CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 aprile 2022
775.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 301

COMITATO DEI NOVE

  Mercoledì 6 aprile 2022.

DL 9/2022: Misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA).
C. 3547 Governo, approvato dal Senato.

  Il Comitato si è riunito dalle 9.25 alle 9.30.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 6 aprile 2022. — Presidenza della vicepresidente Michela ROSTAN. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Andrea Costa.

  La seduta comincia alle 14.

Pag. 302

Delega al Governo per il riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, di cui al decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288.
C. 3475 Governo.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 31 marzo 2022.

  Michela ROSTAN, presidente, ricorda che nella seduta odierna si concluderà la discussione sul provvedimento in esame. Chiede, quindi, se vi siano deputati che intendono intervenire.

  Carmelo Massimo MISITI (M5S) rileva che nella predisposizione degli emendamenti appare opportuno tenere conto delle risultanze dell'ampio ciclo di audizioni svolte. Richiama in proposito, come aspetti di particolare rilievo, la necessità di definire meglio il concetto di «eccellenza» e le problematiche connesse al percorso dei ricercatori che operano presso gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.

  Michela ROSTAN, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, fa presente che si è così concluso l'esame preliminare del provvedimento. Ricorda altresì che alle ore 12 di martedì 12 aprile è stato fissato il termine per la presentazione delle proposte emendative.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

DL 24/2022: Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza.
C. 3533 Governo.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 31 marzo 2022.

  Michela ROSTAN, presidente, ricorda che nella seduta odierna si concluderà la discussione sul provvedimento in oggetto. Chiede, quindi, se vi siano deputati che intendono intervenire.

  Lisa NOJA (IV) dichiara di concordare sull'impianto complessivo del provvedimento adottato dal Governo, pur rilevando che in esso non sono presenti alcuni temi rilevanti, a partire dalla tutela dei lavori fragili e dal contenimento dei prezzi per i dispositivi di protezione individuale, tematiche per le quali è venuta meno la specifica normativa a seguito della cessazione dello stato di emergenza. Ritiene, inoltre, inaccettabile la disposizione che permette il rientro negli istituti scolastici agli insegnanti non vaccinati. Valuta quindi necessario apportare i dovuti correttivi attraverso il percorso emendativo.

  Michela ROSTAN, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, fa presente che si è così concluso l'esame preliminare del provvedimento. Ricorda, altresì, che alle ore 12 di venerdì 8 aprile 2022 è stato fissato il termine per la presentazione delle proposte emendative.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

Interventi per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS e le epidemie infettive aventi carattere di emergenza.
C. 1972 D'Attis, C. 1788 Rizzo Nervo e C. 3464 Siani.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 aprile 2022.

  Michela ROSTAN, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore, deputato D'Attis, e il Governo hanno espresso i rispettivi pareri sugli emendamenti riferiti al comma 1 dell'articolo 1 del provvedimento, ad esclusione di quelli che propongono l'aggiunta di ulteriori lettere dopo la f). Ricorda, altresì, che sono stati accantonati gli emendamenti Noja 1.20 e Gemmato 1.54 e che è stato votato da ultimo l'emendamento D'Arrando 1.64.Pag. 303
  Nella seduta odierna l'esame riprenderà, pertanto, dagli identici emendamenti Bagnasco 1.36 e Foscolo 1.56.

  Mauro D'ATTIS (FI), relatore, esprime parere favorevole, a condizione che siano riformulati negli identici termini indicati in allegato (vedi allegato 1), sui seguenti emendamenti: gli identici Bagnasco 1.36 e Foscolo 1.56, gli emendamenti Bologna 1.49, Magi 1.42, gli identici Rizzo Nervo 1.8 e Stumpo 1.28, gli emendamenti Ruggiero 1.75, Magi 1.43, gli identici Rizzo Nervo 1.10 e Stumpo 1.30 e gli emendamenti Stumpo 1.29 e Rizzo Nervo 1.9. Invita al ritiro il presentatore dell'emendamento Magi 1.46.
  Esprime, quindi, parere favorevole sugli emendamenti Novelli 1.37 e Bologna 1.50, a condizione che siano riformulati negli identici termini indicati in allegato (vedi allegato 1) nonché sugli emendamenti Boldi 1.57, Bologna 1.53, Magi 1.47 e Novelli 1.39, a condizione che siano riformulati negli identici termini indicati in allegato (vedi allegato 1). Invita al ritiro la presentatrice dell'emendamento Bologna 1.52.
  Esprime altresì parere favorevole sull'emendamento Noja 1.19, a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato 1).
  Esprime parere favorevole, a condizione che siano riformulati negli identici termini indicati in allegato (vedi allegato 1), sugli identici emendamenti Bagnasco 1.38, Bologna 1.51 e De Martini 1.58 nonché sugli emendamenti Stumpo 1.31, Rizzo Nervo 1.11, D'Arrando 1.59, Noja 1.20 – quest'ultimo accantonato nella seduta precedente –, Stumpo 1.32, Rizzo Nervo 1.12, D'Arrando 1.65, Magi 1.45, Stumpo 1.34 e Rizzo Nervo 1.13.
  Invita al ritiro i presentatori degli emendamenti Rizzo Nervo 1.14 e D'Arrando 1.66 ed esprime parere favorevole sull'emendamento Noja 1.21
  Propone, infine, di mantenere l'accantonamento dell'emendamento Gemmato 1.54.

