CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 13 febbraio 2019
142.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 13 febbraio 2019.

Nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 982 Gallinella recante disposizioni per la semplificazione e l'accelerazione dei procedimenti amministrativi nelle materie dell'agricoltura e della pesca nonché delega al Governo per il riordino e la semplificazione della normativa in materia di pesca e acquacoltura.
Audizione di rappresentanti dell'Unione coltivatori italiani (UCI), della Confederazione liberi agricoltori e dell'Associazione rurale italiana.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 9.30 alle 10.10.

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Audizione di rappresentanti di Arci Pesca FISA (Federazione italiana sport e ambiente), della Federazione Italiana pesca sportiva e attività subacquee (FIPSAS) e della Federazione italiana operatori pesca sportiva (FIOPS).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 10.15 alle 10.55.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 13 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA – Interviene la sottosegretaria di Stato per le politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Alessandra Pesce.

  La seduta comincia alle 14.

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2018.
Emendamenti C. 1432 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla XIV Commissione).
(Esame e conclusione – Parere su emendamenti).

  La Commissione inizia l'esame degli emendamenti al disegno di legge in titolo.

  Filippo GALLINELLA, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Avverto che, da parte della XIV Commissione, sono state trasmesse due proposte emendative al disegno di legge C. 1432 Governo, approvato dal Senato, recante Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2018: l'emendamento 17.1 Maggioni e l'articolo aggiuntivo 17.01 Occhionero.
  Ricorda che, per prassi consolidata, gli emendamenti presentati direttamente alla XIV Commissione sono trasmessi alle Commissioni di settore competenti per materia, ai fini dell'espressione del parere, al quale si riconosce efficacia vincolante per la Commissione XIV.
  L'espressione di un parere favorevole da parte della Commissione, anche con condizioni o osservazioni, sarà assimilabile alla diretta approvazione di cui all'articolo 126-ter, comma 5, del Regolamento. Tali emendamenti potranno quindi essere respinti dalla XIV Commissione solo qualora siano considerati dalla stessa Commissione contrastanti con la normativa europea o per esigenze di coordinamento generale. Viceversa, un parere contrario della Commissione su tali emendamenti avrà l'effetto di precludere l'ulteriore esame degli stessi presso la XIV Commissione.

  Marzio LIUNI (Lega), relatore, illustra la proposta di parere che ha predisposto sugli emendamenti (vedi allegato 1), nella quale si esprime parere favorevole sull'emendamento 17.1 Maggioni e contrario sull'articolo 17.01 Occhionero.
  Con riferimento al primo emendamento, e con esclusivo riferimento alle competenze della Commissione Agricoltura, precisa che esso limita il regime di favore previsto dall'articolo 2, paragrafo 1, lettera f), della direttiva 2008/98/CE ai soli sfalci e potature effettuati nell'ambito delle buone pratiche colturali, nonché agli sfalci e alle potature derivanti dalla manutenzione del verde pubblico urbano, utilizzati in agricoltura, nella silvicoltura o per la produzione di energia da tale biomassa, mediante processi o metodi che non danneggiano l'ambiente né mettono in pericolo la salute umana, con una formulazione che sembra contemperare le diverse esigenze in gioco e salvaguardare gli interessi del comparto primario.
  Con riguardo all'articolo aggiuntivo 17.01 Occhionero, osserva che esso è volto a prevedere che le regioni possano autorizzare modifiche ai periodi dell'attività venatoria previsti per le diverse specie cacciabili dall'articolo 18, comma 1, della legge n. 157 del 1992, previo parere vincolante dell'ISPRA. Parimenti, prevede che Pag. 91anche il calendario regionale e il relativo regolamento siano adottati previo parere vincolante del medesimo Istituto. La legge vigente prevede invece l'acquisizione del parere dell'ISPRA senza attribuirvi efficacia vincolante.
  La proposta è dunque volta a rafforzare il ruolo dell'Istituto nazionale per la fauna selvatica sia per quanto concerne le eventuali modifiche adottate dalle regioni in merito ai tempi e alle specie cacciabili sia per la pubblicazione del calendario venatorio.
  Al riguardo, fa presente innanzitutto che il caso EU pilot 6955/14/ENVI si riferisce unicamente al corretto recepimento della direttiva uccelli, e, quindi, alle specie di uccelli cui si applica la legislazione sulla caccia, mentre l'articolo aggiuntivo in questione interviene con riferimento a tutta la fauna selvatica. L'emendamento sembra inoltre recare profili problematici in relazione al rispetto delle competenze costituzionalmente spettanti alle regioni nella materia della caccia: la questione dovrebbe cioè essere affrontata nelle sedi e con gli strumenti a ciò deputati.

