ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 10 marzo 2021. — Presidenza del presidente della I Commissione Giuseppe BRESCIA. – Interviene la sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Simona Flavia Malpezzi.

  La seduta comincia alle 13.20.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante regolamento in materia di notifiche degli incidenti aventi impatto su reti, sistemi informativi e servizi informatici di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b), del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 105, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 133, e di misure volte a garantire elevati livelli di sicurezza.
Atto n. 240.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 marzo 2021.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, rileva come le Commissioni riunite Affari costituzionali e Trasporti proseguano oggi l'esame dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante regolamento in materia di notifiche degli incidenti aventi impatto su reti, sistemi informativi e servizi informatici e di misure volte a garantire elevati livelli di sicurezza (Atto n. 240).
  Avverte che la società Leonardo SpA ha fatto pervenire alle Presidenze delle Commissioni una memoria sul provvedimento, che è in distribuzione ed è stata inviata ai componenti le Commissioni oltre a essere pubblicata su GeoCamera.
  Informa quindi che nella seduta odierna la Commissione Bilancio ha espresso una valutazione favorevole sul provvedimento.
  Avverte inoltre che i relatori hanno formulato una proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni.

  Emanuele SCAGLIUSI (M5S), relatore per la IX Commissione, illustra la proposta di parere (vedi allegato) formulata dai relatori, esprimendo un ringraziamento al Governo per aver manifestato un atteggiamento di Pag. 31apertura rispetto a diverse osservazioni presenti nelle memorie o emerse nel dibattito.

  Mauro ROTELLI (FDI) raccomanda l'accoglimento, nella proposta di parere dei relatori, dei suggerimenti contenuti nella memoria giunta da Leonardo SpA, in particolare per quanto riguarda il secondo di tali suggerimenti, rispetto a cui il deputato Scagliusi, relatore per la IX Commissione, ha sollevato delle perplessità inerenti ai costi.

  Emanuele SCAGLIUSI (M5S), relatore per la IX Commissione, in merito alla richiesta avanzata dal deputato Rotelli, nota come tale secondo suggerimento si tradurrebbe in incentivi economici a vantaggio dei soggetti del perimetro, per consentire adeguamenti strutturali. Quanto al primo suggerimento, esso è già ricompreso, sia pure in modo non specifico, all'interno della proposta di parere.

  Emanuele PRISCO (FDI), dopo aver ricordato che sul tema della cyber-security il suo gruppo ha sempre collaborato con spirito costruttivo, formulando proposte ragionevoli a tutela degli interessi nazionali, ritiene che nella proposta di parere dei relatori non sia stata adeguatamente sottolineata la necessità – segnalata peraltro dalla società Leonardo SpA, che ha fatto pervenire alle Presidenze delle Commissioni una memoria sul provvedimento – di prevedere una migliore tutela della trasmissione dei dati digitali sensibili dalla sorgente al destinatario, al fine di prevenire che tali importanti informazioni sconfinino al di fuori del nostro territorio nazionale.
  Fa notare, infatti, come il riferimento all'esigenza di intervenire in tale ambito appaia troppo generico, rilevando inoltre come la possibilità – indicata nella condizione n. 3) della proposta di parere – che alcune tipologie di dati meno sensibili possano essere conservate, elaborate o estratte, con le dovute garanzie di sicurezza, anche mediante infrastrutture localizzate al di fuori del territorio nazionale, ma comunque all'interno del territorio dell'Unione europea, non costituisca una completa garanzia di salvaguardia degli interessi di difesa e sicurezza nazionale, ammettendo di fatto la possibilità da parte di altri Paesi di accedere a tali informazioni.
  Ritiene, in conclusione, che il provvedimento in esame rappresenti un passo in avanti, seppur parziale, sul tema della sicurezza informatica, invitando tuttavia i relatori a integrare la loro proposta di parere sul tema della sicurezza dei dati sensibili, segnalando come, in caso contrario, il suo gruppo non potrà esprimere un voto favorevole sulla medesima proposta di parere.

  Emanuele SCAGLIUSI (M5S), relatore per la IX Commissione, in riferimento alle considerazioni svolte dal deputato Prisco, rileva come la localizzazione dei dati sia un tema già affrontato appunto nella condizione n. 3 della proposta di parere, tramite una razionale distinzione fra dati più sensibili, da conservarsi sul territorio nazionale, e dati secondari, che potranno essere trattati anche in altri Paesi dell'Unione europea. Tra i dati più sensibili rientrano senz'altro quelli rilevanti ai fini della difesa e della sicurezza nazionali. Ribadisce dunque l'appropriatezza dell'attuale formulazione della proposta di parere.

  Emanuele PRISCO (FDI) ritiene che la proposta di parere formulata dai relatori costituisca un passo in avanti in materia di cybersecurity, anche sotto il profilo della tutela della sovranità e della sicurezza nazionale, ma non affronti in modo pienamente soddisfacente i temi da lui sollevati.
  Alla luce di tali considerazioni dichiara l'astensione del proprio gruppo sulla proposta di parere.

  Massimiliano CAPITANIO (LEGA) manifesta apprezzamento per le modifiche introdotte nella proposta di parere ed annuncia il voto favorevole del proprio gruppo su di essa.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, ringrazia i relatori e la rappresentante del Governo per il lavoro svolto sul provvedimento.

  Le Commissioni approvano la proposta di parere formulata dai relatori.

  La seduta termina alle 13.40.