CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 4 aprile 2019
170.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 79

COMITATO RISTRETTO

  Giovedì 4 aprile 2019.

Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica o educazione alla cittadinanza attiva e responsabile e alla Costituzione.
C. 682 Capitanio, C. 734 Gelmini, C. 916 Dadone, C. 988 Battilocchio, C. 1166 Toccafondi, C. 1182 Comaroli, C. 1425 Gelmini, C. 1464 Mura, C. 1465 Schullian, C. 1480 Pella, C. 1485 d'iniziativa popolare, C. 1499 Frassinetti, C. 1576 Fusacchia, C. 1696 Brunetta e Petizione n. 111.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 8.15 alle 9.30.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 4 aprile 2019.

Audizione informale di rappresentanti dell'Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità Pag. 80della scuola (ANP), dell'Associazione nazionale dirigenti scolastici (ANDIS), dei Dirigenti scuole autonome e libere (DISAL) e dell'Associazione professionale insegnanti scienze giuridiche ed economiche (APIDGE), nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge C. 682 Capitanio, C. 734 Gelmini, C. 916 Dadone, C. 988 Battilocchio, C. 1166 Toccafondi, C. 1182 Comaroli, C. 1425 Gelmini, C. 1464 Mura, C. 1465 Schullian, C. 1480 Pella, C. 1485 d'iniziativa popolare, C. 1499 Frassinetti, C. 1576 Fusacchia, C. 1696 Brunetta e Petizione n. 111, in materia di educazione civica o educazione alla cittadinanza attiva e responsabile e alla Costituzione.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 9.30 alle 10.15.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 4 aprile 2019. — Presidenza del presidente Luigi GALLO. — Interviene il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Gianluca Vacca.

  La seduta comincia alle 15.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luigi GALLO, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell'evasione fiscale.
C. 1074 Ruocco.
(Parere alla VI Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Luigi GALLO, presidente, comunica che la proposta di legge è al momento iscritta nel calendario dei lavori dell'Assemblea per lunedì prossimo (8 aprile). Avverte quindi che, poiché la Commissione di merito non ha ancora concluso l'esame degli emendamenti, la discussione di oggi si svolgerà sul testo iniziale della proposta di legge. Propone quindi di esprimere il parere su questo testo, con l'intesa che – se la Commissione Finanze dovesse modificare il testo su aspetti di competenza della VII Commissione e se ce ne saranno le condizioni – la Commissione sarà riconvocata per esprimere un nuovo parere.

  Felice MARIANI (M5S), relatore, riferisce che la proposta di legge C. 1074 reca misure di semplificazione fiscale e di riduzione degli oneri amministrativi a carico dei contribuenti. Evidenzia che la proposta è volta a migliorare il dialogo tra fisco e cittadini e ad eliminare gli adempimenti inutili, spesso ripetitivi e farraginosi; è finalizzata, altresì, a sbloccare risorse per professionisti e piccole e medie imprese. Il testo vuole essere un primo passo verso quella semplificazione fiscale che cittadini e imprese chiedono da molto tempo e verso gli eccessi di una burocrazia che imprigiona le migliori energie produttive del Paese, frenando crescita e occupazione.
  Segnala che vengono inoltre proposte interessanti misure di sostegno economico alle famiglie e alle imprese. Con riferimento ai profili di competenza della VII Commissione, riferisce che essi sono contenuti nell'articolo 7, che prevede semplificazioni per le associazioni sportive dilettantistiche (asd). L'articolo consente di autocertificare alle associazioni sportive dilettantistiche il non superamento della franchigia per compensi ricevuti. In particolare, il comma 1, al fine di autocertificare il non superamento della franchigia prevista per le indennità, i rimborsi forfettari, i premi e i compensi, prevede che il percipiente può presentare all'associazione sportiva dilettantistica erogante, al momento del primo pagamento, un'unica dichiarazione, con validità per l'intero anno d'imposta attestante il rispetto della franchigia prevista.
  Ricorda che per premi e compensi, secondo l'attuale disciplina, si intendono, Pag. 81tra l'altro, indennità di trasferta, rimborsi forfetari di spesa, premi e compensi erogati nell'esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche dal CONI, dalle Federazioni sportive nazionali, dall'Unione Nazionale per l'Incremento delle Razze Equine (UNIRE), dagli enti di promozione sportiva e da qualunque organismo, comunque denominato, che persegua finalità sportive dilettantistiche. L'importo della franchigia ammonta, in base all'articolo 69 del Testo unico delle imposte sui redditi, come modificato con la legge di bilancio 2018, a partire dal 1 gennaio 2018, a 10.000 euro. Pertanto, le indennità, i rimborsi forfettari, i premi e i compensi non concorrono a formare il reddito per un importo non superiore complessivamente nel periodo d'imposta a 10.000 euro. Riferisce che il comma 2 introduce un meccanismo sanzionatorio in caso di omessa dichiarazione del superamento della franchigia. Se nel corso dell'anno d'imposta interviene il superamento della franchigia, il soggetto che ha presentato la dichiarazione deve comunicarlo tempestivamente all'associazione sportiva, a pena di applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria pari a cinque volte l'importo eccedente, con un minimo di euro 200. Al comma 3 viene fatto espresso divieto di applicazione alla suddetta sanzione degli istituti di ravvedimento, definizione agevolata, concorso di violazioni e continuazione. Al comma 4, infine, si prevede che alla contestazione e all'irrogazione della sanzione provveda l'ufficio dell'Agenzia delle entrate competente in base al domicilio fiscale del contravventore.
  Conclude formulando una proposta di parere favorevole.

