CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 16 luglio 2019
223.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Martedì 16 luglio 2019. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Armando Bartolazzi.

  La seduta comincia alle 12.05.

Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici in ambiente extraospedaliero.
Testo unificato C. 181 Gallinella, C. 1034 Minardo, C. 1188 Mulè, C. 1593 Rizzetto, C. 1710 Misiti, C. 1749 Frassinetti, C. 1836 Leda Volpi e C. 1839 Rizzo Nervo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 10 luglio 2019.

  Marialucia LOREFICE, presidente, ricorda che alle ore 16 di venerdì 12 luglio è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti al testo unificato delle proposte di legge C. 181 e abbinate, adottato come testo base dalla Commissione.
  Avverte che sono state presentate 46 proposte emendative (vedi allegato 1).
  Dà, quindi, la parola ai relatori, deputati Lapia e Mulè, e al rappresentante del Governo per l'espressione dei pareri su tali proposte emendative.

  Giorgio MULÈ (FI), relatore, prima di esprimere i pareri sulle proposte emendative, ritiene utile ricordare il percorso seguito per l'adozione del testo base, evidenziando che il provvedimento è stato calendarizzato su richiesta di un gruppo di opposizione, precisamente quello di Forza Italia.
  Precisa che si è scelto di adottare un testo snello, che fornisca indicazioni chiare per aggiornare la normativa vigente, accompagnate dalla previsione di una diffusione capillare dei defibrillatori, da realizzarsi in un arco temporale ragionevolmente ampio, evitando il ricorso a misure eccessivamente stringenti. Segnala in proposito che l'emendamento 1.11 dei relatori indica il 31 dicembre 2025 come data entro la quale occorre completare l'installazione dei defibrillatori da parte delle Pag. 76pubbliche amministrazioni. Il programma previsto dal medesimo emendamento è accompagnato da misure volte alla promozione della cultura del soccorso attraverso la formazione da svolgere in ambito scolastico. In questo quadro, recependo il contenuto di alcune delle proposte di legge abbinate, il testo in esame indica le scuole e le università come luoghi prioritari di installazione dei defibrillatori.
  Un ulteriore tassello è rappresentato dalla previsione di installare defibrillatori negli scali aerei, ferroviari marittimi e sui mezzi di trasporto. Pone, inoltre, in rilievo che il testo adottato consente di mettere a sistema alcune esperienze di eccellenza realizzate in talune situazioni locali, a prescindere dal «colore politico» delle singole amministrazioni di riferimento.
  Alla luce di tali premesse, segnala che, al fine di evitare che un'eventuale complessità del testo comporti maggiori difficoltà in merito al completamento dell’iter, fa presente che i relatori inviteranno al ritiro i presentatori di alcune proposte emendative che, pur se condivisibili nelle loro finalità, rischiano di introdurre elementi suscettibili di recare maggiori oneri o difficoltà attuative.

  Mara LAPIA (M5S), relatrice, si associa alle considerazioni del collega Mulè.

