CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 6 luglio 2021
618.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 64

SEDE REFERENTE

  Martedì 6 luglio 2021. — Presidenza del presidente Fabio MELILLI, indi della vicepresidente Stefania PRESTIGIACOMO. – Interviene la viceministra dell'economia e delle finanze Laura Castelli e la Sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Maria Cecilia Guerra.

  La seduta comincia alle 10.45.

DL 73/2021: Misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali.
C. 3132 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 2 luglio 2021.

  Fabio MELILLI, presidente, invita i relatori ad esprimere il parere sulle proposte emendative segnalate riferite agli articoli da 20 a 77 del presente decreto-legge.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, anche a nome del correlatore Bitonci, passando all'esame delle proposte emendative segnalate riferite agli articoli da 20 a 77 del provvedimento in discussione, propone di accantonare gli emendamenti Soverini 20.4 e Cestari 20.13, formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli articoli aggiuntivi Muroni 20.04 e Porchietto 20.023, propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Sut 20.014, Chiazzese 20.016 e 20.017, Paternoster 20.020, Patassini 20.06 e Albano 20.08, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sull'articolo aggiuntivo Termini 20.01. Propone quindi di accantonare Pag. 65gli identici articoli aggiuntivi Pezzopane 21.03, Trancassini 21.011, Lucchini 21.07, Sut 21.010, Gagliardi 21.02, Mazzetti 21.015 e Lupi 21.016, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli identici articoli aggiuntivi Pella 21.014, Ripani 21.012, Ruffino 21.01 e Cestari 21.05. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Martinciglio 22.015 e Zanichelli 22.07, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sull'articolo aggiuntivo Vallascas 22.02. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Fassina 23.04 e 23.03, nonché gli identici articoli aggiuntivi Paternoster 25.016 e Pella 25.034, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli identici articoli aggiuntivi Galli 25.011, Benamati 25.04, Trano 25.041, Giacomoni 25.030, Zucconi 25.024, Mandelli 25.029, Polidori 25.027 e Cavandoli 25.08. Formula, altresì, un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli emendamenti Testamento 26.6 e 26.3, mentre propone di accantonare gli identici emendamenti Lorenzin 26.8, Lucchini 26.9, Baldini 26.23 e Zucconi 26.26. Propone altresì di accantonare l'emendamento Paolo Russo 26.28, gli identici emendamenti Pezzopane 26.4, Pella 26.29, Bagnasco 26.30 e Lollobrigida 26.25, nonché l'emendamento Comaroli 26.11 e gli identici Plangger 26.12 e Vanessa Cattoi 26.19, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sull'emendamento Sapia 26.22. Avverte, inoltre, che l'articolo aggiuntivo Bagnasco 26.015 è stato ritirato dai presentatori. Propone di accantonare l'emendamento Ianaro 29.5, gli identici Giovanni Russo 30.7 e Ferrari 30.4, nonché l'emendamento Occhionero 30.6, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sull'emendamento Deidda 30.10. Propone altresì di accantonare gli identici emendamenti Pagani 30.1, Aresta 30.11 e Maria Tripodi 30.12, l'articolo aggiuntivo Ferrari 30.01, gli emendamenti Mandelli 31.11, Adelizzi 31.7, Madia 31.5, Fusacchia 31.6, nonché gli identici articoli aggiuntivi Paolo Russo 31.010 e D'Attis 31.012, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sull'articolo aggiuntivo Fantinati 31.04, Propone altresì di accantonare gli emendamenti Magi 31.01, Grillo 31.06, Ianaro 31.05, Faro 32.19, Molinari 32.06, Lapia 33.1, Azzolina 33.18, Romaniello 33.2 e Pastorino 33.02. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli articoli aggiuntivi Leda Volpi 33.07 e Lapia 33.03, propone di accantonare gli emendamenti Ubaldo Pagano 34.47 e Gagliardi 34.7, formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli identici emendamenti Lorenzin 34.10, Paolo Russo 34.54, Centemero 34.45 e Misiti 34.42, propone di accantonare gli emendamenti Sportiello 34.31, Villani 34.38 e Lupi 34.3, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli identici emendamenti Sportiello 34.30 e Rizzo Nervo 34.23 e propone di accantonare gli emendamenti Galizia 34.48, Morassut 34.17, Pentangelo 34.61 e Carnevali 34.1. Avverte che l'emendamento D'Ettore 34.27 è stato ritirato dal presentatore. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli emendamenti Benigni 34.1 e Ianaro 34.43, mentre propone di accantonare gli identici emendamenti Lorenzin 34.16, Boldi 34.19, Del Barba 34.24, Manzo 34.36 e Stumpo 34.51, nonché gli identici emendamenti Benigni 34.8 e Pini 34.22 e l'emendamento Lorenzini 34.25, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli emendamenti D'Attis 34.52 e Testamento 34.20. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Sodano 34.01 e Carnevali 34.06, gli identici articoli aggiuntivi Rostan 35.01, Lorenzin 35.02, Del Barba 35.05, Ianaro 35.010, Stumpo 35.021 e Bellachioma 35.014, nonché gli identici articoli aggiuntivi Stumpo 35.015, Paolo Russo 35.023, Baldini 35.035, Trizzino 35.037, Lupi 35.038 e Siani 35.039, nonché gli articoli aggiuntivi Lapia 35.036, Paolo Russo 35.027 e Fornaro 36.010, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sull'articolo aggiuntivo Lupi 36.013 e propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Ciprini 36.07. Propone altresì di accantonare l'articolo aggiuntivo Turri 37.010, formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo Pag. 66 parere contrario, sugli articoli aggiuntivi Panizzut 37.027 e 37.028 e Invidia 37.017, mentre propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Ferro 37.014 e gli identici Viscomi 37.07 e Tucci 37.021. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sull'emendamento Raduzzi 38.9, mentre propone di accantonare gli emendamenti Mura 38.6, Losacco 38.03, Manzo 38.06, Invidia 38.05, gli identici Giaccone 39.10 e Ciagà 39.11, nonché gli identici Viscomi 39.4 e Pella 39.16. Propone altresì di accantonare gli emendamenti Pizzetti 40.5, Giaccone 40.34, Costanzo 40.10, Carla Cantone 40.11, Invidia 40.29, Fassina 40.45, Lacarra 40.03 e Trancassini 40.019, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sull'articolo aggiuntivo Meloni 40.017. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Luciano Cantone 40.015, Cubeddu 40.014 e Scanu 40.020, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sull'articolo aggiuntivo Frassini 40.016. Formula altresì un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli identici emendamenti Del Barba 41.36, Sodano 41.1, Costanzo 41.2, Gagliardi 41.6, Bonomo 41.8, Vallascas 41.9, Lacarra 41.10, Raduzzi 41.11, Rizzetto 41.13, Micheli 41.18, Fassina 41.23, Polidori 41.29 e Zangrillo 41.32, nonché sugli articoli aggiuntivi Invidia 41.015, Zangrillo 41.029 e Invidia 41.018. Propone di accantonare gli identici articoli aggiuntivi Viscomi 41.05, Cestari 41.07, Lucaselli 41.023 e Pella 41.028, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli emendamenti Plangger 41.01 e Snider 42.17. Avverte, inoltre, che l'emendamento Pizzetti 42.7 è stato ritirato dal presentatore. Propone di accantonare gli identici emendamenti Emanuela Rossini 42.10 e Vanessa Cattoi 42.16, mentre formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, sugli articoli aggiuntivi Comaroli 42.03 e Gemmato 42.09. Propone di accantonare gli emendamenti Amitrano 43.20, Lollobrigida 43.30, Orfini 43.9, Ripani 43.33, gli identici emendamenti Gagliardi 43.5, Zucconi 43.17, Manzo 43.22, Masi 43.23 e Squeri 43.37, nonché gli articoli aggiuntivi Fornaro 43.014 e Zucconi 43.06. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Rospi 43.01. Propone di accantonare l'emendamento Marino 45.3, gli identici emendamenti Perantoni 45.4, Gavino Manca 45.1 e Fassina 45.5, l'articolo aggiuntivo Invidia 45.06 e gli identici emendamenti Viscomi 46.3 e Invidia 46.8. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, degli articoli aggiuntivi Invidia 46.07, 46.06 e 46.05 e Bellachioma 46.08. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Fassina 47.010 e Pagani 47.01, gli identici emendamenti Gavino Manca 48.1 e Trancassini 48.17, l'articolo aggiuntivo Lupi 48.03, l'emendamento Foscolo 49.1, gli identici emendamenti Boldi 50.2 e Carnevali 50.3, gli articoli aggiuntivi Giarrizzo 50.037 e Cannizzaro 50.051 e 50.061. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Ciprini 50.029. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Gagliardi 50.05 e Tripiedi 50.027. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Ruffino 50.02. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Cannizzaro 50.056 e 50.052. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, degli articoli aggiuntivi Meloni 51.08 e 51.09. Propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Maraia 51.07, gli identici emendamenti Ruffino 52.1, Ripani 52.36, Trancassini 52.37, De Luca 52.20, Pella 52.40 e Pastorino 52.35, nonché gli emendamenti Iezzi 52.3 e Topo 52.14. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'emendamento Navarra 52.26. Propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Bartolozzi 52.098, gli identici articoli aggiuntivi Trancassini 52.095, Ruffino 52.02 e Ripani 52.077, gli identici articoli aggiuntivi Ruffino 52.03, Ripani 52.078, Pella 52.0101, Trancassini 52.096, Vanessa Cattoi 52.025, Pastorino 52.070 e De Luca 52.047, l'articolo aggiuntivo Manzo 52.056, gli identici articoli aggiuntivi Pella 52.0113, Ruffino 52.014 e Cestari 52.033, gli identici emendamenti Pella 53.17, Ripani 53.15, Ruffino 53.2, Patassini 53.6, Pastorino 53.12 e Trancassini 53.16, gli articoli aggiuntivi Belotti 53.06, Prestigiacomo Pag. 67 54.05 e 54.06, Casa 55.08, Fragomeli 56.012 e Fassina 56.018. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Baldino 56.08. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Vignaroli 56.07 e Ubaldo Pagano 57.04. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Osnato 57.019. Propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Gagliardi 57.02, l'emendamento Testamento 58.17, gli identici emendamenti Toccafondi 58.46, Testamento 58.20 e De Lorenzo 58.100, l'emendamento Di Giorgi 58.55, gli identici emendamenti Toccafondi 58.43, Azzolina 58.87, Villani 58.90, Testamento 58.18 e Aprea 58.117, gli emendamenti Bucalo 58.65 e Cavandoli 58.25, gli identici emendamenti Colmellere 58.28, Paolo Russo 58.109, Lupi 58.41 e Aprea 58.115, gli emendamenti Rampelli 58.83, Testamento 58.19 e Lupi 58.6. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'emendamento Casa 58.88. Propone di accantonare l'emendamento Marchetti 58.49 e l'articolo aggiuntivo Roberto Rossini 58.05. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, degli emendamenti Testamento 59.41 e Gallo 59.90. Propone di accantonare gli emendamenti Casa 59.91, Di Giorgi 59.58, gli identici emendamenti Tasso 59.11 e Fioramonti 59.12, gli emendamenti De Lorenzo 59.108, Testamento 59.35, Fioramonti 59.24, Longo 59.10, Angiola 59.104, gli identici emendamenti Bucalo 59.76 e Frassinetti 59.83, gli identici emendamenti Rampelli 59.85 e Aprea 59.131, gli emendamenti Casa 59.88 e Belotti 59.46, gli identici emendamenti Longo 59.9, Fusacchia 59.13, Testamento 59.38, Belotti 59.47, Frassinetti 59.72, Mollicone 59.100, De Lorenzo 59.110 e Aprea 59.114. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Schirò 59.06.

