CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 11 luglio 2019
220.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Giovedì 11 luglio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro MORELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e per la democrazia diretta, Guido GUIDESI e il sottosegretario di Stato per la giustizia Vittorio FERRARESI.

  La seduta comincia alle 12.30.

Modifiche al codice della strada.
Testo unificato C. 24 Brambilla, C. 192 Schullian, C. 193 Schullian, C. 219 Schullian, C. 234 Gebhard, C. 264 Molteni, C. 367 Comaroli, C. 681 Baldelli, C. 777 Gusmeroli, C. 1051 De Lorenzis, C. 1113 Pagani, C. 1187 Bergamini, C. 1234 Crosetto, C. 1245 Mulè, C. 1348 Gadda, C. 1358 Meloni, C. 1364 Frassini, C. 1366 Maccanti, C. 1368 Scagliusi, C. 1399 Vinci, C. 1400 Vinci, C. 1601 Butti, C. 1613 Zanella e petizioni nn. 13, 38, 58, 64, 81, 107, 117, 137, 180, 188, 197, 204, 270, 309 e 344.
(Seguito dell'esame e conclusione).

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  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 9 luglio 2019.

  Alessandro MORELLI, presidente, ricorda che la Commissione è oggi convocata per esaminare i pareri espressi dalle Commissioni competenti in sede consultiva è per conferire il mandato ai relatori a riferire all'Assemblea sul provvedimento in esame.
  Avverte che sono pervenuti i pareri: favorevole con osservazioni della Commissione I (Affari costituzionali), favorevole con condizioni e osservazioni della II Commissione (Giustizia), favorevoli delle Commissioni VI (Finanze), VII (Cultura), VIII (Ambiente) e X (Attività produttive), favorevole con condizione e osservazioni della XII Commissione (Affari sociali), favorevole della XIII Commissione (Agricoltura) e favorevole con osservazione della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).
  Avverte altresì che la V Commissione (Bilancio) esprimerà il parere di competenza direttamente in Assemblea, mentre la III Commissione (Affari esteri) e la Commissione parlamentare per le questioni regionali non esprimeranno il parere.
  Comunica che i relatori hanno presentato gli emendamenti 1.300, che recepisce un'osservazione della XII Commissione (Affari sociali), 2.301, che recepisce una condizione della II Commissione (Giustizia), 2.300, che recepisce una condizione della XII Commissione (Affari sociali), 5. 300, che recepisce una condizione della II Commissione (Giustizia) e 9.300, che recepisce le osservazioni della I Commissione (Affari costituzionali) (vedi allegato 1).
  Comunica altresì che i relatori hanno predisposto una proposta di coordinamento del testo, che è in distribuzione, la cui numerazione si riferisce al testo unificato nella formulazione originaria (vedi allegato 2).

  Il sottosegretario di Stato Guido GUIDESI esprime parere favorevole sugli emendamenti predisposti dai relatori di recepimento dei pareri delle commissioni competenti in sede consultiva.

  Simone BALDELLI (FI) si rivolge ai relatori per alcuni chiarimenti sulla portata dell'emendamento 9.300.

  Diego DE LORENZIS, relatore, chiarisce che l'emendamento 9.300 è volto a recepire le osservazioni della I Commissione affari costituzionali per una più corretta formulazione dei commi 3 e 4 dell'articolo 9 del testo unificato, in materia di prevenzione e accertamento delle violazioni del divieto di sosta. In particolare, la prima modifica è una modifica di coordinamento, mentre la seconda è volta a chiarire che il potere di contestazione immediata degli ausiliari del traffico e della sosta riguarda tutte le violazioni rispetto alle quali è loro riconosciuto il potere di accertamento.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti 1.300, 2.301, 2.300, 5.300 e 9.300 dei relatori (vedi allegato 1) nonché la proposta di coordinamento del testo (vedi allegato 2).

  Simone BALDELLI (FI) dichiara il voto decisamente contrario del suo gruppo sul provvedimento in esame, che realizza una mini-riforma del codice della strada, che giudica occasione mancata e destinata quasi certamente a finire su di un binario morto. Evidenzia come le uniche disposizioni che recano interventi favorevoli per i cittadini sono state introdotte per iniziativa delle opposizioni, in particolare dei gruppi di Forza Italia e di Fratelli di Italia, e che la maggioranza ha scelto, con la disciplina relativa agli ausiliari del traffico e della sosta, di fare gli interessi di coloro che fanno cassa a svantaggio dei cittadini.
  Osserva inoltre che non sono state affrontate numerosi questioni di notevole rilevanza che dovranno essere considerate nell'ambito dell'esame del testo in Assemblea, mentre si è scelto di legittimare Pag. 30cattive prassi anche in contrasto con la giurisprudenza di merito. Ritiene in particolare che nel prosieguo dell'esame dovrà affrontarsi il tema della previsione di una quota fissa di parcheggi gratuiti rispetto ai parcheggi contrassegnati dalle strisce blu.
  Nel ribadire il voto contrario a nome del suo gruppo, ritiene che dalla mini-riforma elaborata dalla Commissione deriveranno certamente più danni e complicazioni che vantaggi per i cittadini.

