CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 marzo 2022
756.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 190

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 9 marzo 2022. — Presidenza della vicepresidente Rossana BOLDI.

  La seduta comincia alle 13.45.

Misure per la prevenzione dei fenomeni eversivi di radicalizzazione violenta, inclusi i fenomeni di radicalizzazione e di diffusione dell'estremismo violento di matrice jihadista. Nuovo testo unificato C. 243 Fiano e abb.
(Parere alla I Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Lisa NOJA (IV), relatrice, fa presente che il testo unificato delle proposte di legge in esame, come risultante dagli emendamenti approvati presso la I Commissione, è finalizzato all'introduzione di una serie di misure per la prevenzione della radicalizzazione e dell'estremismo jihadista, fermo il rispetto delle garanzie fondamentali in materia di libertà religiosa e per favorire il recupero in termini di integrazione sociale, culturale, lavorativa, dei cittadini (siano essi italiani o stranieri residenti in Italia) coinvolti in fenomeni di radicalizzazione.
  Precisa che nella sua relazione procederà all'illustrazione delle sole disposizioni che abbiano qualche rilievo con riferimento alle competenze della XII Commissione.
  Fa presente, quindi, che all'articolo 2 si dispone l'istituzione, presso il Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del Ministero dell'interno, del Centro nazionale sulla radicalizzazione (CRAD). Sono chiamati a far parte di tale organismo rappresentanti del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza della Presidenza del Consiglio dei ministri e di vari Ministeri tra cui, per quanto concerne le competenze della XII Commissione, dei Ministeri del lavoro e delle politiche sociali e della salute, nonché di qualificati esponenti di istituzioni, enti e associazioni operanti nel campo religioso, culturale, educativo e sociale e del Consiglio per le relazioni con l'Islam italiano.
  L'articolo 3 prevede l'istituzione di Centri di coordinamento regionali sulla radicalizzazione,Pag. 191 presieduti dal prefetto del capoluogo regionale o da un suo delegato e composti da rappresentanti dei competenti uffici territoriali delle amministrazioni statali e degli enti locali e da qualificati esponenti di istituzioni, enti e associazioni operanti nel campo religioso, culturale, educativo e sociale in ambito regionale, delle associazioni e organizzazioni che operano nel campo dell'assistenza socio-sanitaria e dell'integrazione, nonché delle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori.
  Con l'articolo 4 si dispone l'istituzione di un Comitato parlamentare per il monitoraggio dei fenomeni eversivi di radicalizzazione violenta. Il successivo articolo 5 disciplina i compiti di tale organismo che, tra l'altro, svolge attività conoscitiva sui fenomeni eversivi di radicalizzazione violenta, dedicando particolare attenzione alla verifica del rispetto dei diritti e delle libertà, costituzionalmente garantiti, delle donne e dei minori. Il Comitato svolge la sua attività anche attraverso l'audizione di soggetti istituzionali, componenti della magistratura e delle Forze di polizia, direttori di dipartimento e rettori di università, dirigenti scolastici, direttori sanitari, direttori degli istituti penitenziari, ministri di culto, guide religiose, operatori sociali ed esperti, nonché attraverso l'esame di rapporti da essi redatti e lo svolgimento di missioni.
  L'articolo 7 è dedicato alla formazione specialistica, volta a fornire elementi di conoscenza anche in materia di dialogo interculturale e interreligioso al fine di prevenire fenomeni eversivi di radicalizzazione violenta destinato a una serie di figure, tra cui gli operatori dei servizi sociali e socio-sanitari.
  Fa presente, poi, che le restanti disposizioni del provvedimento, concernenti interventi preventivi in ambito scolastico (art. 8), progetti di formazione universitaria e post-universitaria per la formazione di figure professionali specializzate (art. 9), attività di comunicazione e informazione (art. 10), il Piano nazionale per la deradicalizzazione e il recupero di soggetti italiani o stranieri detenuti (art. 11), la detenzione di materiale con finalità di terrorismo (art. 11-bis), non sembrano contenere aspetti di particolare rilievo per quanto concerne le specifiche competenze della XII Commissione.

  Rossana BOLDI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento alla seduta di domani, nella quale si procederà alla deliberazione del parere.

  La seduta termina alle 13.55.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 9 marzo 2022. — Presidenza della vicepresidente Rossana BOLDI

  La seduta comincia alle 13.55.

Delega al Governo per il riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, di cui al decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288.
C. 3475 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta dell'8 marzo 2022.

  Rossana BOLDI, presidente e relatrice, ricorda che nella seduta di ieri si è svolta la relazione.
  Chiede, quindi, se vi siano deputati che intendono intervenire in discussione, ricordando che quest'ultima proseguirà comunque una volta concluse le audizioni che si è convenuto di svolgere e che saranno definite in sede di Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.