CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 22 luglio 2021
630.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e IX)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Giovedì 22 luglio 2021. — Presidenza del presidente della I Commissione Giuseppe BRESCIA. – Interviene il Ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D'Incà.

  La seduta comincia alle 14.50.

DL 82/2021: Disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale.
C. 3161 Governo.
(Seguito esame e conclusione).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 21 luglio 2021.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, avverte che la deputata Bruno Bossio ha dichiarato di sottoscrivere gli emendamenti Tofalo 7.17, Pagani 7.1 e Pagani 7.40, mentre il deputato Capitanio ha dichiarato di sottoscrivere gli emendamenti Maria Tripodi 7.3, Rosso 7.2 e Rosso 7.9. Avverte altresì che il deputato Tofalo, prima dell'inizio della seduta, ha ritirato il suo emendamento 7.20.
  Ricorda che nella giornata del 21 luglio sono stati espressi i pareri su tutte le proposte emendative presentate e che i relatori hanno depositato alcune proposte di riformulazione.
  Avverte altresì che i relatori hanno presentato gli emendamenti 6.9, 8.1, 12.7 e 12.8, tutti volti a recepire condizioni formulate dalla Commissione Bilancio ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione nel parere espresso nella giornata odierna, mentre le restanti condizioni formulate dalla Commissione Bilancio ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione sono già comprese nelle proposte di riformulazione depositate dai relatori. Rileva, altresì, che i relatori hanno depositato una ulteriore riformulazione del loro emendamento 12.6.
  Avverte infine che tutti i deputati appartenenti ai gruppi di maggioranza hanno ritirato i propri emendamenti su cui il Governo ha espresso parere contrario o formulato un invito al ritiro.

  Angelo TOFALO (M5S) dichiara di sottoscrivere gli emendamenti Maria Tripodi 7.3, Rosso 7.2, Pagani 7.1 e Bruno Bossio 7.43.

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  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, propone, anche a nome della collega Paita un'ulteriore riformulazione, in identico testo, dell'emendamento Scagliusi 2.1 e degli identici emendamenti Pagani 2.5 e Nobili 2.8 (vedi allegato 1).

  Il Ministro Federico D'INCÀ esprime parere favorevole sull'ulteriore nuova formulazione degli emendamenti Scagliusi 2.1, Pagani 2.5 e Nobili 2.8, nonché sugli emendamenti presentati oggi dai relatori.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, prende atto che i proponenti accettano la riformulazione degli emendamenti Scagliusi 2.1, Pagani 2.5 e Nobili 2.8.

  Le Commissioni approvano gli emendamenti Scagliusi 2.1, Pagani 2.5 e Nobili 2.8, come riformulati in identico testo (vedi allegato 1).

  Alessio BUTTI (FDI), intervenendo sul proprio emendamento 4.4, afferma di essere disponibile a ritirarlo, purché sia possibile trasformarlo in un ordine del giorno e il Governo si impegni ad accoglierlo.

  Il Ministro Federico D'INCÀ si impegna in tal senso.

  Alessio BUTTI (FDI) ritira il proprio emendamento 4.4.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Butti 4.5.

  Il Ministro Federico D'INCÀ, intervenendo sull'emendamento Ceccanti 4.7, fa presente che il CIC è un comitato interministeriale presieduto dal Presidente del Consiglio e che le Commissioni possono procedere all'audizione dei componenti nell'ambito del rapporto fiduciario che intercorre tra i Ministri e le Camere.

  Emanuele PRISCO (FDI) rileva che l'argomentazione del Ministro è ragionevole, purché i membri del Governo si impegnino a rispondere agli strumenti di sindacato ispettivo con cadenza regolare.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, prende atto che i presentatori accettano la riformulazione dell'emendamento Silvestroni 5.3 in testo identico all'emendamento Tofalo 5.2.

