SEDE REFERENTE

  Lunedì 22 novembre 2021. — Presidenza del presidente Fabio MELILLI.

  La seduta comincia alle 13.30.

DL 152/2021: Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose.
C. 3354 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 17 novembre 2021.

  Fabio MELILLI, presidente, avverte che sono state presentate 1054 proposte emendative al decreto-legge n. 152 del 2021, recante Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose (vedi allegato).
  Ricorda che, ai sensi del comma 7 dell'articolo 96-bis del Regolamento, sono considerati ammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi che siano strettamente attinenti alla materia del decreto-legge. Ricorda, a questo riguardo, che la lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997 sull'istruttoria legislativa precisa che, ai fini del vaglio di ammissibilità delle proposte emendative, la materia deve essere valutata con riferimento ai singoli oggetti e alla specifica problematica affrontata dall'intervento normativo.
  Tuttavia fa presente che, in considerazione degli ampi contenuti del decreto-legge, sulla base di quanto già avvenuto in passato in occasione dell'esame da parte della Camera di analoghi decreti-legge di carattere economico, di contenuto molto ampio e articolato, caratterizzato da interventi su molteplici settori, si terrà conto anche di un criterio di ordine finalistico, attribuendo un particolare rilievo alla coerenza delle finalità perseguite dalle proposte emendative con le principali finalità del provvedimento (si veda al riguardo, tra l'altro, la seduta della Giunta del Regolamento del 13 marzo 2007).
  A questo riguardo evidenzia che, come si evince dal preambolo del decreto-legge in esame, esso ha lo scopo di:

   definire misure volte a garantire la tempestiva attuazione degli interventi relativi al Piano nazionale di ripresa e resilienza coerentemente con il relativo cronoprogramma di tale Piano;

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   semplificare e accelerare le procedure, incluse quelle di spesa, strumentali all'attuazione del predetto Piano, nonché adottare misure per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni titolari degli interventi;

   introdurre apposite e più incisive misure in tema di sistema di prevenzione antimafia, coesione territoriale, gestioni commissariali, organizzazione della giustizia, sostegno alle imprese agricole e agli organismi sportivi.

  Alla luce di tali criteri, dichiara che sono state pertanto considerate inammissibili le seguenti proposte emendative:

   Trano 1.57, in quanto privo di contenuto normativo;

   Mollicone 1.02, volto a prevedere che i libri scolastici e gli altri materiali didattici siano esclusivamente digitali nonché a istituire un Fondo di sostegno al passaggio dell'industria editoriale dalla stampa su carta alla pubblicazione digitale;

   Mollicone 1.03, che estende alle sale cinematografiche il credito d'imposta previsto dall'articolo 28 del decreto-legge n. 34 del 2020 in materia di canoni di locazione per strutture alberghiere e turistiche nonché il differimento per le stesse della prima rata IMU previsto dall'articolo 177 del medesimo decreto-legge;

   Comaroli 2.016, Lorenzin 2.06 e gli identici Fassina 2.09 e Porchietto 2.011, che recano disposizioni riguardanti il trattamento fiscale delle operazioni di cartolarizzazione immobiliare;

   Lucaselli 3.02, che estende al 2022 l'operatività del Fondo di cui all'articolo 1, comma 666, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 per compensare i danni subìti dall'intero settore dei terminal portuali asserviti allo sbarco e imbarco di persone;

   gli identici Sodano 4.01, Gavino Manca 4.04, Longo 4.02, Ferro 4.03, Marco Di Maio 4.06, Casu 4.07, Ribolla 4.013, Ruffino 4.014, Nissoli 4.015, che prevedono la trasformazione dell'Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù in un ente pubblico non economico denominato «AIG – Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù»;

   De Menech 4.05, che reca norme di interpretazione autentica volte a escludere la qualifica di «agente contabile» per i soggetti (gestori di strutture ricettive o soggetti che incassano canoni di locazioni turistiche) che riscuotono l'imposta di soggiorno;

   Manzo 4.08, che consente, in deroga alle norme vigenti, di utilizzare negli anni 2022 e 2023 il secondo ciclo di cura termale a carico del SSN;

   Palmisano 4.09, che proroga l'operatività del cosiddetto tax credit vacanze, concesso in favore dei nuclei familiari in presenza di specifiche condizioni legate, tra l'altro, all'ISEE;

   Martinciglio 4.010, che proroga l'operatività del credito d'imposta per l'adeguamento dei luoghi di lavoro e la disciplina della relativa cedibilità;

   Martinciglio 4.011, che istituisce e disciplina un nuovo credito d'imposta per investimenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;

   Berti 4.012, che rimodula, dall'anno 2022, l'ammontare dei canoni dovuti per le concessioni demaniali marittime;

   Paita 5.3, che detta disposizioni in materia di sorveglianza radiometrica dei materiali e dei semilavorati metallici;

   Sodano 5.01, che detta disposizioni volte a finanziare la realizzazione dell'aeroporto civile di Agrigento;

   Sodano 6.1, che autorizza la spesa di 5 milioni di euro per l'anno 2021 e di 10 milioni di euro per gli anni 2022 e 2023 per Pag. 23la realizzazione del raddoppio della linea ferroviaria Palermo-Agrigento;

   Trancassini 6.31 e 6.32, che assegnano a Rete ferroviaria italiana Spa un finanziamento da destinare alla redazione di studi di fattibilità e alla progettazione di un primo tratto di ferrovia finalizzata al miglioramento dei collegamenti tra L'Aquila e Rieti e tra Roma e Ascoli Piceno;

