CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 19 ottobre 2017
896.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 19 ottobre 2017. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 11.10.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Michele Pompeo META, presidente, comunica che è stata avanzata la richiesta che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
  Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Disposizioni in materia di spettacolo e deleghe al Governo per il riordino della materia.
Testo base C. 4652 Governo, approvato dal Senato, e abb.

(Parere alla VII Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento all'ordine del giorno.

  Michele ANZALDI (PD), relatore, ricorda che il disegno di legge, approvato in prima lettura dal Senato, ha un contenuto composito. Infatti, accanto alla norma di delega concernente la riforma del settore dello spettacolo, reca altre disposizioni di immediata attuazione volte a istituire il Consiglio superiore dello spettacolo, incrementare la dotazione dal 2018 del Fondo unico per lo spettacolo (FUS), nonché autorizzare una spesa per il 2018 in favore delle attività culturali nelle regioni interessate dagli eventi sismici verificatisi dal Pag. 4124 agosto 2016 e, infine, estendere il cosiddetto «Art-bonus» a tutti i settori dello spettacolo.
  Segnala preliminarmente che la competenza della Commissione sulla materia è riconducibile sostanzialmente allo specifico aspetto riguardante il contenuto del contratto di servizio con la Rai. L'articolo 2, comma 2, n. 4), indica tra i principi e i criteri direttivi della delega la previsione di specifici obblighi nel contratto di servizio tra il Ministero dello sviluppo economico e la RAI-Radiotelevisione italiana s.p.a. per riservare spazi di programmazione nelle piattaforme radiotelevisive finalizzati alla diffusione delle produzioni italiane ed europee.
  In particolare, tenuto conto dell'oggetto della delega di cui all'articolo 2 – ovvero le attività delle fondazioni lirico-sinfoniche, nonché le discipline di teatro, musica, danza, spettacoli viaggianti, attività circensi, carnevali storici e rievocazioni storiche – tale misura riguarda in particolare la promozione della musica di giovani artisti e compositori emergenti, nonché degli eventi di spettacolo dal vivo di portata minore.
  Passando ad una sintetica disamina del disegno di legge, sottolinea che l'articolo 1 prevede, in attuazione della Costituzione, dei principi europei e della Convenzione Unesco una articolata elencazione dei settori dello spettacolo rispetto ai quali la Repubblica effettua interventi di promozione e sostegno, valorizzando anche le pratiche artistiche a carattere amatoriale.
  Il citato articolo 2 attribuisce quindi al Governo la delega ad adottare, entro dodici mesi un testo unico normativo denominato «codice dello spettacolo» ed a razionalizzare gli interventi di sostegno dello Stato. I principi e criteri direttivi indicano le linee di intervento relative alla riforma del contributo statale destinato alle fondazioni lirico-sinfoniche (delle quali si occupa anche l'articolo 7). Per i settori del teatro, della musica, della danza, degli spettacoli viaggianti e delle attività circensi, nonché dei carnevali storici e delle rievocazioni storiche si prevede l'ottimizzazione dell'organizzazione e del funzionamento di ciascuno di essi, anche in tal caso riformando le modalità di accesso al FUS. È inoltre stabilita l'estensione delle misure di sostegno alle attività musicali popolari contemporanee.
  Con riferimento specifico al settore della danza, è prevista l'introduzione di una normativa relativa all'istituzione delle scuole di danza, nonché al controllo e alla vigilanza sulle medesime, e l'individuazione dei requisiti per il conseguimento di una abilitazione per l'insegnamento della danza.
  Sono inoltre previsti il graduale superamento dell'utilizzo degli animali nello svolgimento delle stesse attività circensi e dello spettacolo viaggiante e principi volti alla tutela del lavoro nel settore dello spettacolo, in tema di promozione anche internazionale delle produzioni e di semplificazione amministrativa.
  L'articolo 3 prevede l'istituzione del Consiglio superiore dello spettacolo, con compiti di consulenza e di supporto nella elaborazione ed attuazione delle politiche di settore e nella predisposizione di indirizzi e criteri generali relativi alla destinazione delle risorse pubbliche per il sostegno alle attività di spettacolo. Di tale organo è disciplinata la composizione e la durata.
  L'articolo 4 dispone un incremento delle risorse del FUS pari a 9,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 e di 22,5 milioni annui a decorrere dal 2020. Inoltre, autorizza per il 2018 la spesa di 4 milioni di euro in favore di attività culturali nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di 4 mln prevista per il 2018 a favore del Teatro Eliseo di Roma.
  L'articolo 5 dispone che l'Art-bonus spetti anche per le erogazioni liberali in denaro effettuate per il sostegno delle istituzioni concertistico-orchestrali, dei teatri nazionali, dei teatri di rilevante interesse culturale, dei festival, delle imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza, nonché dei circuiti di distribuzione (e non più, solo, dunque, delle fondazioni lirico-sinfoniche e dei teatri di tradizione). Pag. 42Inoltre, dispone che il credito d'imposta a favore delle imprese produttrici di fonogrammi e di videogrammi musicali, nonché delle imprese organizzatrici e produttrici di spettacoli di musica dal vivo, riconosciuto per il triennio 2014-2016, per le opere prime e seconde, si applica (nuovamente) a decorrere dal 1o gennaio 2018 e riguarda anche le opere terze.
  L'articolo 6 contiene infine l'usuale norma di salvaguardia delle competenze delle regioni a statuto speciale e delle provincie autonome.

