CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 7 luglio 2016
670.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 7 luglio 2016. — Presidenza del vicepresidente Bruno MOLEA – Intervengono il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Angela D'Onghia, e il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali e il turismo, Antimo Cesaro.

  La seduta comincia alle 9.30.

5-05497 Naccarato: Sull'equiparazione ed equipollenza del percorso formativo delle scuole di alta formazione per diplomati restauratori alla classe di laurea LMR/02.

  Il sottosegretario Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 1).

  Alessandro NACCARATO (PD), pur apprezzando la circostanziata ricostruzione normativa contenuta nella risposta, si dichiara Pag. 51non soddisfatto in ragione della motivazione addotta sulla mancata equiparazione ed equipollenza alla classe di laurea LMR/02 dei restauratori. Prende atto che in altri ambiti questa equiparazione è invece avvenuta e conclude affermando che sperava in una risposta di tutt'altro contenuto.

5-06584 Ricciatti: Sull'assunzione dei docenti di sostegno necessari al fine di garantire il pieno adempimento del diritto all'educazione e all'istruzione.

  Il sottosegretario Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 2).

  Lara RICCIATTI (SI-SEL), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatta della risposta che non è stata dettagliata come si sarebbe aspettata. Rammenta l'allarme lanciato ultimamente da diversi mass-media riguardo al problema sociale dei ragazzi disabili che si sentono fortemente discriminati, soprattutto a scuola. La mancata assegnazione di unità di docenti di sostegno in numero congruo a consentire un percorso formativo completo ai ragazzi disabili intacca il loro diritto allo studio. È quanto è accaduto alla studentessa di Senigallia, affetta da una grave disabilità, vittima del complesso meccanismo di assegnazione dei docenti di sostegno, che ha provocato nel suo caso (peraltro non unico) la perdita di un cospicuo numero di ore di insegnamento.

5-08099 Rizzetto: Su talune assunzioni presso l'Area Science Park di Trieste.

  Il sottosegretario Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 3).

  Aris PRODANI (Misto), replicando in qualità di cofirmatario, non può ritenersi soddisfatto della risposta, in quanto la motivazione fornita circa la mancata riassunzione presso Area Sience Park di quattro unità appartenenti alla categoria di lavoratori protetti rende evidente la scarsa chiarezza della normativa di riferimento. Emerge la necessità di affrontare il problema alla radice, intervenendo proprio sulla normativa di settore, non essendo sufficienti semplici riflessioni di circostanza.

5-08436 Iori: Sui criteri di ripartizione del fondo unico per lo spettacolo per il triennio 2015-2017.

  Il sottosegretario Antimo CESARO risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 4).

  Vanna IORI (PD), replicando, afferma che l'aver escluso quella sola domanda di accesso al contributo del FUS, ha di fatto escluso dalla ripartizione del Fondo un'intera categoria, essendo quella l'unica istanza presentata. Le fa comunque piacere l'impegno assunto dal Governo per superare la situazione di incertezza in merito all'assegnazione dei contributi e spera che venga riconsiderata la domanda in questione, soprattutto perché relativa ad un settore di livello internazionale. Aspetto del quale i criteri di ripartizione delle risorse del FUS dovrebbero tenere conto.

5-08437 Sgambato: Sull'Archivio di Stato di Caserta.

  Il sottosegretario Antimo CESARO risponde all'interrogazione nei termini riportati (vedi allegato 5). Aggiunge che il Governo monitorerà l'esecuzione dei lavori e che, rispetto ai tempi e alle modalità di aggiudicazione, è stato richiesto un report mensile che non avrà difficoltà a trasmettere alla Commissione. Per quanto concerne lo stanziamento delle risorse, sottolinea che le procedure di erogazione sono state impostate in modo che possa esserne garantita la celerità.

  Camilla SGAMBATO (PD), replicando, ringrazia perché finalmente è stato definito un termine per il trasferimento dell'Archivio Pag. 52di Stato di Caserta. È un po’ meno soddisfatta per lo stato dei lavori e si augura che il Governo tenga alta la guardia per fare in modo che il 2017 costituisca un termine perentorio per il trasferimento. Si compiace che il Governo avrà cura di trasmettere alla Commissione i risultati del monitoraggio sullo stato dei lavori.

  Bruno MOLEA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.45.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 7 luglio 2016. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI.

  La seduta comincia alle 13.45.

Modifiche alla disciplina in materia di contributi universitari.
C. 1159 Vacca e C. 2386 Ghizzoni.

(Seguito dell'esame e rinvio – Revoca dell'abbinamento della proposta di legge C. 2386 Ghizzoni).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato, da ultimo, nella seduta del 7 luglio 2016.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori è garantita dal circuito chiuso. Posto che i termini procedurali dello stato dell’iter del provvedimento sono stati chiariti nelle due scorse sedute, non ritiene necessario ripetersi. Ricorda che nella seduta di ieri il gruppo Movimento 5 Stelle aveva dichiarato di non volersi avvalere della facoltà di domandare la revoca dell'abbinamento. Domanda pertanto al relatore quale testo base proponga di adottare, se la proposta di legge n. 1159 oppure la n. 2386.