  Ubaldo PAGANO (PD) ritira l'articolo aggiuntivo Schirò 59.06.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Frate 59.02 e dell'emendamento Melicchio 60.6. Propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Fusacchia 60.01, gli identici articoli aggiuntivi Ungaro 60.04 e Cattaneo 60.011, gli articoli aggiuntivi Tartaglione 60.010, Serritella 62.03 e Montaruli 62.01. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'emendamento Alaimo 63.9. Propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Paita 63.07 e l'emendamento Tuzi 64.49. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, degli identici emendamenti Lupi 64.2, Gagliardi 64.4 e Butti 64.37. Propone di accantonare gli identici emendamenti Fregolent 64.11, Gribaudo 64.14, Benvenuto 64.32 e Stumpo 64.42, gli emendamenti Lorefice 64.25 ed Emanuela Rossini 64.6.

  Emanuela ROSSINI (MISTO-MIN.LING.) ritira l'emendamento 64.6 a sua prima firma.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, propone di accantonare gli identici emendamenti Lattanzio 65.18 e Toccafondi 65.23, gli emendamenti Vacca 65.26, Fiano 65.14 e Baldini 65.47. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, degli emendamenti Vietina 65.1 e Baldini 65.49. Propone di accantonare gli identici articoli aggiuntivi Faro 65.014, Mollicone 65.015 e Racchella 65.020. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Claudio Borghi 65.024. Propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Claudio Borghi 65.023, gli emendamenti Di Giorgi 66.1, Carbonaro 66.12 e 66.10, gli identici emendamenti Trizzino 67.11, Capitanio 67.20, Mollicone 67.72, Ubaldo Pagano 67.28 e Casciello 67.104, gli emendamenti Sensi 67.50 e Lattanzio 67.31, gli identici emendamenti Ubaldo Pagano 67.29 e Sandra Savino 67.100, gli emendamenti Ubaldo Pagano 67.65 e Maccanti 67.24, gli articoli aggiuntivi Gagliardi 67.03, Topo 67.018, Sodano 67.01, gli emendamenti Spena 68.73 e De Giorgi 68.26. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, degli identici emendamenti Incerti 68.11, Nevi 68.72 e Gadda 68.33. Propone di accantonare Pag. 68 gli emendamenti Viviani 68.46 e L'Abbate 68.58. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'emendamento Gadda 68.31, degli identici emendamenti Cappellani 68.8, Fasano 68.68 e Gagliardi 68.15 nonché dell'emendamento Trancassini 68.59. Propone di accantonare l'emendamento L'Abbate 68.57, gli articoli aggiuntivi Alberto Manca 68.021, Parentela 68.019 e Gagnarli 68.022. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'emendamento Lombardo 69.1. Propone di accantonare l'emendamento Torromino 71.20, gli identici emendamenti Gadda 71.9, Sandra Savino 71.23, Gagliardi 71.6 e Incerti 71.2, gli identici emendamenti Trancassini 71.19 e Incerti 71.1, l'emendamento Viviani 71.15, gli identici emendamenti Incerti 71.4 e Gadda 71.12 e l'emendamento Cenni 71.3. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Paolo Russo 71.04. Propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Paita 72.05. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, degli identici emendamenti Gariglio 73.12 e Rixi 73.37. Propone di accantonare gli identici emendamenti Gariglio 73.11 e Rixi 73.36 e l'emendamento Andrea Romano 73.8. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'emendamento Ficara 73.70. Propone di accantonare l'emendamento Lovecchio 73.55, gli identici articoli aggiuntivi Lorenzin 73.016, Rixi 73.031, Manzo 73.052 e Rosso 73.065. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Silvestroni 73.042. Propone di accantonare gli identici articoli aggiuntivi Gariglio 73.03, Paita 73.023, Binelli 73.025, Zucconi 73.047, Bellachioma 73.059, Foti 73.060, Giacomoni 73.073 e Pella 73.075, l'articolo aggiuntivo Moretto 73.038, gli identici articoli aggiuntivi Benamati 73.039 e Porchietto 73.064, gli identici articoli aggiuntivi Montaruli 73.043, Galli 73.056 e Giacomoni 73.074 e l'articolo aggiuntivo Patassini 73.026. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'articolo aggiuntivo Molinari 73.058 e degli identici articoli aggiuntivi Gariglio 73.04, Benamati 73.012, Maccanti 73.029, Rotelli 73.063, Polidori 73.068 e Mandelli 73.072. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Rixi 73.035, Pastorino 73.061, D'Alessandro 73.014 e Paolo Russo 73.066. Formula un invito al ritiro, altrimenti esprimendo parere contrario, dell'emendamento Corda 74.2. Propone di accantonare gli emendamenti Pagani 74.5 e Corda 74.3. Propone di accantonare gli articoli aggiuntivi Corda 74.023, Butti 74.012, gli identici articoli aggiuntivi Delmastro Delle Vedove 75.015, Migliore 75.07, Valentini 75.019, Di Stasio 75.012, Zoffili 75.01 e Palazzotto 75.016, l'articolo aggiuntivo Rachele Silvestri 76.016, l'emendamento Ubaldo Pagano 77.2, gli identici articoli aggiuntivi Topo 77.03, Lucaselli 77.04 e Meloni 77.06 e gli identici articoli aggiuntivi Gebhard 77.02 e Vanessa Cattoi 77.05.

  La Sottosegretaria Maria Cecilia GUERRA esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Fabio MELILLI, presidente, comunica che si intendono pertanto accantonate le proposte emendative riferite agli articoli da 20 a 77 sulle quali si sono in tal senso pronunciati il relatore e la rappresentante del Governo.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Muroni 20.04.

  Fabio MELILLI, presidente, comunica che l'articolo aggiuntivo Porchietto 20.023 è stato ritirato dai presentatori.

  Raphael RADUZZI (MISTO) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Sut 20.014.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Termini 20.01.

  Fabio MELILLI, presidente, comunica che gli articoli aggiuntivi Pella 21.014, Ripani 21.012, Ruffino 21.01 e Cestari 21.05 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Vallascas 22.02.

