrua» corrisponda a 858 euro al mese, che su una base lavorativa di 40 ore settimanali corrisponde a 5 euro all'ora. Esprime il dubbio che i proponenti non si siano resi veramente conto della portata degli effetti che comporta il loro articolo aggiuntivo, infatti il termine congruo intende conferire un riconoscimento alla dignità del lavoratore ed eliminarlo porterebbe soltanto ad un aumento del fenomeno dell'evasione contributiva e dello sfruttamento del lavoro.

  Emiliano FENU (M5S) ritiene che eliminare il termine «congruo» comporta che i percettori del Reddito di cittadinanza soprattutto al sud dovranno rifiutare per forza la prima offerta lavorativa in quanto sicuramente non conveniente. Sottolinea come con questo articolo aggiuntivo la maggioranza faccia venire meno la rete di protezione sociale che riguarda tutti i cittadini.

  Davide AIELLO (M5S) sottolinea che molti lavoratori emigrano all'estero perché trovano un contratto regolare ed una paga dignitosa, condizioni spesso inesistenti nel nostro Paese che rendono «congruo» il lavoro. Sostiene che l'offerta di lavoro congrua deve tenere conto degli spostamenti e di una serie di problematiche che il lavoratore deve affrontare per potere serenamente accettare un lavoro. Chiede pertanto alla maggioranza, ai relatori e al Governo di avere un ripensamento valutando seriamente gli effetti di questa proposta emendativa.

  Antonio CASO (M5S) rimarca l'assurdità intrinseca della proposta emendativa in esame, giacché la soppressione della parola «congrua» da esso recata si pone in netta contraddizione rispetto al principio del merito che è stata una delle bandiere della maggioranza. Il disposto dell'emendamento in oggetto, afferma, provocherà il demansionamento e lo sfruttamento.

  Andrea QUARTINI (M5S) dichiara che la previsione normativa dell'emendamento in oggetto, combinata con il salario minimo, dimostra che vi è un accanimento classista nei confronti delle persone che si Pag. 7trovino in una condizione di vulnerabilità. L'intendimento della maggioranza non è quello di ampliare la platea degli occupabili, bensì dei disoccupabili, degli sfruttabili, creando di fatto un nuovo mercato della schiavitù.

  Enrico CAPPELLETTI (M5S) rimarca il voltafaccia di quanti oggi vogliono espungere dalla norma il termine «congrua», mentre all'epoca avevano dato il loro assenso quando si trattò di approvare la legge sul reddito di cittadinanza. L'obiettivo è quello di «fare cassa» per finanziare altri provvedimenti dal contenuto morale discutibile, come il condono fiscale.

  La Commissione approva l'emendamento Lupi 59.50, come riformulato (vedi allegato 1).

  Maria Cecilia GUERRA (PD-IDP) si chiede perché la Commissione sia rimasta tanto tempo su un emendamento inutile. Il concetto di congruità, argomenta, che vuole essere espunto dalla proposta emendativa appena approvata, in realtà viene comunque richiamato da altre disposizioni della legge.

  La Commissione approva l'emendamento Sasso 59.47, come riformulato (vedi allegato 1).

  Marco GRIMALDI (AVS) afferma di comprendere che la maggioranza sia irritata per l'andamento dei lavori, ma sottolinea come essa non si renda conto che molti emendamenti proposti possono suonare come uno schiaffo a chi soffre. Denuncia inoltre alcune irregolarità nella votazione appena tenutasi.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Lucaselli 59.60, Boldrini 63.6, Lupi 63.13, come riformulato, e Osnato 64.13, l'articolo aggiuntivo Foti 66.09, come riformulato, gli identici emendamenti Cattaneo 68.9 e Braga 68.1, come riformulati, gli emendamenti Bordonali 68.2, Panizzut 68.5, Battilocchio 70.6, come riformulato, Foti 72.9, come riformulato, gli identici articoli aggiuntivi Tabacci 74.01 e Tenerini 74.028, come riformulato, Ubaldo Pagano 75.06, come riformulato, Caramiello 76.06, come riformulato, Bonelli 77.024, come riformulato, nonché l'emendamento Vaccari 78.4, come riformulato, gli articoli aggiuntivi Furfaro 78.02, come riformulato, Foti 78.014, come riformulato, Foti 78.027, come riformulato, Foti 78.020 e 78.021, come riformulato, Foti 78.022, come riformulato, Carloni 78.037, come riformulato, e Traversi 80.06, come riformulato (vedi allegato 1).

  Elena BONETTI (A-IV-RE) sottolinea l'inopportunità dell'articolo aggiuntivo Miele 80.08, come riformulato, che dispone la nomina di un commissario straordinario per la realizzazione di un'opera autostradale già sotto esame da parte dell'autorità giudiziaria, e in deroga rispetto al codice degli appalti e ad altre norme vigenti. Si tratta, spiega, del collegamento intermodale Roma-Latina, su cui la Corte dei Conti ha aperto un procedimento, nonché vi sono molti ricorsi pendenti per violazione del codice degli appalti. Per queste motivazioni, oltre che per evidenti criticità in termini di impatto ambientale, Alleanza Verdi e Sinistra è fortemente contraria e invita al ritiro della proposta emendativa in esame.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Miele 80.08, così come riformulato (vedi allegato 1).

  Andrea CASU (PD-IDP) chiede di sottoscrivere l'emendamento Sergio Costa 81.32, come riformulato, in quanto è di contenuto affine all'emendamento 81.22 della propria forza politica.

  Marco GRIMALDI (AVS) chiede di apporre le firme dei deputati del gruppo Alleanza Verdi e Sinistra alla proposta emendativa in esame, in quanto affine ad altra proposta emendativa presentata dalla collega Ghirra.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, prende atto che la deputataPag. 8 Pavanelli chiede di sottoscrivere l'emendamento Sergio Costa 81.82, così come riformulato.

  La Commissione approva l'emendamento Sergio Costa 81.32, come riformulato (vedi allegato 1).

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, prende atto che i deputati Fenu e Aiello chiedono di sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Raffa 82.05, così come riformulato.

  Angela RAFFA (M5S) manifesta la propria soddisfazione relativamente al fatto che il Governo si sia dimostrato favorevole al proprio articolo aggiuntivo, che pone l'importante problema della continuità territoriale di Sardegna e Sicilia. Chiede inoltre un rimpinguamento del fondo previsto.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, prende atto che il deputato Romano e tutti i deputati del Partito Democratico sottoscrivono l'articolo aggiuntivo Raffa 82.05, così come riformulato.

  Daniela TORTO (M5S) propone un'ulteriore riformulazione dell'articolo aggiuntivo Raffa 82.05, consistente nella sostituzione della cifra «2 milioni» con «4 milioni» per il 2023 e nella sostituzione della cifra «4 milioni» con «15 milioni» per il 2024.

  Marco GRIMALDI (AVS) chiede a nome del gruppo Alleanza Verdi e Sinistra di sottoscrivere la proposta emendativa, che pone il problema della continuità territoriale oggetto anche di una proposta emendativa della sua forza politica.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, prende atto che i deputati di Forza Italia e di Fratelli d'Italia chiedono di sottoscrivere l'emendamento Raffa 82.05 così come riformulato.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli articoli aggiuntivi Raffa 82.05, come riformulato, Carloni 85.03, come riformulato, Molinari 91.01, come riformulato, Ottaviani 92.026, come riformulato, e Ubaldo Pagano 93.042 (vedi allegato 1).

