CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 12 gennaio 2022
725.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 74

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 12 gennaio 2022. — Presidenza della presidente Vittoria CASA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la cultura Lucia Borgonzoni.

  La seduta comincia alle 13.45.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di partenariato strategico tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Giappone, dall'altra, fatto a Tokyo il 17 luglio 2018.
C. 3325 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Vincenzo SPADAFORA (M5S), relatore, introduce l'esame, ricordando che la Commissione è chiamata ad esprimere il parere alla Commissione affari esteri sul disegno di legge n. 3325, già approvato dal Senato, il quale dispone l'autorizzazione alla ratifica e l'ordine di esecuzione dell'Accordo di partenariato strategico tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Giappone, dall'altra, fatto a Tokyo il 17 luglio 2018.
  Illustrando l'atto, chiarisce che l'Accordo del 2018 ha lo scopo di rafforzare la cooperazione politica, economica e settorialePag. 75 in un'ampia gamma di settori strategici quali i cambiamenti climatici, la ricerca e l'innovazione, gli affari marittimi, l'istruzione, la cultura, la migrazione e la lotta al terrorismo, alla criminalità organizzata e alla criminalità informatica. Con l'Accordo inoltre le Parti ribadiscono l'impegno a salvaguardare la pace e la sicurezza internazionali attraverso la prevenzione della proliferazione delle armi di distruzione di massa e l'adozione di misure per fronteggiare il commercio illegale di armi leggere e di piccolo calibro.
  Fa presente che il testo si compone di 51 articoli, che recano norme volte a prevedere la cooperazione tra i due Paesi in materia di difesa dei principi democratici, dei diritti umani e delle libertà fondamentali, nonché la collaborazione per la promozione di detti valori e principi nei consessi internazionali e in generale per la promozione della pace e della sicurezza a livello internazionale e regionale.
  Con specifico riguardo alle materie di riferimento della VII Commissione, segnala l'articolo 14, con il quale le Parti si impegnano a migliorare la cooperazione sulle priorità di reciproco interesse già definite a livello bilaterale nel quadro dell'accordo tra la Comunità europea e il governo del Giappone sulla cooperazione nel settore scientifico e tecnologico firmato a Bruxelles il 30 novembre 2009.
  Nel quadro dell'articolo 40, poi, è previsto che attraverso scambi di informazioni e opinioni le Parti incoraggino le attività di cooperazione in materia di istruzione, giovani e sport, quali programmi congiunti e scambi di persone, di conoscenze e di esperienze.
  In base all'articolo 41, le Parti cooperano per rafforzare gli scambi culturali tra persone che svolgono attività legate alla cultura, nonché scambi di opere d'arte, e incoraggiano il dialogo per promuovere la comprensione reciproca, la diversità culturale e la tutela del patrimonio culturale.
  Riferisce che gli altri articoli recano disposizioni in materia di armi, di crimini gravi di rilevanza internazionale, di prevenzione e lotta al terrorismo, di mitigazione dei rischi chimici, biologici, radiologici e nucleari, di sviluppo sostenibile e riduzione della povertà a livello mondiale, di contrasto ai flussi finanziari illeciti, le frodi, la corruzione e altre attività illegali, di coordinamento per la gestione delle catastrofi e dell'azione umanitaria di risposta. L'Accordo reca quindi disposizioni in materia di trasporti, di rispettive politiche e attività nel settore spaziale, di cooperazione industriale in ambiti quali l'innovazione, i cambiamenti climatici, l'efficienza energetica, la standardizzazione, la responsabilità sociale delle imprese, il miglioramento della competitività delle piccole e medie imprese.
  Altre norme riguardano la cooperazione in campo doganale e in materia fiscale; la cooperazione per favorire lo sviluppo sostenibile del turismo fra le Parti e nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, in particolare con riferimento a comunicazioni elettroniche, interconnessione delle reti di ricerca, promozione delle attività di ricerca e innovazione e standardizzazione e diffusione delle nuove tecnologie. Per quanto concerne l'uso efficiente delle risorse, si promuovono il consumo e la produzione sostenibili, la conservazione e la gestione sostenibile delle foreste, l'adozione di misure urgenti per la riduzione delle emissioni mondiali di gas a effetto serra; si prevede inoltre l'impegno delle Parti ad assumere un ruolo guida nella lotta contro i cambiamenti climatici e i loro effetti negativi, attraverso azioni a livello nazionale e internazionale nell'ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici per conseguire gli obiettivi fissati nel quadro dell'Accordo di Parigi. Le Parti inoltre si impegnano per uno scambio di esperienze inerenti le politiche urbane, per affrontare sfide quali quelle legate alle dinamiche demografiche e ai cambiamenti climatici. Le disposizioni intervengono inoltre in materia di energia, agricoltura, sviluppo rurale, gestione delle foreste, pesca, conservazione a lungo termine, gestione efficace e uso sostenibile delle risorse alieutiche, tutela dei consumatori.
  È previsto, ancora, che le Parti intensifichino la cooperazione in materia di occupazione,Pag. 76 affari sociali e lavoro dignitoso e che cooperino per affrontare efficacemente i problemi sanitari a carattere transfrontaliero, in particolare per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmissibili e non trasmissibili. Quanto alla cooperazione giudiziaria in materia penale, civile e commerciale, le Parti condividono l'impegno a prevenire e combattere la corruzione e la criminalità organizzata transnazionale, incluso il traffico di armi da fuoco, la criminalità economica e finanziaria, il riciclaggio dei proventi di reato, il finanziamento del terrorismo, la lotta contro le droghe illecite, con l'obiettivo di ridurre l'offerta, il traffico, la domanda e la produzione illecita.
  È inoltre promosso il dialogo sulle politiche in materia di migrazione. L'articolo 42 prevede un Comitato misto, composto da rappresentanti delle Parti e copresieduto dalle Parti, che si riunisce di norma una volta all'anno (a turno a Tokyo e a Bruxelles) con funzioni di coordinamento del partenariato globale, di decisione in merito a settori di cooperazione aggiuntivi non elencati nell'Accordo, di garanzia sul funzionamento e l'attuazione dell'Accordo e la risoluzione delle controversie derivanti dall'interpretazione, dall'attuazione o dall'applicazione dell'Accordo.
  Gli ultimi articoli riguardano l'iter da seguire per la risoluzione di eventuali controversie che dovessero emergere dall'applicazione dell'Accordo e stabiliscono le disposizioni finali, definendo i tempi e le procedure per l'entrata in vigore delle norme, l'estensione del regime di applicazione provvisoria in attesa dell'entrata in vigore definitiva, le modalità di notifica e di denuncia dell'accordo, il regime di adattamento in vista di future adesioni all'Unione europea e il regime di applicazione territoriale.
  Il disegno di legge di autorizzazione alla ratifica dell'Accordo si compone di 4 articoli. Gli articoli 1 e 2 contengono, rispettivamente, l'autorizzazione alla ratifica e l'ordine di esecuzione del Protocollo emendativo dell'Accordo. L'articolo 3 contiene una clausola di invarianza finanziaria, stabilendo che dall'attuazione della legge di ratifica non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. L'articolo 4, infine, stabilisce che la legge entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
  In conclusione, propone di esprimere parere favorevole.