   Ubaldo Pagano 6.22, che estende a tutti gli investimenti e a tutti i contratti pubblici le norme di semplificazione previste dagli articoli 48 e 50 del decreto-legge n. 77 del 2021 per gli investimenti e i contratti pubblici finanziati dal PNRR, dal PNC e dai fondi strutturali dell'Unione europea;

   gli identici Braga 6.33 e Lucchini 6.34, che disciplinano la valutazione della responsabilità del debitore in relazione agli eventi imprevedibili legati all'eccezionale aumento dei prezzi e alla carenza di approvvigionamento di merci e forniture;

   gli identici Braga 6.05, Lucchini 6.011 e Mazzetti 6.045, che introducono disposizioni volte a disciplinare la suddivisione degli appalti in lotti in caso di opere o lavori a rete e di lavori di manutenzione;

   gli identici Del Barba 6.07, Terzoni 6.018, Cestari 6.022, Trancassini 6.033 e Mazzetti 6.043, che introducono una disciplina sulle garanzie dell'appaltatore in deroga a quella prevista dal Codice dei contratti pubblici;

   gli identici Del Barba 6.08, Terzoni 6.016, Paternoster 6.025, Trancassini 6.038 e Mazzetti 6.048, che, in deroga alle previsioni del Codice degli appalti e alle specifiche clausole contrattuali, disciplinano l'emissione e il pagamento degli stati di avanzamento dei lavori;

   gli identici Lucchini 6.012 e Mazzetti 6.047, che disciplinano la rinegoziazione dei prezzi dei materiali nell'ambito degli appalti pubblici;

   gli identici Lucchini 6.013 e Mazzetti 6.049, che disciplinano, nei contratti di appalto di lavori tra privati, le compensazioni in relazione a variazioni dei prezzi dei materiali utilizzati nelle lavorazioni, eccedenti l'8 per cento;

   Misiti 6.015, che autorizza il finanziamento per la costruzione di una nave ospedale per il potenziamento del sistema sanitario militare;

   gli identici Terzoni 6.017, Paternoster 6.024, Trancassini 6.034 e Mazzetti 6.046, che recano modifiche al Codice dei contratti pubblici in materia di responsabilità verso terzi dei raggruppamenti di impresa;

   gli identici Patassini 6.021, Trancassini 6.036 e Mazzetti 6.042, che sopprimono il comma 12-ter dell'articolo 12 del decreto-legge n. 121 del 2021 recante disposizioni per il rilancio della progettazione territoriale;

   gli identici Frassini 6.023, Trancassini 6.037 e Mazzetti 6.044, che modificano la disciplina dei motivi di esclusione dalle procedure per l'aggiudicazione di contratti pubblici;

   Deiana 6.026, che reca modifiche al Codice della strada in materia di autoveicoli da competizione sportiva;

   Serritella 6.027, che unifica la progettazione del nuovo centro merci di Alessandria Smistamento al progetto «Linea AV/AC Milano-Genova: Terzo Valico dei Giovi»;

   Bordonali 6.028, che autorizza la spesa di 50 milioni di euro per l'anno 2021 e di 158 milioni di euro per l'anno 2022 per la realizzazione del prolungamento verso nord della linea metropolitana M1 di Brescia fino a San Vigilio di Concesio;

   gli identici Rixi 6.030 e Sozzani 6.051, che estendono l'ambito di applicazione delle norme in materia di garanzie previste dal Codice dei contratti pubblici;

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   gli identici Rixi 6.031 e Sozzani 6.052, che prorogano l'applicazione delle norme, recate dal decreto-legge n. 76 del 2020, per favorire l'attuazione delle sinergie all'interno del gruppo Ferrovie dello Stato italiane;

   Rospi 6.039, che autorizza Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. ad utilizzare l'importo di euro 10 milioni per l'anno 2021 e di euro 5 milioni per l'anno 2022 per la realizzazione del progetto di fattibilità degli interventi di potenziamento, con caratteristiche di alta velocità, della direttrice ferroviaria Ancona-Bari;

   Pentangelo 6.053, che, incrementando le risorse già previste dal PNRR, reca uno stanziamento per la trasformazione della tratta ferroviaria dismessa, da Gragnano a Castellammare di Stabia, in una metropolitana di superficie, per realizzare una stazione urbana di interconnessione e le opere necessarie per il collegamento con la linea Circumvesuviana;

   Trancassini 6.054, che modifica la disciplina del cosiddetto superbonus 110 per cento;

   Anna Lisa Baroni 7.04, che consente l'adozione di misure di sicurezza a protezione delle reti pubbliche di comunicazioni elettroniche in deroga alle disposizioni dello statuto dei lavoratori che limitano l'utilizzo degli impianti audiovisivi per il controllo a distanza dei lavoratori;

   Biancofiore 8.13 e 8.14, che prevedono l'IVA agevolata per l'acquisto di prodotti alimentari destinati al consumo animale;

   Centemero 8.04, che istituisce un credito d'imposta per le società non quotate per le spese di ricerca in materia di investimenti e comunicazioni di marketing;

   Cestari 8.05, che fornisce un'interpretazione autentica delle disposizioni in materia di imposta di soggiorno;

