CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 15 aprile 2021
568.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (XI e XII)
COMUNICATO
Pag. 5

SEDE REFERENTE

  Giovedì 15 aprile 2021. — Presidenza della presidente della XII Commissione, Marialucia LOREFICE. – Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Tiziana Nisini.

  La seduta comincia alle 10.10.

DL 30/2021: Misure urgenti per fronteggiare la diffusione del COVID-19 e interventi di sostegno per lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in quarantena.
C. 2945 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 14 aprile 2021.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che è stata avanzata la richiesta che la pubblicità dei lavori sia assicurata mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta di ieri si è conclusa la votazione delle proposte emendative riferite all'articolo 1, ad eccezione delle proposte accantonate per essere discusse nell'ambito dell'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 2.
  Dà, quindi, la parola ai relatori e alla rappresentante del Governo per l'espressione dei pareri sulle proposte emendative presentate all'articolo 2 e sugli articoli aggiuntivi Bellucci 1.018 e 1.019, che erano stati accantonati.

  Romina MURA (PD), relatrice per la XI Commissione, anche a nome del collega Novelli, relatore per la XII Commissione, invita al ritiro degli emendamenti Palmieri 2.7, Varchi 2.109, Ascari 2.79, Rizzetto 2.73, nonché degli identici emendamenti Epifani 2.19, Frassinetti 2.34, Viscomi 2.43, Gribaudo 2.55, Panizzut 2.66 e Quartapelle Procopio 2.128, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario. Fa presente che sul tema oggetto dei predetti Pag. 6emendamenti, che intendono superare il regime di alternatività tra svolgimento dell'attività lavorativa in modalità agile e fruizione dei congedi, potranno essere presentati in Assemblea ordini del giorno che il Governo potrebbe considerare «vincolanti». Invita, quindi, al ritiro dell'emendamento Sapia 2.59. Esprime, inoltre, parere favorevole sull'emendamento Ianaro 2.93, a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato). Analogamente, esprime parere favorevole sull'emendamento Marino 2.87, a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato). Invita al ritiro degli emendamenti D'Orso 2.78, Bagnasco 2.8, e Noja 2.31, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario. Esprime parere favorevole sull'emendamento Invidia 2.76, a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato). Invita al ritiro dell'emendamento Bucalo 2.33, Gebhard 2.62, Sapia 2.60, Invidia 2.82 e 2.81, Montaruli 2.112, Marino 2.88, Montaruli 2.111 e Lazzarini 2.65, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario. Esprime, quindi, parere favorevole sull'emendamento Giaccone 2.68 e invita al ritiro degli emendamenti Ianaro 2.94, Stumpo 2.17, degli identici emendamenti Moretto 2.27 e Montaruli 2.113, degli emendamenti Montaruli 2.114, Bucalo 2.35, degli identici emendamenti Epifani 2.20, Sportiello 2.84 e Montaruli 2.115, degli emendamenti Carnevali 2.44, Montaruli 2.116, Sapia 2.61, Barzotti 2.80, Bucalo 2.36, Gribaudo 2.56, Quartapelle Procopio 2.124, Bellucci 2.102, Montaruli 2.119, Marino 2.89, Montaruli 2.117 e 2.118, Bellucci 2.106, Frassinetti 2.37, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario.
  Esprime parere favorevole sull'emendamento Carnevali 2.48, a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato). Avverte che tale riformulazione è proposta anche per gli emendamenti Delmastro Delle Vedove 2.101, Noja 2.28, Sutto 2.64, Epifani 2.21, Menga 2.123, Bond 2.14, Rizzo Nervo 2.54, nonché per gli identici emendamenti Bologna 2.1, Menga 2.4, Bagnasco 2.11, Mammì 2.95, Mandelli 2.12, Carnevali 2.47, e Grippa 2.83, trattandosi di emendamenti che sono accomunati dall'obiettivo dell'ampliamento delle tutele recate dal comma 6 dell'articolo 2 a tutti gli esercenti le professioni sanitarie e sociosanitarie e agli assistenti sociali.
  Invita, quindi, al ritiro dell'emendamento Marino 2.90, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario. Esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Bologna 2.3, Pella 2.10, Stumpo 2.16, Giaccone 2.67, Bucalo 2.100 e Berardini 2.110. Invita al ritiro dell'emendamento Bucalo 2.38, segnalando che potrebbe valutarsi la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea che affronti le questioni oggetto della proposta emendativa. Invita, altresì, al ritiro degli emendamenti Viscomi 2.45, Quartapelle Procopio 2.125, Gallinella 2.74, De Carlo 2.77, Marino 2.91, Montaruli 2.120, Bellucci 2.107, Sportiello 2.85, Lucaselli 2.108, Ruggiero 2.99, Epifani 2.22, Palmieri 2.9, Moretto 2.30 e 2.29, Bucalo 2.39, Carbonaro 2.86, degli identici emendamenti Epifani 2.23 e Frassinetti 2.41, nonché degli emendamenti Bucalo 2.40, Quartapelle Procopio 2.126, Noja 2.32, Moretto 2.26, Gribaudo 2.58, Carnevali 2.49 e Panizzut 2.69.
  Invita, quindi, al ritiro degli identici emendamenti Epifani 2.24, Bucalo 2.42, Viscomi 2.46, Gribaudo 2.57 e Quartapelle Procopio 2.127. Fa presente che anche sul tema oggetto dei predetti emendamenti, che intendono affermare il principio che il lavoro agile è una modalità di svolgimento del lavoro e non uno strumento di conciliazione, potranno essere presentati in Assemblea ordini del giorno che il Governo potrebbe considerare «vincolanti».
  Invita, quindi, al ritiro degli emendamenti Montaruli 2.121, Ruggiero 2.98 e 2.97, Viscomi 2.52 e 2.50, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario.
  Esprime altresì parere favorevole sugli identici emendamenti Epifani 2.25 e Carnevali 2.53, a condizione che siano riformulati nei termini riportati in allegato (vedi allegato). Invita al ritiro degli emendamenti Bellucci 2.103 e 2.105, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, Pag. 7ed esprime parere favorevole sull'emendamento Viscomi 2.51.
  Invita al ritiro degli emendamenti Bellucci 2.104 e Tiramani 2.63, nonché degli identici emendamenti Bologna 2.2, Menga 2.5 e Ianaro 2.96 e dell'emendamento Montaruli 2.122, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario. Infine, esprime parere favorevole sull'emendamento Rizzetto 2.72.
  Invita, quindi, al ritiro degli articoli aggiuntivi Invidia 2.018 e 2.08, Segneri 2.010, Siragusa 2.02 e 2.01, Invidia 2.09 e Zangrillo 2.04. Propone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Emanuela Rossini 2.017, in attesa di una sua possibile riformulazione. Esprime, quindi, parere favorevole sugli identici articoli aggiuntivi Gebhard 2.06 e Stumpo 2.015.
  Invita, infine, al ritiro degli articoli aggiuntivi Bellucci 1.018 e 1.019, precedentemente accantonati, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario.

