CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 luglio 2016
681.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 116

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 27 luglio 2016. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 13.40.

Ratifica ed esecuzione dei seguenti Trattati: a) Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo dello Stato del Qatar sui servizi aerei, con Allegato, con Accordo per l'introduzione di emendamenti; b) Accordo sui servizi di trasporto aereo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica algerina democratica e popolare, con Allegati; c) Accordo sui servizi aerei tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica socialista del Vietnam, con Allegati; d) Accordo di cooperazione nel campo dei trasporti marittimi tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica algerina democratica e popolare; e) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica del Kosovo sulla regolamentazione reciproca dell'autotrasporto internazionale di viaggiatori e merci; f) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Moldova sulla regolamentazione reciproca dell'autotrasporto internazionale di viaggiatori e merci; g) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo di sua altezza serenissima il Principe di Monaco concernente la regolamentazione del trasporto internazionale di viaggiatori e di merci su strada; h) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo del Montenegro sulla regolamentazione reciproca dell'autotrasporto internazionale di viaggiatori e merci; i) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Serbia sulla regolamentazione reciproca dell'autotrasporto internazionale di viaggiatori e merci; l) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica dell'Azerbaijan sul trasporto marittimo; m) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Principato di Andorra concernente la regolamentazione del trasporto internazionale di viaggiatori e di merci su strada.
C. 3917 Governo.

(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 26 luglio scorso.

  Maurizio BERNARDO, presidente, ricorda che il relatore, Marco Di Maio, nella seduta di ieri ha illustrato i contenuti del provvedimento e ha inoltre formulato una proposta di parere favorevole con alcune premesse (vedi allegato 1).

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2015.
C. 3973 Governo.

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2016.
C. 3974 Governo.

Tabella n. 1: Stato di previsione dell'entrata per l'anno finanziario 2016.
Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2016 (limitatamente alle parti di competenza).
(Relazioni alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Relazione favorevole con osservazioni sul disegno di legge C. 3973 – Relazione favorevole sul disegno di legge C. 3974).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 26 luglio scorso.

  Maurizio BERNARDO, presidente, ricorda che il relatore, Petrini, nella seduta di ieri ha illustrato i contenuti dei provvedimenti.

  Paolo PETRINI (PD), relatore, avverte di aver formulato una proposta di relazione favorevole con osservazioni sul disegno di legge C. 3973, recante il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2015 (vedi allegato 2) e una proposta di relazione Pag. 117favorevole sul disegno di legge C. 3974, recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2016 (vedi allegato 3).
  Segnala altresì che le predette proposte di relazione sono state trasmesse informalmente via e-mail a tutti i componenti della Commissione nella mattinata odierna.

  La Commissione approva, con distinte votazioni, la proposta di relazione favorevole con osservazioni sul disegno di legge C. 3973, recante il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2015, e la proposta di relazione favorevole sul disegno di legge C. 3974, recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2016, con riferimento alla Tabella n. 1 e alla Tabella n. 2, relativamente alle parti di competenza della Commissione.
  La Commissione nomina quindi il deputato Petrini quale relatore presso la V Commissione.

  La seduta termina alle 13.45.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 27 luglio 2016. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 13.45.

Disposizioni concernenti la comunicazione e la diffusione delle competenze di base necessarie per la gestione del risparmio privato.
C. 3666 Bernardo, C. 3662 Paglia e C. 3913 Nastri.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato, da ultimo, nella seduta del 26 luglio scorso.

  Maurizio BERNARDO, presidente e relatore, avverte che l'esame proseguirà dalle proposte emendative riferite all'articolo 2 accantonate nella seduta di ieri, per passare quindi ad esaminare le proposte emendative riferite all'articolo 3.
  Esprime parere favorevole sugli emendamenti Schullian 2.12 e 2.13, accantonati nella precedente seduta di esame.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva, con distinte votazioni, gli emendamenti Schullian 2.12 e 2.13 (vedi allegato 4).