   Bitonci 8.07, che prevede, nell'ambito del decreto-legge n. 73 del 2021 (cosiddetto decreto Sostegni-bis) un fondo di 5 milioni di euro per il sostegno delle attività turistiche extralberghiere nel 2021;

   Porchietto 9.21, che posticipa di un anno, a decorrere dal 1° gennaio 2023, la riduzione della soglia per l'utilizzo del contante a 1.000 euro;

   gli identici Golinelli 10.02, Nevi 10.05 e Incerti 10.06, che modificano la disciplina in materia di digestato;

   Vietina 11.06, che istituisce le Zone Montane Marginali (ZMM) prevedendo agevolazioni fiscali per promuovere l'insediamento di esercizi commerciali nonché interventi in favore del trasporto pubblico nelle medesime aree;

   Di Muro 11.04, che istituisce una zona extra-doganale nella città di Ventimiglia, disciplinandone le esenzioni fiscali;

   Comaroli 11.01, che reca disposizioni per l'istituzione di nuove Zone logistiche semplificate (ZLS);

   Patassini 11.02, che reca l'istituzione di una Zona economica speciale per i territori del Centro Italia colpiti dal sisma 2016-2017;

   Gemmato 12.03 e 12.02, che stanzia ulteriori risorse per i contratti di formazione specialistica per i laureati nell'area sanitaria non medica;

   Zolezzi 12.01, che reca misure a sostegno della ricerca nel campo della prevenzione dei rifiuti, al fine di disciplinare le modalità per incentivare gli accordi in materia di rifiuti con università, enti e istituzioni di ricerca;

   Colmellere 14.2, che dispone in materia di svolgimento del tirocinio per le classi di laurea che danno titolo all'accesso alla professione di agrotecnico;

   Carnevali 14.5, che reca disposizioni in materia di accesso agli albi professionali, Pag. 25con particolare riguardo a quello dei biologi;

   Sportiello 14.01, 14.02 e 14.03, volti a consentire l'esercizio dell'attività di medico chirurgo di medicina generale nell'ambito del SSN anche ai medici in possesso del diploma regionale di formazione specifica e del diploma di specializzazione in medicina di comunità ed in medicina di comunità e delle cure primarie;

   Misiti 14.04, che prevede l'istituzione di una scuola di specializzazione in patologia e chirurgia vertebrale e l'introduzione di un corso di patologia e chirurgia vertebrale nell'ambito dei corsi obbligatori delle scuole di specializzazione in pediatria, neurochirurgia e ortopedia e traumatologia;

   Torto 14.05, che dispone in materia di modalità di reclutamento, da parte delle istituzioni AFAM, del tutor accademico specializzato in didattica musicale inclusiva;

   Melicchio 14.06, volto ad istituire una struttura tecnica di missione per la formazione specialistica universitaria del settore sanitario e per la programmazione dei fabbisogni formativi per i corsi di studio in campo sanitario;

   Gemmato 14.08, che prevede l'istituzione della classe di laurea triennale in Scienze e tecniche del comportamento e di laurea magistrale in Analisi applicata del comportamento;

   Baldini 14.09, che prevede la costituzione del polo universitario per la diagnosi e la terapia delle aritmie cardiache;

   Licatini 14.010, che aggiunge un titolo di studio ulteriore per lo svolgimento dell'attività di coordinatore per la progettazione e di coordinatore per l'esecuzione dei lavori;

   Lacarra 15.02, che modifica l'età di permanenza in ruolo dei ricercatori universitari fino al compimento del settantesimo, anziché del sessantacinquesimo, anno di età;

   Baldini 16.11, che, anche in relazione al pericolo di diffusione nell'acqua del Sars-Cov-2, detta, tra l'altro, disposizioni sulla mappatura delle acque bresciane per la realizzazione di nuovi depuratori nei comuni di Toscolano, Salò, San Felice, Manerba Lonato e Desenzano;

   Bitonci 16.5, che assegna alla regione Veneto 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 per la laminazione delle piene del fiume Brenta e la realizzazione dell'idrovia Padova-Venezia;

   Bitonci 16.6, che assegna alla regione Veneto 55 milioni di euro per l'anno 2022 per la realizzazione di un invaso in località Meda nel comune di Cogollo del Cengio;

   gli identici Del Barba 16.03 e Daga 16.08, che recano norme in materia di affidamento del servizio idrico integrato;

   Maraia 16.06, che detta una disposizione per l'individuazione da parte del Ministero della transizione ecologica degli interventi di adeguamento delle infrastrutture idriche e per il risanamento degli enti gestori del servizio idrico integrato a capitale pubblico;

   Zolezzi 16.07, che introduce una disposizione di carattere contabile, volta a prevedere il trasferimento dei fondi destinati all'incentivazione del recupero energetico da biomasse qualificate come rifiuti al capitolo riguardante il riciclaggio meccanico dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, della carta, delle plastiche e dei tessili;

   Golinelli 16.09, che reca una misura di riclassificazione dei sottoprodotti del processo di produzione da biomassa del digestato agroindustriale;

   Sani 17.1, che reca norme per l'istituzione di parchi nazionali geominerari;

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   Prestigiacomo 17.5, che reca norme relative al sito inquinato (SIN) di Priolo, non rientrante tra i siti orfani;

   gli identici Fregolent 17.02 e Prestigiacomo 17.06, che modificano la disciplina generale in materia di bonifiche recata dal Codice dell'ambiente;

   Maraia 17.04, che reca norme finalizzate all'individuazione di nuovi siti di interesse nazionale da bonificare;