  La sottosegretaria Tiziana NISINI esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Antonio PALMIERI (FI) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.7, riservandosi di ripresentarlo in Assemblea, considerata l'indubbia rilevanza del tema trattato da tale proposta.

  Walter RIZZETTO (FDI) ritira l'emendamento Varchi 2.109, di cui è cofirmatario.

  Francesco SAPIA (MISTO-L'A.C'È) insiste per la votazione del proprio emendamento 2.59.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Sapia 2.59.

  Gilda SPORTIELLO (M5S) sottoscrive l'emendamento Ascari 2.79 e lo ritira.

  Angela IANARO (M5S) accetta la proposta di riformulazione del proprio emendamento 2.93.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Ianaro 2.93 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Gilda SPORTIELLO (M5S) sottoscrive l'emendamento Marino 2.87 e ne accoglie la riformulazione proposta dai relatori.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Marino 2.87 (Nuova formulazione) (vedi allegato), sottoscritto dalla deputata Sportiello.

  Marialucia LOREFICE, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento D'Orso 2.78: s'intende che vi abbia rinunciato.

  Roberto BAGNASCO (FI) ritira il proprio emendamento 2.8.

  Lisa NOJA (IV) chiede di riconsiderare l'invito al ritiro espresso in relazione all'emendamento a sua prima firma 2.31, avente la finalità di permettere ad entrambi i genitori di figli con disabilità grave di usufruire dei benefici previsti dall'articolo 2, commi 1 e 2, del decreto-legge in esame.

  Romina MURA (PD), relatrice per la XI Commissione, precisa che il parere espresso sull'emendamento 2.31 è determinato non da una valutazione di merito bensì dalla sua onerosità.

  Lisa NOJA (IV) sottolinea come il lavoro agile non possa essere considerato un fattore suscettibile di provocare oneri essendo, invece, una modalità alternativa di prestare l'attività lavorativa.

  La sottosegretaria Tiziana NISINI precisa che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali aveva espresso una valutazione favorevole dell'emendamento Noja 2.31, ribadendo che il Ministero dell'economia e finanze ne ha evidenziato l'onerosità.
  Ritiene, in ogni caso, che tale proposta emendativa possa essere accantonata per poter effettuare un approfondimento.

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  Walter RIZZETTO (FDI) valuta favorevolmente la proposta di accantonamento, osservando che non si comprendono i profili di onerosità dell'emendamento Noja 2.31, valutazione questa che potrebbe estendersi anche ad altri emendamenti.

