CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 24 maggio 2021
593.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 5

SEDE REFERENTE

  Lunedì 24 maggio 2021. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE.

  La seduta comincia alle 17.

DL 52/2021: Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19.
C. 3045 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 19 maggio 2021.

  Massimo Enrico BARONI (MISTO-L'A.C'È), intervenendo sull'ordine dei lavori, ricorda che nella seduta del 18 maggio scorso, svolta dopo che era stata posta la questione di fiducia su un provvedimento all'esame dell'Assemblea, aveva manifestato forti perplessità rispetto all'opportunità di svolgere i lavori della Commissione in tale situazione. Aveva quindi invitato la presidenza a rispettare le procedure regolamentari, senza piegarle agli interessi delle forze di maggioranza, al fine di tutelare il ruolo dei gruppi di opposizione.
  Ricorda altresì che in tale sede la presidente Lorefice aveva segnalato che i provvedimenti all'esame della Commissione erano da considerarsi atti dovuti, in quanto disegni di legge di conversione di decreti-legge di cui era previsto un imminente esame da parte dell'Assemblea, rilevando altresì come fossero in corso contemporaneamente sedute presso le altre Commissioni.
  Al riguardo, comunica di avere svolto un approfondimento attraverso gli uffici e di avere quindi preso visione di alcuni precedenti dai quali si evince come non vi sia nessuna norma regolamentare che imponga la sospensione dei lavori delle Commissioni in pendenza della questione di fiducia e a prescindere dal consenso unanime per quanto riguarda le sedute delle Commissioni sui provvedimenti d'urgenza. Si scusa pertanto con la presidente per i rilievi da lui stesso avanzati nella seduta precedente.
  Segnalando di non aver potuto partecipare alla riunione dell'Ufficio di presidenza svolta la scorsa settimana, ritiene doveroso evidenziare che il termine previsto per la presentazione di subemendamenti all'emendamento Pag. 6 2.100 del Governo, che riprende il contenuto del decreto-legge n. 65 del 2021, appare eccessivamente ristretto rispetto alla complessità dei temi oggetto dello stesso. Osserva che in tal modo non si permette ai parlamentari di svolgere il loro ruolo in maniera ottimale e si comprimono di fatto gli spazi a disposizione dell'opposizione. Più in generale, rileva che la Commissione Affari sociali è in questa fase oberata da un carico di lavoro troppo elevato per poter esaminare in maniera compiuta i provvedimenti ad essa assegnati.

  Marialucia LOREFICE, presidente, in relazione al primo punto dell'intervento del deputato Baroni, rileva che i precedenti da lui richiamati confermano la validità delle decisioni assunte nella settimana precedente e lo ringrazia per la sua precisazione.
  Quanto ai rilievi avanzati rispetto alla presentazione di subemendamenti prevista per la giornata odierna, ricorda che il sottosegretario Costa già nell'Ufficio di presidenza svolto nella giornata di mercoledì 19 maggio aveva annunciato la presentazione di un emendamento che avrebbe riprodotto il contenuto del decreto-legge n. 65 del 2021, e che nella serata dello stesso giorno tale emendamento è stato trasmesso a tutti i deputati dopo che la presidenza ne ha valutato l'ammissibilità. Il termine per la presentazione dei subemendamenti è stato stabilito nella medesima riunione dell'Ufficio di presidenza. In relazione al notevole carico di lavoro che grava sulla Commissione Affari sociali nell'attuale fase pandemica, rileva che tale problematica è ben presente tutti i gruppi, sia di maggioranza che di opposizione, e osserva come sia necessario in proposito avviare un confronto anche con il Governo.
  Ricorda, quindi, che il termine per la presentazione dei subemendamenti all'emendamento 2.100 del Governo è scaduto alle ore 10 di oggi. Avverte che sono stati presentati 119 subemendamenti (vedi allegato).
  Per quanto concerne l'ammissibilità di tali proposte emendative ricorda che trattandosi di subemendamenti che, per loro natura, hanno contenuto e portata più limitati degli emendamenti – come ricordato anche dalla Giunta per il Regolamento, nella riunione del 28 febbraio 2007 – essi devono necessariamente incidere su una o più parti dell'emendamento cui sono riferiti. Il vaglio di ammissibilità, quindi, è effettuato sulla base di vincoli più restrittivi rispetto a quello svolto sugli emendamenti, anche di analogo o di identico contenuto.
  Alla luce di tali criteri, sono stati pertanto considerati inammissibili i seguenti subemendamenti: Ribolla 0.2.100.115, che sostituisce il comma 3 dell'articolo 2, non modificato dall'emendamento in oggetto, relativo agli spostamenti da e per l'estero; Cavandoli 0.2.100.119, volto a introdurre una disposizione concernente l'attività di formazione continua in medicina; Cimino 0.2.100.73, in quanto introduce una disposizione riguardante i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento scolastico; Alemanno 0.2.100.70, che aggiunge un periodo al comma 1 dell'articolo 5, non modificato dall'emendamento in oggetto, introducendo disposizione inerenti alle attività nelle sale da ballo, discoteche e locali assimilati; Gastaldi 0.2.100.111, concernente le misure anti-contagio, alla luce delle evidenze scientifiche in merito all'efficacia del cloro; Menga 0.2.100.8, volto a consentire, anche in zona rossa, lo svolgimento delle attività di barbiere, parrucchiere ed estetista, nel rispetto dei protocolli e delle linee guida; Di Maio 0.2.100.83 e Bagnasco 0.2.100.66, che introducono una disposizione sui limiti di capienza dei bus turistici; Ribolla 0.2.100.117, che introduce una disposizione volta a consentire, a determinate condizioni, le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati; Annibali 0.2.100.80, volto a introdurre una disposizione concernente le visite alle persone ricoverate nelle strutture ospedaliere e di cura; Corneli 0.2.100.72, in quanto introduce una disposizione volta a consentire l'effettuazione di test antigenici o molecolari gratuiti per i cittadini con un basso reddito; Gadda 0.2.100.86, concernente l'ingresso sul territorio nazionale per i lavoratori transfrontalieri e i cittadini residenti nella Confederazione svizzera; Panizzut 0.2.100.121, che introduce una disposizione relativa alle visite nelle strutture Pag. 7di ospitalità, nelle residenze sanitarie assistenziali e negli hospice; D'Alessandro 0.2.100.81, che reca modifiche al decreto legislativo n. 155 del 2012; Grillo 0.2.100.79, volto a prevedere la concessione di licenze obbligatorie per l'uso non esclusivo di diritti di proprietà intellettuale relativi a medicinali e dispositivi medici ritenuti essenziali.

  Comunica che il termine per la presentazione di eventuali ricorsi è fissato alle ore 19 di oggi.
  Avverte, infine, che in merito alla valutazione di ammissibilità già svolta sulle proposte emendative riferite al decreto-legge n. 52 del 2021 e sui subemendamenti relativi all'articolo aggiuntivo 11.01 del Governo, deve ritenersi altresì ammissibile il subemendamento Nevi 0.11.01.71, in quanto, pur essendo formulato in maniera differente, è tuttavia idoneo a produrre gli stessi effetti del subemendamento Noja 0.11.01.142, ritenuto ammissibile.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 17.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 17.20 alle 18.10.