   D'Ettore 17.05, che introduce norme per l'adozione di un apposito piano per la riqualificazione dei territori costieri e montani della Sibaritide, nonché una norma per la realizzazione di una metropolitana leggera tra Sibari e Crotone;

   Prestigiacomo 17.07, che disciplina la riperimetrazione dei siti inquinati di interesse nazionale;

   Capitanio 18.01, che novella la legge quadro sull'elettrosmog;

   Perconti 18.02, che modifica il Codice dell'ambiente al fine di introdurre semplificazioni delle procedure per la produzione di energia idroelettrica ecocompatibile dagli acquedotti mediante l'impiego di impianti mini idroelettrici;

   Deiana 18.03, che modifica la disciplina prevista dal decreto-legge n. 73 del 2021 per il sostegno delle società di gestione degli impianti di riciclo dei rifiuti che, nell'ultimo anno di crisi pandemica, hanno continuato a operare nonostante la crisi del sistema generata dal calo della domanda di materiale riciclato;

   Misiti 19.3, che prevede l'adozione di un piano per la rottamazione della barca in vetroresina;

   De Luca 19.1, che interviene in materia di esclusione della VIA per la costruzione e l'esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili;

   gli identici Frassini 19.03 e Fassina 19.010, che prevedono sanzioni per la mancata accettazione di pagamenti effettuati con carte di debito e credito;

   gli identici Fregolent 19.04, Prestigiacomo 19.024 e Deiana 19.09, che recano disposizioni in materia di etichettatura degli imballaggi;

   D'Eramo 19.06, che prevede misure per contrastare i cambiamenti climatici e migliorare la qualità dell'aria nelle aree protette nazionali e regionali;

   Fregolent 19.07, che disciplina proroghe e sospensioni di termini per adempimenti in materia ambientale per i rifiuti;

   Manzo 19.08, che interviene in materia di ricerca e coltivazione delle risorse geotermiche;

   Molinari 19.011, che interviene in materia di biogas e biomasse;

   Bellucci 19.012, che riconosce un credito di imposta per l'acquisto da parte delle imprese di materiali plastic free;

   Gagliardi 19.016 e 19.018, che modificano norme in materia di garanzie per la partecipazione a gare di appalto pubblico;

   Gagliardi 19.017, che modifica la disciplina riguardante i motivi di esclusione dalle procedure per l'aggiudicazione di contratti pubblici;

   Gagliardi 19.019, che interviene sulla disciplina dei raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici del Codice dei contratti pubblici;

   Gagliardi 19.020 e 19.022, che recano norme in materia di prezzi dei materiali nell'ambito dei contratti pubblici;

   Gagliardi 19.021, che reca disposizioni in materia di contratti pubblici relativamente agli stati di avanzamento dei lavori;

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   Gagliardi 19.023, che reca disposizioni in materia di ritardi o inadempimenti contrattuali connessi all'eccezionale aumento dei prezzi dei materiali;

   gli identici Marco Di Maio 20.4 e Bellucci 20.8, che, ai fini dell'iscrizione all'Albo nazionale di cui all'articolo 13 della legge n. 59 del 1992, dispongono l'equiparazione alle società cooperative edilizie di abitazione e dei loro consorzi degli enti che hanno quale scopo mutualistico ed oggetto sociale l'assegnazione di alloggi ai loro soci;

   Raciti 20.01, che detta misure di semplificazione e accelerazione degli interventi di ricostruzione privata nei comuni dell'area etnea colpiti dagli eventi sismici del dicembre 2018;

   Carnevali 20.03, che reca misure di semplificazione e accelerazione degli interventi di manutenzione straordinaria degli immobili statali per le città di Bergamo e Brescia designate «Capitale della cultura Italiana» per il 2023;

   Pezzopane 20.04, che detta norme in materia di anticipazioni per il pagamento dell'IVA sulle fatture relative ad interventi di ricostruzione o riparazione di edifici strumentali delle imprese danneggiati dagli eventi sismici del 2016;

   Braga 20.06, che estende le previsioni dell'articolo 1-septies del decreto-legge n. 73 del 2021 in materia di revisione dei prezzi dei materiali nei contratti pubblici anche ai contratti di appalto di lavori tra privati;

   Del Barba 20.07, che reca disposizioni urgenti per la funzionalità dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali;

   Lucchini 20.08, che istituisce nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili un fondo di 200 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2025 per la progettazione e realizzazione da parte di ANAS di nuovi ponti sul bacino del Po;

   Molinari 20.011, che consente ai comuni il cui piano di riequilibrio finanziario sia stato approvato entro il 2020 di ricevere anticipazioni di liquidità da parte della Cassa Depositi e Prestiti;

   Tombolato 20.012, il quale modifica il codice della Strada in materia di trasporto eccezionale e dei relativi limiti di massa dei veicoli;

   Baratto 20.013, che assegna alla regione Veneto 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 per la progettazione e realizzazione del nuovo ponte di Vidor sul fiume Piave;

   Zanettin 20.014, che istituisce un Fondo per il sostegno di coloro che abbiano subito l'occupazione abusiva di un immobile;

   gli identici Bitonci 20.016, Ciagà 20.020 e Bagnasco 20.018, che modificano la disciplina di cui al decreto-legge n. 73 del 2021, concernente la concessione da parte dei comuni di una riduzione della Tari in relazione alle perdite economiche subite per l'emergenza da COVID-19;

   gli identici Lorenzin 22.2, Frassini 22.5 e Lupi 22.13, che introducono, tra l'altro, norme per tutelare le aree boschive ricomprese nelle aree di notevole interesse pubblico;