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che la Commissione procederà ora ad esaminare le proposte emendative 18.01000 e 51.1000 del Governo e relativi subemendamenti.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, in relazione ai subemendamenti all'articolo aggiuntivo 18.01000 del Governo, anche a nome degli altri relatori, esprime parere favorevole sul subemendamento Cattaneo 0.18.01000.41, raccomanda l'approvazione del subemendamento 0.18.01000.43 dei relatori e formula un invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, con riferimento ai restanti subemendamenti. Esprime, quindi, parere favorevole sull'articolo aggiuntivo del Governo 18.01000.

  Il Sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello dei relatori e parere favorevole sul subemendamento 0.18.01000.43 dei relatori.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, in relazione ai subemendamenti all'emendamento 51.1000 del Governo, anche a nome degli altri relatori, raccomanda l'approvazione del subemendamento 0.51.1000.104 dei relatori, esprime parere favorevole sul subemendamento Patriarca 0.51.1000.100, esprime parere favorevole, riformulato, sul subemendamento Cannizzaro 0.51.1000.101, esprime parere favorevole, riformulato, sul subemendamento Carmina 0.51.1000.45 ed invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, dei restanti subemendamenti, esprimendo altrimenti parere contrario. Esprime, quindi, parere favorevole sull'emendamento 51.1000 del Governo, come riformulato.

  Il Sottosegretario Federico FRENI, esprime parere conforme a quello dei relatori.

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  Silvio LAI (PD-IDP) ritira il subemendamento a sua prima firma 0.18.01000.6.

  La Commissione approva il subemendamento Cattaneo 0.18.01000.41 (vedi allegato 1).

  La Commissione, quindi, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Grimaldi 0.18.01000.4 e 0.18.01000.3, Fenu 0.18.01000.16 e 0.18.01000.17, Dell'Olio 0.18.01000.14 e 0.18.01000.15, Francesco Silvestri 0.18.01000.26 e Squeri 0.18.01000.40.

  Il Sottosegretario Federico FRENI esprime parere favorevole sul subemendamento 0.51.1000.104 dei relatori e parere conforme a quello dei relatori sulle restanti proposte emendative.

  Silvio LAI (PD-IDP) ritira il subemendamento a sua prima firma 0.18.01000.6.

  La Commissione approva il subemendamento Cattaneo 0.18.01000.41 (vedi allegato 1).

  La Commissione, quindi, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Grimaldi 0.18.01000.4 e 0.18.01000.3, Fenu 0.18.01000.16 e 0.18.01000.17, Dell'Olio 0.18.01000.14 e 0.18.01000.15, Francesco Silvestri 0.18.01000.26 e Squeri 0.18.01000.40.

  Marco GRIMALDI (AVS), intervenendo sul subemendamento 0.18.01000.39 a sua prima firma, afferma di non comprendere perché il Governo, in materia di contributo sugli extraprofitti, consideri la produzione di energia attività prevalente se almeno il 75 per cento del volume d'affari dell'anno 2021 deriva dalle attività elencate, anziché ritenere sufficiente il 51 per cento del volume d'affari.

  La Commissione respinge, con distinte votazioni, i subemendamenti Grimaldi 0.18.01000.39 e 0.18.01000.35, 0.18.01000.36, 0.18.01000.37, quindi, con distinte votazioni, approva il subemendamento 0.18.01000.43 dei relatori e respinge, con distinte votazioni, i subemendamenti 0.18.01000.11, 0.18.01000.12 (vedi allegato 1).

  I deputati del Partito Democratico formulano la richiesta di votazione per parti separate dell'articolo aggiuntivo 18.01000 del Governo.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che, a seguito della richiesta formulata dai deputati del gruppo del Partito Democratico, l'articolo aggiuntivo 18.01000 del Governo sarà posto in votazione per parti separate: pertanto, prima sarà posto in votazione tutto l'articolo aggiuntivo 18.01000 del Governo ad eccezione della lettera e), numero 4), quindi il numero 4) della lettera e) dell'articolo aggiuntivo 18.01000 del Governo.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'articolo aggiuntivo 18.01000 del Governo nel testo subemendato, ad eccezione della lettera e), numero 4) e il numero 4) della lettera e) del medesimo articolo aggiuntivo 18.01000 del Governo, come risultanti dai subemendamenti approvati (vedi allegato 1).

  La Commissione approva il subemendamento 0.51.1000.104 dei relatori (vedi allegato 1) che, come convenuto unanimemente dai rappresentanti dai gruppi, è volto ad espungere dall'emendamento 51.1000 del Governo parte dei suoi contenuti per farli confluire, rispettivamente, nelle nuove proposte emendative Foti 51.22 e Serracchiani 96.042, presentate fuori dai termini con il consenso unanime di tutti i capigruppo e sottoscritte da questi ultimi, intendendosi che le risorse rivenienti dall'approvazione del citato emendamento del Governo, come modificato dal subemendamento soppressivo 0.51.1000.104 dei relatori, saranno utilizzate a copertura delle predette nuove proposte emendative. Per effetto di tale approvazione risultano conseguentemente preclusi i subemendamenti Caramiello 0.51.1000.31, Ubaldo Pagano 0.51.000.11, Provenzano 0.51.1000.21 e 0.51.1000.20, i subemendamenti Scerra 0.51.1000.32 e 051.1000.34, Provenzano 0.51.1000.22, Peluffo 0.51.10013, Angelo Rossi 0.51.1000.17. La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Ubaldo Pagano 0.51.1000.12.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, constata l'assenza del presentatore del subemendamento SottanelliPag. 10 0.51.1000.30, s'intende vi abbia rinunciato.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Todde 0.51.1000.48, Grimaldi 0.51.1000.69, Simiani 0.51.1000.56, 0.51.1000.58, 0.51.1000.57 e 0.51.1000.55, Donno 0.51.1000.47, Grimaldi 0.51.1000.85, 0.51.1000.84, 0.51.1000.83, 0.51.1000.81, 0.51.1000.77, 0.51.1000.80, 0.51.1000.74, 0.51.1000.82, 0.51.1000.79, 0.51.1000.78, 0.51.1000.76, 0.51.1000.75 e 0.51.1000.73 e, quindi, approva il subemendamento Patriarca 0.51.1000.100 (vedi allegato 1).

  Marco SIMIANI (PD-IDP), intervenendo sul subemendamento Simiani 0.51.1000.54, nell'evidenziare che è volto a prevedere un contributo straordinario per lo sviluppo delle aree interne, ricorda in particolare la strada tirrenica tra il sud della Toscana e il Lazio, sulla quale perse la vita il Ministro Matteoli.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Simiani 0.51.1000.54 e 0.51.1000.64, Furfaro 0.51.1000.1.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che per effetto dell'approvazione del subemendamento 0.51.1000.104 dei relatori risultano preclusi i subemendamenti Quartini 0.51.1000.37, Sportiello 0.51.1000.35 e 0.51.1000.38, Quartini 0.51.1000.36 e 0.51.1000.39, Grimaldi 0.51.1000.68 e 0.51.1000.71, Sportiello 0.51.1000.40 e 0.51.1000.41, Di Lauro 0.51.1000.44, 0.51.1000.43 e 0.51.1000.42

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Grimaldi 0.51.1000.60, Simiani 0.51.1000.62 e 0.51.1000.63, Grimaldi 0.51.1000.94, 0.51.1000.95, 0.51.1000.96, 0.51.1000.98, 0.51.1000.99, 0.51.1000.91, 0.51.1000.92, 0.51.1000.87, 0.51.1000.88 e 0.51.1000.89. La Commissione approva con riformulazione il subemendamento Cannizzaro 0.51.1000.101 (vedi allegato 1) e quindi, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Cannizzaro 0.51.1000.103, Ilaria Fontana 0.51.1000.33 e 0.51.1000.50.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, constata l'assenza del presentatore del subemendamento Marattin 0.51.1000.15, s'intende vi abbia rinunciato.