  Giorgio MULÈ (FI), relatore, anche a nome dell'altra relatrice, deputata Lapia, raccomanda l'approvazione dell'emendamento 1.11 dei relatori, nella riformulazione proposta (vedi allegato 2), con la quale sostanzialmente si recepisce il contenuto degli emendamenti Novelli 1.8 e Rostan 1.5.
  Esprime, quindi, parere contrario sugli emendamenti Rostan 1.3 e 1.2 e invita al ritiro i presentatori dell'emendamento Rizzetto 1.1, Rostan 1.4 e Misiti 1.9, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario. Esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Rostan 1.6 e Bologna 1.10 e parere contrario sull'emendamento Rostan 1.7.
  Esprime altresì parere favorevole sull'emendamento Rostan 2.2, parere contrario sugli emendamenti Versace 2.5 e Rostan 2.3, parere favorevole sull'emendamento Nappi 2.8 e parere contrario sugli emendamenti Schullian 2.7 e Frassinetti 2.1. Invita, quindi, al ritiro i presentatori degli emendamenti Tuzi 2.9 e Mugnai 2.6, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario, ed esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Misiti 2.01.
  Esprime, poi, parere contrario sull'emendamento Rostan 3.1, invita al ritiro i presentatori dell'articolo aggiuntivo Misiti 3.01, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario, ed esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Misiti 3.02.
  Invita, quindi, al ritiro i presentatori dell'emendamento Leda Volpi 4.4, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario, esprime parere favorevole sull'emendamento Rostan 4.1, parere contrario sull'emendamento Schullian 4.3, parere favorevole sull'emendamento Menga 4.5 nonché parere contrario sull'emendamento Rostan 4.2.
  Esprime altresì parere favorevole sugli emendamenti Frassinetti 5.1 e Rostan 5.4 e parere contrario sull'emendamento Siani 5.3, nonché parere favorevole sull'emendamento Bond 5.5, a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato 2).
  Raccomanda, poi, l'approvazione dell'emendamento 6.4 dei relatori e invita al ritiro i presentatori degli emendamenti Pedrazzini 6.3 e Rostan 6.1 e 6.2, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario.
  Raccomanda, quindi, l'approvazione dell'emendamento 7.5 dei relatori, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Rizzo Nervo 7.3 e Bagnasco 7.4 e parere contrario sugli emendamenti Rostan 7.1 e 7.2.
  Raccomanda l'approvazione dell'emendamento dei relatori 8.1 ed esprime parere favorevole sull'emendamento Leda Volpi 9.3, parere contrario sull'emendamento Rostan 9.1 e parere favorevole sull'emendamento Pedrazzini 9.2. Infine, invita al ritiro i presentatori dell'articolo aggiuntivo Schullian 9.01, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario.

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  Il sottosegretario Armando BARTOLAZZI esprime parere favorevole sugli emendamenti presentati dai relatori e sulle riformulazioni da essi proposte e parere conforme a quello dei relatori sulle restanti proposte emendative.

  Paolo TIRAMANI (Lega), segnalando che il gruppo della Lega non ha presentato propri emendamenti attenendosi a quanto si era convenuto informalmente in sede di Comitato ristretto, esprime apprezzamento per il fatto che i relatori abbiano invitato al ritiro i presentatori di numerose proposte emendative che avrebbero ampliato il perimetro del provvedimento in esame. Manifesta, tuttavia, le perplessità del suo gruppo in relazione al fatto che gli emendamenti che recano alcune correzioni di natura prevalentemente tecnica al testo siano stati presentati con la sola firma di deputati appartenenti al Movimento 5 Stelle, invitando a non reiterare in futuro comportamenti analoghi.

  Andrea CECCONI (Misto-MAIE) chiede chiarimenti in ordine alla soppressione, all'articolo 1, delle disposizioni relative agli scali e ai mezzi di trasporto, contenuta nell'emendamento 1.11 dei relatori.

  Giorgio MULÈ (FI), relatore, chiarisce che la norma soppressa all'articolo 1 verrebbe inserita all'articolo 4, peraltro con un contenuto più stringente. Fa presente che tale diversa collocazione nel testo si è resa opportuno al fine di meglio precisare che i finanziamenti recati dall'articolo 1 si riferiscono esclusivamente all'installazione di defibrillatori negli uffici pubblici.

  La Commissione approva l'emendamento dei relatori 1.11 (Nuova formulazione)(vedi allegato 2).

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione dell'emendamento 1.11 dei relatori (Nuova formulazione), risultano preclusi gli emendamenti Rostan 1.3 e 1.2, Rizzetto 1.1 e Rostan 1.4 e assorbiti gli emendamenti Novelli 1.8 e Rostan 1.5, in quanto confluiti nella riformulazione approvata. Tali proposte emendative, pertanto, non saranno pertanto poste in votazione.

  Carmelo Massimo MISITI (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.9.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli identici emendamenti Rostan 1.6 e Bologna 1.10 (vedi allegato 2), respinge l'emendamento Rostan 1.7, approva l'emendamento Rostan 2.2 (vedi allegato 2), respinge gli emendamenti Versace 2.5 e Rostan 2.3 e approva l'emendamento Nappi 2.8 (vedi allegato 2).

  Andrea CECCONI (Misto-MAIE) sottoscrive tutti gli emendamenti a prima firma Schullian.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Schullian 2.7 e Frassinetti 2.1.

  Rosa MENGA (M5S) ritira l'emendamento Tuzi 2.9 di cui è cofirmataria.

  Stefano MUGNAI (FI) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.6.