  Romina MURA (PD), relatrice per XI Commissione, sottolinea che l'onerosità dell'emendamento Noja 2.31 riguarda la parte in cui si prevede l'ampliamento delle possibilità di utilizzo dei congedi.

  Walter RIZZETTO (FDI), pur comprendendo la ragione addotta da ultimo dalla relatrice, osserva che ove si ritenga impossibile estendere la platea dei beneficiari dei congedi a causa degli oneri che ne conseguirebbero, la normativa adottata in materia avrebbe un'applicazione estremamente limitata, con pesanti conseguenze a carico delle famiglie.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che l'emendamento Noja 2.31 s'intende accantonato.

  Niccolò INVIDIA (M5S), accetta la riformulazione del proprio emendamento 2.76 proposta dai relatori.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che l'emendamento Invidia 2.76 è stato sottoscritto anche dai deputati Palmieri, Bagnasco e Segneri.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Invidia 2.76 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Carmela BUCALO (FDI) insiste per la votazione dell'emendamento a sua prima firma 2.33.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Bucalo 2.33.

  Walter RIZZETTO (FDI) ritira il proprio emendamento 2.73 in considerazione dell'impegno del governo ad accogliere un ordine del giorno «vincolante» nel corso dell'esame del provvedimento in Assemblea.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che sono stati ritirati dai presentatori gli identici emendamenti Epifani 2.19, Frassinetti 2.34, Viscomi 2.43, Gribaudo 2.55, Panizzut 2.66 e Quartapelle Procopio 2.128.

  Emanuela ROSSINI (MISTO-MIN.LING.) ritira l'emendamento Gebhard 2.62, di cui è cofirmataria.

  Francesco SAPIA (MISTO-L'A.C'È) insiste per la votazione dell'emendamento a sua prima firma 2.60.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Sapia 2.60.

  Niccolò INVIDIA (M5S) ritira i propri emendamenti 2.82 e 2.81.

  Walter RIZZETTO (FDI) insiste per la votazione dell'emendamento Montaruli 2.112, di cui è cofirmatario.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Montaruli 2.112.

  Marialucia LOREFICE, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Marino 2.88: s'intende che vi abbia rinunciato.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Montaruli 2.111.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che l'emendamento Lazzarini 2.65 è stato ritirato.

  Antonio PALMIERI (FI) sottoscrive l'emendamento Giaccone 2.68.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Giaccone 2.68 (vedi allegato).

  Angela IANARO (M5S) ritira il proprio emendamento 2.94.

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  Nicola STUMPO (LEU) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.17.

  Lisa NOJA (IV) ritira l'emendamento Moretto 2.27, di cui è cofirmataria.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Montaruli 2.113 e 2.114.

  Carmela BUCALO (FDI) insiste per la votazione dell'emendamento a sua prima firma 2.35, ritenendo irragionevole che la fruizione del congedo riduca anche l'importo della tredicesima mensilità.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Bucalo 2.35.

  Nicola STUMPO (LEU) manifesta disponibilità a ritirare l'emendamento Epifani 2.20, di cui è cofirmatario, identico agli emendamenti Sportiello 2.84 e Montaruli 2.115, chiedendo assicurazioni sull'accoglimento di un ordine del giorno del Governo in tal senso.

  La sottosegretaria Tiziana NISINI si dichiara disponibile all'accoglimento di un ordine del giorno.

  Gilda SPORTIELLO (M5S) ritira il proprio emendamento 2.84.

  Walter RIZZETTO (FDI), intervenendo sull'emendamento Montaruli 2.115, di cui è firmatario, chiede chiarimenti in ordine al carattere «vincolante» dell'ordine del giorno.

  Marialucia LOREFICE, presidente, rileva che con il riferimento al carattere vincolante dell'ordine del giorno si intende probabilmente fare riferimento alla disponibilità del Governo ad assumere un impegno più stringente con riferimento alla sua attuazione.

  Nicola STUMPO (LEU) fa presente di avere semplicemente auspicato che il Governo s'impegni ad accogliere l'ordine del giorno che intende presentare in Assemblea con riferimento al contenuto dell'emendamento Epifani 2.20, di cui è cofirmatario e che ha accettato di ritirare.

  Walter RIZZETTO (FDI), sottolineando che il Governo è solito accogliere gli ordini del giorno solo ove gli impegni siano formulati in termini generici e, comunque, non particolarmente stringenti, insiste per la votazione dell'emendamento Montaruli 2.115.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Montaruli 2.115.

  Elena CARNEVALI (PD) ritira l'emendamento 2.44, a sua prima firma.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Montaruli 2.116 e Sapia 2.61.