  Federico MOLLICONE (FDI), intervenendo anche in qualità di membro dell'intergruppo Associazione Parlamentari Amici del Giappone e della Fondazione Italia-Giappone, sottolinea l'importanza dell'Accordo di partenariato in esame, del quale condivide lo spirito, che conferma e rinforza il rapporto storico di amicizia esistente tra il Giappone e l'Italia, oltre che l'Europa: richiama l'attenzione, in particolare sulle tematiche relative alla ricerca scientifica.
  Ritiene che si debba perseguire l'obiettivo del consolidamento dei rapporti di amicizia tra Europa e Giappone e sottolinea come tali rapporti si sviluppino da diversi secoli. Cita, a conferma di ciò, l'esempio della parola tempura, che designa uno dei piatti più noti della cucina giapponese e che ha in realtà origine portoghese, essendo il suo uso stato introdotto dai missionari portoghesi nel XVI secolo. Sottolinea come questo sia un segno di come la cultura giapponese sappia coniugare l'innovazione con la tradizione. Conclude auspicando che l'Accordo in esame serva anche come occasione per far sì che l'intergruppo parlamentare Italia-Giappone intensifichi la propria attività.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

  La seduta termina alle 13.50.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 12 gennaio 2022. — Presidenza della presidente Vittoria CASA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la cultura Lucia Borgonzoni.

