CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 28 febbraio 2017
774.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
Pag. 27

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 28 febbraio 2017. — Presidenza del presidente Andrea MAZZIOTTI DI CELSO.

  La seduta comincia alle 14.10.

Indagine conoscitiva nell'ambito dell'esame delle proposte di legge recanti modifiche alla legge elettorale.
(Deliberazione).

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, sulla base di quanto convenuto in Pag. 28sede di Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ed essendo stata acquisita l'intesa con la Presidente della Camera ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del regolamento, propone lo svolgimento di un'indagine conoscitiva nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 2352 e abb., recanti modifiche alla legge elettorale. Nell'ambito di tale indagine saranno svolte audizioni di esperti nelle giornate di giovedì 2 e venerdì 3 marzo.

  La Commissione approva la proposta del presidente.

Indagine conoscitiva sulle politiche in materia di parità tra donne e uomini.
(Deliberazione).

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, sulla base di quanto convenuto in sede di Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ed essendo stata acquisita l'intesa con la Presidente della Camera ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del regolamento, propongo lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sulle politiche in materia di parità tra uomini e donne.
  L'indagine conoscitiva si concluderà entro il 31 maggio 2017 e si svolgerà sulla base del programma riportato in allegato (vedi allegato 1).

  La Commissione approva la proposta del presidente.

  La seduta termina alle 14.15.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 28 febbraio 2017. — Presidenza del presidente Andrea MAZZIOTTI DI CELSO. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno, Gianpiero Bocci.

  La seduta comincia alle 14.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, comunica che è stata avanzata la richiesta che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Norme in materia di consenso informato e di dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari.
Testo unificato C. 1142 Mantero ed abb.
(Parere alla XII Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 23 febbraio 2017.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente ricorda che, a seguito di quanto convenuto nella seduta di giovedì 23 febbraio scorso, ha rappresentato al Presidente della XII Commissione l'esigenza che la I Commissione possa disporre di maggior tempo ai fini dell'espressione del parere di competenza sul provvedimento in oggetto, in considerazione della delicatezza e della complessità del medesimo. Analoga richiesta è stata avanzata dalla II Commissione, anche essa competente in sede consultiva. A seguito di tali richieste, il Presidente della XII Commissione – sulla base di quanto convenuto a maggioranza dalla Commissione medesima – ha rappresentato alla Presidenza della Camera la necessità di disporre un rinvio dell'esame del provvedimento da parte dell'Assemblea (previsto nel calendario dei lavori a partire dal 27 febbraio 2017) e di consentire che la conclusione dell'esame in sede referente possa avvenire entro giovedì 2 marzo, al fine di permettere alle Commissioni affari costituzionali e giustizia di esprimere i rispettivi pareri. La Presidenza ha quindi comunicato all'Assemblea, in data 24 febbraio 2017, che il provvedimento in oggetto sarà iscritto in un successivo calendario dei lavori. Pag. 29
  Pertanto, essendo stata accolta la richiesta della Commissione di disporre di maggior tempo per l'esame del provvedimento, è stata convocata la seduta odierna per il seguito dell'esame, mentre – come concordato nella seduta della I Commissione del 23 febbraio scorso – il parere dovrà essere reso alla XII Commissione entro domani mercoledì 1o marzo 2017. Chiede quindi se vi siano deputati che intendano intervenire nella seduta odierna.

  Nessuno chiedendo di intervenire, dà la parola al relatore, deputato Lattuca, che ha chiesto di parlare.

  Enzo LATTUCA (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2). Desidera spiegare i motivi per cui non ha considerato nella proposta di parere le osservazioni avanzate nella scorsa seduta dal collega Menorello e da alcuni colleghi del gruppo del Movimento 5 Stelle. Riguardo alle argomentazioni del collega Menorello, che riprendeva la condizione posta nel parere reso dalla Commissione parlamentare per le questioni regionali relativa al coordinamento statale della banca dati previsto dall'articolo 6, comma 3, osserva che non ha ritenuto la questione rilevante sul piano costituzionale, dato che tutto il provvedimento rientra nella materia «ordinamento civile» che l'articolo 117, comma secondo, lettera l), della Costituzione attribuisce alla competenza esclusiva dello Stato. La questione posta dalla Commissione parlamentare per le questioni regionali è sicuramente di buon senso, ma è di merito ed esula dall'ambito del parere della I Commissione.
  Riguardo alla questione avanzata dai deputati del Movimento 5 Stelle in relazione al richiamo alla deontologia professionale previsto dall'articolo 1, comma 7, ricorda che l'articolo 1 concerne il consenso informato e la disposizione richiamata riguarda l'impossibilità di esigere trattamenti sanitari non conformi alla legge e alla deontologia professionale e non il rifiuto di sottoporsi a trattamento sanitari. Sottolinea, quindi, che è quest'ultima fattispecie e non il divieto di esigere trattamenti sanitari che rientra nella tutela dell'articolo 32 della Costituzione.