  Il sottosegretario Andrea COSTA esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione concorda sulla proposta di mantenere l'accantonamento dell'emendamento Gemmato 1.54.

  Celeste D'ARRANDO (M5S) chiede chiarimenti in relazione all'invito al ritiro dell'emendamento a sua prima firma 1.66.

  Mauro D'ATTIS (FI), relatore, osserva che il testo base già prevede la possibilità di destinare agli interventi previsti dal provvedimento in oggetto specifiche risorse vincolate del Fondo sanitario nazionale.

  Celeste D'ARRANDO (M5S) sottolinea che finalità della proposta emendativa a sua prima firma è quella di prevedere, non solo in maniera eventuale, una specifica quota di risorse del Fondo sanitario nazionale da destinare agli interventi oggetto del presente provvedimento, come peraltro richiesto nel corso delle audizioni svolte. Chiede, pertanto, di valutare l'accantonamento dell'emendamento in discussione, al fine di poterne effettuare una più compiuta valutazione.

  Mauro D'ATTIS (FI), relatore, propone l'accantonamento dell'emendamento D'Arrando 1.66.

  Il sottosegretario Andrea COSTA esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione concorda sulla proposta di accantonare l'emendamento D'Arrando 1.66.

  Michela ROSTAN, presidente, comunica che gli emendamenti Bagnasco 1.36, Foscolo 1.56, Bologna 1.49, Magi 1.42, Rizzo Nervo 1.8, Stumpo 1.28, Ruggiero 1.75, Magi 1.43, Rizzo Nervo 1.10, Stumpo 1.30 e 1.29 e Rizzo Nervo 1.9, sono stati riformulati in termini identici dai rispettivi presentatori.

  La Commissione approva l'identica proposta di riformulazione degli emendamenti Bagnasco 1.36, Foscolo 1.56, Bologna 1.49, Magi 1.42, Rizzo Nervo 1.8, Stumpo 1.28, Ruggiero 1.75, Magi 1.43, Rizzo Nervo 1.10, Pag. 304Stumpo 1.30 e 1.29 e Rizzo Nervo 1.9 (vedi allegato 1).

  Michela ROSTAN, presidente, avverte che a seguito della votazione appena svolta risulta assorbito l'emendamento Magi 1.46, che pertanto non sarà posto in votazione.
  Comunica che gli emendamenti Novelli 1.37 e Bologna 1.50, per i quali è stata avanzata una proposta di riformulazione, in termini identici, dal relatore, sono stati riformulati dai rispettivi presentatori.

  La Commissione approva l'identica proposta di riformulazione degli emendamenti Novelli 1.37 e Bologna 1.50 (vedi allegato 1).

  Michela ROSTAN, presidente, comunica che gli emendamenti Boldi 1.57, Bologna 1.53, Magi 1.47 e Novelli 1.39, per i quali è stata avanzata una proposta di riformulazione, in termini identici, dal relatore, sono stati riformulati dai rispettivi presentatori.

  La Commissione approva l'identica proposta di riformulazione degli emendamenti Boldi 1.57, Bologna 1.53, Magi 1.47 e Novelli 1.39 (vedi allegato 1).

  Michela ROSTAN, presidente, avverte che a seguito della votazione appena svolta risulta assorbito l'emendamento Bologna 1.52, che pertanto non sarà posto in votazione.

  Michela ROSTAN, presidente, comunica che è stata accettata dalla presentatrice la riformulazione proposta dell'emendamento Noja 1.19.

  La Commissione approva l'emendamento Noja 1.19 (Nuova formulazione) (vedi allegato 1).

  Michela ROSTAN, presidente, comunica che gli emendamenti Bagnasco 1.38, Bologna 1.51, De Martini 1.58, Stumpo 1.31, Rizzo Nervo 1.11, D'Arrando 1.59, Noja 1.20, Stumpo 1.32, Rizzo Nervo 1.12, D'Arrando 1.65, Magi 1.45, Stumpo 1.34 e Rizzo Nervo 1.13, sono stati riformulati in termini identici dai rispettivi presentatori.

