CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 31 ottobre 2022
4.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione speciale per l'esame di atti del Governo
COMUNICATO
Pag. 3

SEDE REFERENTE

  Lunedì 31 ottobre 2022. — Presidenza del presidente Roberto PELLA.

  La seduta comincia alle 10.

DL 144/2022: Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
C. 5 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 ottobre 2022.

  Roberto PELLA, presidente, avverte che sono state presentate 260 proposte emendative riferite al decreto-legge in esame (vedi allegato).
  Ricorda che, ai sensi del comma 7 dell'articolo 96-bis del Regolamento, sono considerati ammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi che siano strettamente attinenti alla materia del decreto-legge. Tale criterio risulta più restrittivo di quello dettato, con riferimento agli ordinari progetti di legge, dall'articolo 89 del medesimo Regolamento, il quale attribuisce al Presidente la facoltà di dichiarare inammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi estranei all'oggetto del provvedimento.
  Ricorda, inoltre, che la lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997 sull'istruttoria legislativa precisa che, ai fini del vaglio di ammissibilità delle proposte emendative, la materia deve essere valutata con riferimento ai singoli oggetti e alla specifica problematica affrontata dall'intervento normativo.
  Evidenzia che la necessità di rispettare rigorosamente tali criteri si impone anche a seguito delle recenti sentenze della Corte costituzionale e di alcuni richiami del Presidente della Repubblica. In tale contesto ricordo in particolare che la Corte costituzionale, con la sentenza n. 147 del 2019, ha ribadito che «l'inserimento di norme eterogeneePag. 4 rispetto all'oggetto o alla finalità del decreto-legge, determina la violazione dell'articolo 77, secondo comma, della Costituzione». Rammenta che, per costante giurisprudenza costituzionale, «la coerenza delle disposizioni aggiunte in sede di conversione rispetto alla disciplina originaria del decreto-legge può essere valutata sia dal punto di vista oggettivo e materiale, sia dal punto di vista funzionale e finalistico. Per i decreti-legge a contenuto plurimo, eterogeneo ab origine, occorre considerare specificamente il profilo teleologico, cioè l'osservanza della ratio dominante che li ispira» (sentenza n. 30 del 2021, nello stesso senso cfr. sentenze n. 115 del 2020, n. 247 del 2019, n. 226 del 2019, n. 181 del 2019, n. 169 del 2017, n. 154 del 2015, n. 145 del 2015, n. 251 del 2014 e n. 32 del 2014).
  Ciò stante, in considerazione degli ampi contenuti del decreto-legge, sulla base di quanto già avvenuto in passato in occasione dell'esame da parte della Camera di analoghi decreti-legge di carattere economico (si veda al riguardo la seduta della Giunta del Regolamento del 13 marzo 2007), avverte che si è tenuto conto anche di un criterio di ordine finalistico, in particolar modo con riferimento a quelle proposte emendative che potevano essere ricondotte agli obiettivi generali del provvedimento.
  Alla luce di tali criteri, segnala che sono state pertanto considerate inammissibili le seguenti proposte emendative:

   Zaratti 1.06, che eleva la misura del canone dovuto per le attività di prospezione e ricerca;

   gli identici Gadda 3.6 e Schullian 3.7, che intervengono in materia di finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese;

   Ruffino 3.01, che modifica le norme recate dal Codice dell'ambiente in materia di classificazione dei rifiuti urbani;

   Fenu 5.6, che aumenta da dodici a ventiquattro mesi il termine entro il quale il comune beneficiario di contributi per la messa in sicurezza del territorio, stanziati dalla legge di bilancio 2019, è tenuto ad affidare i lavori di realizzazione di opere pubbliche;

   De Luca 5.9, che modifica il comma 9-bis dell'articolo 9-ter del decreto-legge n. 78 del 2015 in materia di procedure di ripiano per il superamento del tetto di spesa per i dispositivi medici e dei tetti di spesa farmaceutici;

   Malavasi 5.18, che estende la possibilità per gli enti locali di utilizzare, anche per spesa corrente i risparmi derivanti da operazioni di rinegoziazione dei mutui;

   De Luca 5.20, che interviene in materia di utilizzo dei proventi derivanti dalle alienazioni patrimoniali per estinzione anticipata del debito anche per la quota capitale in ammortamento;

   De Luca 5.27, che modifica le disposizioni del testo unico del pubblico impiego in materia di comandi o distacchi presso gli enti locali;