  La Commissione respinge il subemendamento Torto 0.51.1000.51.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che i subemendamenti Cannata 0.51.1000.16 e Lucaselli 0.51.1000.19 e 0.51.1000.18 sono stati ritirati.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti De Luca 0.51.1000.66, Fornaro 0.51.1000.25 e, quindi, approva con riformulazione il subemendamento Carmina 0.51.1000.45 e l'emendamento 51.1000 del Governo, come risultante dai subemendamenti approvati (vedi allegato 1). Approva, quindi, con distinte votazioni, l'emendamento Foti 51.22 e l'articolo aggiuntivo Serracchiani 96.042, sottoscritti da tutti i presidenti di gruppo (vedi allegato 1).

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, anche a nome dei relatori Pella e Trancassini, esprime parere favorevole sugli articoli aggiuntivi Mulè 94.06, come riformulato, Madia 96.01, come riformulato, Benigni 96.037, come riformulato, Manzi 101.5, come riformulato, Cattaneo 101.29, come riformulato, Cattaneo 101.28, come riformulato, Torto 101.022, come riformulato, Nazario Pagano 101.035, come riformulato, D'Attis 101.036, come riformulato, Cannizzaro 107.07, come riformulato, Frassini 108.1, come riformulato, Cannizzaro 108.6, come riformulato, Ascani 108.01, come riformulato, gli identici articoli aggiuntivi Lucaselli 110.040, Casu 110.042, Schullian 110.06, Dara 110.014, Giachetti 110.017, Foti 110.024, Grimaldi 110.032 e Mollicone 110.034, nonché sulle proposte emendative Mancini 110.021, come riformulato,Pag. 11 Lupi 110.033, come riformulato, Angelo Rossi 114.010, come riformulato, Ferrari 126.01, come riformulato, L'Abbate 128.018, come riformulato, Bonelli 128.038, come riformulato, sugli identici articoli aggiuntivi Orsini 129.016 e Porta 129.02, nonché sulle proposte emendative Amendola 131.03, come riformulato, Gusmeroli 137.6, come riformulato, Roggiani 137.05, Alfonso Colucci 137.033 nel testo riformulato, Gnassi 140.018, Cannata 142.1, come riformulato, Lai 143.01, come riformulato, Cattoi 144.3, come riformulato, Zucconi 143.05, Frassini 144.1, come riformulato, Provenzano 144.03, come riformulato, Lai 145.04, Cannizzaro 145.031, come riformulato, Gnassi 146.020, Gianassi 148.1, come riformulato, D'Orso 148.08, come riformulato, Cannizzaro 152.8, come riformulato, Steger 154.01, Caré Tab.A.1, come riformulato, Arruzzolo Tab.A.5, Lupi Tab.A.7 e Tab.A.8, come riformulato e Sergio Costa 152.5, come riformulato. Propone, invece, l'accantonamento dell'emendamento Mollicone 108.7 e dell'articolo aggiuntivo Ilaria Fontana 99.010.

  Il Sottosegretario Federico FRENI concorda con la proposta di parere della relatrice.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, dispone l'accantonamento delle proposte emendative Mollicone 108.7 e Ilaria Fontana 99.010.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Mulè 94.06 nel testo riformulato (vedi allegato 1).

  Daniela TORTO (M5S), a nome del gruppo del MoVimento 5 Stelle, chiede di sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Madia 96.01 nel testo riformulato.

  Marco GRIMALDI (AVS), chiede di sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Madia 96.01 nel testo riformulato.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli articoli aggiuntivi Madia 96.01 e Benigni 96.037 nei testi riformulati (vedi allegato 1).

  La Commissione, con distinte votazioni, approva con riformulazioni le proposte emendative Manzi 101.5, Cattaneo 101.29, Manzi 101.28, Torto 101.022, Nazario Pagano 101.035, D'Attis 101.036, Cannizzaro 107.07, Frassini 108.1, Cannizzaro 108.6, Ascani 108.01.

  Roberto PELLA (FI-PPE), chiede di sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Lucaselli 110.040.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva con riformulazioni gli identici articoli aggiuntivi Lucaselli 110.040, Casu 110.042, Schullian 110.06, Dara 110.014, Giachetti 110.017, Foti 110.024, Grimaldi 110.032 e Mollicone 110.034, nonché, con riformulazioni, gli articoli aggiuntivi Mancini 110.021, Lupi 110.033 e Angelo Rossi 114.010 (vedi allegato 1).

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, prende atto che la deputata Cattoi sottoscrive l'articolo aggiuntivo Ferrari 126.01, come riformulato.

  La Commissione approva gli articoli aggiuntivi Ferrari 126.01, come riformulato, L'Abbate 128.018, come riformulato, Bonelli 128.038, come riformulato, gli identici articoli aggiuntivi Orsini 129.016 e Porta 129.02, come riformulati, le proposte emendative Amendola 131.03, come riformulato, Gusmeroli 137.6, come riformulato, Roggiani 137.05, Colucci 137.033, come riformulato, Gnassi 140.018, Cannata 142.1, come riformulato e l'articolo aggiuntivo Lai 143.01, come riformulato (vedi allegato 1).

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, prende atto che il deputato Steger sottoscrive l'emendamento Cattoi 144.3. Prende inoltre atto che i deputati D'Attis e Barelli sottoscrivono l'articolo aggiuntivo Zucconi 143.05.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Cattoi 144.3, come riformulato, l'articolo aggiuntivo Zucconi 143.05, l'emendamento Frassini 144.1, come riformulato, gli articoli aggiuntivi Provenzano144.03,Pag. 12 come riformulato, Lai 145.04, Cannizzaro 145.031, come riformulato, Gnassi 146.020, l'emendamento Gianassi 148.1, come riformulato, l'articolo aggiuntivo D'Orso 148.08, come riformulato, l'emendamento Cannizzaro 152.8, come riformulato, nonché l'articolo aggiuntivo Steger 154.01. Approva inoltre l'emendamento Carè Tab.A.1, come riformulato (vedi allegato 1).

  Francesco CANNIZZARO (FI-PPE), intervenendo sull'emendamento Arruzzolo Tab.A.5, precisa che le risorse sono da destinarsi all'ERSAF, Ente di ricerca scientifica e alta formazione con sede a Roma.

  La Commissione approva l'emendamento Arruzzolo Tab.A.5 (vedi allegato 1).

  Francesco Saverio ROMANO (FI-PPE), intervenendo sull'emendamento Lupi Tab.A.7, precisa che le risorse sono da destinarsi all'ENBAS, Ente nazionale bilaterale ambiente e sicurezza con sede a Roma.

  La Commissione approva l'emendamento Lupi Tab.A.7 (vedi allegato 1).

  Francesco CANNIZZARO (FI-PPE), intervenendo sull'emendamento Lupi Tab.A.8, come riformulato, precisa che i fondi sono da destinarsi all'Associazione I Sud del Mondo ETS, con sede a Roma.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Lupi Tab.A.8, come riformulato, e Sergio Costa 152.5, come riformulato (vedi allegato 1).

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che la Commissione procederà ora all'esame di alcune proposte emendative precedentemente accantonate.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, esprime, anche a nome degli altri relatori, parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Sportiello 57.015 a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato 1).