  Raffaella PAITA (PD) ritiene di esprimere a nome del suo gruppo un giudizio equilibrato su una riforma del codice della strada certamente non epocale, i cui interventi avrebbero potuto essere più incisivi. Rileva altresì che le proposte di legge avrebbero dovuto essere esaminate congiuntamente al disegno di legge di delega, ai fini di una maggiore organicità.
  Esprime ovviamente apprezzamento per le modifiche introdotte per iniziativa del Partito democratico, quali le norme sull'esenzione del pagamento del parcheggio per i soggetti disabili, oggetto di una proposta di legge della collega Gadda, le norme che prevedono l'accesso gratuito in autostrada dei veicoli di soccorso, le misure in tema di mobilità dolce e in materia di sicurezza degli scuolabus. Ricorda inoltre alcune iniziative del suo gruppo che si contraddistinguono per il loro contenuto culturale, come l'introduzione della disciplina che impedisce la pubblicità nelle strade a danno dell'immagine delle donne nonché la battaglia di civiltà a tutela degli animali coinvolti nei servizi di piazza.
  Osserva come vi siano ancora delle importanti questioni da affrontare e dichiara di condividere il mancato aumento a 150 km/h del limite di velocità in autostrada, aumento certamente non compatibile con le esigenze di sicurezza della circolazione stradale. Nel complesso quindi, pur non essendo una riforma epocale, ne condivide il contenuto e pertanto, in assenza di stravolgimenti durante l'esame in Assemblea, preannuncia il voto favorevole a nome del suo gruppo. Esprime infine un giudizio positivo sul clima di collaborazione che si è realizzato in questo periodo fra i gruppi parlamentari anche grazie alle doti di mediazione dei relatori e dei capigruppo.

  Giorgio MULÈ (FI), nel condividere le considerazioni svolte dal collega Baldelli e pur essendo evidente come il suo gruppo sia riuscito ad incidere positivamente nell'elaborazione del testo, osserva come alla maggioranza sia mancato un intento coraggioso nel voler realizzare una riforma del codice della strada più ampia ed organica. Ritiene, al contrario, che vi sia stato un approccio oscurantista che non ha consentito di mettere al centro la persona ma al contrario le esigenze di bilancio dei grandi comuni. Ricorda le disposizioni introdotte grazie all'iniziativa anche del suo gruppo, quali la previsione dell'obbligo del casco per i minori di anni 12 nonché le misure volte ad incrementare la trasparenza sull'utilizzo da parte dei comuni dei proventi delle multe. Giudica quindi la riforma che la commissione si accinge a varare del tutto incompleta e preannuncia il voto contrario del suo gruppo sul testo in esame.

  La Commissione delibera di conferire il mandato ai relatori di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Alessandro MORELLI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Sui lavori della Commissione.

  Simone BALDELLI (FI) chiede alla presidenza di chiedere al Governo informazioni circa la trasmissione dello schema di decreto ministeriale in materia di autovelox alla Conferenza unificata e sulla disponibilità a trasmettere il predetto schema di decreto anche alla Commissione.

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  Raffaella PAITA (PD) sottopone alla presidenza l'opportunità di includere fra i soggetti che la Commissione si accinge a chiamare in audizione sulla questione del passaggio delle grandi navi nella laguna di Venezia, anche i rappresentanti delle capitanerie di porto.

  La seduta termina alle 12.55.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 11 luglio 2019. — Presidenza del vicepresidente Diego DE LORENZIS. – Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Andrea CIOFFI.

  La seduta comincia alle 15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Diego DE LORENZIS, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità della seduta per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche mediante la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Ne dispone pertanto l'attivazione.

5-02478 Paita: Utilizzo delle risorse finanziarie per la banda ultra larga.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Andrea CIOFFI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD, replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo e auspica che dalla riunione del Comitato per la banda ultralarga, convocata per il prossimo 17 luglio possano effettivamente emergere concrete misure di sostegno alla domanda per la realizzazione di reti di connessione e che inizi la c.d. Fase II della Strategia per la banda ultralarga, così come annunciato in questa sede dal Governo.

5-02479 Zanella: Partecipazione del gruppo Atlantia nella nuova società per Alitalia.

  Federica ZANELLA (FI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Andrea CIOFFI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Federica ZANELLA (FI), replicando, prende atto della risposta fornita dal rappresentante del Governo che conferma il repentino cambiamento di opinione da parte del Ministro dello sviluppo economico rispetto alle dichiarazioni della fine di giugno sulla solidità del gruppo Atlantia, che quindi potrebbe entrare nella nuova società costituita per il salvataggio di Alitalia. Auspica pertanto che possa terminare un atteggiamento di minaccia da parte di esponenti del Governo nei confronti di importanti gruppi industriali del Paese, come Atlantia o Arcelor Mittal, che mettono a rischio anche migliaia di posti di lavoro.

5-02480 Paolo Nicolò Romano: Collaudo dei lavori per la realizzazione della rete in fibra da parte di Infratel Italia Spa.

  Paolo Nicolò ROMANO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Andrea CIOFFI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Paolo Nicolò ROMANO (M5S), replicando, nel constatare che dagli elementi forniti dal rappresentante del Governo emergono notevoli criticità in ordine alla realizzazione di infrastrutture adeguate anche nelle cosiddette aree bianche del Paese, le aree a fallimento di mercato, Pag. 32auspica che il Governo continui a monitorare tale realizzazione ad opera della società Infratel al fine di garantire un livello di connettività adeguato su tutto il territorio nazionale.

5-02481 Capitanio: Iniziative in materia di controllo e gestione della diffusione di nuovi sistemi digitali.

  Massimiliano CAPITANIO (Lega) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Andrea CIOFFI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Massimiliano CAPITANIO (Lega), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo che conferma la fondatezza delle perplessità relative all'introduzione di una moneta digitale da parte di Facebook anche da parte del Congresso americano, ritenendo quindi opportuno che il Governo monitori con la dovuta attenzione e sensibilità l'evolversi di tale vicenda al fine di evitare conseguenti destabilizzanti per il sistema economico.

  Diego DE LORENZIS, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.20.

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