   Paita 22.3, che detta norme sul recupero della piena funzionalità tecnica della Funivia Savona – San Giuseppe di Cairo e sulla disciplina dei poteri del relativo commissario straordinario;

   Caon 22.8, che disciplina la realizzazione dell'idrovia Padova-Venezia, ivi compreso il completamento delle opere connesse, nell'ambito della progettazione avviata dalla regione Veneto, con l'obiettivo di regimentare il livello delle acque nei casi di esondazione dall'alveo del sistema fluviale Bacchiglione-Brenta;

   Paolo Russo 22.12, che assegna risorse all'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Pag. 28 Meridionale, per il triennio 2022-2024;

   Trano 22.1, che dispone che le ordinanze di protezione civile dovranno tener conto prioritariamente della ripetitività dei fenomeni alluvionali e di dissesto idrogeologico verificatisi negli ultimi 10 anni;

   Lucchini 22.01, che destina risorse per far fronte alla situazione emergenziale determinatasi a seguito dell'incendio della Torre dei Moro in via Antonini a Milano, quale contributo per le spese alloggiative e di prima necessità e per le spese di messa in sicurezza e di progettazione del nuovo edificio;

   Raciti 23.03, Miceli 23.02 e Cappellani 23.01, che prevedono misure riguardanti la quantificazione del fondo crediti di dubbia esigibilità nel bilancio di previsione e nel rendiconto degli enti locali della Regione siciliana;

   De Luca 23.05, che interviene sui tempi di presentazione alle amministrazioni competenti degli atti di collaudo degli interventi di metanizzazione del Mezzogiorno;

   Schullian 23.06, che disciplina una fase pilota per la realizzazione di infrastrutture d'idrogeno verde a favore di una mobilità a zero emissioni lungo il Corridoio del Brennero;

   Patassini 23.07, che detta norme per la semplificazione delle procedure relative alla verifica di talune tipologie di serbatoi di GPL da parte dei soggetti autorizzati;

   L'Abbate 23.08, che prevede che l'importo del canone enfiteutico perpetuo e temporaneo non può superare l'ammontare corrispondente al reddito dominicale del fondo sul quale grava, rivalutato sulla base dei coefficienti vigenti ai fini fiscali e attualizzato;

   Licatini 23.09, che interviene sul codice ambientale, al fine di inserire determinate tipologie di rifiuti nella categoria dei rifiuti prodotti da agricoltura, orticoltura, acquacoltura, selvicoltura, caccia e pesca, trattamento e preparazione di alimenti;

   Prestigiacomo 23.011, che introduce una deroga alla disciplina degli enti locali in crisi finanziaria, di cui all'articolo 243-bis del decreto legislativo n. 267 del 2000, prevedendo che gli enti locali il cui piano di riequilibrio finanziario pluriennale sia stato oggetto di diniego da parte della sezione regionale della Corte dei conti possano, a determinate condizioni, presentare un nuovo piano, con conseguente interruzione delle procedure e dei termini previsti;

   Di Giorgi 24.12 e 24.10, che dettano norme concernenti, tra l'altro, la disciplina dei concorsi per docenti;

   Colmellere 24.37, che incrementa la dotazione organica del Ministero dell'istruzione;

   Di Giorgi 24.16, che modifica le previsioni sul concorso per insegnanti di religione, previsto dal decreto-legge n. 126 del 2019;

   Di Giorgi 24.17, che dispone in materia di procedura di abilitazione all'insegnamento prevista dal decreto-legge n. 126 del 2019;

   Di Giorgi 24.14, che dispone in materia di progressione all'area dei direttori dei servizi generali e amministrativi degli assistenti amministrativi di ruolo in possesso di determinati requisiti;

   Di Giorgi 24.13, che abroga il vincolo di permanenza triennale per i docenti che ottengono la mobilità provinciale;

   Di Giorgi 24.15, che dispone in materia di assegnazione di posti a soggetti che hanno partecipato al concorso straordinario previsto dal decreto-legge n. 126 del 2019, le cui graduatorie sono state approvate dopo il 31 agosto 2021 ed entro il 30 novembre 2021;

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   Aprea 24.36, che reca norme concernenti, tra l'altro, la disciplina dei concorsi per docenti e la costituzione di centri sportivi scolastici;

   Vacca 24.02, che modifica la disciplina in materia di mobility manager scolastico;

   Bellucci 24.03, che modifica il Codice dei contratti pubblici introducendovi una disciplina dei criteri di aggiudicazione per i contratti relativi all'affidamento di servizi sociali, educativi e culturali finalizzata alla valorizzazione degli elementi qualitativi dell'offerta;

   Carelli 24.04 e Marrocco 24.07, che prevedono l'istituzione della figura dello psicologo scolastico;

   Lorenzin 26.1, che istituisce l'Albo dei direttori generali delle università;

   Colmellere 26.5, che dispone in materia di incompatibilità e di attività consentite a professori e ricercatori universitari;

   gli identici Navarra 26.2, Centemero 26.8, Gagliardi 26.11 e D'Attis 26.12, nonché Frassinetti 26.9, che recano disposizioni in materia di avanzamento di carriera di soggetti che già operano nella stessa università;