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  Ylenja LUCASELLI (FDI), nell'illustrare l'articolo aggiuntivo Zucconi 25.024, evidenzia che esso è volto a prorogare l'entrata in vigore del codice della crisi d'impresa. In proposito, rileva come sia fondamentale che la nuova disciplina introdotta dal citato codice si inserisca in contesto da quello caratterizzato da notevole incertezza che le imprese italiane stanno vivendo oggi. Evidenzia, inoltre, che si tratta di una scelta di merito, che non comporta oneri per la finanza pubblica, ma che, invece, va a sostenere il mondo imprenditoriale.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), nell'illustrare l'articolo aggiuntivo 25.041 a sua prima firma, non ritiene opportuno dare applicazione alla nuova disciplina della crisi d'impresa in un momento di crisi economica come quello che sta vivendo il nostro Paese. Chiede, pertanto, che l'articolo aggiuntivo 25.041 a sua prima firma sia accantonato per consentire ai relatori e al Governo di svolgere su di esso un'ulteriore riflessione.

  Fabio MELILLI, presidente, comunica che gli articoli aggiuntivi Galli 25.011, Benamati 25.04, Giacomoni 25.030, Mandelli 25.029, Polidori 25.027 e Cavandoli 25.08 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli identici articoli aggiuntivi Trano 25.041 e Zucconi 25.024 nonché gli emendamenti Testamento 26.6 e 26.3.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È) sottoscrive e illustra l'emendamento Sapia 26.22, volto a garantire la continuità del servizio di prestazioni specialistiche ambulatoriali nella regione Calabria. In particolare, evidenzia che la proposta emendativa autorizza lo svolgimento di concorsi pubblici per la copertura a tempo indeterminato dei posti assegnati negli ultimi quattro anni con ricorso ininterrotto ad outsourcing.

  La Commissione respinge l'emendamento Sapia 26.22.

  Ylenja LUCASELLI (FDI) osserva che l'emendamento Deidda 30.10 affronta il tema del contributo offerto dalle Forze dell'ordine e dalle Forze armate nel contrasto alla pandemia da Covid-19. Evidenzia, quindi, che occorre riconoscere lo sforzo compiuto da questo personale e ritiene fondamentale prorogare, come richiesto dalla proposta emendativa, il pagamento del compenso forfettario d'impiego. Si tratta di un tema sul quale tutte le forze politiche sono sempre state concordi e, pertanto, domanda di accantonare l'emendamento per fare su di esso una riflessione trasversale.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) ribadisce che tutte le forze politiche sono sempre state concordi nel plaudire al lavoro svolto dagli uomini e dalle donne delle Forze dell'ordine, sia civili che militari, e ritiene che non si possa voltare le spalle di fronte ad una proposta emendativa che intende dare dignità al sacrificio da questi compiuto durante i mesi della pandemia. Insiste, quindi, per svolgere un'ulteriore approfondimento.

  La Commissione respinge l'emendamento Deidda 30.10.

  Vita MARTINCIGLIO (M5S) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Fantinati 31.04 chiedendo ai relatori di valutare la possibilità di accantonarlo.

  Teresa MANZO (M5S) concorda con l'invito della collega Martinciglio.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, accogliendo la richiesta rivolta, propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Fantinati 31.04.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, dispone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Fantinati 31.04.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È) illustra l'articolo aggiuntivo Leda Volpi 33.07, che affronta un tema molto importante, sollecitato dalla Società italiana di neuropsichiatria infantile (Sinpia) anche attraverso Pag. 70 una lettera formale inviata al Presidente del Consiglio. Ricorda come anche la Commissione affari sociali abbia affrontato l'argomento approvando un atto di indirizzo, ma ora si tratta di fare seguire i fatti alle buone intenzioni e stanziare importanti risorse per aiutare le famiglie terribilmente provate dalla nascita di figli affetti da problematiche neuropsichiatriche. Invita, quindi, ad una riflessione sul tema.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, evidenzia come il tema sia affrontato in misura parziale da altre proposte emendative accantonate meno strutturate. Prospetta, quindi, la possibilità di una riformulazione soltanto parziale, rimandando ad un ordine del giorno per una trattazione più completa.

  Michele SODANO (MISTO) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Leda Volpi 33.07, unendosi alla richiesta di accantonamento e condividendo la necessità di creare dei presidi territoriali ben strutturati per sostenere le famiglie in difficoltà per la nascita di figli affetti da disturbi neuropsichiatrici.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, preso atto dell'orientamento dei relatori e dei proponenti, dispone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Leda Volpi 33.07.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Lapia 33.03.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, avverte che gli identici emendamenti Lorenzin 34.10, Paolo Russo 34.54, Centemero 34.45 e Misiti 34.42, nonché gli identici emendamenti Sportiello 34.30 e Rizzo Nervo 34.23 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione respinge l'emendamento Benigni 34.1.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, avverte che gli emendamenti Ianaro 34.43 e D'Attis 34.52 sono stati ritirati dai presentatori.

  La Commissione respinge l'emendamento Testamento 34.20.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, avverte che gli articoli aggiuntivi Panizzut 37.027 e 37.028, nonché l'articolo aggiuntivo Invidia 37.017 sono stati ritirati dai presentatori.

  Raphael RADUZZI (MISTO) invita i relatori a riflettere sulla possibilità di accantonare l'emendamento 38.9 a sua prima firma, sottolineando l'importanza di evitare che dal 1° gennaio coloro che avranno perso il posto di lavoro a causa della pandemia siano ulteriormente danneggiati anche da una decurtazione dell'indennità di disoccupazione.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È) sottoscrive l'emendamento Raduzzi 38.9.

  La Commissione respinge, quindi, l'emendamento Raduzzi 38.9.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), intervenendo sull'articolo aggiuntivo Meloni 40.017, chiede che sia accantonato dal momento che sono in corso interlocuzioni con il Governo sul tema del credito d'imposta in favore dei datori di lavoro per il trattamento di fine rapporto che matura in capo ai dipendenti in cassa integrazione. Ricorda che il gruppo di Fratelli d'Italia ha presentato molte proposte emendative in materia di agevolazioni per i datori di lavoro.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, accede alla richiesta di accantonamento dell'articolo aggiuntivo Meloni 40.017.

  La Viceministra Laura CASTELLI concorda con la richiesta di accantonamento dell'articolo aggiuntivo Meloni 40.017, poiché rientra in un insieme di misure sulle quali il Governo si è impegnato a trovare una soluzione.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, dispone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Meloni 40.017.

Pag. 71

  Rebecca FRASSINI (LEGA) ritira l'articolo aggiuntivo 40.016 a sua prima firma.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, prende atto che i presentatori dell'articolo aggiuntivo Invidia 41.015 lo ritirano con l'intenzione di trasfonderne il contenuto in un ordine del giorno da presentare in Assemblea. Quindi constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Del Barba 41.36, Costanzo 41.2, Gagliardi 41.6: si intende vi abbiano rinunciato. Prende atto che i presentatori ritirano gli identici emendamenti Lacarra 41.10, Bonomo 41.8, Micheli 41.18, Fassina 41.23, Polidori 41.29 e Zangrillo 41.32.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), illustrando l'emendamento Rizzetto 41.13, evidenzia che tutti i gruppi avevano presentato, in modo trasversale, una identica proposta emendativa concernente l'introduzione di rimedi allo sblocco dei licenziamenti. Nel ricordare i limiti introdotti dal cosiddetto «decreto dignità» alle assunzioni di lavoratori con contratti a tempo determinato, fa presente l'esigenza di introdurre una forma semplificata di contratto di lavoro per favorire l'occupazione, utilizzare i periodi di erogazione della cassa integrazione per far svolgere ai lavoratori attività formativa e, più in generale, per modernizzare gli ammortizzatori sociali previsti nel nostro Paese. In particolare, precisa che la proposta emendativa è volta ad estendere la possibilità di stipulare il contratto di rioccupazione, introdotto dall'articolo 41 del decreto-legge in esame, fino alla fine dell'anno in corso, anziché fino al 31 ottobre 2021, evitando così di ricorrere ai contratti a tempo determinato. Nel ricordare che il nuovo tipo di contratto di lavoro ha incontrato il favore delle associazioni di categoria perché rende possibili assunzioni in tempi più rapidi, sottolinea che la proroga del contratto di rioccupazione non comporta spese dirette per lo Stato e garantisce comunque il lavoratore sulla possibilità di trasformazione in contratto di lavoro a tempo indeterminato.

  Raphael RADUZZI (MISTO), nell'associarsi alle considerazioni appena esposte dalla collega Lucaselli, ricorda che il termine del blocco dei licenziamenti, intervenuto il 30 giugno scorso, sta già causando i primi drammatici effetti. Nel riferire che proprio ieri 152 dipendenti dell'azienda Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto, in Brianza, sono stati licenziati con una mail, fa presente che, inoltre, dal prossimo gennaio l'assegno per la cassa integrazione sarà decurtato. Quindi nel sottolineare l'importanza di prorogare una misura innovativa come il contratto di rioccupazione per dare continuità ai contratti dei dipendenti assunti, chiede l'accantonamento dell'emendamento 41.11 a sua prima firma.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), illustrando l'emendamento Vallascas 41.9, sostiene l'opportunità della previsione, all'articolo 41 del decreto-legge in esame, del contratto di rioccupazione per i lavoratori disoccupati nella fase di ripresa delle attività, dopo l'emergenza epidemiologica, con l'esonero del 100 per cento della contribuzione previdenziale a suo carico, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'Inail. Tuttavia fa presente che, come emerso anche nel corso delle audizioni, gli effetti positivi della misura introdotta sulle conseguenze economiche della crisi pandemica sono depotenziati dal breve termine, di soli quattro mesi, previsto per la sua applicazione. Aggiunge che altri limiti dell'istituto sono la necessità del preavviso per recedere dal contratto al termine del periodo di inserimento, la previsione che chi viene licenziato non può più usufruirne e, soprattutto, la subordinazione dell'efficacia della disposizione all'autorizzazione della Commissione europea che ne valuta la compatibilità con la normativa in materia di aiuti di Stato. Conclude con la richiesta ai relatori e al Governo di accantonare l'emendamento Vallascas 41.9 per un ulteriore approfondimento o, perlomeno, di spiegare i motivi del parere contrario.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, ricorda che tutti i presentatori appartenenti ai gruppi di maggioranza hanno ritirato le loro proposte emendative di contenuto identico all'emendamento Vallascas 41.9.