  Le Commissioni approvano, con distinte votazioni, gli identici emendamenti Silvestroni 5.3, come riformulato, e Tofalo 5.2, l'emendamento Ceccanti 5.5 e l'emendamento dei relatori 6.9 (vedi allegato 1).

  Alessio BUTTI (FDI), intervenendo sul proprio emendamento 6.2, ricorda che esso è condiviso anche da altri colleghi. Osserva in particolare che la parola «anche» appare per certi versi ambigua, giacché l'adozione di un regolamento deve corrispondere a una norma, non può rimanere una semplice possibilità.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Butti 6.2.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, anche a nome della collega Paita, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Rosso 6.1 e Butti 6.3, sugli identici emendamenti Nobili 6.7 e Scagliusi 6.4 e sull'emendamento Ceccanti 6.6, accantonati nella giornata di ieri, a condizione che siano riformulati in identico testo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Il Ministro Federico D'INCÀ esprime parere favorevole sulla riformulazione proposta dai relatori.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, prende atto che i proponenti accettano la riformulazione.

  Le Commissioni approvano gli emendamenti Rosso 6.1, Butti 6.3, Nobili 6.7, Scagliusi 6.4 e Ceccanti 6.6, riformulati in identico testo (vedi allegato 1).

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  Federico MOLLICONE (FDI) illustra il proprio articolo aggiuntivo 6.01, affermando di non comprendere le motivazioni dell'invito al ritiro, che mira a rafforzare il dialogo tra l'Agenzia e il mondo delle imprese. Ricorda che il 27 per cento del PNRR è finalizzato alla digitalizzazione e alla realizzazione di un cloud e questo aspetto riveste dunque un'importanza essenziale. Sottolinea inoltre che questo settore vive naturalmente in osmosi con il privato specializzato secondo un modello che riprende quello della NATO, senza comportare costi. Chiede quindi che il Governo si impegni ad accogliere un ordine del giorno nel quale potrebbe trasfondere il contenuto dell'emendamento.

  Il Ministro Federico D'INCÀ osserva che un tema similare è trattato nel successivo emendamento Butti 7.39, come riformulato, su cui si è deciso di formulare un parere favorevole. Suggerisce quindi di riformulare l'articolo aggiuntivo Mollicone 6.01 in modo che esso risulti identico alla nuova formulazione emendamento Butti 7.39.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, prende atto che i presentatori accettano la riformulazione, in identico testo, dell'emendamento Butti 7.39, degli identici emendamenti Capitanio 7.11, Mollicone 7.25 e Bruno Bossio 7.48, degli identici emendamenti Capitanio 7.10 e Mollicone 7.24, degli identici emendamenti Calabria 7.8 e Bruno Bossio 7.45, degli emendamenti Bruno Bossio 7.47 e 7.41 e Mollicone 7.31 e degli articoli aggiuntivi Nobili 9.02 e Mollicone 6.01.

  Le Commissioni approvano gli emendamenti Butti 7.39, Capitanio 7.11, Mollicone 7.25, Bruno Bossio 7.48, Capitanio 7.10, Mollicone 7.24, Calabria 7.8, Bruno Bossio 7.45, 7.47 e 7.41, Mollicone 7.31, Nobili 9.02 e Mollicone 6.01, riformulati in identico testo (vedi allegato 1).

  Davide ZANICHELLI (M5S), intervenendo sull'emendamento a propria firma 7.14, illustra come esso tratti lo stesso tema degli emendamenti Mollicone 7.25 e 7.51 dei relatori, ma specificando il riferimento alle funzioni del Centro nazionale di crittografia previsto dal Piano nazionale di sicurezza cibernetica del 2017. Rilevando come vi siano in gioco numerose sfide, sottolinea come si tratti di un punto qualificante. Chiede dunque di rivedere il parere espresso.