   De Luca 5.29, che rifinanzia per un importo di 60 milioni di euro per l'anno 2022 il Fondo di cui all'articolo 41 del decreto-legge n. 50 del 2022 destinato all'erogazione di un contributo per province e città metropolitane che abbiano subito una flessione del gettito dell'imposta provinciale di trascrizione (IPT) o RC auto superiore ad una determinata percentuale;

   De Luca 5.31, che esclude le province e le città metropolitane dall'ambito di applicazione degli obblighi inerenti alla spending review per gli anni 2023-2025;

   Dell'Olio 5.34, che estende anche alle unioni di comuni e alle comunità montane i contributi erogati dal Fondo per il ristoro ai comuni per la mancata riscossione dell'imposta di soggiorno e di analoghi contributi;

   Dell'Olio 5.35, che modifica la disciplina in materia di ingresso e circolazione Pag. 5dei veicoli a motore all'interno delle zone a traffico limitato;

   Lovecchio 5.36, che demanda ad una delibera del CIPESS, da adottare entro il 30 novembre 2022, l'individuazione dei cronoprogrammi procedurali e finanziari relativi alla realizzazione di nuove infrastrutture scolastiche;

   Pastorino 5.37, che differisce al 31 marzo 2023 il termine unico di aggiudicazione dei lavori di messa in sicurezza degli edifici scolastici;

   Lupi 7.02, che proroga al 31 dicembre 2025 le concessioni a società e associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro degli impianti sportivi ubicati su terreni demaniali e comunali, in attesa di rinnovo o scadute, oppure in scadenza entro il 31 dicembre 2022;

   De Luca 9.5, volto a modificare i termini previsti per la certificazione dell'avvenuta realizzazione degli investimenti per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza;

   Lupi 11.01, che modifica, a regime, la disciplina della cedibilità e circolazione dei crediti d'imposta nel settore del cinema e dell'audiovisivo;

   gli identici Fenu 16.5 e Steger 16.6, che prorogano i termini previsti per l'adeguamento alle disposizioni di prevenzione degli incendi per le attività ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto e per le strutture ricettive turistico-alberghiere localizzate nei territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati a partire dal 2 ottobre 2018 (Sisma dell'isola di Ischia);

   Zaratti 17.01, che proroga l'ora legale fino al 31 dicembre 2022;

   Orlando 18.2, che reca disposizioni in materia di contrattazione collettiva e in particolare sugli effetti del mancato rinnovo di un contratto collettivo di lavoro;

   Lupi 19.02, che reca disposizioni in materia previdenziale, prevedendo che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali provveda a erogare direttamente al Comitato per la promozione e lo sviluppo della previdenza complementare denominato «Previdenza Italia», al massimo entro il 31 marzo di ciascun anno, le risorse per il suo funzionamento;

   Porta 20.01, che estende le detrazioni per carichi di famiglia previste dal TUIR anche ai figli minori di 21 anni degli impiegati assunti a contratto negli uffici all'estero del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale;

   Di Sanzo 20.02, che riconosce un'indennità compensativa per contingenza emergenziale, erogabile per un massimo di 12 mensilità, agli impiegati a contratto delle rappresentanze diplomatico-consolari del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale;

   Pastorino 21.06, che interviene in materia di mobilità orizzontale del personale delle pubbliche amministrazioni, disponendo che la limitazione della possibilità di ricorrere a comandi o distacchi prevista dalla normativa vigente non si applichi, per gli enti locali, anche ai comandi o distacchi motivati da esigenze temporanee fino a 12 mesi;

   Lupi 21.07, che proroga dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2022 il termine entro cui il personale sanitario deve conseguire il requisito di anzianità richiesto dalla normativa vigente al fine della assunzione a tempo indeterminato del medesimo personale da parte degli enti del Servizio sanitario nazionale;

   Lupi 21.010, che garantisce anche per il 2023 e il 2024 i cicli di riabilitazione termale motoria e neuromotoria per determinate riabilitazioni già garantiti per il 2021 e il 2022 a tutti gli assistiti dal ServizioPag. 6 sanitario nazionale in base ai livelli essenziali di assistenza (LEA);

   Quartapelle Procopio 21.012 e Gebhard 21.013, che rifinanziano il bonus asili nido;

   Torto 21.014, che reintroduce fino al 31 dicembre 2022 l'equiparazione dell'assenza dal servizio al ricovero ospedaliero per i lavoratori pubblici e privati affetti da determinate patologie, qualora la prestazione lavorativa non possa essere resa in modalità agile;

