CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 9 dicembre 2021
710.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 88

SEDE REFERENTE

  Giovedì 9 dicembre 2021. — Presidenza del vicepresidente Roger DE MENECH. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 11.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Roger DE MENECH, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Norme sull'esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare, nonché delega al Governo per il coordinamento normativo.
C. 875-B, approvato dalla Camera e modificato dal Senato
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 1° dicembre 2021.

  Roger DE MENECH, presidente, ricorda che nella precedente seduta il relatore, onorevole Aresta, ha illustrato i contenuti del provvedimento con specifico riguardo alle parti modificate dal Senato. Ricorda, altresì, che il termine per la presentazione degli emendamenti è scaduto alle ore 12 di venerdì 3 dicembre. Comunica, quindi, che è pervenuto un solo emendamento, a prima firma dell'onorevole Ferrari, il cui testo è in distribuzione (vedi allegato 1).

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) domanda al relatore alcuni chiarimenti rispetto alle modifiche apportate dal Senato al testo approvato dalla Camera dei deputati. In particolare, osserva che l'articolo 7, nel nuovo testo, prevede anche la facoltà delle associazioni sindacali di militari di svolgere attività di consulenza fiscale e previdenziale, mentre il punto i) del comma 1 dell'articolo 4, anch'esso introdotto durante l'esame al Senato, vieta espressamente alle citate associazioni di avere rapporti di tipo organizzativo o convenzionale con altre associazioni civili. Chiede, quindi, al relatore di chiarire se tra le due disposizioni vi sia contrasto.
  Evidenzia, poi, che all'articolo 8 è stato introdotto il principio della parità di genere nelle cariche direttive, in riferimento al quale non risulta chiaramente se debba intendersi in termini assoluti o relativi.
  Non comprende, poi, le ragioni che abbiano indotto a mutare, negli articoli 9 e 10, l'espressione «fuori dall'orario di servizio» con la dicitura «fuori dal servizio».
  Infine, sempre all'articolo 9, chiede chiarimenti sul modo di rendere non onerosa la messa a disposizione dei locali dell'amministrazione della Difesa precisando, in particolare, se si intenda prevedere un rimborso da parte delle associazioni sindacali di militari delle spese vive come, ad esempio, i costi relativi al consumo di energia elettrica.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S), relatore, replicando alle richieste di chiarimenti del collega Ferrari, conferma che per le associazioni professionali tra militari di natura sindacale sussiste il divieto di intrattenere rapporti o correlazioni con associazioni sindacali civili. Evidenzia tuttavia che il testo attuale riconosce loro anche la possibilità di offrire, in proprio, agli iscritti servizi di consulenza fiscale o previdenziale e non ravvisa contraddizioni in questa previsione. Passando, poi, al tema della parità di genere, sottolinea come questo vada inteso come principio di carattere generale e, Pag. 89pertanto, non sia opportuno indicare percentuali o vincoli particolari. In relazione alla modifica riguardante l'esercizio dell'attività fuori dall'orario di servizio, fa presente che la nuova dicitura è volta a chiarire che i rappresentanti sindacali possono svolgere attività sindacale anche durante l'orario di servizio, purché essi stessi non stiano prestando servizio. Infine, ricorda che gli oneri da porre a carico delle associazioni per i locali dovranno essere disciplinati con regolamento e aggiunge che, verosimilmente, sarà previsto un canone concessorio e il rimborso di spese eventualmente sostenute dall'Amministrazione.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) ringrazia il relatore per gli esaustivi chiarimenti, che potranno rappresentare anche un'interpretazione autentica della volontà del legislatore.

  Roger DE MENECH, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni di revisione del modello di Forze armate interamente professionali, di proroga del termine per la riduzione delle dotazioni dell'Esercito italiano, della Marina militare, escluso il Corpo delle capitanerie di porto, e dell'Aeronautica militare, nonché in materia di avanzamento degli ufficiali. Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale.
Nuovo testo unificato C. 1870 Ferrari, C. 1934 Deidda, C. 2045 Giovanni Russo, C. 2051 Del Monaco, C. 2802 Del Monaco e C. 2993 Ferrari.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del nuovo testo unificato in titolo.