  Il Ministro Federico D'INCÀ riconosce come l'emendamento rappresenti un elemento migliorativo, ma chiede che venga riformulato come l'emendamento dei relatori 7.51.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, prende atto che i presentatori degli emendamenti Zanichelli 7.14 e Mollicone 7.27 accettano la riformulazione in un testo identico all'emendamento 7.51 dei relatori.

  Le Commissioni approvano gli identici emendamenti 7.51 dei relatori, Zanichelli 7.14 nel testo riformulato, e Mollicone 7.27 nel testo riformulato (vedi allegato 1).

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, rivedendo il parere espresso nella seduta precedente, esprime parere favorevole sugli emendamenti Mollicone 7.34, e Tofalo 7.17 a condizione che siano riformulati nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).
  Prende dunque atto che i presentatori accettano la riformulazione degli emendamenti 7.17 e 7.34.

  Il Ministro Federico D'INCÀ esprime parere conforme.

  Le Commissioni approvano gli emendamenti Tofalo 7.17 e Mollicone 7.34, come riformulati in identico testo (vedi allegato 1).

  Federico MOLLICONE (FDI), intervenendo sul proprio emendamento 7.35, osserva come esso sia volto a sviluppare per l'industria della sicurezza cibernetica un sistema provvisto di vantaggi fiscali, strutturato Pag. 16 come una ZES ma identificato per categoria e non su base geografica. Sottolinea come tale strumento sia stato utilizzato anche in ambito internazionale allo scopo di sviluppare un indotto. Chiede dunque di rivedere l'invito al ritiro e la richiesta di trasformazione in ordine del giorno.

  Il Ministro Federico D'INCÀ afferma di comprendere l'esigenza alla base dell'emendamento del collega Mollicone, ma ribadisce che l'agenzia deve avere una propria piena operatività. Insiste dunque per l'invito al ritiro e per la trasformazione in ordine del giorno.

  Federico MOLLICONE (FDI) ritira il proprio emendamento 7.35 e il successivo emendamento 7.23, ai fini della presentazione di ordini del giorno in materia.

  Le Commissioni approvano l'emendamento 7.50 dei relatori (vedi allegato 1).

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, prende atto che il presentatore ritira l'emendamento Mollicone 7.28, ai fini della ripresentazione come ordine del giorno.

  Alessio BUTTI (FDI), intervenendo sul proprio emendamento 7.37, sottolinea come l'espressione «eventi di natura cibernetica» descriva una materia assai più ampia di quella delimitata dall'attuale formulazione del provvedimento. Non accede dunque all'invito al ritiro e chiede che il parere sul proprio emendamento venga modificato in favorevole.

  Il Ministro Federico D'INCÀ fa notare come la formulazione attualmente prevista dal testo sia in linea con la dizione adottata nella più recente produzione legislativa.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Butti 7.37 e Mollicone 7.30.

  Federico MOLLICONE (FDI), intervenendo sul suo emendamento 7.32, rivolge un appello al Governo affinché modifichi il parere su una proposta emendativa che è volta a promuovere lo sviluppo di un'attività di cooperazione e di scambio di informazioni su canali tutelati e protetti tra i soggetti istituzionali e gli apparati di sicurezza, da un lato, e le aziende del settore, dall'altro.
  Sottolinea come tale intervento sia ancor più necessario se si tiene conto del fatto che la penetrazione straniera nell'ambito cibernetico avviene normalmente per il tramite delle aziende.

  Il Ministro Federico D'INCÀ osserva come le questioni poste dal deputato Mollicone siano già affrontate in maniera esaustiva dall'articolo 7 del provvedimento in esame.

  Federico MOLLICONE (FDI) ribadisce la richiesta al Governo di prendere quanto meno in considerazione la proposta emendativa in esame.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, osserva come il Ministro D'Incà abbia già espresso la posizione del Governo e come pertanto l'emendamento, salvo che sia ritirato, anche eventualmente al fine di trasfonderne il contenuto in un ordine del giorno in Assemblea, sarà posto in votazione con il parere contrario dei relatori e del Governo.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Mollicone 7.32.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, avverte che l'emendamento Mollicone 7.33 è stato ritirato dai presentatori.
  A modifica del parere precedentemente espresso, anche a nome della relatrice per la IX Commissione, esprime parere favorevole sull'emendamento Rosso 7.2.