  La Commissione approva l'identica proposta di riformulazione degli emendamenti Bagnasco 1.38, Bologna 1.51, De Martini 1.58, Stumpo 1.31, Rizzo Nervo 1.11, D'Arrando 1.59, Noja 1.20, Stumpo 1.32, Rizzo Nervo 1.12, D'Arrando 1.65, Magi 1.45, Stumpo 1.34 e Rizzo Nervo 1.13 (vedi allegato 1).

  Michela ROSTAN, presidente, avverte che a seguito della votazione appena svolta risulta precluso l'emendamento Rizzo Nervo 1.14, che pertanto non sarà posto in votazione.

  La Commissione approva l'emendamento Noja 1.21 (vedi allegato 1).

  Michela ROSTAN, presidente, essendo terminato l'esame delle proposte emendative sulle quali il relatore e il rappresentante del Governo hanno espresso i loro pareri e ricordando che restano accantonati gli emendamenti Gemmato 1.54 e D'Arrando 1.66, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 6 aprile 2022. — Presidenza della vicepresidente Michela ROSTAN. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Andrea Costa.

  La seduta comincia alle 14.35.

5-07277 Businarolo: Conseguenze della riconversione in Covid-Hospital dell'Ospedale «Madre Teresa» di Schiavonia (Padova).

  Il sottosegretario Andrea COSTA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Francesca Anna RUGGIERO (M5S), cofirmataria dell'interrogazione in titolo, replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta. Fa presente che, nonostante i dirigenti della ULSS 6 Euganea Pag. 305abbiano recentemente annunciato che l'ospedale di Schiavonia tornerà alla normalità, con la riapertura del pronto soccorso, dell'area chirurgica e medica, dei reparti di terapia subintensiva, anche cardiologica, cui seguirà peraltro una fase di ristrutturazione, esiste tuttora una grave problematica relativa allo smaltimento del pregresso, in termini di ricoveri chirurgici, prestazioni ambulatoriali e screening oncologici. È fondamentale che l'ospedale torni alla sua funzione originaria al più presto, ricominciando a fornire servizi essenziali ai 180 mila cittadini dell'area, e che non perda tale funzione ineludibile nemmeno nel caso, per fortuna per ora solo ipotetico, che si ripresenti il problema dell'emergenza epidemiologica.

5-07535 Gemmato: Iniziative volte a favorire il riavvio del protocollo sperimentale per la cura dei tumori al pancreas inoperabili.

  Il sottosegretario Andrea COSTA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Marcello GEMMATO (FDI), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatto, pur ringraziando il sottosegretario per l'impegno e per la risposta. Ritiene utile ripercorrere quanto avvenuto. La sperimentazione sul trattamento terapeutico del carcinoma pancreatico non operabile in terzo stadio, di cui tratta l'interrogazione a sua firma, è stata interrotta per il decesso del primo paziente sottoposto a tale terapia. L'autopsia, disposta dalla procura della Repubblica di Bari, avrebbe poi dimostrato che il decesso è stato dovuto integralmente a legionellosi, e che al contrario il tumore pancreatico era regredito fino a scomparire. A questo si aggiunge il problema burocratico richiamato dall'interrogazione, concernente la procedura di registrazione della domanda di autorizzazione alla sperimentazione, a causa del quale l'Istituto tumori di Bari «Giovanni Paolo II» sarebbe stato erroneamente sanzionato dall'Aifa. Oltre a rimarcare quanto sia inaccettabile che la ricerca italiana sia bloccata da problemi di tipo puramente burocratico, è a suo avviso necessario che la politica ponga l'attenzione sull'importanza delle sperimentazioni terapeutiche, specialmente quando, come in questo caso, esse mostrano risultati promettenti e consentono di combattere malattie aggressive e morali come il carcinoma pancreatico.

5-07645 De Filippo: Iniziative concernenti la revisione della normativa in materia di trapianti.

  Il sottosegretario Andrea COSTA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Vito DE FILIPPO (PD), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatto dalla risposta fornita dal sottosegretario Costa, che comunque ringrazia per la cortesia e per l'approfondito lavoro svolto. Avendo conosciuto sin dal suo inizio la vicenda istituzionale del Centro nazionale trapianti, si dichiara consapevole del fatto che in questo momento, come mai negli ultimi anni, la Rete nazionale da esso coordinata potrebbe contribuire a salvare vite umane.
  Dal territorio, tuttavia, giungono informazioni che sembrano smentire almeno parzialmente questa aspettativa, e questo nonostante i ben 51 incontri con le regioni dedicate al tema. Questo suscita una certa delusione, anche considerato che in passato l'esperienza del Centro e della Rete nazionali trapianti costituivano un vero e proprio punto di riferimento a livello internazionale. Preannuncia che tornerà sull'argomento con nuove iniziative.

  Michela ROSTAN, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.10 alle 15.45.