  La seduta comincia alle 14.

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Schema di decreto ministeriale recante adozione del Piano nazionale d'azione per la promozione della lettura, per gli anni 2021-2023.
Atto n. 339.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con un'osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 27 dicembre 2021.

  Vittoria CASA, presidente, in sostituzione della relatrice, deputata Flavia Piccoli Nardelli, impossibilitata a prendere parte alla seduta, e d'accordo con lei, formula una proposta di parere favorevole con un'osservazione (vedi allegato).

  Federico MOLLICONE (FDI) stigmatizza il notevole ritardo, seppure non intenzionale, con il quale viene dato seguito, da parte del Governo, alle disposizioni introdotte con la legge 13 febbraio 2020, n. 15 (disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura), frutto del lavoro svolto dalla VII Commissione.
  Rileva come sul fronte della diffusione della lettura vi siano stati nel recente periodo segnali positivi, quale l'incremento delle vendite di libri, ma osserva che i dati positivi non sono uniformi a livello territoriale e che rimane la vera emergenza, costituita dal divario esistente nelle diverse aree geografiche del Paese; aggiunge che non è certo che si tratti di un incremento strutturale, dato che effetti positivi sulle vendite potrebbero derivare dall'emergenza sanitaria, che ha imposto il confinamento a casa e la sospensione di altre attività.
  Ritiene necessario perseguire politiche pubbliche volte a incentivare la lettura soprattutto nell'età infantile e tra le persone con disabilità e a tutelare le piccole librerie indipendenti, poste al di fuori dei circuiti più forti dell'editoria e della distribuzione. Deplora al riguardo il fatto che si continuino invece a erogare contributi al circuito dominante delle librerie Feltrinelli, mentre le librerie minori sono costrette a chiudere e in alcuni casi finiscono assorbite proprio dal circuito Feltrinelli: a suo avviso, ciò rivela mancanza di attenzione del soggetto pubblico rispetto all'esigenza, che dovrebbe essere invece avvertita come prioritaria, di tutelare l'equilibrio del mercato in questo settore.
  Sottolinea, quindi, come tra gli obiettivi della legge vi fosse anche la tutela della lingua italiana: un tema che sta particolarmente a cuore al suo gruppo e rispetto sul quale il Piano in esame non fa abbastanza. Ricorda, al riguardo, che il suo gruppo ha presentato la proposta di legge costituzionale C. 677, a prima firma del deputato Rampelli, che stabilisce nella Costituzione il principio della difesa della lingua, nonché un atto di indirizzo volto a evitare il ricorso a neologismi stranieri in atti ufficiali. In particolare rileva, al riguardo, come sia inammissibile che il Parlamento approvi leggi che rechino nel titolo o nel testo espressioni in lingua inglese e come ciò risulti addirittura offensivo nel momento in cui si celebra il settimo centenario della nascita di Dante. Ritiene che la lingua italiana debba essere riconosciuta quale uno degli elementi costitutivi dell'unità nazionale.
  Illustra, quindi, il contenuto di una sua proposta di integrazione del parere predisposto dalla relatrice, volta ad inserire un'osservazione nella quale si espliciti che la lettera b) del comma 2 dell'articolo 4 si intende riferita al circuito «Ad alta voce» e che ogni stanziamento viene assegnato tramite bando pubblico. Ritiene infatti anche che, per garantire le finalità dell'azione di cui all'articolo 3, comma 1, lettera f) (cioè promuovere la realizzazione di un circuito culturale integrato per la diffusione della lettura ad alta voce), sarebbe bene precisare che la linea di azione finanziata attraverso bandi pubblici pubblicati dal Centro di cui alla lettera b) del comma 2 dell'articolo 4 comprende tra i destinatari gli enti che aderiscono al circuito «Ad alta voce» e che lo stanziamento è assegnato tramite bando pubblico. Chiarisce di aver rinunciato a chiedere l'inserimento di un'osservazione di questo tipo dopo aver ricevuto dalla relatrice Piccoli Nardelli, nell'ambito di un'interlocuzione informale, rassicurazioni sul fatto che il mancato riferimentoPag. 78 al circuito Ad alta voce dipende dal fatto che si vuole tutelare una pluralità di circuiti, e non escludere il circuito in questione. Quanto al bando pubblico, prende atto che il ricorso a questo strumento è previsto dallo schema in esame.
  In conclusione, pur non ritenendo pienamente soddisfacenti i contenuti del Piano in esame – sottolinea l'insufficienza degli stanziamenti, soprattutto per la promozione della lingua italiana all'estero e per la difesa della lingua – dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dalla relatrice, sottolineando che si tratta di un'apertura di credito verso il Governo e che il suo gruppo vigilerà sul modo in cui i fondi pubblici saranno utilizzati.