  Il Sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Sportiello 57.015 come riformulato (vedi allegato 1)

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, esprime, anche a nome degli altri relatori, parere favorevole sull'emendamento Cattoi 144.3, come riformulato.

  Rebecca FRASSINI (LEGA) sottoscrive l'emendamento Cattoi 144.3 a nome di tutti i deputati del gruppo della Lega facenti parte della Commissione.

  La Commissione approva l'emendamento Cattoi 144.3, come riformulato (vedi allegato 1).

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, esprime, anche a nome degli altri relatori, parere favorevole sull'emendamento Mollicone 108.7, come riformulato.

  Tommaso FOTI (FDI) rileva che la riformulazione proposta non reca lo stanziamento originariamente previsto per l'acquisto di Villa Verdi, auspica, pertanto, che in un prossimo provvedimento tale stanziamento possa essere introdotto.

  Il Sottosegretario di Stato Federico FRENI precisa che il testo della riformulazione dell'emendamento Mollicone 108.7 non è modificabile.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che l'emendamento Mollicone 108.7 è stato sottoscritto da tutti i componenti della Commissione appartenenti ai gruppi di Forza Italia e della Lega e dal deputato Francesco Saverio Romano.

  La Commissione approva l'emendamento Mollicone 108.7, come riformulato (vedi allegato 1).

Pag. 13

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, esprime, anche a nome degli altri relatori, parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Orsini 52.02, come riformulato.

  Il Sottosegretario di Stato Federico FRENI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Orsini 52.02, come riformulato (vedi allegato 1).

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, esprime, anche a nome degli altri relatori, parere favorevole all'articolo aggiuntivo Rampelli 153.03, come riformulato.

  Il Sottosegretario di Stato Federico FRENI esprime parere conforme a quello dei relatori, precisando che la proposta dovrà comunque essere sottoposta alle verifiche con la Commissione europea. Precisa che, qualora da tali verifiche emerga che la stessa si pone in contrasto con la nuova disciplina introdotta in attuazione della specifica milestone del PNRR (M1C1-56 e M1C1-58, riforma della pubblica amministrazione), dall'articolo 6 del decreto-legge n. 36 del 2022 finalizzata, invece, a ridurre il ricorso agli istituti dei comandi e distacco, coerentemente con gli obiettivi del PNRRR, dovrà essere stralciata.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Rampelli 153.03, come riformulato (vedi allegato 1).

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, esprime, anche a nome degli altri relatori, parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Magi 57.024.

  Il Sottosegretario di Stato Federico FRENI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Dieter STEGER (MISTO-MIN.LING.) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Magi 57.024.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Magi 57.024, fatto proprio dal deputato Steger (vedi allegato 1).

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, esprime, anche a nome degli altri relatori, parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Ilaria Fontana 99.010.

  Il Sottosegretario di Stato Federico FRENI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Ilaria Fontana 99.010 (vedi allegato 1).

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, esprime, anche a nome degli altri relatori, parere favorevole all'articolo aggiuntivo Schifone 97.09.

  Il Sottosegretario di Stato Federico FRENI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Silvio LAI (PD-IDP), sottolineando che la proposta emendativa in discussione riguarda una materia assai delicata, reputa non ragionevole quanto con essa proposto poiché verrebbero affidate ai medici odontoiatri funzioni che non sono loro proprie.

  Gianmauro DELL'OLIO (M5S), manifestando perplessità sulla possibilità che il Ministero della salute abbia espresso una valutazione favorevole sulla proposta emendativa in discussione, invita a svolgere un ulteriore approfondimento su di essa.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, dispone nuovamente l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Schifone 97.09 e sospende brevemente la seduta.

  La seduta, sospesa alle 3.10, è ripresa alle 3.20.

  Giovanni Luca CANNATA, presidente, avverte che sono state presentate 30 proposte emendative dei relatori (vedi allegato 2). Pag. 14Comunica preliminarmente che i relatori hanno ritirato le proposte emendative 50.03 e 56.018.
  Ricorda che l'articolo 21, comma 1-quinquies, della legge n. 196 del 2009, in attuazione dell'articolo 15, comma 2, della legge n. 243 del 2012, pone precisi limiti al contenuto della prima sezione del disegno di legge di bilancio, stabilendo che esso, in ogni caso, non deve contenere norme di delega, di carattere ordinamentale od organizzatorio, né interventi di natura localistica o microsettoriale ovvero norme che dispongono la variazione diretta delle previsioni di entrata o di spesa contenute nella seconda sezione del predetto disegno di legge.
  Alla luce dei predetti limiti di contenuto, risultano inammissibili, in ragione della materia trattata, le seguenti proposte emendative: 108.8, che reca uno stanziamento di risorse in favore della Fondazione Biblioteca Benedetto Croce di Napoli, nonché in favore dell'Accademia Vivarium Novum, recando in parte disposizioni analoghe a quelle di cui all'articolo aggiuntivo 108.07 Manzi, già dichiarato inammissibile. L'emendamento risulta inammissibile anche per carenza di copertura finanziaria; 110.043, che reca uno stanziamento di risorse in favore della Fondazione Graziadio Isaia Ascoli; 130.026, che reca disposizioni in materia di attribuzione di incarichi a personale della pubblica amministrazione in quiescenza, analogamente ad altre proposte emendative già dichiarate inammissibili (ad esempio, gli identici articoli aggiuntivi Merola 6.054 e Lucaselli 64.0111); 146.042, limitatamente ai commi da 6 a 12, che recano disposizioni in materia di gestione dei servizi cimiteriali nel territorio della città di Palermo, prevedendo a tal fine la nomina di un Commissario di Governo.

  Toni RICCIARDI (PD-IDP), intervenendo sull'emendamento 108.8 dei relatori, afferma di non comprendere la ratio della dichiarazione di inammissibilità del finanziamento alla Fondazione Biblioteca Benedetto Croce, con sede in Napoli, poiché a proprio avviso non si tratta di un intervento microsettoriale.

  Tommaso FOTI (FDI), in replica al deputato Toni Ricciardi, nell'affermare che la Fondazione Biblioteca Benedetto Croce è un istituto di cultura di rilievo nazionale, fa presente che l'alternativa a un finanziamento destinato al singolo istituto sarebbe l'istituzione di un fondo presso il Ministero della cultura la cui ripartizione potrebbe essere demandata al Ministro stesso con ampi margini discrezionali.

  Claudio MANCINI (PD-IDP) chiede la fissazione di un termine per la presentazione dei ricorsi contro la dichiarazione di inammissibilità delle proposte emendative dei relatori.

  Giovanni Luca CANNATA, presidente, tenendo conto dell'orientamento dei gruppi, avverte che decorre da questo momento il termine di venti minuti per la presentazione dei ricorsi contro la dichiarazione di inammissibilità delle proposte emendative dei relatori. Peraltr, fa presente che la presidenza, nel valutare l'ammissibilità degli emendamenti, ha segnalato che le proposte presentavano anche dei problemi di formulazione che si è provveduto a sanare, sentiti i relatori, anche dal punto di vista delle coperture finanziarie. Avverte altresì che, una volta formulato il giudizio di ammissibilità all'esito dei ricorsi, decorrerà altresì il termine di quaranta minuti per la presentazione dei subemendamenti alle proposte emendative dei relatori, testé presentate. Sospende, quindi, la seduta.

  La seduta, sospesa alle 3.40, riprende alle 4.