  Antonio PALMIERI (FI) ritiene che la Commissione non dovrebbe esprimere un parere su un testo non ancora definito dalla Commissione di merito e che sarebbe pertanto più opportuno attendere la trasmissione, da parte della Commissione Finanze, del nuovo testo in corso di definizione attraverso l'esame degli emendamenti, affinché si abbia piena consapevolezza dei contenuti del provvedimento che andrà in Aula.

  Anna ASCANI (PD), concordando con il deputato Palmieri, chiede che non si proceda all'espressione del parere e che l'esame sia rinviato.

  Luigi GALLO, presidente, fa presente che, se la proposta di legge resta iscritta nel calendario dei lavori dell'Assemblea per lunedì prossimo, la Commissione non ha modo di pronunciarsi sul nuovo testo, a meno di attendere la conclusione dell'esame degli emendamenti da parte della Commissione Finanze, e appare quindi più costruttivo pronunciarsi intanto sul testo iniziale, che, per le parti di competenza della Commissione Cultura, potrebbe non essere modificato; qualora, invece, l'inizio della discussione del provvedimento in Assemblea subisse un differimento, la Commissione potrà sempre, all'occorrenza, tornare a riunirsi successivamente per pronunciarsi anche sul nuovo testo.

  Antonio PALMIERI (FI) conferma che per il gruppo di Forza Italia permane l'impossibilità a votare una proposta di parere riferita al testo iniziale della proposta di legge, quando è noto che la Commissione sta riformulando tale proposta.

  Anna ASCANI (PD) preannuncia che, se la Commissione procederà alla votazione della proposta di parere oggi, il suo gruppo non vi prenderà parte.

  Luigi GALLO, presidente, accerta che i rappresentanti dei gruppi di maggioranza ritengono opportuno procedere all'espressione del parere sul testo iniziale della proposta di legge in titolo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 15.25.

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SEDE REFERENTE

  Giovedì 4 aprile 2019. — Presidenza del presidente Luigi GALLO. — Interviene il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Gianluca Vacca.

  La seduta comincia alle 15.25.

Dichiarazione di monumento nazionale del ponte sul Brenta detto «Ponte Vecchio di Bassano».
C. 1203 Racchella.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 marzo 2019.

  Ketty FOGLIANI (Lega), relatrice, premesso di aver consultato informalmente, insieme al deputato Racchella, diversi altri commissari, anche appartenenti ai gruppi di opposizione, e di aver accertato che c’è un generale consenso intorno alla proposta di legge, propone di chiedere alla Presidenza della Camera il trasferimento dell'esame alla sede legislativa, per poter approvare il provvedimento il prima possibile.

  Luigi GALLO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 92, comma 6, del regolamento, per il trasferimento dell'esame alla sede legislativa, occorre una deliberazione dell'Assemblea, previa la richiesta unanime dei rappresentanti dei gruppi nella Commissione, l'assenso del Governo e i pareri effettivamente espressi delle Commissioni competenti in sede consultiva, che per la proposta in titolo sono le Commissioni Affari costituzionali e Bilancio.
  Dopo aver quindi accertato che tutti i gruppi rinunciano alla fissazione di un termine per la presentazione di emendamenti, avverte che rappresenterà ai presidenti delle due Commissioni anzidette l'esigenza di acquisire quanto prima i rispettivi pareri sulla proposta C. 1203.

  Federico MOLLICONE (FdI), Anna ASCANI (PD) e Marco MARIN (FI), nel confermare, per i rispettivi gruppi, il sostegno alla richiesta di trasferimento dell'esame alla sede legislativa, sottoscrivono la proposta di legge Racchella.

  Luigi GALLO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura.
C. 478 Piccoli Nardelli, C. 1410 Belotti, C. 1516 Mollicone, C. 1614 Frassinetti e C. 1686 Casciello.
(Seguito dell'esame e rinvio – Nomina di un comitato ristretto).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 marzo 2019.

  Luigi GALLO, presidente, dopo aver comunicato che il provvedimento è iscritto nel programma dei lavori dell'Assemblea per il mese di maggio, riferisce che, nell'ambito dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, al fine di organizzare i lavori in modo tale da permettere alla Commissione di rispettare la programmazione dell'Aula, si è concordato di costituire un comitato ristretto – al quale affidare il compito di definire il testo base – e di svolgere, in parallelo, un ciclo di audizioni informali. Sulla base di quanto concordato, propone quindi di deliberare la nomina di un comitato ristretto.

  La Commissione delibera la nomina di un comitato ristretto.

  Luigi GALLO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.35.