   Gagliardi 26.10, che modifica la disciplina relativa al superamento del contenzioso con gli ex lettori di lingua straniera;

   gli identici Ubaldo Pagano 27.6, Torto 27.10, Pettarin 27.13, Giacometto 27.18 e Trancassini 27.22, che prevedono, attraverso apposito provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate, di abilitare anche gli agenti di affari in mediazione alla consultazione telematica delle banche dati catastali;

   Liuzzi 27.11, che prevede la possibilità di opporsi al trattamento delle proprie numerazioni telefoniche per fini di invio di materiale pubblicitario o altro, oltre a quello effettuato mediante operatore con l'impiego del telefono, anche mediante sistemi automatizzati di chiamata;

   D'Attis 27.19, che attribuisce alle Federazioni nazionali degli ordini delle professioni sanitarie il compito di organizzare e gestire una rete unitaria di connessione, interoperabilità e software alla quale gli Ordini e Federazioni regionali obbligatoriamente aderiscono concorrendo ai relativi oneri;

   Fragomeli 27.01, che modifica la disciplina relativa alla lotteria degli scontrini e introduce una nuova modalità di estrazione istantanea della medesima lotteria;

   Mollicone 27.05, che riconosce un credito d'imposta nella misura del 30 per cento delle spese relative a servizi di consulenza, formazione e adeguamento tecnico strutturale in cybersecurity e business continuity;

   Noja 27.06, che interviene sulla disciplina in materia di richiesta di autorizzazione al Garante della protezione dei dati personali ai fini del trattamento dei dati personali;

   D'Ettore 30.8, che concerne l'ammodernamento e il completamento della strada statale n. 106 Jonica, rimettendo a un decreto ministeriale la destinazione dei relativi fondi;

   Gariglio 30.3, che introduce una nuova disciplina relativa all'iscrizione delle imbarcazioni da diporto, sequestrate in ragione del loro impiego in violazione della normativa sull'immigrazione;

   Gariglio 30.4, che introduce una disciplina volta a semplificare le procedure per la digitalizzazione dell'Archivio Telematico Centrale delle unità da diporto;

   Prestigiacomo 30.01, che interviene in materia di composizione negoziata della Pag. 30crisi d'impresa e di creditori pubblici qualificati;

   Mandelli 31.39, che autorizza la spesa di 200 mila euro per il mutamento della sede centrale, l'istituzione o la soppressione di una sede distaccata della Scuola superiore della Pubblica Amministrazione;

   Buratti 31.17, che estende il divieto di incarichi retribuiti, previa autorizzazione, nei confronti dei dipendenti con rapporto di lavoro a tempo parziale con prestazione lavorativa non superiore al 70 per cento;

   Moretto 31.22, che consente il trasferimento del personale dell'Azienda speciale per il porto di Chioggia all'Autorità di sistema portuale del Mare adriatico settentrionale;

   De Menech 31.9, che consente agli enti pubblici di procedere alle assunzioni di personale con contratti di lavoro a tempo determinato;

   Topo 31.18, modifica la disposizione che consente ai comuni di procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel rispetto di determinati limiti di spesa in cui non rientrerebbero, a partire dal 2022, gli oneri per i rinnovi contrattuali;

   Cortelazzo 31.41, che sopprime, in generale, alcuni divieti relativi al conferimento di incarichi direttivi e di governo nell'ambito della Pubblica Amministrazione a soggetti già lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza;

   Topo 31.01, che modifica la disposizione che regola i parametri per istituire le circoscrizioni di decentramento dei comuni;

   Vanessa Cattoi 31.03, che applica la disciplina per il rilascio delle autorizzazioni al lavoro, dei visti di ingresso e dei permessi di soggiorno per lavoro subordinato, alla categoria dei nomadi digitali e lavoratori da remoto, non appartenenti all'Unione europea;

   Bitonci 31.06, che è volto ad escludere anche i comuni capoluoghi di provincia dall'obbligo di soppressione della figura del direttore generale;

   Prestigiacomo 32.4, che trasferisce la vigilanza dell'Ente per il Microcredito dal Ministero dello sviluppo economico alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica;

   Raciti 32.01, che consente assunzioni a tempo indeterminato di personale di categoria D con profili tecnici, economico finanziari, di vigilanza, assistenti sociali ed informatici negli enti locali della Regione Sicilia;

   Porchietto 33.10, che reca modifiche alla disciplina della tutela paesaggistica dei boschi prevista dal Codice dei beni culturali e del paesaggio;

   Cassinelli 35.2, che dispone in ordine alla decorrenza giuridica ed economica di talune posizioni dei ruoli direttivi della Polizia di Stato;

   Cassinelli 35.3, che interviene sulle norme per l'ammissione al concorso notarile e per il pensionamento dei notai;

   Di Sarno 35.01, che modifica le circoscrizioni relative ai tribunali di Napoli e Napoli Nord in Aversa ed agli uffici del giudice di pace di Napoli e di Barra;

   Centemero 35.02, che interviene in materia di cessioni di crediti effettuate nell'ambito di operazioni di cartolarizzazione;

   Cassinelli 35.03, volto a sopprimere gli ordini professionali degli agenti di cambio di Milano e di Roma;

   Calabria 36.01, che modifica la composizione del Tavolo istituzionale per il coordinamento degli interventi per il Giubileo 2025;

