CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 20 ottobre 2021
679.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (II e XII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 20 ottobre 2021. — Presidenza del presidente della II Commissione, Mario PERANTONI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Andrea Costa.

  La seduta comincia alle 15.20.

Disposizioni in materia di morte volontaria medicalmente assistita.
Testo unificato C. 2 d'iniziativa popolare, C. 1418 Zan, C. 1586 Cecconi, C. 1655 Rostan, C. 1875 Sarli, C. 1888 Alessandro Pagano, C. 2982 Sportiello e C. 3101 Trizzino.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 6 luglio 2021.

  Mario PERANTONI, presidente, ricorda che alle ore 15 di martedì 14 settembre è scaduto il termine per la presentazione delle proposte emendative al testo unificato delle proposte di legge in titolo, adottato come testo base dalle Commissione. Avverte che sono pervenute circa quattrocento proposte emendative (vedi allegato).
  Ricorda altresì che il provvedimento è calendarizzato per l'esame in Assemblea da lunedì 25 ottobre.
  Chiede, quindi, se vi siano richieste di intervento, prima di dare la parola ai relatori e al rappresentante del Governo per l'espressione dei rispettivi pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 1.

  Il sottosegretario Andrea COSTA chiede un rinvio dell'avvio dell'esame delle proposte emendative presentate, al fine di consentire al Governo di completare l'istruttoria essendosi resi necessari degli approfondimenti, con riferimento, in particolare, ad alcuni emendamenti.

  Mario PERANTONI, presidente, chiede al sottosegretario Costa di precisare i tempi ritenuti necessari affinché il Governo possa effettuare tali approfondimenti.

  Il sottosegretario Andrea COSTA precisa che il Governo dovrebbe essere in grado di esprimere i pareri sulle proposte emendative a partire dalla prossima settimana.

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  Roberto TURRI (LEGA), intervenendo sull'ordine dei lavori, ricorda che è stato programmato un incontro tra i capigruppo della II Commissione e la Ministra della giustizia, Marta Cartabia. Segnala, pertanto, l'esigenza di concludere con celerità i lavori delle Commissioni riunite.

  Mario PERANTONI, presidente, alla luce dell'intervento svolto dal rappresentante del Governo, ritiene che la seduta possa concludersi in tempi ragionevolmente rapidi.

  Giorgio TRIZZINO (MISTO) evidenzia come quanto sta accadendo non possa che essere definito «indecente». Nel ricordare che anche le sedute previste per la settimana precedente non si sono poi svolte in attesa di un approfondimento sui pareri da esprimere sulle proposte emendative, reputa che un ulteriore differimento rappresenti un oltraggio al buon senso, agli italiani e a tutti coloro che, in condizioni di sofferenza, richiedono l'approvazione di una normativa adeguata. Considera disdicevole il fatto che il Parlamento non sia in grado di effettuare una discussione ponderata su un tema di tale rilevanza.

  Mario PERANTONI, presidente, ricordando come in queste settimane il Governo sia impegnato su diversi fronti, ritiene che si possa comprendere l'esigenza di chiedere un breve differimento al fine dell'espressione dei pareri, considerata la complessità del tema in discussione.

  Doriana SARLI (MISTO) si associa alle considerazioni svolte dal collega Trizzino, ricordando che gli emendamenti sono a disposizione di tutti i deputati e del Governo da oltre un mese e che il provvedimento è calendarizzato in Assemblea a partire dal prossimo 25 ottobre.
  Ribadisce, pertanto, il proprio rammarico in considerazione del fatto che, dopo quanto accaduto nella settimana precedente, anche in questo caso si prospetta un rinvio dell'esame.

  Fabiola BOLOGNA (CI) ritiene che il vero oltraggio sia rappresentato dalla volontà di affrontare in maniera frettolosa un provvedimento che investe il tema della vita e della morte delle persone. Al riguardo, reputa doveroso il fatto di consentire lo svolgimento di una riflessione approfondita, senza essere condizionati delle esigenze «propagandistiche» manifestate da parte di alcune singole associazioni.

  Andrea COLLETTI (MISTO-L'A.C'È) intende stigmatizzare, a nome proprio e di quello della componente di cui fa parte, la richiesta avanzata dal rappresentante del Governo, ribadendo che gli emendamenti sono disponibili da oltre un mese. Nel rilevare che il Parlamento dovrebbe essere libero di legiferare in autonomia su un tema come quello del suicidio assistito, chiede alla presidenza quale impatto abbia la richiesta avanzata dal rappresentante del Governo rispetto alla calendarizzazione del provvedimento in Assemblea, attualmente prevista dal 25 ottobre.

  Mario PERANTONI, presidente, fa presente che le Commissioni riunite potranno esaminare il tema della richiesta di un differimento dell'esame del provvedimento in Assemblea nell'ambito di una riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, che sarà convocata a breve.

  Gilda SPORTIELLO (M5S) prende atto, a nome del suo gruppo, della richiesta avanzata dal rappresentante del Governo e si dichiara molto sorpresa rispetto a quanto affermato dalla collega Bologna circa una presunta fretta nei tempi di esame del provvedimento, ricordando che l'esame è stato avviato all'inizio della legislatura e che si sono svolti ben tre cicli di audizioni. Nel ribadire come vi sia stata sempre una grande attenzione rispetto a tutte le posizioni in campo, respinge con decisione qualunque accusa di superficialità, che appare del tutto ingiustificata.

  Elena CARNEVALI (PD) auspica che le Commissioni riunite possano riprendere in tempi rapidi l'esame delle proposte di legge in oggetto, procedendo ai necessari approfondimenti, Pag. 19 in linea con quanto già accaduto con i tre cicli di audizioni svolti.
  Sottolineando l'importanza di effettuare un buon lavoro nell'interesse del Paese, osserva che una tempistica ordinata aiuterebbe a svolgere tale compito. Reputa, infatti, che sia importante mantenere una visione complessiva rispetto a un tema di estrema delicatezza.

  Nicola PROVENZA (M5S), relatore per la XII Commissione, in relazione alla richiesta avanzata dal rappresentante del Governo, sollecita un'assunzione di responsabilità rispetto all'opportunità di proseguire in tempi rapidi nell'esame del provvedimento. Ricorda che, grazie anche all'apporto di tutti coloro che hanno finora svolto il ruolo di relatore, il testo base adottato dalle Commissioni risulta equilibrato.
  Evidenzia, quindi, come la rilevanza delle problematiche connesse al tema in discussione imponga di individuare una soluzione legislativa adeguata, rilevando che eventualmente il Parlamento, nel rispetto dei ruoli, può assumere l'iniziativa per conseguire tale obiettivo.

  Giorgio TRIZZINO (MISTO) chiede che per le sedute che si svolgeranno nella settimana successiva siano previsti tempi congrui, non limitati a poche ore coincidenti con le interruzioni dei lavori dell'Assemblea.

  Mario PERANTONI, presidente, precisa che è intenzione delle presidenze fare il possibile affinché, rispetto a un tema che investe la sensibilità di tutti, si possa svolgere un confronto ampio, senza tensioni. Nell'auspicare che in tempi celeri il Governo sia in grado di esprimere il proprio parere sulle proposte emendative presentate, preannuncia che, al termine dei lavori pomeridiani dell'Assemblea, sarà convocata una riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, delle Commissioni riunite, avente ad oggetto l'esigenza di sottoporre al Presidente della Camera la richiesta di un rinvio dell'esame del provvedimento in Assemblea.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 20.15 alle 20.20.