CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 ottobre 2021
671.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 168

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 6 ottobre 2021. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA.

  La seduta comincia alle 10.

Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2021.
Doc. LVII, n. 4-bis, e Allegati.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 5 ottobre.

  Emanuele SCAGLIUSI (M5S), relatore, illustra una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

  La seduta termina alle 10.05.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 6 ottobre 2021.

Audizioni, nell'ambito dell'esame dello schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2018/1972 che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche (Atto n. 289).
Audizione di rappresentanti di Asstel – Assotelecomunicazioni.

  L'audizione informale si è svolta dalle 13.30 alle 14.10.

Audizione di rappresentanti di ANITEC – Assinform.

  L'audizione informale si è svolta dalle 14.10 alle 14.20.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 6 ottobre 2021. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA. – Interviene il Viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Alessandro Morelli.

  La seduta comincia alle 14.30.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2019/770 relativa a determinati aspetti dei contratti di fornitura di contenuto digitale e di servizi digitali.
Atto n. 269.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo, rinviato nella seduta del 22 settembre scorso.

  Federica ZANELLA (LEGA), relatrice, illustra una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Il Viceministro Alessandro MORELLI esprime un orientamento favorevole sul parere della relatrice.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice (vedi allegato 2).

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2019/1159 recante modifica della direttiva 2008/1 06/CE concernente i requisiti minimi di formazione per la gente di mare e che abroga la direttiva 2005/45/CE riguardante il reciproco riconoscimento dei certificati rilasciati dagli Stati membri alla gente di mare.
Atto n. 281.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo, rinviato nella seduta del 22 settembre scorso.

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  Gianluca ROSPI (CI), relatore, illustra una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 3).

  Il Viceministro Alessandro MORELLI esprime un orientamento favorevole sul parere del relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni del relatore (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 14.35.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 6 ottobre 2021. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA. – Interviene il Viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Alessandro Morelli.

  La seduta comincia alle 14.35.

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2021.
(C. 3208 Governo).
Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2020.
(Doc. LXXXVII, n. 4).
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Relazione favorevole con osservazione sul disegno di legge C. 3208 – Parere favorevole sul Doc. LXXXVII, n. 4).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 22 settembre 2021.

  Raffaella PAITA, presidente, avverte che non sono stati presentati emendamenti.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), relatrice, illustra una proposta di relazione favorevole con osservazione sul disegno di legge di delegazione europea 2021 (vedi allegato 4), nonché una proposta di parere favorevole sulla relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2020 (vedi allegato 5).

  La Commissione, con distinte votazioni, approva la proposta di relazione favorevole con osservazione sul disegno di legge di delegazione europea (vedi allegato 4) e la proposta di parere favorevole sulla relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2020 (vedi allegato 5).

  La Commissione nomina, altresì, la deputata Vincenza Bruno Bossio quale relatrice per riferire presso la XIV Commissione.

  La seduta termina alle 14.40.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 6 ottobre 2021. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA.

  La seduta comincia alle 14.40.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2017/2397 relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali nel settore della navigazione interna.
Atto n. 304.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto legislativo.