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  Michele SODANO (MISTO), nel concordare sull'utilità del contratto di rioccupazione per la ripresa economica e per adeguare le competenze professionali dei lavoratori al nuovo contesto lavorativo, rileva che tale istituto potrebbe aiutare soprattutto i piccoli imprenditori con uno sgravio fino ad un importo massimo di 6.000 euro l'anno. Nel ribadire che il contenuto dell'emendamento 41.1 a sua prima firma è soltanto la proroga della possibilità di utilizzare tale contratto, sostiene che mentre le forze di maggioranza, che avevano presentato identiche proposte emendative, ora sono pronte a ritirarle per obbedire ad una richiesta del Governo, i gruppi di opposizione hanno la missione di dar voce alla parte più debole della società che è priva di rappresentanza: i disoccupati rimasti senza lavoro e i piccoli e medi imprenditori che hanno necessità di assumere. Nel trovare sorprendente che le forze politiche, tra loro divise, in tale situazione abbiano affidato al Governo la tutela dei lavoratori, ricorda che, benché le stime di crescita del PIL per l'Italia siano positive ma non abbastanza per recuperare quanto perso a causa della pandemia, il disagio sociale sta aumentando in misura evidente. Nell'invitare i colleghi che hanno ritirato le proprie proposte emendative a chiedersi cosa penserebbero i loro elettori del ritiro delle proposte emendative in questione, auspicano un ripensamento, nell'ottica di una collaborazione tra gruppi di maggioranza e di opposizione allo scopo di rendere strutturale un istituto che potrebbe in qualche modo rappresentare un'alternativa utile al reddito di cittadinanza.

  La Commissione respinge gli identici emendamenti Sodano 41.1, Vallascas 41.9, Raduzzi 41.11 e Rizzetto 41.13.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, prende atto che i presentatori ritirano gli articoli aggiuntivi Invidia 41.015, Zangrillo 41.029, Invidia 41.018, Plangger 41.01 e gli emendamenti Snider 42.17 e Pizzetti 42.7.

  Silvana Andreina COMAROLI (LEGA) dichiara di ritirare l'articolo aggiuntivo 42.03 a sua prima firma.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Gemmato 42.09.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, prende atto che gli articoli aggiuntivi Rospi 43.01, Invidia 46.07, 46.06 e 46.05, Bellachioma 46.08, Ciprini 50.029 e Ruffino 50.02 sono ritirati dai presentatori.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) interviene sull'articolo aggiuntivo Meloni 51.08, del quale chiede l'accantonamento, al pari del successivo articolo aggiuntivo Meloni 51.09, in quanto entrambi vertenti sulla questione di Roma Capitale, riconducibile alla più ampia tematica delle città d'arte sulla quale è in corso un approfondimento da parte dei relatori e del Governo nell'ottica di una possibile riformulazione di proposte emendative segnalate.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, accede alla richiesta di accantonamento degli articoli aggiuntivi Meloni 51.08 e 51.09, entro cui occorre ricomprendere altresì l'articolo aggiuntivo Baldino 56.08, avente ad oggetto analoga materia.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, preso atto anche dell'assenso della rappresentante del Governo, avverte che pertanto gli articoli aggiuntivi Meloni 51.08 e 51.09 e Baldino 56.08 si intendono accantonati. Prende inoltre atto che l'emendamento Navarra 52.26 è ritirato dal presentatore.

  Paolo TRANCASSINI (FDI) chiede di accantonare l'articolo aggiuntivo Osnato 57.019, dal momento che lo stesso a suo avviso potrebbe rientrare tra i temi trasversali sui quali è in corso un approfondimento da parte del Governo e dei relatori ai fini di un'eventuale riformulazione di proposte emendative segnalate.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, accede alla richiesta di accantonamento dell'articolo aggiuntivo Osnato 57.019.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, preso atto anche dell'assenso della rappresentante del Governo, avverte che pertanto Pag. 73l'articolo aggiuntivo Osnato 57.019 si intende accantonato. Prende altresì atto che l'emendamento Casa 58.88 è stato dai presentatori.

  La Commissione respinge l'emendamento Testamento 59.41.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, prende atto che l'emendamento Gallo 59.90 è ritirato dai presentatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Frate 59.02.

  Teresa MANZO (M5S) chiede di accantonare l'emendamento Melicchio 60.6, onde consentire ai relatori e al Governo lo svolgimento di un supplemento di istruttoria ai fini di una eventuale riformulazione del testo.

  I deputati Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), Michele SODANO (MISTO) e Raphael RADUZZI (MISTO) sottoscrivono l'emendamento Melicchio 60.6.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, accede alla richiesta di accantonamento dell'emendamento Melicchio 60.6.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, preso atto dell'assenso anche della rappresentante del Governo, avverte che l'emendamento Melicchio 60.6 si intende pertanto accantonato.

  Teresa MANZO (M5S) chiede di accantonare l'emendamento Alaimo 63.9, onde consentire ai relatori e al Governo lo svolgimento di un supplemento di istruttoria ai fini di una eventuale riformulazione del testo.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, accede alla richiesta di accantonamento dell'emendamento Alaimo 63.9.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, preso atto dell'assenso anche della rappresentante del Governo, avverte che pertanto l'emendamento Alaimo 63.9 si intende accantonato.

  Ylenja LUCASELLI (FDI) illustra le finalità dell'emendamento Butti 64.37, di cui è cofirmataria, che prevede un'estensione del Fondo di garanzia per l'acquisto della prima casa, eliminando il vincolo superiore dei 36 anni di età ed ampliandone la finestra temporale di accesso, in modo da venire incontro alle aspettative delle famiglie più bisognose in questo momento di grave difficoltà economica e sociale.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, prende atto che gli emendamenti Lupi 64.2 e Gagliardi 64.4 sono ritirati dai presentatori.

  La Commissione respinge l'emendamento Butti 64.37.

  Stefania PRESTIGIACOMO, presidente, prende atto che gli emendamenti Vietina 65.1 e Baldini 65.49 sono ritirati dai presentatori.

  Rebecca FRASSINI (LEGA) chiede l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Claudio Borghi 65.024, onde consentire ai relatori e al Governo lo svolgimento di un supplemento di istruttoria ai fini di una eventuale riformulazione del testo.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, accede alla richiesta di accantonamento dell'articolo aggiuntivo Claudio Borghi 65.024.

  Fabio MELILLI, presidente, preso atto dell'assenso anche della rappresentante del Governo, avverte che pertanto l'articolo aggiuntivo Claudio Borghi 65.024 si intende accantonato. Prende altresì atto che gli identici emendamenti Incerti 68.11, Nevi 68.72 e Gadda 68.33 nonché l'emendamento Gadda 68.31 sono ritirati dai presentatori.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), esprimendo sorpresa per il parere contrario espresso sull'emendamento 68.59 a sua prima firma, che si limita a disporre la proroga di una Pag. 74misura che ha dimostrato di ben funzionare, impiegando i percettori del reddito di cittadinanza nello svolgimento di attività utili nel settore agricolo. Per le ragioni testé esposte, ne chiede pertanto l'accantonamento.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, accede alla richiesta di accantonamento dell'emendamento Trancassini 68.59.

  Fabio MELILLI, presidente, preso atto dell'assenso anche della rappresentante del Governo, avverte che pertanto l'emendamento Trancassini 68.59 si intende accantonato.

  Lorenzo FIORAMONTI (MISTO-FE-FDV), illustrando l'emendamento Lombardo 69.1, di cui è cofirmatario, ne chiede l'accantonamento.

  I deputati Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), Michele SODANO (MISTO) e Raphael RADUZZI (MISTO) sottoscrivono l'emendamento Lombardo 69.1.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, non accede alla richiesta di accantonamento dell'emendamento Lombardo 69.1, posto che lo stesso comporterebbe una spesa aggiuntiva assai rilevante a carico della finanza pubblica.

  La Commissione respinge l'emendamento Lombardo 69.1.

  Fabio MELILLI, presidente, prende atto che gli articoli aggiuntivi Paolo Russo 71.04, nonché gli identici emendamenti Gariglio 73.12 e Rixi 73.37 e l'emendamento Ficara 73.70 sono ritirati dai presentatori.