  Giovanni Luca CANNATA, presidente, avverte che sono state presentate tre richieste di riesame rispetto alle dichiarazioni di inammissibilità riferite alle proposte emendative presentate dai relatori.
  Al riguardo, fa presente che, a seguito degli approfondimenti istruttori svolti, devono considerarsi ammissibili le seguenti proposte emendative: 108.8 e 110.043 dei relatori, che recano, rispettivamente, stanziamenti di risorse in favore della Fondazione Biblioteca Benedetto Croce di Napoli Pag. 15e dell'Accademia Vivarium Novum, nonché della Fondazione Graziadio Isaia Ascoli, in considerazione della natura di rilevanza nazionale degli enti finanziati; 146.042 dei relatori, giacché anche i commi da 6 a 12, precedentemente considerati inammissibili, possono ritenersi ammissibili in quanto alle attività relative agli interventi urgenti relativi alla gestione dei servizi cimiteriali è destinato uno specifico finanziamento.
  Avverte, infine, che da questo momento decorre il termine di quaranta minuti per la presentazione dei subemendamenti alle tre proposte emendative riammesse.
  Avverte che sono stati presentati 232 subemendamenti agli emendamenti del Governo 4.1000, 57.01000 e 58.01000 riferiti al disegno di legge in oggetto (vedi allegato 3).
  Avverte inoltre che risultano inammissibili, in ragione della materia trattata, le seguenti proposte emendative, che introducono disposizioni non direttamente connesse al testo delle proposte emendative:

   Grippo 0.4.1000.84, che riconosce per il 2023 una agevolazione sulle tariffe per la fornitura di energia elettrica in favore delle persone con disabilità, istituendo un Fondo in materia;

   Fenu 0.4.1000.96, che stabilisce che l'Arera provveda ad annullare, per il primo trimestre 2023, gli oneri generali di sistema;

   Quartini 0.4.1000.103, che prevede disposizioni concernenti la collocazione di apparecchi per il gioco;

   Aiello 0.4.1000.117, che proroga l'applicazione della disciplina relativa all'istituto della cosiddetta Opzione donna;

   Aiello 0.4.1000.118, che interviene sulla disciplina dell'istituto della cosiddetta Opzione donna;

   Aiello 0.4.1000.119, che interviene sulla disciplina dell'istituto della cosiddetta Opzione donna;

   Sportiello 0.4.1000.123, che equipara al ricovero ospedaliero il periodo di assenza dal servizio per talune categorie di lavoratori;

   Sportiello 0.4.1000.109, che estende il regime del cosiddetto lavoro agile a talune categoria di lavoratori;

   Boschi 0.4.1000.73, che ricomprende la formazione tecnica superiore tra i possibili percorsi formativi cui indirizzare i percettori di reddito di cittadinanza assicurando specifici benefici ai medesimi;

   Richetti 0.4.1000.74, che introduce un'imposta negativa per gli assunti titolari di reddito di cittadinanza;

   Richetti 0.4.1000.75, che prevede la possibilità, per i nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza, di presentare, dall'anno 2023, domanda di assegno unico e universale, decurtando la quota di reddito di cittadinanza relativi ai figli minorenni;

   Richetti 0.4.1000.76, che proroga l'applicazione delle disposizioni relative alle misure di contrasto alla povertà di cui al decreto legislativo n. 147 del 2017;

   Richetti 0.4.1000.77, che introduce un contributo finalizzato all'acquisto di servizi di baby sitting alle lavoratrici madri;

   Sportiello 0.4.1000.112, che prevede, a decorrere dal 2023, il riversamento a un fondo per il finanziamento dei piani di eliminazione delle barriere architettoniche dei proventi delle sanzioni pecuniarie per violazioni delle disposizioni vigenti in materia di eliminazione delle barriere architettoniche;

   Faraone 0.4.1000.126, limitatamente alla lettera b), che autorizza una spesa in favore dell'Ente nazionale sordi;

   Richetti 0.4.1000.79, che detta disposizioni in materia di potenziamento delle attività delle pubbliche amministrazioni ai fini dell'attuazione del PNRR;

Pag. 16

   Cannata 0.4.1000.1, che aumenta la dotazione organica del Ministero delle imprese e del Made in Italy;

   Frassini 0.4.1000.16, che riconosce un contributo sotto forma di credito d'imposta a favore delle imprese di trasporto aventi sede in Italia, per far fronte agli incrementi di costo per l'acquisto del gasolio;

   Richetti 0.4.1000.83, che introduce ulteriori norme in materia di incremento degli importi delle borse di studio;

   Carfagna 0.4.1000.82, che istituisce nello stato di previsione del MUR un fondo da destinare al finanziamento per parte statale dei livelli essenziali delle prestazioni per il diritto allo studio universitario;

   Grimaldi 0.4.1000.41, che estende l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco;

   Costa Enrico 0.4.1000.80, che istituisce nello stato di previsione del Ministero della giustizia un fondo finalizzato allo svolgimento presso le scuole di attività di promozione e sensibilizzazione sui principi del giusto processo, della presunzione di innocenza e della funzione rieducativa della pena;

   Braga 0.4.1000.50, che estende al 2024 il Superbonus al 110 per cento per gli interventi effettuati dalle persone fisiche su unità immobiliari;

   Bonelli 0.4.1000.14, che interviene sulla disciplina della documentazione delle spese a carico del contribuente ai fini dell'applicazione del Superbonus;

   Mazzetti 0.4.1000.65, che considera come ceduti a titolo originario i crediti di imposta maturati in relazione agli interventi edilizi, limitando in tal modo la responsabilità del fornitore e dei cessionari per eventuali irregolarità nei suddetti crediti;

   Mazzetti 0.4.1000.64, che interviene al fine di consentire la cessione parziale del credito di imposta per interventi edilizi a determinati operatori finanziari e agli istituti di credito;

   Pavanelli 0.4.1000.120, che interviene sul regime del Superbonus;

   Fenu 0.4.1000.116, che consente alle banche e alla società Poste Italiane di utilizzare in compensazione i crediti di imposta originatisi a seguito del sostenimento, nel 2021 e nel 2022, delle spese per interventi edilizi;

   Baldino 0.57.01000.26, che attribuisce un contributo a fondo perduto alle imprese artigiane costituite da figli dell'imprenditore o da giovani dipendenti dell'impresa che subentrano nella gestione dell'impresa stessa;

   Marattin 0.58.01000.50, che innalza da 36 a 41 anni l'età per la fruizione delle agevolazioni fiscali per l'acquisto della casa di abitazione;

   Merola 0.58.01000.10, che riconosce anche sulle commissioni maturate nel 2023 sulle transazioni effettuate mediante mezzi di pagamento elettronici un credito di imposta al 100 per cento;

   Fenu 0.58.01000.68, che estende il credito d'imposta relativo alle commissioni addebitate per le transazioni effettuate mediante carte di credito o altri mezzi di pagamento elettronico;

   Aiello 0.58.01000.78, che estende la NASPI al 2023;

   Richetti 0.58.01000.39, che modifica la disciplina relativa al credito d'imposta a favore degli investimenti, delle attività di ricerca e sviluppo e di innovazione tecnologica per le imprese;

   Giachetti 0.58.01000.47, che estende al 2025 il contratto tra il Ministero dello Pag. 17sviluppo economico e il Centro di Produzione Spa;

   Vaccari 0.58.01000.35, Rossi Andrea 0.58.01000.38, Forattini 0.58.01000.37, Marino 0.58.01000.36 e Gadda 0.58.01000.52, che incrementano la dotazione del Fondo di solidarietà nazionale a beneficio delle aziende agricole;

   Faraone 0.58.01000.56, che introduce disposizioni in favore della produzione cerealicola di qualità per il comune di Campofelice di Fitalia;