  Roger DE MENECH, presidente, ricorda che lo scorso 25 novembre la Commissione ha approvato, all'unanimità, la proposta dei relatori di adottare come testo base il nuovo testo unificato delle proposte di legge in esame, elaborato dal Comitato ristretto. Ricorda, altresì, che su tale testo è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti, fissato alle ore 12 di venerdì 3 dicembre.
  Comunica, quindi, sono pervenute 3 proposte emendative, il cui fascicolo è in distribuzione (vedi allegato 2).
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifiche agli articoli 1058 e 1462 del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia di documentazione dei giudizi di idoneità all'avanzamento e di attribuzione del punteggio di merito nonché di conferimento di encomi ed elogi.
C. 2715 Rizzo.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 7 aprile 2021.

  Roger DE MENECH, presidente, riassume brevemente l'iter del provvedimento e, in particolare, ricorda che è stata svolta una breve attività conoscitiva con gli interventi del Presidente dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali, professor Stanzione, del Capo del I Reparto dello Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Ottaviani e dei rappresentanti della Direzione generale per il personale militare. Ricorda, altresì, che a seguito del termine per la presentazione degli emendamenti, scaduto alle ore 12 del 21 aprile 2021, sono stati presentati 4 emendamenti, di cui uno da parte del relatore e che, successivamente, il relatore ha presentato un ulteriore emendamento sul quale non sono stati presentati subemendamenti entro il termine fissato. Comunica, quindi, che tutte le proposte emendative sono in distribuzione (vedi allegato 3).
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.15.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 9 dicembre 2021. — Presidenza del vicepresidente Roger DE MENECH. – Pag. 90Interviene la sottosegretaria di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 11.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Roger DE MENECH, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

DL 146/2021: Misure urgenti in materia di economia e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili.
C. 3395 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite VI e XI).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Roger DE MENECH, presidente, avverte che la discussione è prevista in Aula a partire da lunedì 13 dicembre e che, pertanto, la Commissione dovrà esprimere il prescritto parere nella seduta odierna.

