CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 29 giugno 2017
847.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 29 giugno 2017. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Davide Faraone.

  La seduta comincia alle 13.50.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Mario MARAZZITI, presidente, comunica che il deputato Raffaele Calabrò ha cessato di far parte della Commissione e che entra a farne parte la deputata Rosanna Scopelliti, in sostituzione del deputato Luigi Casero, membro del Governo.

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2017.
Emendamenti C. 4505 Governo.

(Parere alla XIV Commissione).
(Esame e conclusione – Parere su emendamenti).

  La Commissione inizia l'esame degli emendamenti presentati al disegno di legge in titolo, trasmessi dalla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

  Mario MARAZZITI, presidente, avverte che la XIV Commissione (Politiche dell'Unione Pag. 80europea) ha trasmesso, per l'espressione del prescritto parere, nove proposte emendative (vedi allegato 1). In proposito, ricorda che al parere della Commissione è riconosciuta, in questa fase, una particolare efficacia vincolante. Nello specifico, segnala che, qualora la Commissione esprima parere favorevole su un emendamento, la XIV Commissione è tenuta ad adeguarsi al parere e potrà respingerlo solo per motivi attinenti alla compatibilità con la normativa comunitaria o per esigenze di coordinamento generale; qualora la Commissione esprima parere contrario, la XIV Commissione non potrà procedere oltre nell'esame dell'emendamento medesimo.
  Dà quindi la parola alla relatrice, deputata Paola Boldrini, per la formulazione della proposta di parere.

  Paola BOLDRINI (PD), relatrice, rileva che l'emendamento Busto 2.8 ripropone, peraltro con una formulazione meno corretta, il contenuto dell'emendamento Cova 2.1, già approvato dalla XII Commissione. Rileva, altresì, che gli emendamenti Busto 2.4, 2.5, 2.6 e 2.7 e Tancredi 2.9 propongono disposizioni sostanzialmente già previste dalla normativa vigente, in particolare dal decreto legislativo n. 119 del 1992, e dallo stesso disegno di legge europea. Propone, pertanto, di esprimere parere contrario sui suddetti emendamenti.
  Propone, altresì, di esprimere parere favorevole sugli emendamenti Tancredi 2.10 e Cova 2.3 nonché sull'articolo aggiuntivo 9.02 del Governo.

  Il sottosegretario Davide FARAONE esprime parere conforme a quello della relatrice sulle proposte emendative trasmesse dalla XIV Commissione.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 2).

  Mario MARAZZITI, presidente, avverte che il parere espresso dalla XII Commissione sarà trasmesso alla XIV Commissione.

  La seduta termina alle 14.05.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 29 giugno 2017. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Davide Faraone.

  La seduta comincia alle 14.05.

Deleghe al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali, nonché disposizioni per l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute.
C. 3868 Governo, approvato dal Senato e C. 334 Catanoso Genoese, C. 993 Rondini, C. 1088 Grimoldi, C. 1229 Lenzi, C. 1429 Fabbri, C. 1961 Miotto, C. 2518 Binetti, C. 2781 Lodolini, C. 3263 Gregori, C. 3307 Vezzali, C. 3319 Vezzali, C. 3377 Lenzi e C. 3999 Elvira Savino.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 giugno 2017.

  Mario MARAZZITI, presidente e relatore, avverte che la deputata Argentin sottoscrive gli emendamenti Carnevali 4.2 e Lenzi 4.3.
  Ricorda che nella seduta di ieri la Commissione ha concluso l'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 1, accantonando gli emendamenti Miotto 1.42, Binetti 1.19 e Murer 1.7, concernenti i Comitati etici. Invita al ritiro i presentatori dei predetti emendamenti, segnalando di aver presentato, in qualità di relatore, l'emendamento 1.105 (vedi allegato 3), volto ad effettuare un riordino dei Comitati etici, in relazione al quale propone di fissare il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti alle ore 14 di lunedì 3 luglio.
  Illustrando, quindi, l'emendamento 1.105, ne sottolinea la finalità di assicurare maggiore omogeneità e qualità all'operato dei Comitati, anche attraverso la riduzione del loro numero. Precisa, inoltre, che il Comitato etico nazionale, di cui si propone Pag. 81l'istituzione, non sostituirebbe i Comitati locali, assumendo piuttosto compiti di coordinamento e di vigilanza. In conclusione, segnala che l'istituzione del Comitato etico nazionale presso l'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) trova corrispondenza con quanto avviene in sede di Unione europea.

  Paola BINETTI (Misto-UDC-IDEA), nel rilevare che l'articolo 1 del provvedimento in esame riveste complessivamente una grande importanza, intervenendo sui modelli organizzativi dell'attività di ricerca, esprime forti perplessità sulla proposta, contenuta nell'emendamento 1.105, presentato dal relatore, di ridurre sensibilmente il numero dei Comitati etici, segnalando in particolare i problemi posti dalla ricerca nei policlinici universitari. A titolo di esempio, segnala le difficoltà che potrebbero verificarsi in una regione come il Lazio dove nel campo della ricerca sono attivi molteplici soggetti.
  Quanto alla composizione del Comitato etico nazionale, manifesta dubbi sulla possibilità che un numero ristretto di soggetti possa assicurare tutte le competenze necessarie a fronte della pluralità degli ambiti di ricerca.

  Mario MARAZZITI, presidente e relatore, nel manifestare ampia disponibilità a valutare proposte volte a migliorare l'emendamento in discussione, precisa che l'intento di quest'ultimo è anche quello di assicurare una qualità elevata di tutti i componenti dei Comitati etici. Fa presente, in particolare, che i ritardi procedurali hanno come conseguenza la perdita di competitività della ricerca italiana nel contesto europeo.
  Segnala, infine, la possibilità di consentire un breve differimento del termine per la presentazione di eventuali subemendamenti rispetto al termine inizialmente proposto, trattandosi di un emendamento dal contenuto oggettivamente complesso.

  Donata LENZI (PD), nel chiarire di aver chiesto di intervenire anche per chiedere un breve differimento del termine per la presentazione di subemendamenti all'emendamento 1.105 del relatore, osserva che una riduzione del numero dei Comitati potrebbe avere effetti controproducenti in relazione ai tempi di valutazione. Reputa, inoltre, eccessivo il ruolo affidato al Ministero della salute nella designazione dei membri del Comitato etico nazionale.

  Mario MARAZZITI, presidente e relatore, in ragione delle considerazioni svolte, propone di fissare il termine per la presentazione di subemendamenti alle ore 16 di martedì 4 luglio.

  La Commissione prende atto.

  Eugenia ROCCELLA (Misto-UDC-IDEA) condivide, in termini generali, le preoccupazioni espresse dalle colleghe intervenute, rilevando che la costituzione di un nuovo organismo di livello nazionale può costituire un inutile appesantimento burocratico.

  Mario MARAZZITI, presidente e relatore, ribadisce che il Comitato etico nazionale potrebbe contribuire a superare le attuali inefficienze del sistema di valutazione.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento in titolo ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 29 giugno 2017.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.40.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 846 del 28 giugno 2017, a pagina 158, seconda colonna, quinta riga, dopo la parola «quaranta», aggiungere la seguente «anni».

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