  Domenico MENORELLO (CI) fa notare che sarebbe stato opportuno che il relatore presentasse la sua proposta di parere in esito al dibattito e non prima. Fa presente che il provvedimento presenta profili di dubbia costituzionalità, che si riserva di approfondire nella seduta di domani, sui quali auspica una seria riflessione da parte del relatore.

  Federica DIENI (M5S) rileva come il provvedimento in esame sia molto atteso dai cittadini e che non è procrastinabile l'avvio del suo esame in Assemblea. Chiede a tutti di mettersi una mano sulla coscienza di fronte al dramma di persone malate e senza speranza di guarigione costrette ad andare all'estero per poter decidere in ordine alla propria esistenza. Per questi motivi ritiene che la Commissione possa esprimere il proprio parere già nella seduta odierna.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, ribadisce che nella precedente seduta si era già concordato di prevedere l'espressione del parere nella giornata di domani, mercoledì 1o marzo, ferma restando la convocazione di una seduta dedicata alla discussione nella giornata odierna.

  Francesco Paolo SISTO (FI-PdL) giudica inopportuno che la proposta di parere venga formulata dal relatore ancora prima che si sia svolto un adeguato dibattito tra i gruppi.

  Emanuele FIANO (PD) ricorda i numerosi precedenti in cui la proposta di parere del relatore è stata avanzata prima del dibattito proprio allo scopo di acquisire le osservazioni dei colleghi e, eventualmente, consentire l'integrazione del parere medesimo. Ricorda, inoltre, che successivamente si passerà al voto e in quella fase si potranno definire le diverse posizioni.

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  Gian Luigi GIGLI (DeS-CD) ritiene che si stia discutendo sul nulla, dato che è stato già deciso che il parere sarà reso nella seduta di domani. Ritiene, inoltre, che non si debba legiferare sull'onda dell'emotività di recenti fatti di cronaca e che una questione così delicata come quella in esame meriti un'adeguata riflessione. Proprio per questo ritiene opportuno aggiornare la discussione alla seduta di domani. Anticipa che in sede di discussione porrà degli spunti di riflessione sulla criticità del provvedimento sul piano della legittimità costituzionale.

  Celeste COSTANTINO (SI-SEL) ricorda che il suo gruppo, già nella precedente seduta, aveva espresso il proprio favore rispetto all'espressione del parere di competenza, non comprendendo le ragioni di un rinvio. Nel dichiarare di essere disponibile a confrontarsi con gli altri gruppi nell'ambito di una seria discussione, osserva, tuttavia, che il provvedimento è all'esame della Camera dei deputati da tempo e richiede ora una sollecita conclusione. Auspica, pertanto, che domani la I Commissione possa esprimersi sul provvedimento in sede consultiva. Non si tratta, a suo avviso, di cavalcare i sentimenti dell'opinione pubblica, ma di assicurare quanto prima ai cittadini risposte certe in ordine a temi di assoluta delicatezza e importanza.

  Danilo TONINELLI (M5S) ritiene che la presentazione da parte del relatore di una proposta di parere in tale fase non sia stata irrituale, facendo notare, al contrario, che essa può contribuire a chiarire le questioni in gioco, semplificando la dialettica tra i gruppi. Fa altresì notare che la Commissione è chiamata ad esprimersi in sede consultiva su ambiti materiali di propria stretta competenza, spettando alla Commissione in sede referente il compito di svolgere discussioni più approfondite sul merito.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, fa notare che, considerata la delicatezza del tema in oggetto, si è già concordato di concedere ampi margini temporali per consentire, pur nell'ambito di una sede consultiva, un'adeguata discussione.

  Enzo LATTUCA (PD), relatore, sottolinea di aver presentato la sua proposta di parere nella seduta odierna per ragioni di mera economia procedurale.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente rileva che l'organizzazione dei lavori della Commissione nella seduta di domani è predisposta proprio con il fine di permettere un'ampia discussione sul provvedimento in esame.