  Nicola CARÈ (PD), relatore, riferisce che il decreto-legge 21 novembre 2021, n. 146, approvato, con modificazioni, dal Senato della Repubblica nella seduta dello scorso 6 dicembre, reca disposizioni urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e altre misure per esigenze indifferibili di varia natura.
  Si sofferma, quindi, sulle disposizioni del provvedimento che rilevano ai fini del parere da rendere alle Commissioni riunite VI (Finanze) e XI (Lavoro), evidenziando che queste si riferiscono ai Capi III, IV e V.
  In particolare, al Capo III, l'articolo 13, al fine di rafforzare l'attività di vigilanza in materia di diritto del lavoro, legislazione sociale e sicurezza sui luoghi di lavoro, prevede – al comma 3 – un incremento di 90 unità, in soprannumero rispetto all'organico attuale, del contingente di personale dell'Arma dei carabinieri. Pertanto, ai sensi dei commi 4, 5 e 6, l'Arma è autorizzata ad assumere 45 unità del ruolo ispettori e 45 unità del ruolo appuntati e carabinieri, a decorrere dal 1° settembre 2022. Viene, a tal fine, autorizzata la spesa di circa 650 mila euro per il 2022, 3 milioni e 750 mila euro per il 2023, e poi fino ai 4 milioni e 846 mila euro da raggiungere nel 2033.
  Al Capo IV, il comma 5 dell'articolo 14 introduce alcune novità in materia di avanzamento e di indennità dei cappellani militari, la cui disciplina è stata recentemente oggetto di revisione a seguito della ratifica dell'Intesa tra Italia e la Santa Sede sull'assistenza spirituale alle Forze armate. Nello specifico, il decreto-legge, attuando le novità dell'Intesa, stabilisce che le promozioni da attribuire ai primi cappellani militari capo avvengono «a regime» nei casi in cui vi sia una vacanza nell'organico dei secondi cappellani militari capo, fissato in 10 unità, mentre, per quanto riguarda il periodo transitorio, il decreto chiarisce che, fino al collocamento in congedo dei terzi cappellani militari capo in servizio al 22 maggio 2021 (data di entrata in vigore della legge di ratifica dell'Intesa) e al raggiungimento del numero complessivo di 10 unità dei secondi cappellani militari capo, le immissioni dei cappellani militari sono determinate nel limite dell'onere finanziario complessivo «a regime». Viene anche stabilito che non abbia luogo l'avanzamento dei primi cappellani militari capo e che cessino anche le promozioni a terzo cappellano militare capo. Inoltre, ai cappellani militari non sono più attribuite le maggiorazioni delle indennità di impiego operativo, ad esclusione dell'indennità di imbarco e delle indennità per servizio d'istituto, mentre per i cappellani militari in servizio alla data del 21 maggio 2021, che percepiscono l'indennità di impiego operativo ovvero l'indennità per servizio di istituto superiore, la differenza è attribuita sotto forma di assegno ad personam, riassorbibile con i futuri incrementi dell'indennità di impiego operativo di base.
  Sempre al Capo IV, l'articolo 15, al fine di garantire e sostenere la prosecuzione, da parte delle Forze armate, dello svolgimento dei maggiori compiti connessi al contenimento della diffusione del Covid-19, ai commi 1 e 2 proroga, fino al 31 dicembre Pag. 912021, l'incremento delle ulteriori 753 unità di personale impiegato nell'ambito dell'operazione Strade sicure, con una spesa stimata di poco più di 5 milioni di euro. Inoltre, sempre l'articolo 15, ai commi 3, 4 e 5, prevede alcune misure urgenti per il presidio del territorio in occasione del vertice G-20 appena conclusosi. In particolare, per la sicurezza del vertice G-20 di Roma, viene stabilito un incremento di 400 unità del contingente di personale delle Forze armate, già autorizzato dall'articolo 1, comma 1023, della legge di bilancio per il 2021 (legge 30 dicembre 2020, n. 178) e viene autorizzato, altresì, l'impiego di assetti aero-navali.
  Infine, al Capo V, l'articolo 16, comma 3, stabilisce un incremento di 20 milioni per il 2021, per il potenziamento della componente aeronavale del Corpo delle capitanerie di porto, mentre al comma 9, viene autorizzata la spesa di 340 milioni per incrementare le risorse disponibili nell'anno in corso per i programmi di ammodernamento e rinnovamento destinati alla difesa nazionale. In particolare, lo stanziamento è finalizzato ad accelerare il completamento dei programmi di ammodernamento e rinnovamento relativi all'acquisizione dei sistemi d'arma, delle opere e dei mezzi direttamente destinati alla difesa nazionale. Al Ministero della difesa viene, dunque, attribuito il compito di provvedere alla corrispondente rimodulazione delle consegne e dei relativi cronoprogramma.
  Tutto ciò considerato, preannuncia la presentazione, al termine del dibattito, di una proposta di parere favorevole.

  La Sottosegretaria Stefania PUCCIARELLI ringrazia il relatore per la dettagliata relazione che ha puntualmente evidenziato le disposizioni del provvedimento di interesse della Difesa. In particolare, si sofferma sull'importanza dell'incremento di 90 unità del contingente di personale dell'Arma dei carabinieri impiegato per le attività di vigilanza in materia di diritto del lavoro, legislazione sociale e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché sulla proroga, fino al 31 dicembre 2021, delle ulteriori 753 unità del contingente di militari impiegato nell'ambito dell'operazione Strade sicure, ai fini dello svolgimento dei maggiori compiti connessi al contenimento della diffusione del Covid-19 e delle 400 unità impiegate per la sicurezza del vertice G-20 di Roma.

  Roger DE MENECH, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta pomeridiana.

  La seduta termina alle 11.30.

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 9 dicembre 2021. — Presidenza del vicepresidente Roger DE MENECH. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 11.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Roger DE MENECH, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 12/2021, relativo alla realizzazione di un sistema integrato per il comando e controllo per le operazioni aeree (ACCS – Air Command Control System).
Atto n. 330.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 1° dicembre 2021.