  Ylenja LUCASELLI (FDI) illustra le finalità dell'articolo aggiuntivo Silvestroni 73.042, di cui è cofirmataria, e ne chiede l'accantonamento, posto che esso sembra rientrare tra i temi di carattere trasversale su cui è in corso un approfondimento da parte dei relatori e del Governo.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, accede alla richiesta di accantonamento dell'articolo aggiuntivo Silvestroni 73.042.

  Fabio MELILLI, presidente, preso atto dell'assenso anche della rappresentante del Governo, avverte che pertanto l'articolo aggiuntivo Silvestroni 73.042 si intende accantonato. Prende altresì atto che l'articolo aggiuntivo Molinari 73.058 nonché gli identici articoli aggiuntivi Gariglio 73.04, Benamati 73.012, Maccanti 73.029, Polidori 73.068 e Mandelli 73.072 sono ritirati dai presentatori.

  Ylenja LUCASELLI (FDI) illustra le finalità dell'articolo aggiuntivo Rotelli 73.063, di cui è cofirmataria, volto a ripristinare gradualmente le condizioni di normalità in un settore, come quello del turismo, gravemente danneggiato dall'epidemia da COVID-19, e ne chiede pertanto l'accantonamento.

  Raphael RADUZZI (MISTO) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Rotelli 73.063, di cui condivide appieno le finalità, associandosi alla richiesta di accantonamento.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), nel sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Rotelli 73.063, ritiene prioritario allentare le restrizioni dovute alla diffusione del COVID-19 per dare un segnale di ripresa soprattutto a quelle attività che hanno subito un forte calo di fatturato proprio a causa delle chiusure. Pertanto chiede di accantonare l'articolo aggiuntivo Rotelli 73.063 affinché su di esso i relatori e il Governo possano svolgere un'ulteriore riflessione.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Rotelli 73.063.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), nell'illustrare l'emendamento Corda 74.2, evidenzia che esso è volto a implementare il contingente delle Forze armate presso le strutture di primo soccorso ed accoglienza per richiedenti asilo e per la vigilanza delle aree portuali, rafforzando, in questo modo, il livello di sicurezza del territorio. Chiede, Pag. 75pertanto, di accantonare l'emendamento Corda 74.2 affinché su di esso i relatori e il Governo possano svolgere un'ulteriore riflessione.

  La Commissione respinge l'emendamento Corda 74.2.

  Raphael RADUZZI (MISTO), intervenendo sull'ordine dei lavori, alla luce delle numerose proposte emendative rimaste accantonate, chiede alla presidenza di predisporre un nuovo fascicolo contenente le sole proposte emendative ancora da votare.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, replicando all'onorevole Raduzzi, segnala che gli uffici della Commissione stanno svolgendo un delicato lavoro volto a riunire le proposte emendative vertenti su temi analoghi, anche al fine di valutare se le stesse possano essere ricomprese dalle riformulazioni che i relatori e il Governo stanno predisponendo. Pertanto, ritiene inutile procedere nel senso proposto dall'onorevole Raduzzi.

  Fabio MELILLI, presidente, replicando all'onorevole Raduzzi, segnala che la predisposizione di un nuovo fascicolo, che oltretutto non rientra nella prassi dei lavori della Commissione bilancio, rischia di creare confusione. Evidenzia, inoltre, che non vi sono i tempi materiali per la predisposizione di un nuovo fascicolo poiché la Commissione è nuovamente convocata alle ore 15.30. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per le ore 15.30 della giornata odierna.

  La seduta termina alle 13.05.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 6 luglio 2021. — Presidenza del presidente Fabio MELILLI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Maria Cecilia Guerra.

  La seduta comincia alle 13.05.

Ridefinizione della missione e dell'organizzazione del Sistema di Istruzione e formazione tecnica superiore in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (P.N.R.R.).
C. 544 e abb.-A.
(Parere all'Assemblea).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 29 giugno 2021.

  La Sottosegretaria Maria Cecilia GUERRA deposita agli atti della Commissione l'ulteriore relazione tecnica predisposta dal Ministero dell'istruzione (vedi allegato 1), contenente rispetto alla precedente alcune integrazioni in riscontro ai rilievi della Ragioneria generale dello Stato.
  Al riguardo fa presente quindi che, preso atto delle integrazioni alla relazione tecnica, la Ragioneria generale dello Stato non ha osservazioni da formulare con riferimento agli articoli 1, 2, 3, 4, 6, 12, 13, 14, 15 e 16.
  Con riferimento invece all'articolo 5, comma 5, lettera b), che prevede che per almeno il 20 per cento i docenti, ricercatori ed esperti sono selezionati tra soggetti in servizio presso le scuole del sistema nazionale di istruzione, le strutture formative accreditate dalle regioni, le università e gli enti della ricerca pubblici, ed al successivo comma 6, che prevede che detti soggetti possono essere assegnati alle fondazioni ITS in regime di comando, evidenzia che la relazione tecnica integrata dal Ministero dell'istruzione, secondo la Ragioneria generale dello Stato, non appare idonea a superare le criticità dalla stessa già segnalate.
  Fa presente infatti che la Ragioneria generale dello Stato ha evidenziato che l'articolo 5, comma 6, prevede che «anche allo scopo di assicurare continuità nei raccordi con gli istituti di istruzione secondaria superiore e con le università, i docenti e i ricercatori di cui al comma 5, lettera b), possono essere assegnati alle fondazioni ITS Academy in posizione di comando», mentre la relazione tecnica specifica che Pag. 76tale possibilità per le fondazioni ITS non è prevista a legislazione vigente. Ricorda, infatti, che le fondazioni possono, invece, affidare incarichi ai sensi del decreto interministeriale del 7 febbraio 2013 e che questi ultimi incarichi per il personale scolastico sono gli incarichi ai sensi dell'articolo 53, comma 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001 e comportano oneri di sostituzione per i docenti ed il personale ATA. Inoltre a legislazione vigente per gli ITS non è prevista espressamente la possibilità che i docenti in servizio presso gli stessi Istituti Tecnici Superiori provengano dal bacino dei docenti della scuola pubblica (ed in particolare del personale di ruolo). In proposito segnala che il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 gennaio 2008, all'articolo 4, comma 2, lettera e), stabilisce solo che i «docenti provengono per non meno del 50 per cento dal mondo del lavoro con una specifica esperienza professionale maturata nel settore per almeno cinque anni». Sottolinea che la possibilità di utilizzare personale scolastico quale personale docente nei percorsi formativi determina nuovi e maggiori oneri in termini di sostituzione, in quanto i docenti destinati a svolgere attività lavorativa presso gli ITS dovrebbero essere sostituiti presso gli istituti scolastici di titolarità con personale supplente. Conferma quindi che, secondo la Ragioneria generale dello Stato, la disposizione è suscettibile di determinare oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica, e ne chiede, conseguentemente, l'espunzione dal testo.
  Con riferimento agli articoli 7, 8 e 10, tenuto conto di quanto indicato nella relazione tecnica, evidenzia che, secondo la Ragioneria generale dello Stato, le predette disposizioni devono essere integrate prevedendo l'inserimento nel testo di una specifica clausola di neutralità finanziaria, come peraltro condiviso anche dal Ministero dell'istruzione.
  Quanto all'articolo 9, preso atto di quanto indicato nella relazione tecnica, la Ragioneria generale dello Stato ritiene necessario specificare espressamente in norma che gli interventi di cui all'articolo in esame sono attuati nei limiti del fondo di cui all'articolo 12, come anche condiviso dal Ministero dell'istruzione.
  La Ragioneria generale dello Stato ha evidenziato, inoltre, la necessità di integrare il testo dell'articolo 11, che prevede l'istituzione, presso il Ministero dell'istruzione, del Coordinamento nazionale per lo sviluppo del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore, con la seguente clausola di neutralità finanziaria: «Ai rappresentanti del Coordinamento nazionale non spetta alcun compenso, indennità, gettone di presenza, rimborso spese e altro emolumento comunque denominato».

  Fabio MELILLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.10.

SEDE REFERENTE

  Martedì 6 luglio 2021. — Presidenza del presidente Fabio MELILLI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Maria Cecilia Guerra.

  La seduta comincia alle 15.45.

DL 73/2021: Misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali.
C. 3132 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta antimeridiana della giornata odierna.