  Marco DI STEFANO (PD) chiede al relatore chiarimenti riguardo alle risorse destinate al finanziamento delle attività culturali nelle regioni interessate dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016. Esse infatti sarebbero prelevate attingendo ad uno stanziamento che era destinato al teatro Eliseo di Roma – per effetto di un emendamento approvato lo scorso aprile in sede di conversione di un decreto-legge – che rappresentava un ulteriore episodio della vicenda, a suo giudizio meritevole di attenzione, che ha interessato quel teatro negli ultimi tempi.

  Michele ANZALDI (PD), relatore, conferma al collega Di Stefano che il disegno di legge in esame storna 4 degli 8 milioni assegnati al teatro Eliseo con il decreto-legge 24 aprile 2017 n. 50 (cosiddetta «manovrina di primavera») per destinarli alle attività culturali nelle zone terremotate, decurtando quella che a suo giudizio era stata una dotazione eccessiva a favore di un singolo teatro e addivenendo quindi ad una corretta compensazione degli stanziamenti.

  Michele Pompeo META, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.15.

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 19 ottobre 2017. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 11.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Michele Pompeo META, presidente, comunica che è stata avanzata la richiesta che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
  Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169, concernente le Autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84.
Atto n. 455.

(Seguito dell'esame ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 17 ottobre.

  Mario TULLO (PD), relatore, prendendo atto che non sono ancora stati trasmessi i pareri della Conferenza unificata e del Consiglio di Stato previsti dal comma 5 dell'articolo 8 della legge delega, chiede di rinviare l'esame del provvedimento al momento in cui la Commissione sarà nelle condizioni di pronunciarsi definitivamente.

  Michele Pompeo META, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.20 alle 11.25.

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AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

INTERROGAZIONI

5-10185 Vignaroli: Disservizi della linea Frecciarossa sulla tratta Taranto-Potenza-Roma e contributi regionali per il suo servizio.

5-11261 Pili: Sui ripetuti incidenti occorsi alla motonave «Giraglia» della Moby Lines sulla tratta Bonifacio-Santa Teresa di Gallura.

5-11569 Capone: Sull'incidente ferroviario sulla tratta Lecce-Otranto e sulle condizioni del servizio ferroviario nel Salento.

5-11681 Tentori: Sulle condizioni igieniche e di sicurezza, provocate dai rifiuti ivi abbandonati, nelle piazzole di sosta sulla strada statale n. 36 del lago di Como e dello Spluga.