   Lupi 21.015, che reca disposizioni in materia di lavoro agile per i lavoratori fragili;

   L'Abbate 22.7, che reca disposizioni per il monitoraggio della qualità dell'aria anche mediante l'utilizzo di metodica sensoristica basata sull'impiego di aeromobili a pilotaggio remoto;

   L'Abbate 22.8, che reca norme in materia di valutazione della quantità dell'aria;

   Lupi 24.01, che dispone la costituzione dell'ente pubblico non economico «AIG – Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù»;

   Manzi 28.02, che interviene sulle procedure di reclutamento, sui termini e sulle graduatorie, anche in essere, dei dirigenti tecnici e del personale docente del sistema dell'istruzione;

   De Luca 28.03, che reca disposizioni in materia di messa in sicurezza degli edifici scolastici;

   Barbagallo 32.01, volto ad introdurre misure di semplificazione e accelerazione degli interventi di ricostruzione o riparazione degli edifici nei comuni dell'Area Etnea colpiti dagli eventi sismici del mese di dicembre 2018;

   Santillo 38.01, che interviene sulla disciplina del cosiddetto superbonus, estendendo sia i termini di applicazione dell'agevolazione, sia per l'effettuazione della quota dei lavori utile ad accedere all'agevolazione;

   Pellegrini 38.02, che modifica la disciplina dell'esercizio dell'opzione per la cessione dei crediti di imposta prevista dagli articoli 121 e 122 del decreto-legge n. 34 del 2020 (cosiddetto decreto rilancio);

   Pagano Ubaldo 38.03, che, limitatamente alle spese sostenute nell'anno 2021, consente di utilizzare anche negli anni successivi al 2022 la quota di credito d'imposta maturata dai fornitori a titolo di sconto in fattura e non ancora fruita;

   Iaria 38.04, che estende il cosiddetto superbonus anche agli interventi deliberati dall'assemblea condominiale entro la data della conversione in legge del decreto in esame;

   gli identici Steger 38.05 e Lupi 38.06, che abrogano l'articolo 10-bis del decreto-legge n. 21 del 202 che, tra l'altro, impone il possesso di specifiche qualificazioni in capo alle imprese che eseguono i lavori ammessi al cosiddetto superbonus;

   Torto 38.07, che modifica la disciplina della responsabilità dei cessionari dei crediti di imposta previsti in materia edilizia dal decreto-legge n. 34 del 2020;

   Madia 38.010, che rende permanente, a decorrere dal 2023, il cosiddetto bonus psicologo di cui all'articolo 1-quater del decreto-legge n. 228 del 2021;

   Steger 40.1, che reca benefici alle imprese che abbiano eseguito lavori in materia di appalti pubblici nel corso dell'anno 2022;

   Lupi 40.2, che modifica, tra l'altro, l'entità di talune sanzioni applicabili al datore di lavoro in caso di omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali;

   Steger 40.3, che abroga il comma 5 dell'articolo 29 del decreto-legge n. 4 del Pag. 72022, in materia di compensazione dei lavori contabilizzati nell'anno solare di prestazione dell'offerta;

   Lupi 40.01, estende il novero degli immobili cui spetta il credito d'imposta per l'IMU previsto per il comparto del turismo dal decreto-legge n. 21 del 2022;

   Lupi 41.05, che detta disposizioni per la gestione della ricostruzione di Ischia dopo il terremoto;

   Lupi 41.06 e 41.07, che prevedono una moratoria degli aggiornamenti dei canoni di locazione e affitto di ramo di azienda, o altra tipologia di contratto, utilizzata per gli immobili a uso commerciale;

   Lupi 41.08, che modifica la disciplina in materia di diritti audiovisivi;

   Lupi 41.09 e 41.010, che modificano la disciplina in materia di accesso ai farmaci;

   Lupi 41.011, che proroga i termini per il pagamento di cartelle fiscali;

   Lupi 41.012, che reca disposizioni in materia di crediti d'imposta per le spese sostenute per la formazione del personale dipendente;

   Lupi 41.013 e 41.014, che prorogano termini relativi alla gestione della ricostruzione dopo il terremoto di Ischia;

   Faraone 41.019, il quale per l'anno 2023 esclude che le autorità di sistema portuale (AdSP) procedano all'aggiornamento dei canoni delle concessioni demaniali marittime e a quelli relativi alle concessioni per la gestione di stazioni marittime e servizi di supporto ai passeggeri;

   Torto 41.020, volto a esentare per l'anno 2023 le imprese titolari di concessioni portuali dall'aggiornamento dei canoni delle concessioni demaniali.

