CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 14 novembre 2019
274.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 14 novembre 2019. — Presidenza del presidente Andrea GIACCONE.

  La seduta comincia alle 9.10.

Modifiche al codice penale, alla legge 29 maggio 2017, n. 71, e al regio decreto-legge 20 luglio 1934, n. 1404, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 maggio 1935, n. 835, in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e di misure rieducative dei minori.
Nuovo testo C. 1524 Dori e abb.

(Parere alla II Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 12 novembre 2019.

  Andrea GIACCONE, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame in sede consultiva, ai fini dell'espressione del parere di competenza alla II Commissione (Giustizia), del nuovo testo della proposta di legge C. 1524 Dori e abbinata, recante modifiche al codice penale, alla legge 29 maggio 2017, n. 71, e al regio decreto-legge 20 luglio 1934, n. 1404, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 maggio 1935, n. 835, in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e di misure rieducative dei minori, quale risultante dalle proposte emendative approvate in sede referente.
  Invita, quindi, la relatrice, che nella seduta dello scorso martedì 12 novembre ha svolto la relazione introduttiva, a formulare la sua proposta di parere.

  Rina DE LORENZO (M5S), relatrice, sottolinea preliminarmente la forte diffusione del fenomeno del bullismo, che ha subito un'accelerazione con il crescente Pag. 283ricorso ai sistemi informatici e ai cosiddetti social network. Alla luce di ciò, le istituzioni educative sono chiamate, in collaborazione con le famiglie, a un impegno sempre più significativo e importante, per l'orientamento delle giovani generazioni al rispetto dell'altro, nel quadro di relazioni pacifiche ed equilibrate. Il provvedimento in esame è, pertanto, volto a fronteggiare le nuove emergenze e a rafforzare il quadro normativo esistente. Per queste ragioni, propone alla Commissione di esprimere un parere favorevole, di cui illustra i punti salienti (vedi allegato 1).

  Carla CANTONE (PD), ringraziando la relatrice, ricorda che dalla discussione di ieri in Assemblea della mozione Pella, Bologna, Boldi, Carnevali, Gemmato, De Filippo, Rostan, Pedrazzini, Cecconi ed altri n. 1-00082, concernente iniziative per la prevenzione e la cura dell'obesità, è emerso un quadro preoccupante delle violenze psicologiche cui sono sottoposti i soggetti più fragili e, tra essi, soprattutto le ragazze. È, quindi, importante insistere sul ruolo della scuola e, in particolare, degli insegnanti, che hanno una vera e propria missione da compiere e che non possono essere messi nelle condizioni di avere paura delle conseguenze dei loro atti, come, purtroppo, è successo a un'insegnante di Pavia, sanzionata dalla dirigente scolastica per aver segnalato alle forze dell'ordine il sospetto, rivelatosi fondato, che una sua alunna avesse problemi in famiglia, poiché si presentava a scuola con lividi evidenti.

  Elena MURELLI (LEGA), ringraziando la relatrice e facendo riferimento alla sua personale esperienza di madre, ritiene di estrema importanza il ruolo della scuola nel prevenire, identificare e, eventualmente, contrastare il fenomeno del bullismo. Ritiene, però, che l'attuale quadro normativo e il provvedimento in esame, non contemplando un'autonoma fattispecie di reato per il bullismo e il cyberbullismo, ma limitandosi a intervenire sull'articolo 612-bis del codice penale, relativo allo stalking, e facendo riferimento a una generica «condizione di emarginazione» piuttosto che a una più pregnante nozione di «prevaricazione», non faciliti il lavoro della magistratura e non dia certezze a chi dovrebbe denunciare i comportamenti violenti. Per tali mancanze, il gruppo Lega si asterrà nella votazione sulla proposta di parere della relatrice.