  Roger DE MENECH, presidente, ricorda che nella precedente seduta il relatore, onorevole Giovanni Russo, illustrando i contenuti del provvedimento, ha richiesto alcuni chiarimenti e che il rappresentante del Governo si era riservato di fornirli in una successiva seduta.

  La Sottosegretaria Stefania PUCCIARELLI conferma che il programma si sviluppa Pag. 92 su tranche successive ed auto-consistenti, che porteranno all'adeguamento e al completamento di tutte le componenti interessate. Sottolinea, quindi, che coerentemente con le previsioni profferte dal Documento Programmatico Pluriennale 2021-2023 si sottopone ad approvazione l'intero programma, specificando che le tranche successive saranno subordinate al reperimento delle risorse necessarie. Rileva, peraltro, che tale valutazione, lungi dal costituire un impegno o un vincolo per il Parlamento, fornisce chiara evidenza del fabbisogno numerico dei sistemi indispensabili ad assolvere alle missioni assegnate. Sotto tale ottica viene, dunque, rappresentata al Parlamento l'esigenza operativa da soddisfare, in termini qualitativi oltreché quantitativi, esigenza che evidentemente mantiene funzionalità capacitiva e solido razionale solo quando soddisfatta in toto. In merito, poi, alla realizzazione per tranche successive, evidenzia che tale approccio non è solamente dettato dalla disponibilità insufficiente delle risorse necessarie ad affrontare, con intervento contemporaneo, l'intero panorama delle acquisizioni urgenti richieste dalla Difesa. La progressività, infatti, traduce utilmente l'importante opportunità di accedere a lotti successivi tecnicamente migliorati nelle prestazioni e nell'efficacia anche grazie all'esperienza maturata nei teatri operativi, ambito di origine di preziose lezioni puntualmente veicolate verso l'industria affinché perfezioni i prodotti rendendoli oltremodo appetibili anche per il mercato dell'export. In conclusione, ribadisce che, in linea con quanto presentato nel Documento Programmatico Pluriennale, sono presentati per l'approvazione alle Commissioni parlamentari i programmi in riferimento all'interezza del fabbisogno, tanto in ottica finanziaria che quantitativa, assicurando che l'acquisizione progressiva soddisfa le dotazioni di sotto insiemi via via più ampi delle unità operative della Difesa.

  Giovanni RUSSO (FDI), relatore, ringrazia il Governo per le precisazioni fornite e sottolinea come l'origine delle sue preoccupazioni risieda in una distribuzione delle risorse finanziarie concentrata, prevalentemente, sulle ultime annualità del programma. Evidenzia come l'eccessivo carico finanziario sugli esercizi futuri potrebbe compromettere le future acquisizioni di altri programmi di ammodernamento e rinnovamento destinati a colmare l'obsolescenza dei sistemi d'arma in uso e auspica che si possa garantire il giusto afflusso di risorse per mantenere efficiente lo strumento militare.

  Roger DE MENECH, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 30/2021, concernente il rinnovamento delle unità navali ausiliarie della Marina militare e relativo sostegno tecnico-logistico decennale.
Atto n. 331.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 1° dicembre 2021.

  La Sottosegretaria Stefania PUCCIARELLI osserva che lo schema di decreto sottoposto al parere delle competenti Commissioni parlamentari si riferisce al programma relativo al rinnovamento delle unità navali ausiliarie della Marina militare e relativo sostegno tecnico-logistico decennale. Precisa, quindi, che, anche in questo caso, la progettualità si sviluppa su tranche successive ed auto-consistenti che porteranno all'adeguamento e al completamento di tutte le componenti interessate e che, coerentemente con le previsioni profferte dal Documento Programmatico Pluriennale 2021-2023, si sottopone ad approvazione l'intero programma, specificando che le tranche successive saranno subordinate al reperimento delle risorse necessarie. Ribadisce che tale valutazione, lungi dal costituire un impegno o un vincolo per il Parlamento, fornisce chiara evidenza del fabbisogno numerico dei sistemi indispensabili ad assolvere alle missioni assegnate e conferma che anche per lo schema di decreto in esame Pag. 93valgono le analoghe considerazioni già svolte per i precedenti programmi.