  Avverte, inoltre, che la Presidenza si riserva di effettuare ulteriori valutazioni sull'ammissibilità anche a seguito di successivi approfondimenti.
  Ricorda, infine, che il termine per la presentazione dei ricorsi avverso la pronuncia di inammissibilità è fissato alle ore 12.30 della giornata odierna.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Lunedì 31 ottobre 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 10.10 alle 10.30.

SEDE REFERENTE

  Lunedì 31 ottobre 2022. — Presidenza della vicepresidente Cecilia GUERRA

  La seduta comincia alle 17.30.

DL 144/2022: Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
C. 5 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta antimeridiana.

  Maria Cecilia GUERRA, presidente, comunica che il gruppo di Noi Moderati ha ritirato gli emendamenti presentati dai suoi componenti.
  Avverte che sono stati presentati 5 ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità di talune proposte emendative pronunciati nell'odierna seduta antimeridiana.
  Al riguardo fa presente che la presidenza, alla luce delle argomentazioni formulate nei ricorsi presentati, riammette l'emendamento De Luca 5.9, che – intervenendo sulla disciplina in materia di procedurePag. 8 di ripiano per il superamento del tetto di spesa per i dispositivi medici e dei tetti di spesa farmaceutici – è volto ad assicurare alle regioni una più celere procedura di recupero nei confronti delle aziende fornitrici soggette al predetto ripiano e a garantire in tal modo alle regioni medesime maggiori disponibilità finanziarie, con ciò ricollegandosi alla finalità di cui al comma 3 dell'articolo 5 che incrementa il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard.
  Avverte, inoltre, che la presidenza conferma, invece, il giudizio di inammissibilità sulle seguenti proposte emendative, in quanto non strettamente attinenti alla materia del decreto-legge né riconducibili agli obiettivi generali del provvedimento:

   Zaratti 1.06, che si limita ad elevare la misura del canone dovuto per le attività di prospezione e ricerca, per le concessioni di coltivazione e stoccaggio nella terraferma, nel mare e nella piattaforma continentale italiana, senza peraltro prevedere una destinazione delle risorse derivanti da tale aumento a finalità riconducibili a quelle del provvedimento;

   Zaratti 17.01, in quanto, essendo volto a prolungare l'ora legale fino al 31 dicembre 2022, non riguarda direttamente la finalità della mitigazione del costo delle bollette;

   Orlando 18.2, che introduce una disciplina a regime in materia di contrattazione collettiva con particolare riguardo agli effetti del mancato rinnovo di contratti collettivi di lavoro;

   Madia 38.010, che rende permanente, a decorrere dal 2023, il cosiddetto bonus psicologo di cui all'articolo 1-quater del decreto-legge n. 228 del 2021.

   Ricorda quindi che il termine per le segnalazioni è fissato per le ore 12 di mercoledì 2 novembre 2022.
   Avverte, infine, che le proposte emendative preannunziate dal Governo saranno messe a disposizione dei membri della Commissione non appena saranno state presentate, probabilmente entro mercoledì mattina 2 novembre. Propone pertanto di fissare il termine per la presentazione dei subemendamenti alle proposte emendative del Governo nella giornata di giovedì 3 novembre alle ore 12.

  Gianmauro DELL'OLIO (M5S), intervenendo da remoto, ritiene che, poiché potrebbero esservi altre proposte emendative del Governo oltre alle cinque preannunziate dal Ministro Ciriani nel corso dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, tenutosi nella giornata odierna, non sia opportuno fissare sin d'ora un termine per la presentazione dei subemendamenti, salvo fissare un termine di almeno quarantotto ore per consentire un esame adeguato delle proposte emendative da parte dei gruppi.

  Maria Cecilia GUERRA, presidente, in risposta al deputato Dell'Olio, sottolinea che l'indicazione del termine di giovedì 3 novembre per la presentazione dei subemendamenti è meramente indicativa e che, in ogni caso, qualora fossero presentate un numero di proposte emendative superiore alle cinque preannunziate, d'intesa tra i capigruppo della Commissione, si potrebbe decidere di fissare un termine più ampio.

  Gianmauro DELL'OLIO (M5S), intervenendo da remoto, concorda con la proposta della presidente.

  Maria Cecilia GUERRA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 17.40.