Pag. 31

   Buratti 38.1, volto a modificare il limite di età dei direttori sanitari degli enti del SSN prevedendone una possibile estensione dall'attuale massimo del sessantacinquesimo anno di età fino alla posizione in quiescenza;

   De Filippo 38.01 e Bologna 38.012, che istituiscono un Tavolo di coordinamento sui percorsi di patologia e di somministrazione farmacologica a supporto dell'assistenza territoriale di Case ed Ospedali di Comunità;

   Ubaldo Pagano 38.02, che interviene sulle procedure di progressione interna o conferimento di incarichi di funzione al personale del SSN per i collaboratori tecnici e professionali;

   Misiti 38.03, volto a prevedere la definizione di principi e criteri per l'istituzione di un registro Covid;

   Misiti 38.04, che introduce misure sperimentali per il quinquennio 2022-2026 per migliorare l'accesso alle cure mediche mediante un nuovo assetto organizzativo e gestionale dell'emergenza e urgenza preospedaliera su base regionale, interprovinciale o di provincia autonoma;

   gli identici Fassina 38.06 e Mandelli 38.013, che condizionano l'efficacia delle polizze assicurative in materia di responsabilità professionale del personale del Sistema sanitario all'assolvimento in misura non inferiore al 70 per cento dell'obbligo formativo individuale;

   gli identici Fassina 38.07 e Mandelli 38.014, che istituiscono un Sistema nazionale di prevenzione salute ambiente e clima demandando ad un decreto del Ministero della salute, previa intesa Stato-Regioni, la definizione delle funzioni di detto Sistema;

   Mugnai 38.09 e 38.010, volti al riconoscimento, a partire dal 2022, di una indennità specifica relativa al servizio di Emergenza-urgenza a favore dei dirigenti medici che operano nel settore preospedaliero ed ospedaliero;

   Bordo 40.01, che differisce dal 31 luglio 2021 al 31 marzo 2022 il termine per le assunzioni a tempo indeterminato – da parte di pubbliche amministrazioni – di soggetti impegnati in lavori socialmente utili o in attività di pubblica utilità anche in deroga ai vincoli assunzionali previsti dalla vigente normativa;

   Bagnasco 40.03, che estende a tutti gli investimenti e a tutti i contratti pubblici le norme di semplificazione previste dall'articolo 48 del decreto-legge n. 77 del 2021 per gli investimenti e i contratti pubblici finanziati dal PNRR, dal PNC e dai fondi strutturali dell'Unione europea;

   Musella 40.04, che estende a tutti gli investimenti e a tutti i contratti pubblici le norme di semplificazione previste dall'articolo 50 del decreto-legge n. 77 del 2021 per gli investimenti e i contratti pubblici finanziati dal PNRR, dal PNC e dai fondi strutturali dell'Unione europea;

   Bagnasco 40.05, che estende a tutti gli investimenti e a tutti i contratti pubblici le norme di semplificazione previste dagli articoli 48 e 50 del decreto-legge n. 77 del 2021 per gli investimenti e i contratti pubblici finanziati dal PNRR, dal PNC e dai fondi strutturali dell'Unione europea;

   Zolezzi 41.01, che dispone il divieto di nomina dei prefetti a commissari straordinari per questioni tecniche;

   Zolezzi 41.02, che prevede l'istituzione del Commissario per la qualità dell'aria;

   Labriola 42.5, che prevede ulteriori finanziamenti in favore della fondazione denominata «Istituto di ricerche Tecnopolo Mediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile»;

   Labriola 42.4, che istituisce il polo Universitario di Taranto per la sostenibilità ambientale e per la sicurezza e la prevenzione delle malattie sul lavoro;

   Labriola 42.6, che reca misure per la protezione e la tutela dei mammiferi marini;

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   Labriola 42.9, che prevede l'assegnazione di nuove risorse per la valorizzazione dell'identità culturale originaria della città di Taranto e per la promozione dello sviluppo nel territorio;

   Labriola 42.13, che istituisce un Fondo di solidarietà Lavoratori ex Ilva in Amministrazione straordinaria;

   Labriola 42.10, che reca norme sulla promozione, il sostegno e la valorizzazione delle bande e orchestre musicali di Taranto;

   Labriola 42.11, che prevede, al fine di riqualificare la Città Vecchia di Taranto, interventi per la demolizione di strutture abusive;

   Labriola 42.12, che interviene in materia di Imposta Municipale Unica (IMU) di spettanza statale da destinare al Comune di Taranto, disponendo che sia impiegata in interventi strutturali inerenti alla riqualificazione urbana, all'efficientamento energetico e ai servizi sociali;

   Sani 42.01, che istituisce un Consorzio per la gestione e la salvaguardia della laguna di Orbetello;

   Schullian 42.02, che disciplina interventi a favore del Comun General de Fascia, comunità di valle della Provincia autonoma di Trento;

   Del Barba 43.01 e Rixi 43.05, che modificano le norme in materia di commissari straordinari previste dall'articolo 4 del decreto-legge n. 32 del 2019;

   Patassini 43.02 e 43.03, che intervengono sulle strutture commissariali per la ricostruzione nei territori interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016;

   Patassini 43.04, che interviene in materia di pagamento dell'IVA per le fatture relative agli interventi per la ricostruzione o riparazione degli edifici strumentali danneggiati dal sisma del 2016-2017;

   Rixi 43.06, che estende l'applicazione della procedura negoziale senza previa pubblicazione anche alle olimpiadi invernali del 2026;