  Davide CRIPPA (M5S), intervenendo sull'emendamento Barzotti 2.80, di cui è cofirmatario, ritiene necessario che il Governo fornisca chiarimenti sulle motivazioni alla base della richiesta di ritiro, che non tiene conto della necessità di superare l'annosa e inopportuna sperequazione tra le tutele riservate, da un lato, ai lavoratori dipendenti e, dall'altro, ai lavoratori autonomi. Infatti, a fronte di strumenti che indubbiamente sostengono i lavoratori dipendenti, consentendo loro di affrontare le conseguenze della pandemia, i lavoratori autonomi possono contare esclusivamente su bonus di ammontare assolutamente irrisorio. A questo proposito, vista la cornice finanziaria entro la quale il Governo deve muoversi, potrebbe essere opportuno introdurre un massimale retributivo per i lavoratori dipendenti su cui parametrare l'ammontare delle indennità percepite, sul modello di quanto avviene per la NASpI, liberando risorse da destinare ai lavoratori autonomi. Pertanto, pur dichiarandosi disponibile a ritirare l'emendamento Barzotti 2.80, chiede al Governo l'impegno all'adozione di misure concrete e significative nel decreto-legge di prossima adozione.

  La sottosegretaria Tiziana NISINI, condividendo le riflessioni del deputato Crippa Pag. 10sulla necessità di un cambio di passo nelle politiche di sostegno del reddito dei lavoratori autonomi, si assume l'impegno a portare all'attenzione del Governo anche tale tema, segnalando che il parere da lei espresso sull'emendamento Barzotti 2.80 è stato condizionato dalla valutazione di particolare onerosità fornita dal Ministero dell'economia e delle finanze.
  Ribadisce, quindi, il suo impegno a trovare una soluzione sulle problematiche che riguardano i settori segnalati dai deputati nei provvedimenti di prossima adozione, previa la necessaria interlocuzione con il Ministero dell'economia e delle finanze per la definizione delle questioni di carattere finanziario.

  Walter RIZZETTO (FDI), fa presente che sarebbe disposto a sottoscrivere l'emendamento Barzotti 2.80 per chiedere che sia posto in votazione, una volta ritirato dai presentatori, ma intende rimettersi alla volontà di questi ultimi.

  Enrica SEGNERI (M5S) sottoscrive l'emendamento Barzotti 2.80.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che l'emendamento Barzotti 2.80 è stato sottoscritto dai deputati Murelli, Frate, Stumpo e dai componenti delle Commissioni appartenenti ai gruppi Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Italia Viva.

  Davide CRIPPA (M5S) ribadisce la richiesta alla rappresentante del Governo di assumere un impegno preciso, al fine di trovare una soluzione al tema delle misure di sostegno dei lavoratori autonomi, sin dall'esame del decreto da parte dell'Assemblea, garantendo il superamento delle eventuali obiezioni di carattere finanziario che potrebbero essere opposte dal Ministero dell'economia e delle finanze.

  Marialucia LOREFICE, presidente, ricorda che la sottosegretaria Nisini ha assunto un preciso impegno sulle questioni sollevate dal deputato Crippa.

  Davide CRIPPA (M5S) manifesta il timore che gli interventi necessari non trovino la disponibilità del Ministero dell'economia e delle finanze, ribadendo che è necessario dare una risposta in tempi assai rapidi. Non essendo a conoscenza del contenuto del nuovo decreto-legge relativo ai sostegni, di prossima adozione, ribadisce la propria disponibilità a ritirare l'emendamento Barzotti 2.80, di cui è cofirmatario, per ripresentarlo in ogni caso in Assemblea.
  Auspica che, in tale sede, possa essere assicurata l'adozione di misure concrete.

  Walter RIZZETTO (FDI), ribadendo di condividere le argomentazioni del collega Crippa, auspica che l'emendamento Barzotti 2.80 sia posto comunque in votazione, temendo che, nonostante l'impegno testé assunto dalla sottosegretaria, la questione non trovi comunque soluzione nel senso da tutti auspicato.

  Valentina BARZOTTI (M5S) si associa alla richiesta del collega Crippa di avere assicurazioni sull'impegno concreto per affrontare la problematica oggetto dell'emendamento 2.80.

  La sottosegretaria Tiziana NISINI ribadisce il proprio impegno a verificare in tempi rapidi la possibilità di adottare le misure necessarie.

  Valentina BARZOTTI (M5S) ritira il proprio emendamento 2.80.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Bucalo 2.36.

  Marialucia LOREFICE, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Gribaudo 2.56 e Quartapelle Procopio 2.124: s'intende che vi abbiano rinunciato.

  Walter RIZZETTO (FDI) chiede l'accantonamento dell'emendamento Bellucci 2.102, di cui è cofirmatario.

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  La sottosegretaria Tiziana NISINI precisa che quanto proposto dall'emendamento 2.102 è già previsto dalla normativa vigente.