  Sara MORETTO (PD), con riferimento agli emendamenti Paglia 2.14 e 2.16, anch'essi accantonati nella precedente seduta di esame, relativi, rispettivamente, all'insegnamento dell'educazione finanziaria nei cicli scolastici ed alle iniziative di educazione finanziaria rivolte specificamente ai soggetti più vulnerabili ed a basso reddito, segnala come tali tematiche siano entrambe affrontate dall'articolo aggiuntivo a sua prima firma 3.01, la cui eventuale approvazione assorbirebbe quindi sostanzialmente i predetti emendamenti.

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL) condivide le osservazioni della deputata Moretto, ritirando pertanto i suoi emendamenti 2.14 e 2.16, sostanzialmente ricompresi nell'ambito dell'articolo aggiuntivo 3.01.
  Esprime quindi soddisfazione per la disponibilità della maggioranza ad affrontare, nell'ambito del provvedimento, anche il tema dell'educazione finanziaria nelle scuole.

  Maurizio BERNARDO, presidente e relatore, esprime parere contrario sull'emendamento Busin 3.1, esprime parere favorevole sull'emendamento Moretto 3.2, la cui approvazione precluderebbe l'emendamento Paglia 3.3. Esprime quindi parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Moretto 3.01, la cui approvazione assorbirebbe sostanzialmente Pag. 118gli articoli aggiuntivi Paglia 3.02 e 3.03.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione respinge l'emendamento Busin 3.1 e approva l'emendamento Moretto 3.2.

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL), con riferimento al suo emendamento 3.3, considererebbe grave che il provvedimento, il quale, all'articolo 3, prevede la promozione dell'attività di comunicazione e di fusione di informazioni in materia finanziaria svolta da soggetti privati, non affronti in nessun modo il tema dei conflitti d'interesse che potrebbero sussistere in capo a tali soggetti privati nello svolgimento della predetta attività.

  Maurizio BERNARDO, presidente e relatore, si dichiara disponibile ad esprimere un parere favorevole sull'emendamento Paglia 3.3, a condizione che sia riformulato riferendolo al comma 1. Sottolinea, infatti, come la riscrittura del comma 2 dell'articolo 3 operata dall'emendamento 3.2, appena approvato, renda incongruente l'attuale formulazione del predetto emendamento Paglia 3.3.

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL) concorda con l'osservazione del Presidente, riformulando conseguentemente il proprio emendamento 3.3.

  Sara MORETTO (PD) comprende la preoccupazione espressa dal deputato Paglia, ma rileva come gli emendamenti approvati finora intendano valorizzare anche le attività svolte sul piano dell'educazione finanziaria da soggetti privati, attribuendo un compito di organizzazione e coordinamento sia alla Strategia nazionale prevista dal nuovo articolo 1-bis, introdotto dall'articolo aggiuntivo Causi 1.01, sia al Comitato previsto dall'articolo 2, come riformulato dall'emendamento 2.3. Pertanto la proposta di legge, anche all'esito delle modifiche finora apportate, non intende precludere le iniziative di educazione finanziaria poste in essere da soggetti privati, né introdurre una nuova figura professionale specifica di educatore finanziario. In tale contesto teme che l'emendamento Paglia 3.3 rischi di escludere i soggetti privati che svolgono attività in questo campo, dichiarando di non condividere tale ipotesi e ritenendo che il tema del contrasto agli eventuali conflitti d'interesse possa invece essere affrontato integrando le linee guida da definire in materia.

  Maurizio BERNARDO, presidente e relatore, sottolinea come, qualora l'emendamento Paglia 3.3 dovesse essere inteso nel senso di impedire lo svolgimento di attività di educazione finanziaria da parte di soggetti privati, non riterrebbe di esprimere su di esso parere favorevole.

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL) non condivide le considerazioni della deputata Moretto, sottolineando come, nel momento in cui lo Stato interviene per coordinare e certificare le attività di informazione ed educazione finanziaria, svolta anche da soggetti privati, sia del tutto logico e opportuno assicurare un'adeguata verifica circa gli eventuali conflitti d'interesse in capo a tali soggetti privati.