  Fabio MELILLI, presidente, comunica che gli articoli aggiuntivi Lupi 36.013 e Capitanio 76.014 sono stati ritirati dai presentatori. Comunica inoltre che l'onorevole Librandi sottoscrive l'articolo aggiuntivo Villarosa 11.024; l'onorevole Fantuz sottoscrive l'emendamento Ferrari 30.4; l'onorevole De Angelis sottoscrive l'emendamento Pella 10.31; l'onorevole Giaccone sottoscrive l'emendamento Perantoni 45.4, Pag. 77l'emendamento Gavino Manca 45.1 e l'emendamento Fassina 45.5; l'onorevole Centemero sottoscrive l'articolo aggiuntivo Carabetta 14.023; l'onorevole Cestari sottoscrive l'articolo aggiuntivo Fassina 23.04; l'onorevole Zoffili sottoscrive l'articolo aggiuntivo Scanu 40.020; gli onorevoli Ferrari e Fantuz sottoscrivono l'emendamento Pagani 74.5; l'onorevole Viviani sottoscrive l'emendamento L'Abbate 68.58; l'onorevole Frassini sottoscrive l'articolo aggiuntivo Rotta 7.06; gli onorevoli Belotti, Bianchi, Boniardi, Bordonali, Capitanio, Cecchetti, Centemero, Colla, Andrea Crippa, Dara, Donina, Ferrari, Formentini, Frassini, Galli, Gobbato, Grimoldi, Iezzi, Invernizzi, Lorenzoni Eva, Lucchini, Maggioni, Micheli, Parolo, Ravetto, Ribolla, Snider, Tarantino, Toccalini, Volpi, Zanella, Zoffili, Andreuzza, Badole, Bazzaro, Bisa, Bitonci, Coin, Colmellere, Comencini, Covolo, Fantuz, Fogliani, Fontana Lorenzo, Giacometti, Lazzarini, Manzato, Paolin, Paternoster, Pretto, Racchella, Stefani, Turri, Valbusa, Vallotto e Zordan sottoscrivono l'articolo aggiuntivo Comaroli 3.01; l'onorevole Capitanio sottoscrive l'articolo aggiuntivo Paita 63.07; gli onorevoli Golinelli e Liuni sottoscrivono l'articolo aggiuntivo Buratti 18.07; gli onorevoli Vanessa Cattoi e Cavandoli sottoscrivono l'emendamento Emanuela Rossini 64.6; l'onorevole Viviani sottoscrive l'articolo aggiuntivo Manca 68.021; l'onorevole Toccalini sottoscrive l'emendamento Lorefice 64.25; gli onorevoli Rixi e Legnaioli sottoscrivono l'articolo aggiuntivo Cantone 40.015; l'onorevole Colmellere sottoscrive l'emendamento Di Giorgi 58.55; l'onorevole Sut sottoscrive il subemendamento Adelizzi 0.1.181.67; l'onorevole Di Muro sottoscrive l'articolo aggiuntivo Paita 72.05; l'onorevole Romina Mura sottoscrive l'articolo aggiuntivo Tripiedi 50.027; l'onorevole Capitanio sottoscrive l'emendamento Sensi 67.50; l'onorevole Delrio sottoscrive l'articolo aggiuntivo Losacco 38.03; l'onorevole Grimaldi sottoscrive gli articoli aggiuntivi Fassina 56.018 e 47.010.
  Avverte che, con riferimento alle proposte emendative 1.181 e 68.032 del Governo, sono stati presentati rispettivamente 102 e 6 subemendamenti (vedi allegato 2). In proposito, segnala che taluni di essi risultano inammissibili, in quanto non presentano una connessione testuale diretta con la proposta emendativa cui si riferiscono ovvero recano comunque disposizioni ulteriori rispetto al suo contenuto specifico. Si tratta, in particolare, dei seguenti subemendamenti:

   Vanessa Cattoi 0.1.181.95, che modifica l'articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 670 del 1972, recante lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, che attribuisce alle Province autonome di Trento e di Bolzano la titolarità e la disciplina delle concessioni per grandi derivazioni d'acqua a scopo idroelettrico;

   Lapia 0.1.181.7, che detta disposizioni in materia di attuazione dei programmi previsti per superare l'emergenza dal Covid-19 e dei programmi di cui al PNRR;

   Lapia 0.1.181.9, che detta misure a favore delle isole maggiori volte in particolare alla predisposizione di stime economiche e finanziarie per la definizione di parametri oggettivi per la misurazione degli effetti conseguenti al divario di sviluppo economico e sociale derivante dalla condizione d'insularità;

   Lapia 0.1.181.10, che autorizza la spesa di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni compresi nel triennio 2021-2023, per la realizzazione di programmi di prevenzione e monitoraggio dei tumori;

   D'Attis 0.1.181.15, nonché gli identici Pella 0.1.181.19, Lupi 0.1.181.56 e Lucaselli 0.1.181.104 (limitatamente alla lettera b)), che intervengono sui termini per l'efficacia delle definizioni agevolate dei carichi affidati all'agente di riscossione;

   Enrico Borghi 0.1.181.60, che prevede che per l'anno 2021 non sia dovuta la tariffa rifiuti TARI di cui all'articolo 1, comma 639, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 e la Tari corrispettiva, di cui all'articolo 1, comma 688, della medesima legge nei territori di alcune province della regione Pag. 78 Piemonte e della regione Liguria colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020;

   Gusmeroli 0.1.181.93 e 0.1.181.94, che prorogano i termini di versamento del saldo e acconto delle imposte sui redditi, maggiorando le somme da versare dello 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo, ai soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del Ministro dell'economia e delle finanze;

   Pella 0.1.181.66, che estende per gli enti locali la possibilità di utilizzare la quota libera dell'avanzo di amministrazione anche per la copertura delle minori entrate, nonché per il finanziamento delle maggiori spese, non solo correnti, connesse con l'emergenza pandemica in corso;

   Ciaburro 0.1.181.55, che detta disposizioni urgenti in materia di interventi di rigenerazione urbana;

   Brescia 0.1.181.82, che istituisce nello stato di previsione del Ministero dell'interno un fondo, con una dotazione di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022, in favore dei comuni che partecipano alla gestione associata di rifugi o canili per cani randagi;

   Trano 0.1.181.42, che autorizza il Ministero dell'economia e delle finanze, per garantire la copertura dei posti disponibili in organico, ad assumere dirigenti di livello non generale attingendo dalle proprie graduatorie di idonei e da quelle delle agenzie fiscali;

   gli identici Adelizzi 0.1.181.86 e Frassini 0.1.181.102, che prevedono che la Sogei S.p.a. assicuri la piena efficacia delle attività anche per la realizzazione dei progetti di trasformazione digitale del PNRR affidati alla medesima società e provvede a ciò con l'utilizzo degli utili di bilancio conseguiti e, ove necessario, con l'eventuale emissione di specifiche obbligazioni;

   Melicchio 0.1.181.79, che istituisce un Fondo destinato a finanziare nuove borse di studio destinate ai laureati ammessi e iscritti alle scuole post-laurea di specializzazione in ambito ospedaliero dell'area sanitaria per professioni non mediche;

   Lapia 0.1.181.6, che istituisce un osservatorio telematico sulla gestione dei fondi comunitari;

   Mandelli 01.181.12, che estende la misura di cui all'articolo 2, comma 4, del decreto-legge n. 69 del 2013, in materia di finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese, alle farmacie che erogano servizi per l'acquisto di macchinari e strumentazione diagnostica necessari al controllo dell'aderenza alle terapie;

   gli identici Lorenzin 0.1.181.4 e Pella 0.1.181.16, nonché Fassina 0.1.181.23, che dettano disposizioni volte a semplificare i processi di erogazione di liquidità alle imprese «mid-cap»;

   gli identici Pella 0.1.181.17 e Comaroli 0.1.181.18, che dettano disposizioni di semplificazione in materia di credito d'imposta per attività di ricerca, sviluppo, innovazione e design;

   Romaniello 0.1.181.103, che reca disposizioni in materia di dotazioni sanitarie a bordo dei treni;

   Manzo 0.1.181.70, che riconosce l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali per assunzioni a tempo determinato nel settore turistico e degli stabilimenti termali anche per le assunzioni effettuate dal 25 maggio 2021 al 31 dicembre 2021;

   Rizzetto 0.1.181.105, che prevede, tra l'altro, che i beneficiari del reddito di cittadinanza, Pag. 79 di assicurazione sociale per l'impiego (NASPI) e di indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (DIS-COLL) siano tenuti a frequentare dei corsi di formazione e riqualificazione professionale per il periodo in cui viene erogato il sussidio;

   Manzo 0.1.181.69, che prevede che i datori di lavoro dei settori turistico, termale, alberghiero e della ristorazione, che intendano godere dei benefici di esonero contributivo e fiscale, previsti dalla normativa vigente, alla data di entrata in vigore del presente decreto, siano tenuti a specificare l'assunzione per lo svolgimento della relativa attività stagionale, nonché ad attribuire a ciascun lavoratore assunto, il corrispondente codice ATECO, previsto per ogni singola attività di tipo stagionale;

   Manzo 0.1.181.73, che prevede che il contributo previdenziale addizionale relativo ai rapporti di lavoro subordinato non a tempo indeterminato non si applichi ai lavoratori assunti a termine per lo svolgimento delle attività definite dai contratti collettivi nazionali stipulati entro il 31 dicembre 2021, anziché entro il 31 dicembre 2011;

   Frassini 0.1.181.96 e 0.1.181.97, che differiscono al 31 agosto 2021 il termine entro cui il conguaglio o la richiesta di rimborso delle integrazioni salariali corrisposte ai lavoratori devono essere effettuati;

   Miceli 0.1.181.2, che prevede che ai lavoratori delle aree di crisi industriale complessa ubicate nel territorio della Regione Siciliana di cui al comma 251-bis dell'articolo 1 della legge n. 145 del 2018 che, a norma del medesimo comma, nell'anno 2020 abbiano presentato richiesta per la concessione dell'indennità concessa in luogo della NASpI, ai sensi comma 251 dell'articolo 1 della citata legge n. 145 del 2018, la stessa indennità può essere concessa in continuità fino al 31 dicembre 2021, nel limite di spesa di 7,4 milioni di euro per l'anno 2021;