  Roger DE MENECH, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 37/2021, finalizzato alla progressiva implementazione di suite operative «multi-missione multisensore» su piattaforma condivisa Gulfstream G-550.
Atto n. 332.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto.

  Roger DE MENECH, presidente, avverte che il termine per l'espressione del prescritto parere scade il 28 dicembre 2021 e che lo schema di decreto è stato assegnato anche alla V Commissione che dovrà esprimere i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario entro l'8 dicembre 2021.

  Luca FRUSONE (M5S), relatore, introduce l'esame dello schema di decreto riferito alla prosecuzione del programma di A/R n. SMD 03/2020 osservando che questo prevede la progressiva implementazione delle modifiche operative necessarie al fine di portare la flotta di velivoli Gulfstream G-550, nella versione green base JAMMS, al completo standard operativo attraverso l'istallazione di speciali suite multi-sensore, multi-missione.
  Ricorda, quindi, che il velivolo Gulfstream G-550, come aveva già evidenziato nella seduta dell'1 dicembre 2020 in sede di esame dell'Atto del Governo n. 223, risulta eccezionalmente versatile in ragione sia delle elevate prestazioni che dei costi di gestione particolarmente vantaggiosi e consentirà di soddisfare le esigenze relative alla capacità C2 multi-dominio e protezione elettronica dell'Aeronautica militare, tra cui quelle di caratterizzazione elettronica delle aree di interesse, scoperta in profondità della minaccia, moltiplicazione, flessibilità e resilienza delle capacità di Comando e Controllo, protezione delle forze.
  Ricorda, inoltre, che con lo schema di decreto n. SMD 03/2020 è stata finanziata – per un ammontare di 1.223,1 milioni di euro – la prima tranche del programma destinata all'acquisizione dei primi due velivoli in versione completa (Full Mission Capable) e di ulteriori sei velivoli in configurazione sostanzialmente civile (green base JAMMS), mentre l'avvio delle successive fasi di completamento è stata subordinata all'identificazione delle necessarie risorse finanziarie.
  Rileva, quindi, che il presente schema di decreto riguarda la seconda tranche ed è rivolto alla trasformazione operativa di 4 dei 6 velivoli G-550 dalla cosiddetta versione green base JAMMS a quella Full Mission Capable (FMC), nonché a garantire i servizi di supporto logistico integrato (SLI) successivi alla consegna e le necessarie predisposizioni logistico infrastrutturali.
  Sottolinea che le piattaforme dei citati 4 velivoli saranno ulteriormente modificate ed equipaggiate con i più avanzati sensori per la caratterizzazione dello scenario operativo al fine di ottenere la massima flessibilità di missione nonché operare autonomamente o in supporto real-time a specifiche operazioni e che la capacità Multi-Int permetterà di effettuare una trasmissione dati da un sensore all'altro senza intervento dell'operatore. Evidenzia, poi, che il completamento del progetto avverrà attraverso l'attivazione di tranche successive alla presente, portando a regime la capacità all'ottimale livello di espressione di una flotta di otto velivoli, in aggiunta ai due velivoli CAEW già in linea ed operativi.
  Segnala che il programma, di prevista contrattualizzazione nel 2021, garantirà, in linea con la vita operativa attesa dei sistemi, un loro efficace funzionamento almeno fino al 2040 e che l'onere previsionale della seconda tranche è stimato in circa 925 milioni di euro, a condizioni economiche 2021, finanziati a valere sui vari capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente. Le successive tranche, Pag. 94del valore complessivo di circa 900 milioni di euro, finalizzate al completamento della conversione operativa a favore dei restanti due velivoli green base JAMMS e al supporto logistico integrato dell'intera flotta, saranno invece contrattualizzate subordinatamente all'identificazione delle necessarie risorse. Osserva, tuttavia, che la scheda tecnica allegata allo schema di decreto precisa che, in ogni caso, in considerazione della priorità del programma, la copertura finanziaria potrà essere ulteriormente garantita a valere delle risorse iscritte nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa, opportunamente rese disponibili anche a mezzo di preventiva rimodulazione e/o revisione di altre spese concordata con il Ministero dell'economia e delle finanze. Al riguardo ritiene opportuno che il Governo chiarisca se l'esame parlamentare del presente schema di decreto è circoscritto alla seconda tranche del programma, rispetto alla quale sono state già individuate le relative risorse finanziarie.