  Sara MORETTO (PD) ritiene che una soluzione alla questione posta dal deputato Paglia possa essere risolta attribuendo al Comitato di cui all'articolo 2 anche la funzione di verificare che le attività di educazione finanziaria svolte da soggetti privati non siano viziate da conflitti d'interesse, senza peraltro giungere ad escludere specifici soggetti da tali attività.

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL) chiarisce come il suo emendamento 3.3 non intenda escludere specifici soggetti dallo svolgimento di attività di educazione finanziaria, ma solo prevedere una vigilanza rispetto alla sussistenza di conflitti d'interesse in materia.

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  Girolamo PISANO (M5S) ricorda di aver già segnalato, in occasione della seduta di ieri, come la Commissione, intervenendo sui temi dell'educazione finanziaria nelle scuole, stia sconfinando nelle competenze della Commissione Cultura. Ritiene che il dibattito in corso confermi tale timore, rilevando come la Commissione stia compiendo delle scelte sbagliate, anche in quanto non tiene conto delle specificità e della complessità dell'ordinamento scolastico.

  Maurizio BERNARDO, presidente e relatore, in merito alle considerazioni svolte dal deputato Pisano, segnala come il testo del provvedimento, quale risultante dagli emendamenti approvati, sarà trasmesso anche alla Commissione Cultura, al fine di acquisire il relativo parere. Rileva peraltro come il focus principale dell'intervento legislativo non sia certamente costituito dal profilo relativo all'istruzione scolastica.

  Francesco RIBAUDO (PD), con riferimento alle considerazioni del deputato Pisano, rileva come il provvedimento in esame non intenda in alcun modo sconfinare negli ambiti di competenza di altre Commissioni, sottolineando, in tale quadro, come la regolamentazione degli aspetti della disciplina sulla diffusione delle competenze in materia finanziaria specificamente relativi all'educazione scolastica siano demandati all'eventuale definizione da parte della VII Commissione Cultura.
  Con riguardo all'emendamento Paglia 3.3, pur condividendo la finalità di impedire che i soggetti privati coinvolti attivi nella diffusione delle informazioni in materia di educazione finanziaria si trovino in una situazione di conflitto di interessi, evidenzia la necessità di evitare che l'inserimento di una tale previsione nel provvedimento ne ostacoli la concreta e migliore attuazione. In particolare ritiene si debba porre attenzione affinché non siano inserite previsioni che abbiano l'effetto di estromettere, a priori, taluni soggetti, provenienti da diversi settori del mondo produttivo, compreso il settore finanziario, i quali già esercitano l'attività di formazione sulla materia della gestione del risparmio privato e che il provvedimento intende coinvolgere nel modo più efficace.

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL) sottolinea come il suo emendamento non abbia un contenuto cogente, ma intenda solo stabilire il principio secondo cui occorre porre attenzione agli eventuali conflitti d'interesse in capo ai soggetti privati che svolgono attività di educazione finanziaria.

  Maurizio BERNARDO, presidente e relatore, anche alla luce dei chiarimenti forniti dal presentatore, rileva come l'emendamento Paglia 3.3 si limiti ad introdurre un principio generale: ritiene pertanto di esprimere parere favorevole su di esso, come riformulato dal presentatore nel senso da lui stesso in precedenza suggerito.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Paglia 3.3, come riformulato, e l'articolo aggiuntivo Moretto 3.01, risultando pertanto assorbiti gli articoli aggiuntivi Paglia 3.02 e 3.03.

  Maurizio BERNARDO, presidente e relatore, ringrazia tutti i gruppi per la collaborazione e il proficuo lavoro svolto, avvertendo che il testo del provvedimento, come risultante dalle proposte emendative approvate, sarà trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva, ai fini dell'acquisizione dei prescritti pareri.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.05.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'Ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.05 alle 14.15.

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