CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 22 marzo 2017
788.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 22 marzo 2017. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 14.10.

Sull'ordine dei lavori.

  Michele Pompeo META, presidente, propone di procedere ad un'inversione nell'ordine dei lavori della seduta odierna, nel senso di passare prima all'esame del provvedimento in sede di Atti dell'Unione europea, quindi alle sedute in sede legislativa, referente e consultiva.

  La Commissione concorda.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Il 5G per l'Europa: un piano d'azione.
COM(2016)588 final.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 16 marzo 2017.

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  Michele Pompeo META, presidente, come richiesto, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.

  Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.

  Elisa SIMONI (PD), relatrice, formula una proposta di documento finale (vedi allegato 1).

  Mirella LIUZZI (M5S) ricordato che al momento in cui è iniziato l'esame dell'atto in titolo era stato prefigurato di procedere ad un ciclo di audizioni in materia che, invece, non è stato svolto, ritiene opportuno un supplemento istruttorio che contempli, quanto meno, l'audizione di rappresentanti del Ministero dello sviluppo economico e dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
  Suggerisce, inoltre, di inserire tra le osservazioni della proposta di documento finale alcuni temi che sono di pressante attualità, considerato che è notizia di pochi giorni fa che è partito il processo di sperimentazione del 5G in Italia che interessa cinque città italiane e che solo qualche giorno prima il comune di Torino ha siglato un'intesa con un operatore nazionale per una sperimentazione sul suo territorio della rete 5G e che, infine, la road map per il suo sviluppo nell'Unione prevede di arrivare alla commercializzazione di servizi entro il 2020 e alla copertura delle principali città già nel 2018 nonché di definire gli standard comuni al più tardi nel 2019. Segnala che si tratta di osservazioni relative all'inserimento del 5G nel «Piano per la banda ultralarga», cosa che, come ha potuto verificare, non è ancora avvenuta e alle possibili misure volte a ridurre i costi di accesso e delle infrastrutture.

  Elisa SIMONI (PD), relatrice, premesso di non avere nulla in contrario allo svolgimento di attività istruttoria funzionale all'attività della Commissione, segnala che l'interlocuzione con il Ministero dello sviluppo economico e l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni c’è stata ed è testimoniata da taluni passaggi presenti nella proposta di documento che ha appena formulato. In tal senso si deve intendere, ad esempio, quanto osservato sul tema dei voucher di cui al punto c) della proposta di documento finale, che risponde ad un suggerimento del Governo.
  Per quanto riguarda la richiamata road map, segnala che al punto a) della proposta di documento finale è chiaramente indicata l'esigenza di definire un cronoprogramma con scadenze e passaggi per la traduzione concreta del piano d'azione, ciò che impegna i Ministeri e gli altri soggetti coinvolti.
  Infine, per quanto riguarda la tematica dei costi evocata dalla collega Liuzzi, ritiene che sarebbe bene precisare a cosa ci si riferisce, e se, ad esempio, si intendono anche i costi relativi ai diritti di costruzione infrastrutturale, nel qual caso la questione assume contorni più complessi.

  Mirella LIUZZI (M5S) conferma che intendeva riferirsi anche a quei costi.

  Michele Pompeo META, presidente, preso atto della richiesta istruttoria della collega Liuzzi, si riserva di esaminarla in sede di programmazione dei lavori auspicando che si individui un percorso che, compatibilmente con i futuri lavori della Commissione, consenta una rapida conclusione dell'esame. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.25.

SEDE LEGISLATIVA

  Mercoledì 22 marzo 2017. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. – Interviene la sottosegretaria di Stato per le infrastrutture e i trasporti Simona Vicari.

  La seduta comincia alle 14.25.

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Sulla pubblicità dei lavori.

  Michele Pompeo META, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del regolamento, la pubblicità delle sedute per la discussione in sede legislativa è assicurata, oltre che con il resoconto sommario e stenografico, anche tramite la trasmissione attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada.
Nuovo testo C. 3837 Minnucci e C. 3990 Biasotti
.
(Discussione e rinvio – Abbinamento della proposta di legge 3990 – Adozione del testo base).