   Rixi 43.07, che prevede la esclusione dalla ineleggibilità a sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, provinciale per i soggetti nominati commissari straordinari;

   Furgiuele 43.08, che prevede il riconoscimento alla Regione Calabria di un contributo pari a 1 milione di euro per l'anno 2022 per l'elaborazione di un piano di verifica ambientale funzionale alla tempestiva realizzazione del progetto «Waterfront Lamezia e Porto Turistico»;

   Rosso 43.09, che prevede il rafforzamento dei poteri del Commissario straordinario per la SS1 Aurelia-bis;

   Mazzetti 43.010, che reca disposizioni per accelerare la realizzazione degli impianti di trattamento rifiuti;

   Cannizzaro 43.011, che interviene sulla gestione commissariale del Governo in materia sanitaria prevista per la regione Calabria;

   Lucaselli 44.3, che modifica il Testo unico delle imposte sui redditi al fine di elevare a 1000 euro il valore dei beni ceduti ai dipendenti che non concorrono alla formazione del reddito;

   Fassina 44.03 e Frassini 44.01, che recano ulteriori disposizioni sulla liquidazione della società Expo Milano 2015, già oggetto della legge n. 232 del 2016;

   Varrica 44.02, volto a consentire alle Autorità di gestione di fondi europei e nazionali di adottare modalità semplificate di rendicontazione della spesa;

   Deidda 45.10, che modifica la disciplina in materia di cessione del contratto di rete tra imprese agricole;

Pag. 33

   L'Abbate 45.01, che modifica la disciplina dei soggetti abilitati a rilasciare la perizia tecnica per usufruire di crediti di imposta in relazione alle attività agricole;

   L'Abbate 45.02, che istituisce la categoria dei subacquei in acquacoltura;

   L'Abbate 45.03, che prevede l'assunzione, da parte del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA), di personale operaio con contratto a tempo indeterminato e determinato;

   Mancini 46.1, che autorizza una spesa per l'organizzazione dei campionati mondiali juniores di bocce;

   gli identici Bellucci 46.5 e Marco Di Maio 46.2, che modificano la disciplina in materia di enti sportivi professionistici e lavoro sportivo di cui al decreto legislativo n. 36 del 2021;

   Iezzi 46.4, che prevede il trasferimento di un contributo alla Società Infrastrutture Milano-Cortina 2026;

   Frassini 46.01, che modifica la composizione del Consiglio olimpico congiunto e prevede il concerto del Ministero del turismo per la definizione della composizione del Forum per la sostenibilità dell'eredità olimpica e paralimpica;

   Piera Aiello 47.01, che istituisce un Fondo di garanzia con lo scopo di rilasciare garanzie agli istituti di credito che concedono prestiti, altri finanziamenti e mutui alle vittime delle richieste estorsive e dell'usura;

   Caso 49.04, che reca modifiche alla legge n. 136 del 2010, recante un piano straordinario contro le mafie, per prevedere che a ciascun finanziamento pubblico di valore superiore a 150.000 euro sia attribuito un codice identificativo ai fini della tracciabilità dello stesso;

   D'Attis 49.08, che reca una delega al Governo per l'attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione (whistleblowing);

   Ceccanti 50.1, che reca una norma interpretativa dell'articolo 1, comma 1091, della legge di bilancio per il 2019 che consente ai comuni che hanno approvato il bilancio di previsione ed il rendiconto entro i termini di legge, di destinare, con proprio regolamento, il maggiore gettito accertato e riscosso, relativo agli accertamenti dell'IMU e della TARI, nella misura massima del 5 per cento e limitatamente all'anno di riferimento, al potenziamento degli uffici comunali preposti alla gestione delle entrate e al trattamento accessorio del personale dipendente;

   Ubaldo Pagano 50.01, che proroga il termine relativo alla certificazione unica in materia di ritenute fiscali.

  Afferma, quindi, che la Presidenza si riserva di effettuare ulteriori valutazioni sull'ammissibilità anche a seguito di successivi approfondimenti. Ricorda, infine, che il termine per la presentazione dei ricorsi avverso la pronuncia di inammissibilità è fissato alle ore 12 di domani, martedì 23 novembre 2021.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), intervenendo da remoto, ritiene di poter affermare, sulla base di un primo esame delle proposte dichiarate inammissibili, che non è stato tenuto debitamente in conto l'approccio del Governo rispetto al decreto-legge poiché, mentre i contenuti del provvedimento sono particolarmente ampi, alcune dichiarazioni di inammissibilità appaiono troppo severe e non sembrano avere un valido fondamento. Auspica, infine, che, attraverso l'accoglimento dei ricorsi, possano essere riammesse alla discussione anche altre materie oggetto del decreto-legge che appare comunque un provvedimento omnibus.

  Fabio MELILLI, presidente, sottolinea che la Presidenza nella dichiarazione di inammissibilità ha tenuto anzitutto presente Pag. 34 il fatto che il decreto-legge, intitolato Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose, presenta un contenuto strettamente connesso al Piano.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), intervenendo da remoto, chiede al Presidente come si procederà per le segnalazioni delle proposte emendative da votare.

  Fabio MELILLI (PD), presidente, ricorda che domani, al termine della seduta convocata alle ore 13.30, è prevista la riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nel quale verranno definite le quote di proposte emendative che potranno essere segnalate da ciascun gruppo.
  Quindi, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.40.