  Carmela BUCALO (FDI) preannuncia l'astensione del gruppo Fratelli d'Italia nella votazione sulla proposta di parere della relatrice, in quanto ritiene che il provvedimento in esame non affronti il problema del rapporto tra famiglia e scuola, che dovrebbe essere di collaborazione e di comune responsabilità nel compito educativo, ma che invece, soprattutto negli ultimi anni, si è deteriorato al punto che la prima ha abdicato totalmente alla sua funzione. Ciò, però, ha caricato la scuola di compiti che non le sono propri, lasciandola completamente sola a fronteggiare, da un lato, le emergenze educative dei propri studenti e, dall'altro, le pretese delle famiglie, incapaci di vedere i limiti propri e dei propri figli.

  Paolo ZANGRILLO (FI), pur condividendo gli interventi della relatrice e della collega Cantone, che hanno messo bene in luce la drammaticità del fenomeno e l'urgenza di interventi di contrasto che superino barriere ideologiche e politiche, ritiene che il ruolo del legislatore sia quello di trovare la soluzione migliore ai problemi. Il provvedimento in esame, invece, risulta incompleto e, per questo, inefficace, soprattutto perché, come sottolineato dalla collega Murelli, manca la previsione della fattispecie di reato di atti di bullismo, con le aggravanti, per i casi di cyberbullismo, dell'utilizzo di mezzi telematici, come previsto da una proposta emendativa del suo gruppo, presentata ma non accolta nel corso dell'esame in sede referente. Per tali ragioni, preannuncia l'astensione del gruppo Forza Italia nella votazione sulla proposta di parere della relatrice.

  Antonio VISCOMI (PD), ricordando che, nel prossimo mese di dicembre, la Pag. 284Commissione avvierà l'esame della proposta di legge C. 1741 De Lorenzo, recante disposizioni per la prevenzione e il contrasto delle molestie morali e delle violenze psicologiche in ambito lavorativo, ritiene che sia nel caso del mobbing, sia nel caso del bullismo e del cyberbullismo l'approccio esclusivamente repressivo non sia sufficiente al contrasto dei fenomeni, se non si coniuga con interventi mirati sul piano educativo. Auspica, quindi, un approfondimento della questione, perché è necessario prevedere modalità e strumenti con i quali rafforzare il senso di sicurezza e la consapevolezza dei soggetti più deboli.

  Rina DE LORENZO (M5S), relatrice, ricorda che l'ordinamento già prevede strumenti per rendere effettiva la collaborazione tra famiglia e scuola, come, ad esempio, il patto di corresponsabilità educativa. Il problema, piuttosto, è l'eccessivo carico burocratico che grava soprattutto sulla scuola, che priva di efficacia tali strumenti. La conseguenza è che la mancata realizzazione dell'alleanza educativa tra la scuola e la famiglia porta allo squilibrio del rapporto, caricando la scuola anche delle responsabilità cui la famiglia ha abdicato.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice (vedi allegato 1).

DL 123/2019: Disposizioni urgenti per l'accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici.
C. 2211 Governo.

(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 12 novembre 2019.

  Andrea GIACCONE, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame in sede consultiva, ai fini dell'espressione del parere di competenza alla VIII Commissione (Ambiente), del disegno di legge C. 2211 Governo, di conversione del decreto-legge n. 123 del 2019, recante disposizioni urgenti per l'accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici.
  Invita, quindi, il relatore, che nella seduta dello scorso martedì 12 novembre ha svolto la relazione introduttiva, a illustrare la sua proposta di parere.

  Camillo D'ALESSANDRO (IV), relatore, illustra la sua proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Elena MURELLI (LEGA) preannuncia il voto favorevole del gruppo Lega sulla proposta di parere del relatore, auspicando che la Commissione di merito accolga le proposte emendative presentate dal suo gruppo per arricchire il contenuto del decreto-legge, che, nel testo originario, risulta essere troppo limitato e, per questo, scarsamente efficace.

  Davide TRIPIEDI (M5S) e Debora SERRACCHIANI (PD) preannunciano il voto favorevole, rispettivamente, dei gruppi Movimento 5 Stelle e Partito Democratico sulla proposta di parere del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 9.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 14 novembre 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.55 alle 10.

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