  Michele Pompeo META, presidente, ricorda che il calendario dei lavori reca la discussione, in sede legislativa, della proposta di legge C. 3837 Minnucci, recante «Istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada» e della proposta di legge C. 3990 Biasotti, di cui è disposto l'abbinamento d'ufficio ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento, in quanto vertenti su identica materia.
  Ricorda altresì che la Commissione ha esaminato in sede referente la proposta di legge e ha elaborato un nuovo testo, sul quale le Commissioni competenti hanno espresso i prescritti pareri. Successivamente, nella seduta del 18 gennaio 2017 la Commissione ha approvato ulteriori due proposte emendative volte a recepire, la prima, la condizione contenuta nel parere della V Commissione (Bilancio), e la seconda, le osservazioni contenute nel parere delle Commissioni VII (Cultura) e XII (Affari sociali). Le altre Commissioni competenti in sede consultiva hanno espresso parere favorevole.
  È stato quindi richiesto, in presenza dei necessari presupposti, il trasferimento in sede legislativa del nuovo testo della proposta di legge in esame, come risultante dalle proposte emendative approvate nel corso dell'esame in sede referente. Fa presente che l'assegnazione alla Commissione in sede legislativa è stata deliberata dall'Assemblea nella seduta del 9 marzo scorso.
  Dichiara quindi aperta la discussione sulle linee generali. Invita il relatore Emiliano Minnucci, a svolgere la relazione introduttiva o, se ritiene, a rinviare alle considerazioni già svolte nel corso dell'esame in sede referente.

  Emiliano MINNUCCI (PD), relatore, rinvia, per quanto riguarda l'illustrazione dei contenuti della proposta, alle ampie considerazioni che già sono state svolte nel corso dell'esame in sede referente. Ritiene in ogni caso opportuno sottolineare come le finalità perseguite dal testo in esame siano ampiamente condivise e tali da rendere plausibile una sua rapida approvazione in via definitiva. In tal senso ringrazia il Governo ed i colleghi per essersi attivati al fine di inverare i presupposti per il trasferimento in sede legislativa delle proposte di legge in esame. Desidera anche dare atto ai colleghi del MoVimento 5 Stelle – che pure non hanno sottoscritto la richiesta – di non aver sollevato obiezioni in sede di deliberazione dell'Assemblea sulla richiesta della Commissione al trasferimento in sede legislativa.
  Ricorda che l'idea di dedicare una giornata in memoria delle vittime della strada risponde all'esigenza di porre al centro dell'attenzione il tema della sicurezza stradale, sensibilizzando su di esso l'attenzione dei cittadini con una iniziativa che può avere un forte impatto, anche sotto il profilo educativo.
  Sotto il profilo procedurale, propone che la Commissione adotti come testo base per il seguito dell'esame in sede legislativa, il nuovo testo della proposta di legge, come risultante dalle proposte emendative approvate in sede referente (vedi allegato 2).

  Michele Pompeo META, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, dichiara chiusa la discussione sulle linee generali.
  Pone quindi in votazione la proposta del relatore, Emiliano Minnucci, di adottare Pag. 155come testo base per il seguito dell'esame in sede legislativa il nuovo testo della proposta di legge C. 3837 Minnucci e dell'abbinata C. 3990 Biasotti, recante «Istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada», come risultante dalle proposte emendative approvate nel corso dell'esame in sede referente (vedi allegato 2).

  La Commissione approva.

  Michele Pompeo META, presidente, propone quindi di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti a lunedì 27 marzo alle ore 16.

  La Commissione concorda.

  Michele Pompeo META, presidente, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 22 marzo 2017. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. — Interviene la sottosegretaria di Stato per le infrastrutture e i trasporti Simona Vicari.

  La seduta comincia alle 14.30.

Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica.
C. 2305-73-111-2566-2827-3166-A.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Michele Pompeo META, presidente, come richiesto, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 1o marzo 2017.

  Michele Pompeo META, presidente, ricorda che sono pervenuti 14 emendamenti. Invita quindi il relatore e la rappresentante del Governo ad esprimere il parere su di essi.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, invita il presentatore al ritiro dell'emendamento Cristian Iannuzzi 1.1.

  Cristian IANNUZZI (Misto) ritira il proprio emendamento 1.1.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, esprime parere favorevole sul proprio emendamento 2.1 con il quale sono state rese più organiche le definizioni contenute nel testo.

  La sottosegretaria Simona VICARI esprime parere favorevole a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, accetta la riformulazione proposta dalla rappresentante del Governo, in quanto più aderente alle finalità dell'articolo.

  La Commissione approva l'emendamento 2.1 del relatore, come riformulato (vedi allegato 3).

  Michele Pompeo META, presidente, constata l'assenza del presentatore degli emendamenti Attaguile 3.1 e 3.2: si intende che vi abbia rinunciato.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, raccomanda l'approvazione dell'emendamento 3.3 del relatore.

  La sottosegretaria Simona VICARI esprime parere favorevole.

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  La Commissione approva l'emendamento 3.3 del relatore (vedi allegato 3).

  Michele Pompeo META, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Attaguile 4.1 e Bruno Bossio 4.2: si intende che vi abbiano rinunciato.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, invita il presentatore al ritiro dell'emendamento Cristian Iannuzzi 5.1; esprime parere favorevole sull'emendamento Cristian Iannuzzi 5.2, ove riformulato nei termini riportati in allegato; invita al ritiro dell'emendamento Cristian Iannuzzi 5.3.