  Walter RIZZETTO (FDI) ritira l'emendamento Bellucci 2.102, di cui è cofirmatario, riservandosi di verificare quanto affermato dalla rappresentante del Governo. Ritira altresì l'emendamento Montaruli 2.119, di cui è cofirmatario.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che sono stati ritirati dai presentatori gli emendamenti Marino 2.89, Montaruli 2.117 e 2.118, Bellucci 2.106 e Frassinetti 2.37.

  Elena CARNEVALI (PD) accetta la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 2.48.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che l'emendamento Carnevali 2.48 è stato sottoscritto da tutti i deputati del Movimento 5 Stelle facenti parte delle due Commissioni.
  Avverte altresì che è stata accettata l'identica riformulazione proposta dai relatori anche da parte dei presentatori degli emendamenti Delmastro Delle Vedove 2.101, Noja 2.28, Sutto 2.64, Epifani 2.21, Bond 2.14, Rizzo Nervo 2.54, Bologna 2.1, Menga 2.4, Bagnasco 2.11, Mammì 2.95, Mandelli 2.12 e Grippa 2.83.

  Le Commissioni approvano gli identici emendamenti Carnevali 2.48, Delmastro Delle Vedove 2.101, Noja 2.28, Sutto 2.64, Epifani 2.21, Bond 2.14, Rizzo Nervo 2.54, Bologna 2.1, Menga 2.4, Bagnasco 2.11, Mammì 2.95, Mandelli 2.12 e Grippa 2.83, come da ultimo riformulati (vedi allegato).

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione delle suddette proposte emendative, risultano assorbiti gli emendamenti Menga 2.123 e Carnevali 2.47 e che l'emendamento Marino 2.90 è stato ritirato.
  Avverte altresì che l'emendamento Stumpo 2.16 è stato sottoscritto anche dai deputati Noja, Carnevali e Viscomi.

  Le Commissioni approvano gli identici emendamenti Bologna 2.3, Pella 2.10, Stumpo 2.16, Giaccone 2.67, Bucalo 2.100 e Berardini 2.110 (vedi allegato).

  Carmela BUCALO (FDI) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.38, al fine di presentare in Assemblea un ordine del giorno rispetto al quale confida vi sia un parere favorevole da parte del Governo.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che sono stati ritirati gli emendamenti Viscomi 2.45, Quartapelle Procopio 2.125, Gallinella 2.74, De Carlo 2.77, Marino 2.91, Montaruli 2.120, Bellucci 2.107, Sportiello 2.85, Lucaselli 2.108, Ruggiero 2.99, Epifani 2.22 e Palmieri 2.9.

  Lisa NOJA (IV), accogliendo l'invito al ritiro degli emendamenti Moretto 2.30 e 2.29, di cui è cofirmataria, ribadisce le considerazioni già espresse in merito alla necessità di prevedere tutele concrete e significative per i lavoratori, dipendenti e autonomi, e per i lavoratori autonomi non iscritti all'INPS, per fronteggiare le conseguenze della pandemia.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che sono stati ritirati gli emendamenti Bucalo 2.39, Carbonaro 2.86, gli identici emendamenti Epifani 2.23 e Frassinetti 2.41, Bucalo 2.40 e Quartapelle Procopio 2.126.

  Lisa NOJA (IV) ritira gli emendamenti 2.32, di cui è prima firmataria, e Moretto 2.26, di cui è cofirmataria, chiedendo alla rappresentante del Governo di effettuare un'attenta valutazione in vista dell'esame del provvedimento in Assemblea. Ritiene infatti molto rilevante assicurare ai genitori con figli con disabilità grave un bonus babysitting di importo congruo, al fine di assicurare un efficace sostegno. In analogia con l'intervento svolto dal collega Crippa, chiede che vi sia un impegno vincolante da Pag. 12parte del Governo ad individuare soluzioni idonee, ricordando la situazione di estrema difficoltà in cui si trovano le famiglie con figli con gravi disabilità a causa della sospensione dell'attività scolastica e di quella dei centri diurni.

  La sottosegretaria Tiziana NISINI assicura che valuterà con la dovuta attenzione il tema posto dalla deputata Noja.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che sono stati ritirati gli emendamenti Gribaudo 2.58, Carnevali 2.49, Panizzut 2.69, gli identici emendamenti Epifani 2.24, Bucalo 2.42, Viscomi 2.46, Gribaudo 2.57 e Quartapelle Procopio 2.127, nonché gli emendamenti Montaruli 2.121, Ruggiero 2.98 e 2.97, Viscomi 2.52 e 2.50.
  Avverte, inoltre, che i presentatori degli identici emendamenti Epifani 2.25 e Carnevali 2.53 hanno accolto la riformulazione loro proposta dai relatori.

