CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 11 aprile 2019
174.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 11 aprile 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.05 alle 9.15.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 11 aprile 2019. — Presidenza della vicepresidente Rossana BOLDI.

  La seduta comincia alle 14.05.

Disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell'evasione fiscale.
Nuovo testo C. 1074 Ruocco.

(Parere alla VI Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Rossana BOLDI, presidente, fa presente che la Commissione è chiamata ad esprimere alla VI Commissione (Finanze) il parere sul nuovo testo della proposta di legge C. 1074 nella seduta odierna, per dare modo alla Commissione di merito di concluderne l'esame in sede referente, essendo il provvedimento calendarizzato per l'esame in Assemblea a partire da lunedì 15 aprile.
  Dà, quindi, la parola alla relatrice, deputata Troiano, per lo svolgimento della relazione.

  Francesca TROIANO (M5S), relatrice, ricorda che il nuovo testo della proposta di legge C. 1074 è un provvedimento assai complesso, che reca numerose disposizioni di carattere fiscale. La proposta di legge è stata profondamente rivisitata nel corso dell'esame presso la Commissione di merito.Pag. 70
  In particolare, per quanto riguarda le competenze della XII Commissione, evidenzia che sono stati soppressi l'articolo 22, che recava misure di sostegno economico in favore delle famiglie, e il Capo IV, relativo alla riduzione dell'aliquota dell'imposta sul valore aggiunto relativa ai beni e servizi essenziali per i bambini e le persone disabili o non autosufficienti.
  L'unica disposizione del nuovo testo che riguarda materie di competenza della Commissione affari sociali è recata dall'articolo 7-bis, che modifica l'articolo 89 del Codice del Terzo settore – di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 – per inserire le associazioni con fini assistenziali tra gli enti associativi non commerciali ai fini delle imposte sui redditi.
  Precisa che la disposizione è diretta a modificare l'articolo 148, comma 3, del Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), su cui interviene il predetto articolo 89, al fine di includere le associazioni con fini assistenziali nell'elenco degli enti per i quali non si considerano commerciali le attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali, effettuate verso pagamento di corrispettivi specifici nei confronti: degli iscritti, associati o partecipanti; di altre associazioni che svolgono la medesima attività e che per legge, regolamento, atto costitutivo o statuto fanno parte di un'unica organizzazione locale o nazionale; dei rispettivi associati o partecipanti e dei tesserati dalle rispettive organizzazioni nazionali nonché le cessioni, anche a terzi, di proprie pubblicazioni cedute prevalentemente agli associati.
  Ricorda che l'articolo 89 del Codice del Terzo settore aveva espunto le associazioni assistenziali da tale elenco.
  Segnala, inoltre, che all'articolo 6-quater, che estende i termini di validità dei dati contenuti nella dichiarazione sostitutiva unica (DSU), si specifica che resta ferma la possibilità di aggiornare i dati prendendo a riferimento i redditi e i patrimoni dell'anno precedente qualora vi sia convenienza per il nucleo familiare. Ricorda che la DSU, documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare, è la dichiarazione necessaria per calcolare l'ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) ai fini dell'accesso alle prestazioni sociali agevolate.

  Rossana BOLDI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, invita la relatrice ad illustrare una proposta di parere.

  Francesca TROIANO (M5S), alla luce delle considerazioni svolte, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 14.15.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 11 aprile 2019. — Presidenza della vicepresidente Rossana BOLDI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Lucio Coletto.

  La seduta comincia alle 14.15.

Disposizioni per il riconoscimento della cefalea primaria cronica come malattia sociale.
Ulteriore nuovo testo unificato C. 684 Lazzarini e C. 1109 Pini.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 aprile 2019.

  Rossana BOLDI, presidente, comunica che sull'ulteriore nuovo testo unificato, risultante dall'approvazione dell'emendamento 1.10 della relatrice, sono pervenuti i pareri favorevoli della I Commissione (Affari costituzionali) e della Commissione per le questioni regionali, mentre la V Commissione (Bilancio) ha comunicato per le vie brevi che esprimerà il parere direttamente Pag. 71all'Assemblea, avendo deliberato nella seduta di ieri di richiedere al Governo la predisposizione, entro il termine di cinque giorni, della relazione tecnica sull'ulteriore nuovo testo unificato delle proposte di legge in esame (ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009). Al riguardo, ricorda che il provvedimento è calendarizzato per l'esame in Assemblea a partire da lunedì 15 aprile.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire alla relatrice il mandato a riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Rossana BOLDI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 14.20.

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