  Fa presente, inoltre, che nella scheda tecnica è riportata anche la ripartizione della spesa per ciascun esercizio finanziario secondo un cronoprogramma, meramente indicativo, da attualizzarsi, sia in termini di volume che di estensione temporale, a valle del perfezionamento dell'iter negoziale, precisando che la ripartizione della spesa per ciascun esercizio potrà essere temporalmente rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti, come emergente dal completamento dell'attività tecnico-amministrativa e che l'Amministrazione potrà, inoltre, adottare eventuali misure di ottimizzazione della spesa utili all'accelerazione del completamento del progetto.
  Quanto ai rapporti con l'industria, i settori industriali principalmente interessati dal programma sono quelli dell'industria della Difesa legata allo sviluppo di sensori a elevatissima tecnologia. In particolare, date la specificità e unicità di talune componenti centrali del sistema (sensori e suite di missione), queste dovranno essere acquisite direttamente attraverso procedure con Paesi alleati e di interesse strategico, mentre i servizi relativi ai velivoli e agli equipaggiamenti correlati potranno essere approvvigionati coinvolgendo l'industria nazionale.
  Ricorda, infatti, che il programma CAEW è uno dei risultati del Memorandum of Understanding (MOU), siglato il 16 giugno 2003 tra l'Italia e Israele nell'ambito della cooperazione nel settore della Difesa, a seguito del quale il Segretario Generale e Direttore Nazionale degli Armamenti protempore ha sottoscritto un accordo quadro teso alla finalizzazione di: un programma di procurement per un nuovo velivolo d'addestramento per l'aeronautica israeliana basato sul velivolo Alenia Aermacchi M-346; un programma di procurement per un sistema AEW-BM&C (CAEW) per l'Aeronautica militare; un programma di procurement e di cooperazione bi-nazionale per un segmento satellitare con payload E0 (OPTSAT 3000) per il comparto Difesa italiano. Operando nello stesso filone, in considerazione dei positivi risultati raggiunti con tale approccio, si potrà negoziare con il Governo Israeliano un accordo G2G per estendere lo spettro di coinvolgimento delle industrie nazionali della Difesa, non necessariamente nell'ambito del settore aeronautico, in ulteriori attività di procurement da parte del Ministero della difesa Israeliano fino a compensare il valore del nuovo impegno nazionale.
  Conclude segnalando che il programma è riportato nel Documento programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2021-2023 tra quelli la cui prosecuzione apporterà un'efficace sviluppo capacitivo alla Difesa e che, in linea con quanto descritto dal Documento, il programma rappresenta il catalizzatore per una significativa ricaduta su tutte le piccole, medie e grandi imprese nazionali, secondo le specifiche competenze.

  La Sottosegretaria Stefania PUCCIARELLI si riserva di fornire i chiarimenti richiesti in una successiva seduta e sottolinea come nella proposta di parere che la Commissione dovrà approvare possa trovare opportuno spazio la richiesta di sviluppare accordi G2G con il Governo israeliano.

Pag. 95

  Roger DE MENECH, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.50.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 9 dicembre 2021. — Presidenza del vicepresidente Roger DE MENECH. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 14.20.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Roger DE MENECH, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

DL 146/2021: Misure urgenti in materia di economia e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili.
C. 3395 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite VI e XI).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta antimeridiana della giornata odierna.

  Roger DE MENECH, presidente, ricorda che nella seduta antimeridiana il relatore, onorevole Carè, ha illustrato i contenuti del decreto-legge in esame, preannunciando la presentazione di una proposta di parere favorevole.

  Nicola CARÈ, relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 4).

  Nessuno chiedendo di intervenire la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.25.