  Le Commissioni approvano gli identici emendamenti Epifani 2.25 (Nuova formulazione) e Carnevali 2.53 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che sono stati ritirati gli emendamenti Bellucci 2.103 e 2.105. Avverte, inoltre, che l'emendamento Viscomi 2.51 è stato sottoscritto dai componenti del Movimento 5 Stelle delle due Commissioni.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Viscomi 2.51 (vedi allegato).

  Carmela BUCALO (FDI) ritira l'emendamento Bellucci 2.104, di cui è cofirmataria.

  Elena MURELLI (LEGA) ritira l'emendamento Tiramani 2.63, di cui è cofirmataria, segnalando l'esigenza di intervenire, in ogni caso, per estendere i contributi per il pagamento degli asili nido anche ad altre tipologie di strutture con analoga finalità sviluppatasi negli anni successivi all'approvazione della legge n. 232 del 2016.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che sono stati ritirati dai presentatori gli identici emendamenti Bologna 2.2, Menga 2.5 e Ianaro 2.96, nonché l'emendamento Montaruli 2.122.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Rizzetto 2.72 (vedi allegato).

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che sono stati ritirati gli articoli aggiuntivi Invidia 2.018 e 2.08, Segneri 2.010, Siragusa 2.02 e 2.01 e Invidia 2.09.

  Paolo ZANGRILLO (FI) ricordando che le disposizioni in materia di lavoro agile introdotte dal decreto-legge n. 34 del 2020 sono state prorogate da una serie di altri provvedimenti e che attualmente scadrebbero il prossimo 30 aprile, osserva che l'articolo aggiuntivo 2.04 a sua prima firma ne propone la proroga fino al 30 settembre 2021, non essendo chiaramente ancora terminata l'emergenza epidemiologica. Sulla base della considerazione che Forza Italia ha deciso di appoggiare l'attuale Governo, mettendo da parte le questioni ideologiche e con l'obiettivo di introdurre le misure necessarie ad affrontare l'attuale difficile congiuntura, dichiara di non ritirare la propria proposta emendativa in quanto ritiene che una soluzione alla problematica oggetto della stessa vada individuata in tempi molto rapidi. Si dichiara, infatti, non convinto delle spiegazioni relative al fatto che sarebbe più celere intervenire attraverso un successivo decreto-legge.

  Lisa NOJA (IV) ritiene che il tema sollevato dal collega Zangrillo abbia una forte connessione con argomenti richiamati nel corso della discussione precedente finora svolta, evidenziando l'opportunità di accantonarlo. Ribadisce che occorre evitare di adottare un'interpretazione del lavoro agile come potenzialmente meno impegnativo di quello svolto in presenza.

  Walter RIZZETTO (FDI) concorda sull'opportunità di accantonare l'articolo aggiuntivo Zangrillo 2.04.

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  Flora FRATE (MISTO-A-+E-RI) si associa alla richiesta dell'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Zangrillo 2.04.

  Romina MURA (PD), relatrice per la XI Commissione, anche a nome del collega Novelli, relatore per la XII Commissione, propone di accantonare l'articolo aggiuntivo Zangrillo 2.04.

  La sottosegretaria Tiziana NISINI concorda con la proposta dei relatori.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che gli articoli aggiuntivi Zangrillo 2.04 ed Emanuela Rossini 2.017 s'intendono accantonati.

  Le Commissioni approvano gli identici articoli aggiuntivi Gebhard 2.06 e Stumpo 2.015 (vedi allegato).
  Con distinte votazioni, respingono, quindi, gli articoli aggiuntivi Bellucci 1.018 e 1.019.

  Marialucia LOREFICE, presidente, essendosi concluse le votazioni sulle proposte emendative presentate all'articolo 2, invita i relatori e il rappresentante del Governo a esprimere i pareri di competenza sulle proposte emendative riferite all'articolo 3. Avverte che i relatori hanno presentato l'emendamento 3.50, volto a recepire la condizione contenuta nel parere espresso dalla Commissione Bilancio.

  Romina MURA (PD), relatrice per la XI Commissione, anche a nome del collega Novelli, relatore per la XII Commissione, esprime parere favorevole sull'emendamento Rizzetto 3.1 e raccomanda l'approvazione dell'emendamento 3.50 dei relatori.

  La sottosegretaria Tiziana NISINI esprime parere conforme a quello dei relatori sull'emendamento Rizzetto 3.1 e parere favorevole sull'emendamento 3.50 dei relatori.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano gli emendamenti Rizzetto 3.1. e 3.50 dei relatori (vedi allegato).

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che è terminato l'esame delle proposte emendative presentate ad eccezione dell'emendamento Noia 2.31 e degli articoli aggiuntivi Zangrillo 2.04 ed Emanuela Rossini 2.017, che restano accantonati e che saranno esaminati nella seduta che avrà luogo al termine dei lavori dell'Assemblea.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.45.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 15 aprile 2021. — Presidenza della presidente della XII Commissione, Marialucia LOREFICE. – Intervengono la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Tiziana Nisini, e il sottosegretario di Stato per la giustizia, Francesco Paolo Sisto.