   Richetti 0.58.01000.42, che aumenta il livello di finanziamento del fabbisogno sanitario standard per migliorare il trattamento economico degli specializzandi in medicina;

   Boschi 0.58.01000.59, che riconosce la fibromialgia fra le patologie che danno diritto all'esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria;

   Boschi 0.58.01000.58, che introduce un vincolo per le risorse destinate allo screening neonatale;

   Richetti 0.58.01000.40, che incrementa il personale e le indennità per il personale del Servizio sanitario nazionale;

   Grippo 0.58.01000.41, che istituisce un Fondo per i test di Next-Generation Sequencing per la diagnosi delle malattie rare;

   Sportiello 0.58.01000.66, che detta disposizioni concernenti i soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di somministrazioni di emoderivati;

   Sportiello 0.58.01000.67, che incrementa le dotazioni del Fondo per l'Alzheimer e le demenze;

   Marattin 0.58.01000.49, che interviene sulla disciplina del reddito di cittadinanza;

   Manzi 0.58.01000.30, che introduce plurime modifiche al decreto legislativo n. 59 del 2017, recante norme di riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria;

   Marattin 0.58.01000.43, che istituisce il Fondo per la promozione dell'educazione finanziaria nel sistema dell'istruzione;

   Richetti 0.58.01000.45, che incrementa la dotazione del Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio;

   Boschi 0.58.01000.44, che reintroduce alcune autorizzazioni di spesa relative a fondi in materia di istruzione;

   Pastorella 0.58.01000.46, che istituisce un Fondo per il sostegno alla realizzazione di Readiness Events per i Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026;

   Benzoni 0.58.01000.48, che introduce un finanziamento per la messa in sicurezza del sito ex Cagi Metal – Brescia;

   Comunica, infine, che devono essere considerate inammissibili per carenza o inidoneità di compensazione i seguenti subemendamenti: Guerra 0.4.1000.15; Berruto 0.4.1000.38; Grimaldi 0.4.1000.41; Mazzetti 0.4.1000.65; D'Attis 0.4.1000.66, Lucaselli 0.4.1000.67; Boschi 0.4.1000.69, 0.4.1000.70 e 0.4.1000.71; Amato 0.4.1000.101; Quartini 0.4.1000.102; Pavanelli 0.4.1000.120; Santillo 0.4.1000.124; Richetti 0.58.0.1000.45.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA), relatrice, invita al ritiro dei subemendamenti riferiti all'emendamento 4.1000 e agli articoli aggiuntivi 57.01000, 58.01000 e 123.01000 del Governo, ad eccezione dei subemendamenti 0.4.1000.128 dei relatori e 0.4.1000.129 dei relatori, 0.4.1000.144 del Governo, 0.4.1000.130 dei relatori, 0.4.1000.131 dei relatori, 0.4.1000.132 dei relatori, 0.4.1000.133 dei relatori, 0.4.1000.134 dei relatori, 0.4.1000.135 dei relatori, 0.4.1000.136 dei relatori, 0.4.1000.143 dei relatori, 0.4.1000.137 dei relatori, 0.4.1000.138 dei relatori, Pag. 180.4.1000.139 dei relatori, 0.4.1000.140 dei relatori, Grimaldi 0.4.1000.42, 0.4.1000.141 dei relatori, sull'emendamento 4.1000 del Governo, sul subemendamento 0.57.01000.28 dei relatori, sull'articolo aggiuntivo 57.01000 del Governo, sul subemendamento 0.58.01000.79 dei relatori, Serracchiani 0.58.01000.86, 0.58.01000.85 dei relatori, 0.58.01000.87, 0.58.01000.81, 0.58.01000.82, 0.58.01000.83, 0.58.01000.84 dei relatori, e degli articoli aggiuntivi 58.01000 e 123.01000 del Governo. Segnala che i citati subemendamenti presentati dai relatori sono volti a espungere dal testo delle proposte emendative 4.1000, 57.01000 e 58.01000 del Governo parte dei loro contenuti per farli confluire nelle nuove proposte emendative Comaroli 4.011 e 17.032, Ubaldo Pagano 57.19, Pella 58.9, Romano 62.015, Lucaselli 65.16, Grimaldi 66.26, Comaroli 67.067, 67.068 e 101.043, Torto 113.010 e 127.023, Marattin 150.021, Pella 153.8, Lucaselli 152.9, Ubaldo Pagano 59.013, Steger 79.10, Ubaldo Pagano 87.08, Torto 118.010 e Ricciardi 129.019, presentate fuori dai termini con il consenso unanime di tutti i capigruppo, intendendosi che le risorse rivenienti dall'approvazione delle predette proposte emendative del Governo, come modificate dai citati subemendamenti soppressivi dei relatori, saranno utilizzate a copertura delle suddette nuove proposte emendative

  Giovanni Luca CANNATA, presidente, preso atto al riguardo del consenso dei gruppi, avverte che i subemendamenti riferiti alle proposte emendative 4.1000, 57.01000 e 58.01000 del Governo, su cui è stato formulato un invito al ritiro, s'intendono respinti.

  Il Sottosegretario Federico FRENI chiarisce che le risorse stanziate dalla lettera h) dell'articolo aggiuntivo 57.01000 del Governo, pari a 750.000 euro annui a decorrere dal 2023, sono da intendersi destinate al Corpo nazionale del soccorso alpino del CAI.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva i subemendamenti 0.4.1000.128 e 0.4.1000.129 dei relatori, 0.4.1000.144 del Governo, 0.4.1000.130, 0.4.1000.131, 0.4.1000.132, 0.4.1000.133, 0.4.1000.134, 0.4.1000.135, 0.4.1000.136, 0.4.1000.143, 0.4.1000.137, 0.4.1000.138, 0.4.1000.139 e 0.4.1000.140 dei relatori, nonché i subemendamenti Grimaldi 0.4.1000.42, 0.4.1000.141 dei relatori e l'emendamento 4.1000 del Governo, nel testo subemendato. La Commissione, con distinte votazioni, approva altresì i subemendamenti 0.57.01000.28 dei relatori e l'articolo aggiuntivo 57.01000 del Governo, nel testo subemendato (vedi allegato 1).

  Il Sottosegretario Federico FRENI chiarisce che le risorse stanziate dalla lettera h) dell'articolo aggiuntivo 57.01000 del Governo, testé approvato in un testo subemendato, pari a 750.000 euro annui a decorrere dal 2023, sono da intendersi destinate al Corpo nazionale del soccorso alpino del CAI.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva quindi il subemendamento 0.58.01000.79 dei relatori, Serracchiani 0.58.01000.86 e 0.58.01000.85 dei relatori (vedi allegato 1).

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che è altresì distribuzione il subemendamento 0.58.01000.87 dei relatori sul quale avverte che il Governo ha espresso parere favorevole.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva quindi i subemendamenti 0.58.01000.87, 0.58.01000.81, 0.58.01000.82, 0.58.01000.83 e 0.58.01000.84 dei relatori (vedi allegato 1).

  Il Sottosegretario Federico FRENI propone una riformulazione all'articolo aggiuntivo 58.01000 del Governo, nel senso di espungere, alla lettera a) del comma 2 dell'articolo 58-bis, le parole: «individuato nella persona del presidente dell'ente».

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'articolo aggiuntivo 58.01000 del Governo, come riformulato, sul quale il parere dei relatori è favorevole, nonché l'articolo aggiuntivo 123.01000 del Governo (vedi allegato 1).

