CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 9 marzo 2017
781.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
COMUNICATO
Pag. 62

SEDE REFERENTE

  Giovedì 9 marzo 2017. — Presidenza del presidente Fabrizio CICCHITTO. – Interviene il viceministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Mario Giro.

  La seduta comincia alle 8.45.

Variazioni nella composizione della Commissione.

  Fabrizio CICCHITTO, presidente, comunica che, a far data dall'8 marzo 2017, gli onorevoli Eleonora CIMBRO e Roberto SPERANZA sono entrati a far parte del neo costituito Gruppo Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista, di cui l'onorevole Cimbro ha assunto l'incarico di capogruppo. Comunica, altresì, che in pari data l'onorevole Michele PIRAS è entrato a far parte della Commissione in qualità di componente del medesimo gruppo.

Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Governo dello Stato d'Israele, dall'altro, fatto a Lussemburgo il 10 giugno 2013; b) Accordo sullo spazio aereo comune tra l'Unione europea e i suoi Stati membri e la Repubblica moldova, fatto a Bruxelles il 26 giugno 2012; c) Accordo sui trasporti aerei fra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da un lato, gli Stati Uniti d'America, d'altro lato, l'Islanda, d'altro lato, e il Regno di Norvegia, d'altro lato, con Allegato, fatto a Lussemburgo e Oslo il 16 e il 21 giugno 2011, e Accordo addizionale fra Pag. 63l'Unione europea e i suoi Stati membri, da un lato, l'Islanda, d'altro lato, e il Regno di Norvegia, d'altro lato, riguardante l'applicazione dell'Accordo sui trasporti aerei fra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da un lato, gli Stati Uniti d'America, d'altro lato, l'Islanda, d'altro lato, e il Regno di Norvegia, d'altro lato, fatto a Lussemburgo e Oslo il 16 e il 21 giugno 2011.
C. 2714 Governo.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 gennaio scorso.

  Fabrizio CICCHITTO, presidente, avverte che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia, Bilancio, Finanze, Ambiente, Attività produttive, Lavoro e Politiche dell'Unione europea.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato alla relatrice, onorevole Maria Chiara Carrozza, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Fabrizio CICCHITTO, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo dello Stato di Israele in materia di pubblica sicurezza, fatto a Roma il 2 dicembre 2013.
C. 4225 Governo, approvato dal Senato.

(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Fabrizio CICCHITTO, presidente, in sostituzione della relatrice, onorevole Quartapelle Procopio, impossibilitata a prendere parte alla seduta, segnala che l'Accordo in esame risponde all'esigenza di migliorare la cooperazione operativa tra le forze di sicurezza dei due Paesi, al fine di garantire il mantenimento della sicurezza reciproca e prevenire e combattere la criminalità transnazionale e il terrorismo.
  Ricorda che il testo, che si compone di un preambolo e di 15 articoli, identifica come autorità competenti il Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno, per l'Italia, e il Ministero della pubblica sicurezza, per Israele.
  Evidenzia che tra gli ambiti della cooperazione, sono inclusi la criminalità organizzata, il traffico di sostanze stupefacenti, la migrazione illegale, la tratta di persone e quella di armi, nonché i reati di natura economica e il terrorismo.
  Sottolinea che l'Accordo definisce, poi, le modalità per lo svolgimento della cooperazione bilaterale, prevedendo, fra l'altro, lo scambio di informazioni e di prassi operative, lo svolgimento di operazioni congiunte quale supporto alle iniziative informative ed investigative, nonché lo scambio di dati su persone sospette e sulle organizzazioni criminali operanti nei due territori.
  I successivi articoli disciplinano le modalità per le richieste di assistenza e i casi per opporre un rifiuto a tali richieste, nelle situazioni pregiudizievoli per la sovranità, la sicurezza e l'ordine pubblico di una delle due parti.
  Ricorda che alcuni articoli sono dedicati alla protezione dei testimoni e dei loro familiari, ai limiti all'uso dei dati personali e al distacco di esperti per la sicurezza.
  Evidenzia, altresì, che l'intesa dispone la possibilità per le autorità competenti di concludere accordi di esecuzione, regola la gestione delle spese ordinarie e disciplina le modalità per la composizione di eventuali controversie interpretative o applicative dell'Accordo, la durata, l'entrata in vigore e le modalità per la sua eventuale modifica.
  Per quanto riguarda il disegno di legge, sottolinea che gli oneri economici per l'Italia vengono quantificati complessivamente in circa 120.000 euro annui e che l'analisi delle compatibilità dell'intervento Pag. 64non segnala criticità di ordine costituzionale, né di contrasto con l'ordinamento dell'Unione europea.
  Sollecita una rapida conclusione del percorso di approvazione del disegno di legge in esame, che contribuirà a rafforzare un quadro di relazioni bilaterali tradizionalmente intense, non solo sul piano politico-diplomatico, ma anche sul versante della cooperazione a livello di enti locali, della collaborazione culturale e degli scambi commerciali.

  Il viceministro Mario GIRO condivide l'illustrazione del provvedimento testé svolta.

  Fabrizio CICCHITTO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare del provvedimento, che sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione dei pareri. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 8.55.