   Misiti 0.1.181.81, che, al fine di contenere le spese di gestione delle aziende pubbliche che erogano servizi sanitari e nell'ottica di migliorarne l'efficienza e l'appropriatezza nell'uso dei fattori produttivi, autorizza l'espletamento, di ulteriori procedure concorsuali per la copertura a tempo indeterminato dei posti assegnati negli ultimi 4 anni con ricorso ininterrotto ad outsourcing;

   Cattaneo 0.1.181.3, che reca interpretazione autentica delle disposizioni contenute all'articolo 16 del decreto legislativo n. 147 del 2015 in materia di lavoratori impatriati;

   Pezzopane 0.1.181.1, che detta disposizioni volte ad estendere i trattamenti di cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e cassa integrazione in deroga al personale addetto al trasporto scolastico;

   Lorenzin 0.1.181.5, che prevede l'inapplicabilità del contributo addizionale della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI), dovuto dal datore di lavoro per i rapporti di lavoro a tempo determinato, ai contratti di arruolamento previsti dall'articolo 325 del Codice della navigazione;

   Mura 0.1.181.65, che reca modifiche alla disciplina dell'Agenzia per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale;

   Schullian 0.1.181.64, che prevede l'applicazione delle disposizioni in base alle quali non integrano in ogni caso un rapporto di lavoro autonomo o subordinato le prestazioni svolte da parenti e affini sino al sesto grado senza corresponsione di compensi, salvo le spese di mantenimento e di esecuzione dei lavori, anche ai soggetti che offrono aiuto e sostegno nella vendemmia alle aziende agricole situate nelle zone montane;

   Schullian 0.1.181.63, volto a introdurre a regime, anche per i soggetti che offrono aiuto e sostegno alle aziende agricole Pag. 80 situate nelle zone montane, la disposizione in base alla quale non integrano in ogni caso un rapporto di lavoro autonomo o subordinato le prestazioni svolte da parenti e affini sino al sesto grado senza corresponsione di compensi, salvo le spese di mantenimento e di esecuzione dei lavori;

   Stumpo 0.1.181.108, che reca modifiche alla disciplina dei Commissari straordinari degli enti del Servizio sanitario regionale;

   Lapia 0.1.181.8, che prevede che le amministrazioni pubbliche, al fine di superare le problematiche relative alla pandemia da Covid-19 e di programmare tempestivamente gli interventi previsti dal PNRR, possono procedere all'assunzione di personale tecnico-operativo a tempo determinato;

   gli identici Giacomoni 0.1.181.11 e Manzo 0.1.181.83, che dettano disposizioni in ordine al regime di tassazione degli assegni straordinari di cui all'articolo 59, comma 3, lettera a), della legge n. 449 del 1997, allo scopo di agevolare gli esodi in presenza di esuberi riguardanti banche e concessionari della riscossione;

   Lombardo 0.68.032.2, che prevede il trasferimento della sede del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali dalla città di Roma presso una delle regioni del Nord d'Italia;

   Maccanti 0.68.032.7, che attribuisce un contributo di 5 milioni di euro per il 2021 in favore della Fondazione FS italiane, a compensazione delle perdite subite dal settore dei treni storici.

  Invita, quindi, i relatori ad esprimere il parere sulle proposte emendative 1.181 e 68.032 del Governo e sui relativi subemendamenti.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, anche a nome del relatore Buompane, esprime parere contrario sul subemendamento Trano 0.1.181.24 nonché, limitatamente alla parte ammissibile, sugli identici subemendamenti Lupi 0.1.181.56, Lucaselli 0.1.181.104 e Pella 0.1.181.19. Propone l'accantonamento degli identici subemendamenti Lovecchio 0.1.181.85, Fassina 0.1.181.89 e Cavandoli 0.1.181.101. Esprime parere contrario sui subemendamenti Ciaburro 0.1.181.54 e 0.1.181.53 e Trano 0.1.181.29, 0.1.181.28, 0.1.181.27, 0.1.181.26 e 0.1.181.25. Propone l'accantonamento dei subemendamenti Caso 0.1.181.71, 0.1.181.72 e 0.1.181.74. Esprime parere contrario sui subemendamenti Corda 0.1.181.14, Raduzzi 0.1.181.109, Meloni 0.1.181.106 e Zanichelli 0.1.181.80. Propone l'accantonamento del subemendamento Adelizzi 0.1.181.67. Esprime parere contrario sui subemendamenti Trano 0.1.181.32, 0.1.181.31, 0.1.181.30, 0.1.181.36, 0.1.181.35, 0.1.181.34, 0.1.181.33, 0.1.181.38, 0.1.181.39, 0.1.181.37, 0.1.181.40 e 0.1.181.41. Propone l'accantonamento del subemendamento Fassina 0.1.181.92. Esprime parere contrario sugli identici subemendamenti Pella 0.1.181.20 e Lupi 0.1.181.57, sugli identici subemendamenti Pella 0.1.181.21 e Lupi 0.1.181.58 e sugli identici subemendamenti Lupi 0.1.181.59 e Pella 0.1.181.22. Propone l'accantonamento degli identici subemendamenti Fassina 0.1.181.91 e Manzo 0.1.181.87. Esprime parere contrario sui subemendamenti Misiti 0.1.181.57 e Trano 0.1.181.43. Propone l'accantonamento dei subemendamenti Caso 0.1.181.75, Frassini 0.1.181.99 e Gariglio 0.1.181.62. Esprime parere contrario sui subemendamenti Corda 0.1.181.13, Luciano Cantone 0.1.181.68 e Costanzo 0.1.181.52. Propone l'accantonamento degli identici subemendamenti Fiorini 0.1.181.98 e Nardi 0.1.181.107. Esprime parere contrario sui subemendamenti Trano 0.1.181.44, 0.1.181.51, 0.1.181.50, 0.1.181.49, 0.1.181.48, 0.1.181.47, 0.1.181.46 e 0.1.181.45. Propone l'accantonamento del subemendamento De Micheli 0.1.181.61. Esprime parere favorevole sull'emendamento 1.181 del Governo. Esprime parere contrario sul subemendamento Lombardo 0.68.032.1. Propone l'accantonamento del subemendamento Buratti 0.68.032.3. Esprime parere contrario sul subemendamento Angiola 0.68.032.4. Propone l'accantonamento del subemendamento Pag. 81 Melilli 0.68.032.8. Esprime parere favorevole sull'emendamento 68.032 del Governo.

  La Sottosegretaria Maria Cecilia GUERRA raccomanda l'approvazione delle proposte emendative 1.181 e 68.032 del Governo ed esprime sui relativi subemendamenti parere conforme a quello dei relatori.

  Fabio MELILLI, presidente, avverte che si intendono pertanto accantonati i subemendamenti alle proposte emendative 1.181 e 68.032 del Governo sui quali si sono in tal senso pronunciati il relatore e la rappresentante del Governo.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), intervenendo sul suo subemendamento 0.1.181.24, dichiara, preliminarmente, di provare un certo imbarazzo sui pareri, tutti contrari, che i relatori e il Governo hanno espresso sui subemendamenti alle proposte emendative 1.181 e 68.032 del Governo. Osserva infatti che se già rappresenta una forzatura l'inserimento in sede emendativa di un intero decreto-legge in un altro decreto-legge, esprimere solo pareri contrari è pregiudizievole anche sulla dinamica della discussione tra i commissari.

  Fabio MELILLI, presidente, segnala ai commissari, e quindi altresì al deputato Trano, che nel corso dell'esame dei singoli subemendamenti può sempre essere richiesto ai relatori di valutare l'accantonamento delle proposte emendative di proprio interesse.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È) accoglie il suggerimento della presidenza ritenendo preferibile, tuttavia, che venga data la possibilità di individuarne un certo numero preventivamente.

  La Commissione respinge il subemendamento Trano 0.1.181.24.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), intervenendo sugli identici subemendamenti Lupi 0.1.181.56, Lucaselli 0.1.181.104 e Pella 0.1.181.19, limitatamente alla parte considerata ammissibile, si dichiara stupita per i pareri contrari espressi dai relatori e dal Governo in considerazione del fatto che il contenuto emendativo è in un certo senso in linea con quanto indicato dal relatore Bitonci in materia di riscossione. Ritiene infatti che la proroga proposta sia nella natura delle cose in quanto essenziale ad assicurare una certa continuità economica nel medio e lungo periodo. Sottolinea che la crisi pandemica ha provocato una grave carenza di liquidità, in particolare alle piccole e medie imprese. Ritiene quindi che dare la possibilità di programmare, in un più ampio lasso di tempo, i pagamenti gioverebbe molto al sistema delle imprese. Evidenzia, inoltre, che la proroga proposta, con le nuove scadenze, non pregiudicherebbe la finanza pubblica mentre aiuterebbe aziende, ora vulnerabili, a pianificare in modo sostenibile i propri adempimenti fiscali. È anche dell'avviso, peraltro, che sia meglio per lo Stato incassare un tributo con certezza, anche se più in là nel tempo, piuttosto che insistere per un immediato pagamento che al momento non riceverà per mancanza di liquidità.