  La Commissione passa all'esame delle nuove proposte emendative presentate dai rappresentanti dei gruppi su cui i relatori e il rappresentante del Governo hanno espresso parere favorevole.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli articoli aggiuntivi Comaroli 4.011 e 17.032, gli emendamenti Ubaldo Pagano 57.19 e Pella 58.9, l'articolo aggiuntivo Romano 62.015, gli emendamenti Lucaselli 65.16 e Grimaldi 66.26, gli articoli aggiuntivi Comaroli 67.067, 67.068 e 101.043, Torto 113.010 e 127.023 e Marattin 150.021, gli emendamenti Pella 153.8 e Lucaselli 152.9 e l'articolo aggiuntivo Ubaldo Pagano 59.013, Pag. 19l'emendamento Steger 79.10 e gli articoli aggiuntivi Ubaldo Pagano 87.08, Torto 118.010 e Ricciardi 129.019 (vedi allegato 1).

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che la Commissione passerà ad esaminare le proposte emendative presentate dai relatori nella seduta odierna, segnalando che su di esse vi è il parere favorevole del rappresentante del Governo.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo 9.07 dei relatori (vedi allegato 1).

  Toni RICCIARDI (PD-IDP), intervenendo sull'articolo aggiuntivo 19.04, rileva che esso sembra configurare una sorta di scudo fiscale per il rientro di capitali dal Principato di Monaco.

  Angelo BONELLI (AVS), nell'associarsi alle considerazioni del collega Ricciardi, osserva che gli oneri recati dall'articolo 2 fanno ipotizzare una base imponibile superiore ai 100 milioni di euro. Segnala che oltre alle pensioni, la norma che si vuole introdurre potrebbe essere applicata anche alle polizze assicurative, che rappresentano in alcune occasioni uno strumento per il riciclaggio. Nel ribadire che con la proposta emendativa si vorrebbe proporre una sorta di scudo fiscale, invita ad un suo ritiro e chiede comunque delucidazioni al riguardo al rappresentante del Governo.

  Il Sottosegretario Federico FRENI segnala che la proposta emendativa in esame reca una norma di copertura, mentre se essa rappresentasse uno strumento analogo allo scudo fiscale assicurerebbe un gettito per la finanza pubblica.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'articolo aggiuntivo 19.04, gli emendamenti 40.3 e 64.27, gli articoli aggiuntivi 64.0119, 64.0120 e 74.030, nonché l'emendamento 78.25 dei relatori (vedi allegato 1).

  Il Sottosegretario Federico FRENI precisa, in relazione all'emendamento 81.44 dei relatori che il parere favorevole è condizionato a una riformulazione relativa al comma 2-bis nel senso di sostituire le parole: «nel limite massimo di 15 milioni» con le parole: «pari a 15 milioni».

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, nel segnalare che i relatori accettano la riformulazione proposta, pone in votazione i subemendamenti presentati all'emendamento 81.44.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Sportiello 0.81.44.1 e 0.81.44.2 ed approva l'emendamento 81.44 dei relatori, come riformulato (vedi allegato 1).

  La Commissione, quindi, con distinte votazioni, approva gli emendamenti 85.17 e 88.7, l'articolo aggiuntivo 94.08 e l'emendamento 96.45 dei relatori (vedi allegato 1).

  Silvio LAI (PD-IDP), intervenendo sull'ordine dei lavori, chiede chiarimenti rispetto a come si intenda procedere dopo la conclusione dell'esame del fascicolo di proposte emendative presentate dai relatori.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, osserva che le modalità di prosecuzione dei lavori potranno essere valutate tenendo conto delle richieste dei Gruppi rispetto agli emendamenti ancora da votare.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento 98.12 e l'articolo aggiuntivo 101.041 dei relatori (vedi allegato 1).

  Marco GRIMALDI (AVS), intervenendo sull'articolo aggiuntivo 101.042 dei relatori, segnala che esso si inserisce in una vicenda molto delicata e complessa, che riguarda la realizzazione del Parco della salute, della ricerca e dell'innovazione di Torino, mentre è in corso un confronto tra i diversi soggetti interessati su tale tema, rischiando di vanificare due anni di lavoro. Sottolinea in proposito che la legge di bilancio non appare in alcun modo uno strumento idoneoPag. 20 per un intervento in questo settore. Auspica, pertanto, che non giungano altre soluzioni a sorpresa da parte delle forze di maggioranza, ricordando che per il suo Gruppo non è impossibile ipotizzare di ricorrere all'esercizio provvisorio e che vi è in ogni caso la disponibilità a svolgere sedute parlamentari anche nei giorni festivi.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli articoli aggiuntivi 101.042 e 105.03, gli emendamenti 107.26 e 108.8, nonché gli articoli aggiuntivi 110.043 e 112.011 dei relatori (vedi allegato 1).

  Angelo BONELLI (AVS), intervenendo sull'articolo aggiuntivo 128.045 dei relatori, rileva che il suo contenuto appare fortemente in contrasto con quanto previsto dal decreto legislativo n. 30 del 2013 e dalla normativa europea in materia di proventi derivanti dalla messa all'asta delle quote di emissione di CO2. Sottolinea che l'intervento configura l'utilizzo di 500 milioni di euro derivanti da tali risorse per non meglio precisate misure di politica industriale relative alla sostenibilità ambientale. Sollecita, pertanto, un chiarimento sulle finalità della proposta emendativa in discussione.

  Marco GRIMALDI (AVS) interviene sull'articolo aggiuntivo 128.045 dei relatori, che modifica la disciplina relativa alla destinazione dei proventi delle aste delle quote di emissione di anidride carbonica.

  La Commissione approva, con distinte votazioni, l'articolo aggiuntivo 128.045 dei relatori, gli emendamenti 129.8 e 134.30 dei relatori, l'articolo aggiuntivo 143.09 dei relatori, l'emendamento 146.3 dei relatori e l'articolo aggiuntivo 146.042 dei relatori (vedi allegato 1).

  Ubaldo PAGANO (PD-IDP) esprime contrarietà sulle modalità di esame delle restanti proposte emendative che, a proprio avviso, non rispettano gli accordi presi. Non ritiene condivisibile, in particolare, iniziare l'esame delle sole proposte emendative sulle quali sia stato espresso un parere favorevole dei relatori e del rappresentante del Governo.

  Gianmauro DELL'OLIO (M5S) sottolinea preliminarmente il comportamento corretto delle opposizioni nel corso dell'esame della manovra di bilancio. Non altrettanto può dirsi per quanto riguarda la maggioranza che, a proprio avviso, non rispetta gli impegni presi, presentando nuove proposte emendative, che potrebbero agevolmente trovare spazio in futuri provvedimenti, e volendo affrontare in modo affrettato un tema particolarmente delicato e complesso.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), relatore, riferendosi all'articolo aggiuntivo Foti 78.015, fa presente che su di esso si è svolta una trattativa anche negli incontri bilaterali degli scorsi giorni e che la sua discussione non rappresenterebbe, pertanto, una sorpresa. Al riguardo, infatti, ha costantemente espresso la propria posizione, dichiarando la propria contrarietà al ritiro dello stesso.

  Angelo BONELLI (AVS) sottolinea la propria contrarietà sull'articolo aggiuntivo Foti 78.015, che consente lo svolgimento delle attività venatorie all'interno delle aree urbane e protette. Evidenzia come l'accordo raggiunto tra maggioranza e opposizione fosse volto a limitare l'esame alle sole proposte emendative già contenute nei fascicoli.