  Cristian IANNUZZI (Misto) ritira il proprio emendamento 5.1 e accetta la riformulazione proposta dal relatore dell'emendamento a sua firma 5.2.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Cristian Iannuzzi 5.2, come riformulato (vedi allegato 3) e respinge l'emendamento Cristian Iannuzzi 5.3.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Bruno Bossio 6.1.

  La sottosegretaria Simona VICARI esprime parere conforme al relatore.

  Romina MURA (PD) dichiara di sottoscrivere l'emendamento Bruno Bossio 6.1.

  La Commissione approva l'emendamento Bruno Bossio 6.1 (vedi allegato 3).

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, raccomanda l'approvazione dell'emendamento 12.1 del relatore. Invita al ritiro dell'emendamento Attaguile 12.2, suggerendo al presentatore di trasfonderne il contenuto in un ordine del giorno per l'Assemblea.

  La sottosegretaria Simona VICARI esprime parere conforme al relatore.

  La Commissione approva l'emendamento 12.1 del relatore (vedi allegato 3).

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che l'emendamento Attaguile 12.2 risulta precluso.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Attaguile 15.1, ove riformulato nel senso di eliminare l'intero secondo periodo.

  La sottosegretaria Simona VICARI esprime parere conforme al relatore.

  Diego DE LORENZIS (M5S) dichiara di sottoscrivere l'emendamento Attaguile 15.1 e di accettare la riformulazione proposta.

  La Commissione approva l'emendamento Attaguile 15.1, come riformulato (vedi allegato 3).

  Michele Pompeo META, presidente, essendosi concluso l'esame degli emendamenti, avverte che il nuovo testo, risultante dagli emendamenti approvati nella seduta odierna, sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione del parere.
  Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 22 marzo 2017. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. — Interviene la sottosegretaria di Stato per le infrastrutture e i trasporti Simona Vicari.

  La seduta comincia alle 14.40.

Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, e ulteriori disposizioni in materia di aree protette.
Nuovo testo C. 4144, approvato dal Senato, e abb.
(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 21 marzo.

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  Michele Pompeo META, presidente, come richiesto, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.

  Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.

  Roberta OLIARO (CI) desidera rimarcare la delicatezza della misura disposta dall'articolo 8, comma 1, capoverso 1-octies. Tale norma, seppur motivata dall'esigenza di reperire risorse da mettere a disposizione degli enti parco, finisce per realizzare un surrettizio aumento del canone che sono tenuti a versare i titolari delle concessioni delle strutture per l'ormeggio delle imbarcazioni.
  L'incremento degli oneri – che si sostanzia, in sede di prima applicazione, in un versamento una tantum pari al 10 per cento del canone di concessione e per gli anni successivi nei termini stabiliti in attuazione della apposita delega legislativa – sarà prevedibilmente scaricato sui possessori delle imbarcazioni, finendo per colpire ancora una volta il settore della nautica da diporto.
  Ritiene necessario ricordare, al riguardo, come sia ancora aperto il termine di esercizio della delega per la riforma del codice della nautica da diporto, di cui alla legge 7 ottobre 2015, n. 167, che è stata conferita proprio con l'obiettivo di predisporre misure per fronteggiare la crisi del mercato della nautica da diporto e consentirne il rilancio.
  Invita, pertanto, il relatore a tener conto di queste problematiche nella predisposizione della proposta di parere.

  Mario TULLO (PD), relatore, tiene a sottolineare di aver ben presenti le problematiche che investono il mercato della nautica da diporto. Ricorda come nella precedente legislatura abbia espresso una forte critica rispetto a provvedimenti che inasprivano la pressione fiscale sul settore, posizione certamente difficile da sostenere per la sua collocazione politica di fronte ad interventi di risanamento dei conti pubblici che hanno condotta alla ben nota riforma pensionistica.
  Rileva tuttavia come, nel caso di specie, la previsione normativa non sembra andare nella direzione temuta dalla collega Oliaro. Infatti, la particolare collocazione delle strutture per l'ormeggio di cui si occupa la disposizione in esame rende plausibile la richiesta di un contributo al concessionario, in quanto destinato ad investimenti sui servizi ecosistemici, costituendo una sorta di remunerazione della quota di valore aggiunto del bene naturalistico.
  In ogni caso, formula una proposta di parere favorevole che, nelle premesse, dà il necessario rilievo alla problematica testé sollevata (vedi allegato 4).

  Michele Pompeo META, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, pone quindi in votazione la proposta di parere favorevole del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato 4).

Sui lavori della Commissione.

  Michele Pompeo META, presidente, d'intesa con i presidenti della V Commissione (Bilancio), Francesco Boccia e della X Commissione (Attività produttive), Ettore Guglielmo Epifani, propone lo svolgimento di una audizione congiunta del ministro dell'economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, in merito alle scelte del Governo sulle recenti nomine ai vertici delle principali aziende pubbliche.

  La Commissione conviene.

  La seduta termina alle 14.45.

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