AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 16 novembre 2021.

Audizioni nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 2282 Gagliardi, C. 2417 Barzotti, C. 2667 Lucaselli, C. 2685 Vallascas, C. 2817 Serracchiani, C. 2851 Giarrizzo, C. 2870 Giarrizzo, C. 2908 Villani, C. 3027 Mura e C. 3150 Zangrillo, recanti disposizioni in materia di lavoro agile e di lavoro a distanza.
Audizione di rappresentanti di Confprofessioni.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 14.50.

Audizione di Massimo Fierotti Fierotti, responsabile del settore programmazione, controllo di gestione, valutazione della performance ed elaborazioni statistiche dell'Università degli studi di Palermo.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.55 alle 15.15.

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 16 novembre 2021.

Audizione di rappresentanti dell'Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche (INAPP), nell'ambito della discussione della risoluzione 7-00635 Viscomi, concernente la verifica dell'efficacia degli interventi di politica attiva del lavoro e la definizione Pag. 41degli obiettivi generali in materia per le amministrazioni pubbliche.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.20 alle 15.50.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 16 novembre 2021. — Presidenza della presidente Romina MURA.

  La seduta comincia alle 15.50.

DL 130/2021: Misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale.
C. 3366 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla X Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Donatella LEGNAIOLI (LEGA), relatrice, rileva preliminarmente che il provvedimento, che consta di sei articoli, interessa marginalmente le competenze della Commissione, segnalando in primo luogo che gli articoli 1, 2, 3, 3-bis e 3-ter introducono disposizioni volte a contenere gli effetti degli aumenti nei settori elettrico e del gas.
  Passa, quindi, all'articolo 4, che al comma 1 reca l'abrogazione di alcune disposizioni, elencate nell'Allegato 1 del decreto-legge. Per quanto di interesse della Commissione, segnala, in primo luogo, che il numero 4 dell'Allegato 1 reca l'abrogazione del comma 3 dell'articolo 3 del decreto legislativo n. 66 del 2017, che aveva previsto l'adeguamento del regolamento recante disposizioni per la definizione dei criteri e dei parametri per la determinazione della consistenza degli organici del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) nelle istituzioni scolastiche ed educative statali. Come evidenziato relazione illustrativa, quanto previsto da tale disposizione è già attuato in via amministrativa nella circolare annuale di assegnazione del contingente ATA.
  Rileva, inoltre, che il numero 6 del medesimo Allegato 1 dispone l'abrogazione del comma 7-ter dell'articolo 74 del decreto-legge n. 18 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27 del 2020, che rinvia ad uno specifico regolamento l'aggiornamento, in via sperimentale, della disciplina vigente in materia di reclutamento e accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni. La relazione illustrativa precisa che la disposizione è da ritenersi superata da quanto previsto decreto-legge n. 80 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 113 del 2021, che ha novellato la disciplina del reclutamento dei dirigenti recata dal decreto legislativo n. 165 del 2001. Sempre in materia di reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni, il successivo numero 7 dispone l'abrogazione del comma 146 dell'articolo 1 della legge n. 160 del 2019, che prevede l'adozione di un provvedimento attuativo in materia di pubblicità delle procedure concorsuali. Anche in questo caso, come indicato dalla relazione illustrativa, l'abrogazione è motivata dall'introduzione delle disposizioni recate dall'articolo 1, commi 3, 4 e 17-bis, del decreto-legge n. 80 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 113 del 2021, che prevedono una nuova modalità operativa del portale del reclutamento.
  Ricordato che l'articolo 4, comma 2, modifica la procedura di definizione di piani di studio e le modalità attuative e organizzative del corso di specializzazione in pedagogia e didattica speciale per le attività di sostegno didattico e l'inclusione scolastica, segnala che il comma 3 del medesimo articolo proroga ulteriormente al 30 novembre 2021 il regime transitorio per la sorveglianza radiometrica, in vista dell'applicazione della disciplina recata dal decreto legislativo n. 101 del 2020, di attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti. Come si evidenzia nella relazione illustrativa del decreto, la proroga è motivata, in primo luogo, dalla complessità della procedura di adozione del decreto ministeriale per la definizione delle modalità esecutive e dell'oggetto dei controlli radiometrici, nonché Pag. 42 dei contenuti della formazione del personale addetto e delle condizioni di riconoscimento delle certificazioni dei controlli effettuati da Paesi terzi. Considerato il complesso iter di approvazione, si è quindi reso necessario uno slittamento del termine per l'emanazione del decreto stesso oltre il termine, attualmente previsto per il 30 settembre 2021. In secondo luogo, la proroga permette di rinviare anche l'applicazione integrale dell'allegato XIX del decreto legislativo, il cui contenuto ha suscitato preoccupazione tra i soggetti interessati, che hanno segnalato talune criticità, tra le quali il significativo rallentamento delle attività portuali e aeroportuali, che andrebbe a incidere sul sistema logistico italiano, rendendolo meno concorrenziale rispetto ai competitor europei.
  Rappresenta, infine, che il comma 3-bis dell'articolo 4 prevede l'abrogazione della norma di copertura finanziaria delle disposizioni sul sistema di valutazione delle attività delle scuole italiane all'estero contenute nel decreto legislativo n. 64 del 2017.
  Segnala, infine, che gli articoli 5 e 6 del disegno di legge, rispettivamente, recano le disposizioni finanziarie e disciplinano l'entrata in vigore del decreto-legge.

  Romina MURA, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento alla seduta convocata nella giornata di domani, nel corso della quale la Commissione esprimerà il parere di competenza.

  La seduta termina alle 15.55.