  Alessandra CARBONARO (M5S) dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere della relatrice, rilevando come il Piano in esame costituisca il coronamento del lavoro svolto dalla Commissione con l'approvazione della legge n. 15 del 2020 sul sostegno alla lettura. Quanto alle grandi catene di distribuzione libraria, replicando al deputato Mollicone osserva che la maggioranza ha sempre prestato attenzione, in questa legislatura, alle librerie indipendenti e ai circuiti editoriali minori.

  Vittoria CASA, presidente, sottolinea, con riferimento ai provvedimenti per il sostegno alla lettura previsti dalla legge n. 15 del 2020, l'importanza dei patti locali per la lettura, rilevando come anche quelli stiano dando risultati positivi.

  Daniele BELOTTI (LEGA) dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere della relatrice ed esprime soddisfazione per i risultati positivi conseguiti con la legge sul sostegno alla lettura, sottolineando, in particolare, l'incremento del fatturato derivato dalle vendite conseguito dal settore. Rileva come si tratti di una legge che ha aiutato le piccole librerie e le librerie indipendenti, superando da un lato lo scetticismo degli editori e dall'altro la concorrenza delle vendite on line. Rileva come, a suo avviso, la diminuzione dei lettori sia stata favorita anche dalla chiusura delle biblioteche e dei centri di lettura.

  Luigi CASCIELLO (FI), nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere, sottolinea come la legge sul sostegno alla lettura abbia dato risultati positivi e come, in particolare, si siano rivelate infondate le perplessità a suo tempo emerse sul tema della scontistica. Ricorda come il gruppo di Forza Italia si sia astenuto nella votazione finale sulla legge, nutrendo perplessità su specifici aspetti, ma riconosce come il lavoro svolto dalla Commissione a suo tempo sia stato intenso e fruttuoso. Auspica ulteriori e specifici interventi in favore delle piccole librerie e un incremento delle risorse economiche da destinare al settore.

  Rosa Maria DI GIORGI (PD) dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere e sottolinea come il Piano confermi l'utilità e il valore della legge sul sostegno alla lettura, rilevando tuttavia come sia necessario incrementare con risorse finanziarie adeguate i sostegni economici e auspicando un impegno condiviso per questo. Rileva come la promozione della lettura sia fondamentale per la crescita dei giovani e l'evoluzione della società ed esprime in conclusione soddisfazione per il lavoro svolto dalla Commissione, di cui l'atto in esame è il coronamento.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della presidente (vedi allegato).

  Vittoria CASA, presidente, rileva come la proposta di parere sia stata approvata all'unanimità dei presenti.

  La seduta termina alle 14.20.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 12 gennaio 2022. — Presidenza della presidente Vittoria CASA. – Interviene Pag. 79la sottosegretaria di Stato per la cultura Lucia Borgonzoni.

  La seduta comincia alle 14.20.

Disposizioni per la valorizzazione del santuario di San Francesco di Paola sito nella città di Paola.
C. 3137 Frassinetti.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 3 novembre 2021.