  Raffaella PAITA, presidente, in sostituzione del relatore Sozzani impossibilitato a partecipare alla seduta odierna, fa presente che la Commissione avvia oggi l'esame dello schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2017/2397, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali nel settore della navigazione interna e che abroga le previgenti direttive 91/672/CEE e 96/50/CE.
  In particolare, la direttiva (UE) 2017/2397 istituisce un quadro comune europeo per il riconoscimento delle qualifiche professionali minime per la navigazione fluviale Pag. 170 e lacuale interna, che si sostanzia nell'introduzione e nel riconoscimento di un «certificato di qualifica dell'Unione».
  Ricorda che la delega per l'attuazione della direttiva è stata conferita al Governo con la legge di delegazione europea 2018 (legge 4 ottobre 2019, n. 117 – Allegato A) e che l'articolo 31 della legge di delegazione prevede che il Governo adotti i decreti legislativi entro il termine di quattro mesi antecedenti a quello di recepimento, fissato, nel caso della direttiva n. 2017/2397, al 17 gennaio 2022.
  Sottolinea che per gli Stati, come l'Italia, in cui le vie navigabili interne non hanno un collegamento transfrontaliero, la direttiva consente di recepire solo alcune disposizioni: in particolare, è prevista la possibilità di non rendere obbligatori i certificati di qualifica dell'Unione sulle vie navigabili interne nazionali. Tuttavia il nostro Paese ha l'obbligo di riconoscere i certificati dell'Unione, cioè di consentire, con tali certificati, l'accesso alle attività di navigazione sulle nostre vie navigabili.
  In proposito ricorda infatti che l'articolo 39, paragrafo 3, della direttiva permette agli Stati membri di recepire soltanto le disposizioni minime necessarie al riconoscimento dei certificati professionali, in quanto l'onere amministrativo dovrebbe essere proporzionale e strumenti per l'attuazione come le banche dati e i registri comporterebbero un onere amministrativo eccessivo senza offrire un vantaggio reale.
  Passando al contenuto, lo schema di decreto legislativo si compone di 12 articoli.
  Gli articoli 1, 2 e 3 definiscono le finalità, l'ambito di applicazione e le definizioni. Lo schema si applica al personale che opera su vie navigabili interne nazionali: si tratta del personale di coperta, degli esperti di navigazione passeggeri e degli esperti di gas naturale liquefatto, nonché dei conduttori di navi.
  Per quanto riguarda le imbarcazioni interessate, queste sono definite all'articolo 2: vi rientrano tra l'altro le navi di lunghezza pari o superiore a 20 metri o di volume superiore a 100 metri cubi, alcune tipologie di rimorchiatori, le navi passeggeri ed i galleggianti speciali.
  In linea con quanto previsto dalla direttiva, sono escluse dal campo di applicazione, tra l'altro, la navigazione per sport o svago, così come le persone che effettuano esclusivamente percorsi entro una zona geografica limitata di interesse locale, se la distanza dal punto di partenza non supera mai i dieci chilometri, o i percorsi su base stagionale.
  Tra le definizioni dell'articolo 3 rileva quella di «certificato di qualifica dell'Unione», che viene rilasciato dall'autorità competente di ciascuno Stato membro, individuata dall'articolo 4 negli Uffici della motorizzazione civile di Milano, di Brescia-sezione Mantova, di Venezia e di Roma.
  Vengono poi definite come vie navigabili interne nazionali quelle elencate nell'Allegato I del decreto legislativo 7 settembre 2018, n. 114: si tratta di tutte le vie navigabili interne nazionali.
  Ricorda in proposito che le linee interne navigabili in esercizio sono riportate nel Conto Nazionale delle infrastrutture e della mobilità sostenibili del 2020 e coprono una lunghezza di più di 1.500 km.
  L'articolo 5 prevede che con decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministero della transizione ecologica, da notificare alla Commissione europea, possano essere classificati come vie navigabili interne a carattere marittimo alcuni tratti di via navigabile interna nazionale che presentino particolari pericoli per la sicurezza.
  L'articolo 6 recepisce l'articolo 10 della direttiva, che sancisce la validità su tutte le vie navigabili interne dell'Unione dei certificati di qualifica dell'Unione, dei libretti di navigazione e dei giornali di bordo.
  Con l'articolo 7 viene disciplinata la sospensione temporanea dei certificati di qualifica dell'Unione, per motivi di sicurezza o di ordine pubblico, in conformità all'articolo 14, paragrafi 2 e 3, della direttiva.
  L'articolo 8, in attuazione dell'articolo 22 della direttiva, disciplina il libretto di navigazione e il giornale di bordo, mentre Pag. 171l'articolo 9 prevede che il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili individui, con proprio decreto, le misure per contrastare le frodi relative ai libretti di navigazione e ai giornali di bordo.
  L'articolo 10 reca disposizioni tariffarie, prevedendo che siano a carico dei richiedenti le spese relative alle attività delle commissioni di esame che accertano le competenze professionali per il rilascio dei certificati dei conduttori.
  L'articolo 11 reca le disposizioni transitorie, in linea con quanto previsto dall'articolo 38 della direttiva. Tra queste, si stabilisce che sia i certificati di conduttori navi che i libretti di navigazione e i giornali di bordo, già rilasciati in conformità alla normativa europea prima del 18 gennaio 2022, restino validi per tutte le vie navigabili dell'Unione per un periodo massimo di 10 anni da tale data.
  Infine, l'articolo 12 reca la clausola di invarianza finanziaria.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 6 ottobre 2021.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 14.50.