  Carmelo Massimo MISITI (M5S) ritira l'articolo aggiuntivo a sua prima firma 2.01.

  La Commissione respinge l'emendamento Rostan 3.1.

  Carmelo Massimo MISITI (M5S) ritira gli articoli aggiuntivi a sua prima firma 3.01 e 3.02.

  Rosa MENGA (M5S) ritira l'emendamento Leda Volpi 4.4 di cui è cofirmataria.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Rostan 4.1 (vedi allegato 2), respinge l'emendamento Schullian 4.3, approva l'emendamento Menga 4.5 (vedi allegato 2), respinge l'emendamento Rostan 4.2 e approva gli emendamenti Frassinetti 5.1 e Rostan 5.4 (vedi allegato 2).

  Vito DE FILIPPO (PD) nel condividere l'approccio pragmatico seguito dai relatori, si dichiara sorpreso in relazione al parere Pag. 78contrario espresso sull'emendamento Siani 5.3, che a suo avviso contiene una proposta ragionevole e di facile attuazione.

  Mara LAPIA (M5S), relatrice, segnala che sull'emendamento Siani 5.3 è stato espresso un parere contrario da parte del Ministero dell'Istruzione dell'università e della ricerca e che in ogni caso il contenuto di tale proposta emendativa è in parte coincidente con quanto già previsto dall'articolo 5.

  Vito DE FILIPPO (PD) ritira l'emendamento 5.3 di cui è cofirmatario, con l'auspicio che prima dell'esame del provvedimento in Assemblea sia possibile individuare una formulazione che riceva il parere favorevole del Governo.

  Claudio PEDRAZZINI (FI) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento Bond 5.5 di cui è cofirmatario.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Bond 5.5 (Nuova formulazione) e l'emendamento 6.4 dei relatori (vedi allegato 2).

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione dell'emendamento 6.4 dei relatori, risulta assorbita la lettera a) dell'emendamento Pedrazzini 6.3 e risultano preclusi gli emendamenti Rostan 6.1 e 6.2; essi, pertanto, non saranno posti in votazione.

  Giorgio MULÈ (FI), relatore, in relazione alla parte dell'emendamento Pedrazzini 6.3 non assorbita dall'approvazione dell'emendamento 6.4 dei relatori, osserva che l'obiettivo di istituire un registro epidemiologico degli arresti cardiaci appare condivisibile ma che per esso occorrono risorse adeguate. Invita, pertanto, alla presentazione di un ordine del giorno nel corso della successiva fase di esame del provvedimento al fine di impegnare al Governo a individuare soluzioni idonee a fronte di tale problematica.

  Claudio PEDRAZZINI (FI) ritira l'emendamento a sua prima firma 6.3, nella parte non assorbita dall'approvazione dell'emendamento 6.4 dei relatori.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento 7.5 dei relatori e gli identici emendamenti Rizzo Nervo 7.3 e Bagnasco 7.4 (vedi allegato 2), respinge gli emendamenti Rostan 7.1 e 7.2, approva gli emendamenti 8.1 dei relatori e Leda Volpi 9.3 (vedi allegato 2), respinge l'emendamento Rostan 9.1 e approva l'emendamento Pedrazzini 9.2 (vedi allegato 2).

  Mara LAPIA (M5S), relatrice, dichiarando la propria sensibilità rispetto al tema della tutela delle minoranze linguistiche anche in ragione della sua provenienza dalla regione Sardegna, osserva che quanto proposto dall'articolo aggiuntivo Schullian 9.01 è già previsto dalla normativa vigente e, in ogni caso, non sarebbe opportuno inserire un riferimento relativo alla sola lingua tedesca.

  Roberto NOVELLI (FI) si associa alle considerazioni della relatrice Lapia, segnalando inoltre l'esigenza di contemperare la tutela delle minoranze linguistiche, già ampiamente riconosciuta dalla normativa vigente, con l'efficacia delle istruzioni necessarie all'utilizzo dei defibrillatori.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Schullian 9.01.

  Marialucia LOREFICE, presidente, essendosi concluso l'esame delle proposte emendative presentate, avverte che il testo unificato delle proposte di legge in esame, come risultante dagli emendamenti approvati, sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione dei rispettivi pareri.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.50 alle 13.

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