  Andrea CECCONI (M5S) desidera entrare nel merito della proposta di parere del relatore, con riguardo in particolare al mancato recepimento dell'osservazione avanzata dal suo gruppo. Sottolinea che non si contesta il fatto che sia vietato chiedere al medico trattamenti sanitari, ma si pone l'accento sulle criticità che possono essere mosse sul piano costituzionale rispetto alla disposizione che equipara a legge un codice deontologico emanato da un ordine professionale. Criticità dimostrata dalle disposizioni del codice in questione con riferimento all'obiezione di coscienza dei medici, che tanti problemi ha creato nell'applicazione della legge n. 194 del 1978.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta di domani, 1o marzo.

  La seduta termina alle 14.30.

SEDE REFERENTE

  Martedì 28 febbraio 2017. — Presidenza del presidente Andrea MAZZIOTTI DI CELSO. – Intervengono il viceministro dell'interno, Filippo Bubbico e il sottosegretario di Stato per l'interno, Gianpiero Bocci.

  La seduta comincia alle 14.30.

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Modifiche alla legge elettorale.
C. 2352 Toninelli, C. 2690 Giachetti, C. 3223 Pisicchio, C. 3385 Lauricella, C. 3986 Locatelli, C. 4068 Orfini, C. 4088 Speranza, C. 4092 Menorello, C. 4128 Lupi, C. 4142 Vargiu, C. 4166 Nicoletti, C. 4177 Parisi, C. 4182 Dellai, C. 4183 Lauricella, C. 4240 Cuperlo, C. 4262 Toninelli, C. 4265 Rigoni, C. 4272 Martella, C. 4273 Invernizzi e C. 4284 Turco.

Sentenza della Corte Costituzionale n. 35 del 2017.
(Doc. VII n. 767).
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio – Abbinamento della proposta di legge n. 4284).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto delle proposte di legge e della sentenza della Corte costituzionale, rinviato, da ultimo, nella seduta del 23 febbraio 2017.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente e relatore, avverte che è stata assegnata alla I Commissione la proposta di legge C.4284 Turco ed altri, recante «Abrogazione delle leggi 21 dicembre 2005, n. 270, e 6 maggio 2015, n. 52, in materia di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica». Poiché la suddetta proposta di legge verte sulla stessa materia delle proposte di legge già all'ordine del giorno, avverte che ne è stato disposto l'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del regolamento.
  Osserva, quindi, che la proposta di legge C. 4284 Turco dispone l'abrogazione della legge n. 270 del 2005 (cosiddetta legge Calderoli) e della legge n. 52 del 2015 (cosiddetta Italicum), nonché degli articoli 1 e 2 del decreto-legge n. 75 del 2006, che hanno apportato modifiche della composizione grafica delle schede e delle modalità di espressione del voto per l'elezione dei componenti della Camera e del Senato. Fatte salve le disposizioni relative all'elezione dei deputati e dei senatori assegnati alla circoscrizione Estero, dispone quindi la reviviscenza della cosiddetta legge Mattarella per il sistema di elezione dei componenti di entrambi i rami del Parlamento.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Istituzione della «Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie».
Testo base C. 3683, approvata dal Senato, C. 460 Speranza e C. 540 Verini.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 23 febbraio 2017.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, comunica che è pervenuto il parere favorevole della Commissione Bilancio.

  La Commissione delibera quindi di conferire il mandato al relatore, deputato Alessandro Naccarato, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 14.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 28 febbraio 2017.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.35 alle 14.40.

COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

  Martedì 28 febbraio 2017. — Presidenza del presidente Alessandro NACCARATO.

  La seduta comincia alle 14.40.

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Modifiche al codice civile, al codice di procedura penale e altre disposizioni in favore degli orfani di crimini domestici.
Emendamenti C. 3772-A e abb.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere).

  Il Comitato inizia l'esame degli emendamenti.

  Alessandro NACCARATO, presidente, in sostituzione del relatore impossibilitato a partecipare alla seduta, rileva che gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1, nonché l'emendamento 6.100 della Commissione e il subemendamento 0.6.53.100 della Commissione all'emendamento 6.53 Spadoni, non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

  Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del presidente.

Disposizioni per la protezione dei testimoni di giustizia.
Emendamenti C. 3500-A.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere).

  Il Comitato inizia l'esame degli emendamenti.

  Alessandro NACCARATO, presidente, in sostituzione del relatore impossibilitato a partecipare alla seduta, rileva che gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1, nonché gli emendamenti 7.100, 8.100 e 22.100 della Commissione non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

  Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del presidente.

  La seduta termina alle 14.45.

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