  La seduta comincia alle 14.55.

DL 30/2021: Misure urgenti per fronteggiare la diffusione del COVID-19 e interventi di sostegno per lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in quarantena.
C. 2945 Governo.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nell'odierna seduta antimeridiana.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che è stata avanzata la richiesta che la pubblicità dei lavori sia assicurata mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda, quindi, che nella seduta antimeridiana si è concluso l'esame delle proposte emendative, ad eccezione dell'emendamento Noja 2.31 e degli articoli aggiuntivi Zangrillo 2.04 ed Emanuela Rossini 2.017, sottoscritto dal deputato Magi, che sono stati accantonati. Pag. 14
  Chiede, pertanto, ai relatori e alla rappresentante del Governo di volersi esprimere al riguardo.

  Romina MURA (PD), relatrice per la XI Commissione, anche a nome del collega Novelli, relatore per la XII Commissione, esprime parere favorevole sull'emendamento Noja 2.31, a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato). Conferma, quindi, l'invito al ritiro dell'articolo aggiuntivo Zangrillo 2.04, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario. Esprime, infine, parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Emanuela Rossini 2.017, a condizione che esso sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  La sottosegretaria Tiziana NISINI esprime parere conforme a quello dei relatori sull'articolo aggiuntivo Zangrillo 2.04 ed esprime parere favorevole sulle proposte di riformulazione dell'emendamento Noja 2.31 e dell'articolo aggiuntivo Emanuela Rossini 2.017.

  Il sottosegretario Francesco Paolo SISTO, ringraziando i relatori, la proponente e i capigruppo delle due Commissioni per la sensibilità dimostrata, osserva che la proposta di riformulazione dell'articolo aggiuntivo Emanuela Rossini 2.017 è il risultato positivo del tentativo di contemperare i diversi interessi in gioco. Si tratta di tutelare, da un lato, il principio della certezza della pena e, dall'altro, l'interesse dei detenuti e dei loro congiunti allo svolgimento dei colloqui in carcere, per la tutela della salute fisica e psichica dei detenuti medesimi, nel contesto della situazione eccezionale causata dall'emergenza epidemiologica. Ritiene, quindi, opportuno riconoscere agli uffici del Ministero della giustizia il fatto di essere riusciti a elaborare una soluzione a un problema oggettivo, che concilia in modo equilibrato le diverse esigenze.

  Lisa NOJA (IV) accetta la riformulazione del suo emendamento 2.31 e ringrazia la sottosegretaria Nisini per la sensibilità dimostrata di fronte alle sue argomentazioni.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, le Commissioni approvano l'emendamento Noja 2.31 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Paolo ZANGRILLO (FI), intervenendo sul suo articolo aggiuntivo 2.04, insiste nel chiedere ai relatori e alla rappresentante del Governo i motivi alla base dell'invito al ritiro di una proposta di buon senso, condivisa da altre forze politiche e volta a risolvere una difficoltà oggettiva.
  Si augura, in particolare, che la contrarietà espressa non nasconda piuttosto la volontà del Governo di intestarsi la soluzione del problema alla base della predetta proposta emendativa.

  La sottosegretaria Tiziana NISINI rileva che, come risulta dalle interlocuzioni con il Ministro Orlando e gli uffici del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, si ritiene preferibile introdurre la proroga della possibilità di ricorrere al lavoro agile sulla base di una procedura semplificata in un decreto-legge di prossima adozione, la cui entrata in vigore assicurerebbe la continuità della disciplina transitoria, a differenza dell'emendamento approvato in sede di conversione del decreto-legge in esame, che scade il prossimo 12 maggio. Inoltre, ad avviso del Ministro Orlando, la proroga di una disciplina di tale tenore suggerirebbe un preventivo confronto con le parti sociali.

  Paolo ZANGRILLO (FI) ringrazia la sottosegretaria per lo sforzo di individuare motivazioni plausibili per il parere espresso sul suo articolo aggiuntivo. Al riguardo, rileva che la ragione addotta della tempistica, a suo avviso, non è sostenibile e che il confronto con le parti sociali non è avvenuto per le precedenti proroghe della disciplina transitoria. Sottolinea, peraltro, che la necessità di tale confronto non è stata avvertita con riferimento all'emendamento Invidia 2.76, approvato nella seduta antimeridiana, che affronta il pur rilevante Pag. 15tema del diritto alla disconnessione dei lavoratori che espletano la propria attività in modalità agile non prevedendo alcuna consultazione delle parti sociali.
  Preannunciando che di tale disparità di trattamento chiederà conto al Ministro Orlando alla prima occasione utile, esprime il proprio rincrescimento nel constatare che non è condiviso dal Governo lo spirito di collaborazione che ha indotto la sua parte politica a mettere da parte le divisioni ideologiche per lavorare insieme nell'interesse comune. Esprime quindi il proprio rammarico, non solo personalmente ma anche per i cittadini italiani, che vedono il prevalere degli interessi dei singoli sull'interesse generale. Ritiene che sarebbe stato più onesto per il Ministro del lavoro ammettere di volersi intestare la proroga della misura in oggetto. Si sente, quindi, obbligato a ritirare il suo articolo aggiuntivo, preannunciando la presentazione in Assemblea di un ordine del giorno che ne riproponga il contenuto.