  Il Ministro Federico D'INCÀ, modificando il parere precedentemente espresso, si rimette alle Commissioni sull'emendamento Rosso 7.2.

  Roberto ROSSO (FI) rileva come la ratio dell'emendamento in esame sia quella di Pag. 17non disperdere il know how acquisito in materia dal Ministero della difesa, assicurando il necessario raccordo tra l'istituenda Agenzia e il Ministero medesimo per quanto concerne gli aspetti relativi alla ricerca militare.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Rosso 7.2 (vedi allegato 1).

  Alessio BUTTI (FDI), intervenendo sul suo emendamento 7.36, rileva come tra i compiti dell'istituenda Agenzia debba esservi, a suo avviso, anche il coordinamento delle iniziative di cyberspace operations nel caso di crisi cibernetica.
  Ritiene si tratti di una proposta emendativa di buon senso e dichiara di non comprendere le motivazioni per le quali essa non venga accolta dal Governo.

  Il Ministro Federico D'INCÀ rileva come la proposta emendativa in esame non tiene conto del fatto che già il nostro Paese partecipa nell'ambito della NATO e dell'ONU alle iniziative internazionali cui ha fatto riferimento il deputato Butti.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Butti 7.36.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, mutando il parere espresso nella seduta di ieri esprime, anche a nome della relatrice per la IX Commissione, parere favorevole sull'emendamento Maria Tripodi 7.3 e sull'emendamento Silvestroni 7.21, a condizione che sia riformulato in identico testo all'emendamento Maria Tripodi 7.3.

  Il Ministro Federico D'INCÀ esprime parere conforme.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, prende atto che i presentatori dell'emendamento Silvestroni 7.21 ne accettano la riformulazione proposta dai relatori in un testo identico all'emendamento Maria Tripodi 7.3.

  Le Commissioni approvano gli identici emendamenti Silvestroni 7.21, nel testo riformulato, e Maria Tripodi 7.3 (vedi allegato 1).

  Le Commissioni respingono l'emendamento Mollicone 7.26.

  Alessio BUTTI (FDI) accetta la riformulazione del suo emendamento 7.38, in un testo identico all'emendamento Iovino 7.15, pur ritenendo la riformulazione non pienamente soddisfacente.
  Rileva come la proposta emendativa in esame sia volta a promuovere la cultura della sicurezza cibernetica tra i giovani e tra gli operatori della pubblica amministrazione.

  Le Commissioni approvano gli identici emendamenti Iovino 7.15 e Butti 7.38 come riformulato (vedi allegato 1).

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, esprime, anche a nome della relatrice per la IX Commissione, parere favorevole sugli emendamenti Rosso 7.9 e Pagani 7.1, accantonati nella seduta di ieri, a condizione che siano riformulati nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Il Ministro Federico D'INCÀ esprime parere conforme.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, prende atto che i presentatori dell'emendamento Rosso 7.9 ne accettano la riformulazione proposta dai relatori.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Rosso 7.9 nel testo riformulato (vedi allegato 1).

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, prende atto che i presentatori dell'emendamento Pagani 7.1 ne accettano la riformulazione proposta dai relatori.

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  Le Commissioni approvano l'emendamento Pagani 7.1 nel testo riformulato (vedi allegato 1).

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, avverte che l'emendamento Pagani 7.40 è assorbito dall'approvazione dell'emendamento Pagani 7.1.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Silvestroni 7.22.

  Le Commissioni approvano l'emendamento 8.1 dei relatori.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Butti 9.3, 9.5, 9.4.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, avverte che l'articolo aggiuntivo Silvestroni 9.01 è stato ritirato dai presentatori.