  La Commissione respinge gli identici subemendamenti Lupi 0.1.181.56, Lucaselli 0.1.181.104 e Pella 0.1.181.19.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), intervenendo sul subemendamento Ciaburro 0.1.181.54, per il quale conferma la richiesta che sia posto in votazione, evidenzia che il differimento proposto è da ritenersi necessario in quanto quello attuale non è il momento storico opportuno per fotografare una situazione che esprimerà i suoi effetti nel futuro, e quindi ritiene preferibile attendere l'anno prossimo.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Ciaburro 0.1.181.54 e 0.1.181.53.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), intervenendo sul subemendamento a sua prima firma 0.1.181.29, evidenzia che con esso si intende fornire più tempo agli enti Pag. 82locali da dedicare all'approvazione dei regolamenti e delle connesse tariffe relative alla TARI. Osserva, infatti, che la pandemia da COVID-19 ha destabilizzato non solo il mondo delle imprese ma anche quello degli enti locali e, quindi, la loro capacità di azione in materia di TARI. Valuta favorevolmente la proroga dei termini e ritiene necessario allungare i termini previsti almeno fino al 31 dicembre 2021, quando ci sarà una qualche probabilità di aver agganciato la ripresa. Crede che ciò risponda alle aspettative dei cittadini. Chiede, pertanto, di accantonare il subemendamento a sua prima firma 0.1.181.29 affinché su di esso i relatori e il Governo possano svolgere un'ulteriore riflessione.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Trano 0.1.181.29, 0.1.181.28, 0.1.181.27 e 0.1.181.26.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), intervenendo sul subemendamento a sua prima firma 0.1.181.25, osserva che la maggioranza potrebbe almeno prendere in considerazione il termine del 31 agosto 2021. Chiede, pertanto, di accantonare il subemendamento a sua prima firma 0.1.181.25 affinché su di esso i relatori e il Governo possano svolgere un'ulteriore riflessione.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, anche a nome del relatore Bitonci, accede alla richiesta del deputato Trano e propone di accantonare il subemendamento Trano 0.1.181.25.

  La Sottosegretaria Maria Cecilia GUERRA concorda con la proposta di accantonamento dei relatori.

  Fabio MELILLI, presidente, avverte quindi che il subemendamento Trano 0.1.181.25 è da intendersi accantonato.

  Raphael RADUZZI (MISTO), intervenendo sul subemendamento Corda 0.1.181.14, ricorda che la tematica su cui insiste, il cosiddetto cashback, è stata molto discussa in questi giorni e cioè in un momento in cui tornano ad essere riaperte le attività commerciali. È dell'avviso che tale istituto possa rappresentare un concreto aiuto a far emergere attività e pagamenti in nero. Osservando, inoltre, che il subemendamento Adelizzi 0.1.181.67, vertente su analoga materia, è stato accantonato, chiede quindi che anche i subemendamenti Corda 0.1.181.14 e Raduzzi 0.1.181.109 possano essere accantonati.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, anche a nome del relatore Bitonci, accede alla richiesta del deputato Raduzzi e propone di accantonare i subemendamenti Corda 0.1.181.14 e Raduzzi 0.1.181.109.

  La Sottosegretaria Maria Cecilia GUERRA concorda con la proposta di accantonamento dei relatori.

  Fabio MELILLI, presidente, avverte quindi che i subemendamenti Corda 0.1.181.14 e Raduzzi 0.1.181.109 sono accantonati.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), intervenendo sul subemendamento Meloni 0.1.181.106, osserva che dovrebbe essere applicata la stessa logica testé utilizzata: ne chiede, pertanto, l'accantonamento.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, anche a nome del relatore Bitonci, accede alla richiesta della deputata Lucaselli e propone di accantonare il subemendamento Meloni 0.1.181.106.

  La Sottosegretaria Maria Cecilia GUERRA concorda con la proposta di accantonamento dei relatori.

  Fabio MELILLI, presidente, avverte quindi che il subemendamento Meloni 0.1.181.106 è accantonato. Avverte inoltre che è stato ritirato dai presentatori il subemendamento Zanichelli 0.1.181.80.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), intervenendo sul subemendamento a sua prima firma 0.1.181.32, riassume brevemente le vicende del cashback, concepito dal precedente Governo, evidenziando che invece il Governo Draghi non ha creduto Pag. 83nella misura ritenendo che favorisca la parte più ricca del Paese. Al contrario egli è dell'avviso che tale misura possa contribuire a limitare l'evasione fiscale e favorisca l'emersione dell'economia sommersa. Chiede, pertanto, di accantonare il subemendamento a sua prima firma 0.1.181.32.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Trano 0.1.181.32, 0.1.181.31, 0.1.181.30, 0.1.181.36, 0.1.181.35, 0.1.181.34, 0.1.181.33, 0.1.181.38, 0.1.181.39, 0.1.181.37, 0.1.181.40 e 0.1.181.41.

  Fabio MELILLI, presidente, avverte che gli identici subemendamenti Pella 0.1.181.20 e Lupi 0.1.181.57, gli identici subemendamenti Pella 0.1.181.21 e Lupi 0.1.181.58, gli identici subemendamenti Lupi 0.1.181.59 e Pella 0.1.181.22 nonché il subemendamento Misiti 0.1.181.78 sono stati ritirati dai rispettivi presentatori.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Trano 0.1.181.43 e Corda 0.1.181.13.

  Fabio MELILLI, presidente, avverte che il subemendamento Luciano Cantone 0.1.181.68 è stato ritirato.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È) chiede l'accantonamento del subemendamento Costanzo 0.1.181.52.

  Giuseppe BUOMPANE (M5S), relatore, anche a nome del relatore Bitonci, accede alla richiesta del deputato Trano e propone di accantonare il subemendamento Costanzo 0.1.181.52.

  La Sottosegretaria Maria Cecilia GUERRA concorda con la proposta di accantonamento dei relatori.

  Fabio MELILLI, presidente, avverte quindi che il subemendamento Costanzo 0.1.181.52 è accantonato.

  Raffaele TRANO (MISTO-L'A.C'È), intervenendo sul subemendamento a sua prima firma 0.1.181.44, sottolinea che esso è volto a prorogare il blocco dei licenziamenti fino al momento nel quale la ripresa economica sarà realtà, ciò anche in considerazione che questo di fatto costituisce l'unica vera forma di sostentamento per tutti quei lavoratori che sono a rischio. Chiede, pertanto, di accantonare il subemendamento a sua prima firma 0.1.181.44.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Trano 0.1.181.44 e 0.1.181.51.

  Paolo TRANCASSINI (FDI), intervenendo sull'ordine dei lavori, segnala che la temperatura dell'aula di seduta è molto alta. Chiede quindi che venga regolata con il raffrescamento dell'ambiente in modo da renderla più sopportabile.

  Fabio MELILLI, presidente, in merito alla richiesta del deputato Trancassini, fa notare che le regole seguite per l'utilizzo degli ambienti di seduta e, indirettamente, della relativa temperatura è materia di interesse del Collegio dei deputati Questori che ha stabilito precise regole di condotta. Osserva, peraltro, che l'elevata temperatura è connessa all'obbligato ricircolo dell'aria disposto dalle predette regole. Fa comunque presente di ben conoscere la problematica e assicura che sarà sua cura rappresentarla agli organi competenti.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Trano 0.1.181.50, 0.1.181.49, 0.1.181.48, 0.1.181.47, 0.1.181.46, 0.1.181.45.

  Fabio MELILLI, presidente, avverte che l'emendamento 1.181 del Governo è da intendersi accantonato.

  La Commissione respinge il subemendamento Lombardo 0.68.032.1.

  Nunzio ANGIOLA (MISTO-A-+E-RI), intervenendo sul subemendamento 0.68.032.4 a sua prima firma, evidenzia che esso è volto ad avviare gli interventi sulle tratte ferroviarie storiche ad uso turistico. Nel precisare che l'elenco delle tratte riportato Pag. 84nella proposta emendativa non nasce casualmente ma è stato approvato a conclusione di un procedimento amministrativo, sottolinea che la proposta prevede l'emanazione di un decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro della cultura e con il Ministro dell'economia e delle finanze per l'immediato avvio degli interventi. Nel far presente che il parere contrario del Governo è dovuto alla contrarietà del Ministero dell'economia e delle finanze in merito alla copertura finanziaria, evidenzia che la questione riguarda oltre dieci deputati per competenza territoriale. Conclude con la richiesta ai relatori di accantonamento del subemendamento 0.68.032.4 a sua prima firma.

  Massimo BITONCI (LEGA), relatore, accede alla richiesta di accantonamento del subemendamento Angiola 0.68.032.4.

  Fabio MELILLI, presidente, dispone l'accantonamento del subemendamento Angiola 0.68.032.4 e avverte che l'articolo aggiuntivo 68.032 del Governo è da intendersi accantonato.
  Quindi, nessun altro chiedendo di intervenire, in base alle intese intercorse tra i gruppi rinvia il seguito dell'esame alla seduta di domani.

  La seduta termina alle 16.35.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 615 del 1° luglio 2021, a pagina 19, seconda colonna, tredicesima riga, il numero «1.104» è sostituito dal seguente: «1.014».