CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 9 novembre 2021
690.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Martedì 9 novembre 2021. — Presidenza del presidente Mario PERANTONI. – Interviene, in videoconferenza, il sottosegretario di Stato per la giustizia, Anna Macina.

  La seduta comincia alle 10.40.

Sui lavori della Commissione.

  Mario PERANTONI, presidente, avverte che, poiché nella seduta odierna non sono previste votazioni, ai deputati è consentita la partecipazione da remoto, in videoconferenza, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 4 novembre 2020.

Delega al Governo per l'efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata.
C. 3289 Governo, approvato dal Senato, C. 1424 Colletti, C. 1427 Cataldi, C. 1475 Colletti, C. 1961 Meloni e C. 2466 Colletti.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 3 novembre 2021.

  Mario PERANTONI, presidente, ricorda che il termine per la presentazione di proposte emendative al testo C. 3289 Governo, adottato come testo base, era fissato a venerdì 5 novembre, alle ore 12 e che sono state presentate circa 120 proposte emendative (vedi allegato), alcune delle quali presentano profili di criticità relativamente alla loro ammissibilità. Al riguardo fa presente che, trattandosi di un disegno di legge, il regime di ammissibilità delle proposte emendative è stabilito dall'articolo 89 del Regolamento, il quale attribuisce al Presidente la facoltà di dichiarare inammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi che siano «affatto estranei» all'oggetto del provvedimento. Alla luce del richiamato criterio, considerato che il disegno di legge in esame interviene sulla disciplina del processo civile in funzione dell'obiettivo di efficienza dello stesso processo, nonché sulla disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie e in Pag. 7materia di esecuzione forzata, ritiene che siano da considerarsi inammissibili le seguenti proposte emendative: gli analoghi Russo Giovanni 1.84 e 1.83, in quanto estendono l'oggetto della delega alla riforma della geografia giudiziaria di primo grado, che valorizzi la giustizia di prossimità e favorisca le condizioni di accesso a un sistema giudiziario di qualità; Colletti 1.41, in quanto estende l'oggetto della delega alla riforma della disciplina in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie di cui alla legge 8 marzo 2017, n. 24; Colletti 1.52, limitatamente all'applicazione della disposizione ai procedimenti penali aventi ad oggetto la responsabilità sanitaria; Colletti 1.62, in quanto reca modifiche alla disciplina in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie. Fissa infine per le ore 18 della giornata odierna il termine per la proposizione di ricorsi avverso la declaratoria di inammissibilità.

  Maria Carolina VARCHI (FDI) interviene sui lavori della Commissione per reiterare la richiesta – già avanzata in sede di Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, dal collega Maschio – di riprendere l'esame della proposta di legge C. 305 Meloni e dell'abbinata proposta di legge C. 2599 Carfagna in materia di maternità surrogata. Ritiene che l'ulteriore sollecitazione si renda necessaria anche a seguito della recente pronuncia del tribunale di Milano che a suo avviso invade le competenze del legislatore. Pertanto, chiede che si riprenda l'esame delle richiamate proposte di legge, dal momento che la programma attività istruttoria dovrebbe essere conclusa o in via di conclusione.

  Mario PERANTONI, presidente, assicura alla collega Varchi che, dopo la verifica circa lo stato di avanzamento del programmato ciclo di audizioni, si darà impulso all'esame delle proposte di legge in materia di maternità surrogata.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.45.