  La sottosegretaria Alessandra PESCE esprime parere conforme a quello del relatore

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole sull'emendamento 17.1 Maggioni e contrario sull'articolo 17.01 Occhionero formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 14.10.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 13 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.

  La seduta comincia alle 14.10.

Indagine conoscitiva sull'emergenza legata alla diffusione della Xylella fastidiosa nella regione Puglia.
Esame del documento conclusivo.
(Svolgimento e rinvio).

  Filippo GALLINELLA, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Avverte che la Commissione inizierà nella seduta odierna l'esame del documento conclusivo dell'indagine conoscitiva Sull'emergenza legata alla diffusione della Xylella fastidiosa nella regione Puglia. Tale documento, ai sensi dell'articolo 144 del regolamento della Camera, dà conto dei risultati acquisiti nel corso delle varie fasi dell'indagine conoscitiva.
  Come preannunciato in sede di Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha incaricato i colleghi L'Abbate e Viviani di predisporre una proposta di documento conclusivo, che è stata inviata per le vie brevi a tutti i componenti della Commissione. Rinvia quindi alle decisioni che saranno assunte dall'Ufficio di presidenza l'organizzazione dei tempi del relativo esame.

  Giuseppe L'ABBATE (M5S), illustra brevemente i contenuti della proposta di documento conclusivo che ha predisposto congiuntamente al deputato Viviani (vedi allegato 2).
  Al riguardo, dopo avere sottolineato che il documento nella parte premissiva passa in rassegna i principali interventi susseguitisi dal 2013 ad oggi per contenere la diffusione della Xylella fastidiosa nella regione Puglia e dà conto di quanto emerso dalle copiose audizioni svolte dalla Commissione, fa presente che nella parte conclusiva esso indica le linee di azione da intraprendere tenuto conto delle indicazioni acquisite in sede conoscitiva.
  In particolare, nelle conclusioni, il documento muove dal presupposto che la presenza del batterio richiede interventi di contenimento, risultando, pressoché impossibile, al momento, un'eradicazione totale ed a tal fine indica delle linee di intervento enucleate sulla base di quanto rappresentato dagli auditi, che si articolano: nell'adozione di un piano di comunicazione, in un'attenta attività di monitoraggio, nell'attuazione di un piano di Pag. 92lotta ai vettori, nello snellimento delle procedure per l'abbattimento delle piante infette, nell'azione di ripristino del potenziale produttivo delle aree colpite mediante l'impianto di varietà di ulivo tolleranti ed interventi volti a favorire la biodiversità e nel supporto alla ricerca scientifica.
  Il documento indica poi la necessità che siano apprestate specifiche misure per sostenere l'attività dei vivai e dei frantoi, anch'essi altamente penalizzati dall'epidemia ed esclusi dai fondi PAC.
  Quanto all'organizzazione dei lavori della Commissione, propone di prevedere una seduta nella quale abbia luogo il dibattito sulla proposta e nella quale potranno emergere le eventuali proposte di modifica dei gruppi e, a seguire una seduta conclusiva.

  Lorenzo VIVIANI (Lega), nel richiamare le considerazioni del deputato L'Abbate, si limita a rappresentare l'auspicio che la proposta di documento possa essere condivisa da tutti i gruppi ed esprime sin d'ora la sua piena disponibilità ad accogliere i suggerimenti e le proposte di modifica che dovessero pervenire.
  Al riguardo, richiama l'unità di intenti tra tutte le forze politiche emersa chiaramente anche in occasione della missione nelle zone agricole maggiormente colpite dal fitopatogeno, dove una delegazione della Commissione ha visitato gli uliveti della zona infetta e i campi di ricerca sperimentali costituiti per il contrasto alla diffusione della Xylella.
  Auspica quindi che, con lo stesso spirito di condivisione, si possa giungere all'approvazione di un documento conclusivo che esprima la visione comune della Commissione agricoltura.

  Filippo GALLINELLA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.20.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 13 febbraio 2019.

Nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 229 Paolo Russo recante riconoscimento del pomodoro San Marzano dell'agro sarnese-nocerino a denominazione di origine protetta e dei siti di relativa produzione quali patrimonio culturale nazionale.
Audizione di rappresentanti delle organizzazioni agricole di Agrinsieme (Confagricoltura, CIA, Copagri e Alleanza delle cooperative italiane – agroalimentare) e Coldiretti.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 14.50.

Audizione di rappresentanti del Consorzio Osservatorio dell'Appennino meridionale e del Consorzio di tutela del pomodoro San Marzano dell'Agro sarnese-nocerino dop.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.50 alle 15.10.

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