  Marco GRIMALDI (AVS), intervenendo sull'ordine dei lavori, esprime il proprio disappunto per le modalità di votazione delle proposte emendative che si stanno prospettando. Ribadisce che l'accordo con la maggioranza escludeva l'esame di emendamenti e articoli aggiuntivi non contenuti nei fascicoli inizialmente distribuiti. Segnala che l'articolo aggiuntivo Foti 78.015 non è ricompreso nel fascicolo, distribuito nella seduta odierna, contenente gli emendamenti riformulati e quelli sui quali i relatori e il Governo avevano espresso parere favorevole con riferimento al testo originario delle proposte emendative. L'emendamento,Pag. 21 infatti, è contenuto soltanto tra le proposte emendative accantonate del fascicolo dei segnalati e costituisce una norma ordinamentale che non dovrebbe trovare spazio nella legge di bilancio.
  Pertanto, rivolgendosi alla presidenza della Commissione, chiede di porre in votazione tutte le proposte emendative sinora accantonate.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), relatore, invita il presidente a disporre l'immediata convocazione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, per definire le modalità di prosecuzione dei lavori della Commissione considerando come sia ormai prossimo l'avvio dei lavori dell'Assemblea.

  Giovanni Luca CANNATA, presidente, valutati gli orientamenti della Commissione, sospende la seduta e convoca l'immediata riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.

  La seduta, sospesa alle 6.05, è ripresa alle 6.25.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, comunica che, secondo quanto stabilito nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, appena svoltasi, la Commissione ha stabilito di procedere alla deliberazione sul conferimento del mandato ai relatori a riferire in Assemblea entro le ore 6.45 di oggi e di procedere entro tale termine alla votazione dei soli emendamenti sui quali i relatori e il Governo esprimeranno parere favorevole.

  Marco GRIMALDI (AVS), intervenendo sull'ordine dei lavori, nel dissociarsi rispetto alle determinazioni assunte dalla riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, appena svoltasi, in ordine alla tempistica per la conclusione dell'esame del provvedimento, chiede alla presidenza di conoscere le modalità in base alle quali i gruppi possono effettuare la designazione di eventuali relatori di minoranza.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, informa che i gruppi che intendano eventualmente designare relatori di minoranza potranno darne comunicazione direttamente alla presidenza già nel corso della seduta ovvero riservarsi di fornire tale indicazione al termine della stessa. Invita quindi i relatori a illustrare le proposte emendative da cui riprendere i lavori.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), relatore, anche a nome degli altri relatori, esprime parere favorevole sull'emendamento Cerreto 76.5, nonché sull'articolo aggiuntivo Foti 78.015, a condizione che venga riformulato nel testo che è in distribuzione. Formula, infine, un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, su tutte le restanti proposte emendative rimaste accantonate.

  Il sottosegretario Federico FRENI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Marco GRIMALDI (AVS) ribadisce la contrarietà del suo gruppo rispetto alle modalità di prosecuzione dei lavori. Nel rammentare che l'articolo aggiuntivo Foti 78.015, come riformulato, non rientrava peraltro tra le proposte emendative inizialmente oggetto di riformulazione da parte dei relatori, sulla base di una impostazione sostanzialmente condivisa anche con i gruppi di minoranza, chiede alla presidenza di rendere noto l'insieme di tutte le proposte emendative rimaste accantonate, sulle quali, a suo giudizio, i relatori e il rappresentante del Governo sono chiamati comunque ad esprimere il proprio parere.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, ricorda che sulle proposte emendative rimaste accantonate i relatori e il rappresentante del Governo hanno formulato un invito al ritiro.

  La Commissione approva l'emendamento Cerreto 76.5 (vedi allegato 1).

Pag. 22

  Leonardo DONNO (M5S), intervenendo sull'articolo aggiuntivo Foti 78.015, chiede al presentatore se comprenda i rischi per la pubblica incolumità derivanti dalla proposta in esame. Nel richiamare la propria esperienza di cacciatore, ricorda che durante le battute di caccia si verificano di frequente incidenti anche mortali che potrebbero anche aumentare con l'approvazione dell'emendamento in discussione.

  Tommaso FOTI (FDI) afferma che la sua proposta emendativa trae origine dal testo base approvato dalla XIII Commissione, presieduta dall'onorevole Gallinella, appartenente al gruppo M5S, durante la scorsa legislatura, mentre era in carica il Governo Draghi.

  Angelo BONELLI (AVS), nel dirsi sconcertato per il parere positivo del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica sull'articolo aggiuntivo Foti 78.015, evidenzia che tale proposta, ponendosi in evidente contrasto con la direttiva n. 92/43/CEE cosiddetta Habitat, una volta approvata, potrebbe dar luogo ad una procedura d'infrazione a carico dell'Italia.
  Sottolinea, inoltre, che, poiché la proposta non colpisce soltanto alcune specie animali ma tutta la fauna selvatica, l'emendamento non è fondato su ragioni di natura scientifica ma risponde esclusivamente alla volontà di soddisfare una lobby.
  Nel reputare, inoltre, particolarmente pericoloso l'esautoramento dell'ISPRA, ribadisce che il contenuto della proposta emendativa è di carattere ordinamentale, annunciando che presenterà un ricorso in sede europea per segnalare l'incongruità della nuova normativa, nonché proporrà ordini del giorno da esaminare in Assemblea.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, fa presente che si è esaurito il tempo a disposizione per l'esame delle proposte emendative.

  Vittoria BALDINO (M5S) segnala al presidente che ci sono ancora colleghe che hanno chiesto di parlare.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, facendo presente la necessità di concludere l'esame per consentire di rispettare i tempi previsti dal calendario dei lavori, avverte che gli interventi potranno durare non più di un minuto.

  Carmen DI LAURO (M5S) ricorda che nell'ultima stagione venatoria ci sono stati settantadue morti dovuti alla caccia.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che i presentatori hanno accettato la riformulazione dell'articolo aggiuntivo Foti 78.015, proposta dai relatori e su cui il rappresentante del Governo ha espresso parere favorevole.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Foti 78.015, come riformulato (vedi allegato 1).

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, essendo giunti a conclusione dell'esame in sede referente, propone che, per ragioni di economia procedurale, ai fini del prosieguo dell'esame del provvedimento in Assemblea, avendo il Governo preannunciato l'intenzione di porvi la questione di fiducia, il testo su cui sarà deliberato il mandato ai relatori sia composto, per la parte attinente alla prima sezione della legge di bilancio (articoli da 1 a 154), come risultante dalle proposte emendative approvate, da un solo articolo.

  La Commissione approva la proposta di conferire ai relatori, Comaroli, Pella e Trancassini, il mandato a riferire favorevolmente all'Assemblea, ritenendosi respinte tutte le altre proposte ai fini della loro ripresentazione in Assemblea.

  La Commissione delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Marco GRIMALDI (AVS) preannuncia che il suo gruppo presenterà una relazione di minoranza sul provvedimento in esame.

  Giuseppe Tommaso Vincenzo MANGIALAVORI, presidente, avverte che la PresidenzaPag. 23 si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove per l'esame in Assemblea, sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 6.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 20 dicembre 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 15.15, dalle 16.30 alle 16.35, dalle 19.15 alle 19.45, dalle 21 alle 22.40 e dalle 6.05 alle 6.25.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 30 del 18 dicembre 2022:

   a pagina 64, prima colonna, quindicesima riga, sono aggiunte in fine le seguenti parole: Inammissibile per estraneità di materia limitatamente alla lettera r), capoverso Art. 146-quater;

   a pagina 88, seconda colonna, quattordicesima riga, sono aggiunte in fine le seguenti parole: Inammissibile per estraneità di materia limitatamente alla lettera h), capoverso Art. 146-bis.