  Le Commissioni respingono gli emendamenti Butti 10.3, Silvestroni 10.1 e Butti 10.2 nonché l'articolo aggiuntivo Silvestroni 10.03.

  Alessio BUTTI (FDI), intervenendo sul suo emendamento 11.2, rileva come esso sia volto a prevedere che il parere espresso dal COPASIR intervenga dopo il parere del CIC, in modo che il parere parlamentare abbia ad oggetto il testo definitivo.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Butti 11.2, 11.3, 11.4 e 11.5 e l'emendamento Silvestroni 11.7.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano gli emendamenti 12.7 e 12.8 dei relatori, l'emendamento Pagani 12.5 e l'emendamento 12.6 dei relatori come ulteriormente riformulato (vedi allegato 1).

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Butti 12.2 e 12.3 e l'articolo aggiuntivo Silvestroni 13.01.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione avverte che l'emendamento Ceccanti 14.3 e gli identici emendamenti Scagliusi 14.1, Ceccanti 14.4 e Nobili 14.5 sono assorbiti dall'approvazione dell'emendamento 1.7 dei relatori.
  Esprime, anche a nome della relatrice per la IX Commissione, parere favorevole sugli identici emendamenti Capitanio 15.1 e Scagliusi 15.2 a condizione che siano riformulati nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Il Ministro Federico D'INCÀ esprime parere conforme.

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, prende atto che i presentatori degli identici emendamenti Capitanio 15.1 e Scagliusi 15.2 accettano la riformulazione proposta dai relatori.

  Le Commissioni approvano gli identici emendamenti Capitanio 15.1 e Scagliusi 15.2 nel testo riformulato (vedi allegato 1).

  Le Commissioni respingono l'emendamento Butti 15.3.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano gli emendamenti 16.5 e 16.6 dei relatori (vedi allegato 1), respingono l'emendamento Mollicone 16.3 e approvano l'emendamento Prisco 16.2 (vedi allegato 1).

  Giuseppe BRESCIA, presidente e relatore per la I Commissione, avverte che l'emendamento Pentangelo 17.1 è assorbito dall'approvazione dell'emendamento 12.6 dei relatori.
  Avverte che sono pervenuti i pareri delle Commissioni competenti in sede consultiva e che, essendo concluso l'esame delle proposte emendative, sarà posta in votazione la proposta di conferire ai relatori il mandato a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame.

  Le Commissioni approvano la proposta di correzioni di forma predisposta dai relatori (vedi allegato 2).

Pag. 19

  Alessio BUTTI (FDI), intervenendo per dichiarazione di voto, fa presente che il suo gruppo ha svolto un lavoro costruttivo nel corso dell'iter, non certo per ragioni politiche, ma al fine di migliorare il testo. Osserva, infatti, che le proposte di modifica del suo gruppo sono state il frutto di approfondimenti tecnici accurati, svolti anche attraverso interlocuzioni con docenti ed esperti della materia. Pur rilevando che alcune posizioni della maggioranza e del Governo appaiono opinabili, ritiene che l'istituzione di un'Agenzia per la cybersicurezza nazionale costituisca un importante passaggio al fine di tutelare le pubbliche amministrazioni e il Paese da possibili attacchi informatici – come rilevato da autorevoli soggetti ascoltati in audizione presso le Commissioni – preannunciando che il suo gruppo, con senso di responsabilità, nell'interesse della collettività, si asterrà sulla proposta di conferire il mandato ai relatori di riferire favorevolmente in Assemblea. Fa presente che il suo gruppo, pur non intendendo mutare tale orientamento di voto, si riserva di svolgere ulteriori approfondimenti in sede di esame in Assemblea.

  Le Commissioni deliberano di conferire il mandato ai relatori, Brescia, per la I Commissione e Paita, per la IX Commissione, a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame. Deliberano altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che le Presidenze si riservano di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 15.40.