  La sottosegretaria Lucia BORGONZONI, premesso che l'ordinamento già prevede a legislazione vigente la possibilità per lo Stato di intervenire o comunque favorire interventi per la valorizzazione di beni culturali come quello oggetto della proposta di legge in esame, suggerisce ai presentatori della proposta e alla Commissione di voler valutare l'opportunità di utilizzare altri strumenti, diversi dalla legge, quale ad esempio un atto di indirizzo, per stimolare l'adozione di iniziative in favore del santuario di San Francesco di Paola: si tratta di un obiettivo che, a giudizio del dicastero, è certamente meritevole di attenzione e in ordine al quale assicura l'attenzione del Governo, sottolineando, tra l'altro, che il ricorso a strumenti diversi da quello legislativo consentirebbe anche maggiore celerità.

  Paola FRASSINETTI (PD) assicura la disponibilità dei presentatori ad accogliere il suggerimento della rappresentante del Governo, rilevando peraltro che l'idea di procedere con una proposta di legge è nata dal fatto che lei ricorda che un'analoga esigenza, relativa a un monastero sito a Cava de' Tirreni, è stata affrontata alcuni anni fa attraverso un provvedimento legislativo. Auspica peraltro che un eventuale atto di indirizzo della Commissione non si risolva in una mera dichiarazione di intenti ma consegua l'obiettivo voluto di accelerare i lavori di ristrutturazione della basilica di san Francesco di Paola, che è un sito di notevole rilevanza non soltanto artistica ma anche identitaria, religiosa e spirituale.

  Rosa Maria DI GIORGI (PD) si associa alle considerazioni della deputata Frassinetti, sottolineando la necessità di individuare tempestivamente una soluzione al fine di tutelare un patrimonio che rischia altrimenti di essere abbandonato all'incuria.

  Alessandro MELICCHIO (M5S), relatore, sottolinea come vi sia l'urgenza di reperire risorse per fare fronte alle necessità di ristrutturazione del Santuario, un luogo di culto che riveste notevole importanza nel territorio. Quanto allo strumento, si rimette alle decisioni che saranno assunte dai presentatori della proposta e dalla maggioranza al fine di conseguire tale obiettivo nel modo più efficace e tempestivo. Ringrazia la deputata Frassinetti per l'iniziativa assunta, la presidente Casa per avergli affidato il ruolo di relatore e la sottosegretaria Borgonzoni per l'impegno annunciato a prestare attenzione al tema.

  Domenico FURGIUELE (LEGA), intervenendo da remoto, rileva che, quale deputato eletto in Calabria, ha fin dall'inizio condiviso la proposta di legge in esame, di cui è tra i firmatari, ma si rimette ad ogni modo alle decisioni che saranno assunte dagli altri firmatari e dalla maggioranza per individuare lo strumento giuridico che permetta di intervenire nel modo più celere. Sottolinea l'importanza del santuario di San Francesco di Paola, di cui ricorre il centenario dell'elevazione a basilica, e la necessità e l'urgenza di interventi di ristrutturazione. Rileva come la devozione per San Francesco di Paola sia particolarmente sentita in Calabria, come testimoniato dall'esistenza nella regione di numerosi luoghi di culto dedicati al santo. Richiama l'attenzione, in particolare, su quattro conventi, quelli di Paterno Calabro, di Corigliano Rossano, di Paola e di San Biagio, rilevando come anche essi necessitino di interventi urgenti, anche in considerazione del fatto che sono molto frequentati e che conservano le reliquie del Santo. Si augura, Pag. 80quindi, che l'intervento di sostegno potrà riguardare anche questi altri siti.

  Vittoria CASA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 12 gennaio 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.35 alle 14.50

COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 12 gennaio 2022.

Norme in materia di programmazione dell'accesso ai corsi universitari.
Esame C. 334 Rampelli, C. 542 Bruno Bossio, C. 612 Consiglio regionale del Veneto, C. 812 D'Uva, C. 1162 Tiramani, C. 1301 Meloni, C. 1342 Aprea, C. 1349 Fratoianni e C. 1414 Ascani.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 15 alle 15.50.