  Simone VALENTE (M5S), parlando a nome del suo gruppo, domanda che la Presidente disabbini le due proposte di legge, in modo che sia adottata come testo base la proposta n. 1159 Vacca e da garantirne l'approdo all'esame dell'Assemblea. Ribadisce che il suo gruppo è disposto a un confronto costruttivo che valorizzi anche i contenuti della proposta dell'onorevole Ghizzoni.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, preso atto della richiesta del collega Simone Valente, dispone la revoca dell'abbinamento.

  Maria COSCIA (PD), anch'ella prendendo atto delle determinazioni dei colleghi del Movimento 5 Stelle, ricorda che il Comitato ristretto aveva svolto un lavoro proficuo che rischia di essere vanificato dalla forzatura sui tempi imposta dalla loro richiesta in Conferenza dei capigruppo. In mancanza di ripensamenti, il gruppo del Partito Democratico dovrà votare contro, con la prospettiva di riprendere l'esame dell'importante tematica coinvolta in un secondo momento e comunque in tempo per dotare le università italiane di un sistema di esoneri dalla contribuzione che certo non potrebbe entrare in vigore nell'anno accademico in corso.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, propone di fissare il termine per la presentazione di eventuali emendamenti alle ore 10 di lunedì 11 luglio.

  Annalisa PANNARALE (SI-SEL) si rammarica della posizione del gruppo Movimento 5 Stelle. Non comprende il motivo per cui non si sia pervenuti alla condivisione di un testo promanante da proposte di legge così simili nei contenuti. La decisione dei colleghi del Movimento 5 Stelle costringe a tempi ristrettissimi e ad un mero passaggio procedurale in Assemblea, con la conseguenza che il mancato approfondimento della tematica ricadrà, ancora una volta, soltanto sugli studenti universitari. Pag. 53Chiede che il termine emendamenti sia differito.

  Luigi GALLO (M5S), relatore, sottolinea che il lavoro in Comitato ristretto è stato condiviso. L'accordo manca soltanto sui termini e sulle risorse. Si augura che in Assemblea si trovi l'occasione per un ulteriore confronto.

  Simona Flavia MALPEZZI (PD), rassicura la collega Pannarale in merito al fatto che il gruppo del Partito Democratico non intende escludere nessuno dalla discussione. Fa presente che, al contrario, è proprio dal suo gruppo che è stata avanzata la richiesta di non accelerare i tempi. Riconoscere l'urgenza di mettere mano ad un provvedimento non deve significare necessariamente comprimerne i tempi. Ha la sensazione che i colleghi del Movimento 5 Stelle mirino ad incassare un risultato solo parziale, ovvero quello di vedere la loro proposta in discussione in Assemblea, con il rischio di far «suicidare» il loro provvedimento. Ribadisce che il gruppo del Partito Democratico si è sempre fatto promotore di approfondimento e condivisione, mentre il gruppo del Movimento 5 Stelle – a suo avviso – ha preferito puntare all'obiettivo di fare colpo sull'opinione pubblica invece di portare a casa una buona legge.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, accogliendo la richiesta dell'onorevole Pannarale fissa il termine per la presentazione di emendamenti alle ore 16 di lunedì 11 luglio.

Sull'ordine dei lavori.

  Manuela GHIZZONI (PD), intende lasciare a verbale che due giorni fa il giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Verona ha prosciolto Ilaria Capua perché il fatto non sussiste. Questa formula assolutoria è tanto ampia e perentoria quanto purtroppo tardiva. La deputata Capua ha subito l'onta di essere stata oggetto di un servizio giornalistico frettoloso e disinvolto che la dava per rea di traffici illeciti. La scopritrice del virus dell'aviaria ha ormai portato il suo talento negli Stati Uniti e ha presentato le sue dimissioni da deputata.
  Mentre esprime affetto e compiacimento per la collega, non può scordare che nella seduta del 9 aprile 2014 in questa Commissione taluno aveva parlato della carenza di «trasparenza, stati d'animo e statura adeguati» a svolgere la funzione di vice-presidente. Oggi Ilaria Capua ottiene un parziale ristoro. Spera però che sia ben chiaro a tutti quanto sia pericolosa la cultura del sospetto.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, si associa.

  (Applaudono i deputati dei gruppi PD, SI-SEL e SCpI).

  La seduta termina alle 14.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 7 luglio 2016.

Audizione dell'arch. Dora Di Francesco, Autorità di Gestione del PON Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020 del MIBACT, nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 2950 Ascani, recante «Agevolazioni in favore delle start-up culturali nonché modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, in materia di raccolta di capitali tra il pubblico per la valorizzazione e la tutela dei beni culturali».

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14 alle 14.40.

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