  Marialucia LOREFICE, presidente, prende atto del ritiro dell'articolo aggiuntivo Zangrillo 2.04.

  Emanuela ROSSINI (MISTO-MIN.LING.), dopo avere ulteriormente approfondito con il sottosegretario Sisto la portata delle modifiche proposte al suo articolo aggiuntivo 2.017, lo riformula nel senso indicato dai relatori.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, le Commissioni approvano l'articolo aggiuntivo Emanuela Rossini 2.017 (Nuova formulazione) (vedi allegato).

  Marialucia LOREFICE, presidente, segnala che l'emendamento Noja 2.31, appena approvato dalle Commissioni, ha una portata più ampia rispetto all'emendamento Marino 2.87, approvato nell'odierna seduta antimeridiana e che, pertanto, si renderà necessario un intervento nell'ambito delle correzioni di forma.
  Fa, quindi, presente che i relatori hanno formulato la seguente proposta di correzioni di forma, ai sensi dell'articolo 90, comma 1, del Regolamento:

  All'articolo 2:

   ai commi 1, 2, primo periodo, e 4, le parole: «SARS Covid-19» sono sostituite dalla seguente: «SARS-CoV-2»;

   al comma 1, come modificato dall'emendamento 2.87, le parole: «Il genitore di figlio convivente minore di anni sedici, ovvero di anni diciotto, qualora si tratti di figlio con disabilità, lavoratore dipendente,» sono sostituite dalle seguenti: «Il lavoratore dipendente genitore di figlio convivente minore di anni sedici,»;

   al comma 2, primo periodo, le parole: «il genitore lavoratore dipendente di figlio convivente» sono sostituite dalle seguenti: «il lavoratore dipendente genitore di figlio convivente»;

   al comma 3, primo periodo, le parole: «e, nei limiti» sono sostituite dalle seguenti: «, nel limite»;

   al comma 4, dopo le parole: «articoli 32 e 33 del» sono inserite le seguenti: «testo unico di cui al» e le parole: «, e fino» sono sostituite dalla seguente: «fino»;

   al comma 6:

    al primo periodo, le parole: «gestione separata INPS,» sono sostituite dalle seguenti: «Gestione separata presso l'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335,», le parole: «alla categoria» sono sostituite dalle seguenti: «alle categorie» e le parole: «possono scegliere» sono sostituite dalle seguenti: «possono chiedere»;

    al terzo periodo, dopo le parole: «per la comprovata iscrizione» sono inserite le seguenti: «dei figli»;

    al quinto periodo, dopo le parole: «comma 355,» è inserita la seguente: «della»;

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    al sesto periodo, le parole: «e 4» sono sostituite dalle seguenti: «e 5»;

   al comma 8:

    al quarto periodo, dopo le parole: «al monitoraggio del» sono inserite le seguenti: «rispetto del»;

    al quinto periodo, le parole: «che è stato raggiunto anche in via prospettica il limite di spesa» sono sostituite dalle seguenti: «il raggiungimento, anche in via prospettica, del limite di spesa».

  All'articolo 3:

   al comma 1, le parole: «indebitamento netto, in» sono sostituite dalle seguenti: «indebitamento netto, a»;

   al comma 1, le parole: «di cui al comma 3» sono sostituite dalle seguenti: «di cui al comma 2»;

   al comma 2:

    all'alinea, le parole: «indebitamento netto, in» sono sostituite dalle seguenti: «indebitamento netto, a»;

    alla lettera a), le parole: «e fabbisogno di» sono sostituite dalle seguenti: «e fabbisogno, a»;

   al comma 4, dopo le parole: «dal presente» è inserita la seguente: «decreto».

  Le Commissioni approvano la proposta di correzioni di forma predisposta dai relatori.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che, in assenza di obiezioni, la presidenza s'intende autorizzata al coordinamento formale del testo.

  Nessuno chiedendo di intervenire per dichiarazione di voto, le Commissioni approvano la proposta di conferire ai relatori il mandato a riferire in senso favorevole all'Assemblea nonché di essere autorizzati a riferire oralmente in Assemblea.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che la presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle designazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 15.15.