CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 30 giugno 2016
665.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (XI e XII)
COMUNICATO
Pag. 21

SEDE REFERENTE

  Giovedì 30 giugno 2016. — Presidenza del presidente del presidente della XI Commissione, Cesare DAMIANO. — Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Franca Biondelli.

  La seduta comincia alle 14.40.

Delega recante norme relative al contrasto alla povertà, al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali (collegato alla legge di stabilità 2016).
C. 3594 Governo.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni riunite proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 29 giugno 2016.

  Cesare DAMIANO presidente, avverte preliminarmente che la deputata Gullo ha sottoscritto tutti gli emendamenti presentati da deputati del gruppo FI-PdL e che la deputata Moretto ha ritirato il suo emendamento 1.57.
  Segnala, inoltre, che nella giornata di ieri le relatrici hanno presentato gli emendamenti 1.263 (Nuova formulazione), 1.264 e 1.265 (vedi allegato 1) e che, con riferimento a tali proposte emendative, sono stati presentati undici subemendamenti (vedi allegato 2). Nel far presente che tanto gli emendamenti che i subemendamenti presentati sono da considerarsi ammissibili, ricorda che nella seduta di ieri le Commissioni hanno esaurito le votazioni degli emendamenti riferiti al comma 2, lettera a).
  Da quindi la parola alle relatrici per l'espressione del parere sulle proposte emendative ancora non esaminate.

  Anna GIACOBBE (PD), relatrice per la XI Commissione, esprimendo anche a nome della relatrice per la XII Commissione i pareri sugli emendamenti riferiti al comma 2 non esaminati nella seduta di ieri, invita al ritiro, precisando che altrimenti Pag. 22il parere è da intendersi contrario, degli emendamenti Airaudo 1.92, Beni 1.200, Nicchi 1.90, Miotto 1.213, Placido 1.93, Nicchi 1.86, Labriola 1.60, Miotto 1.143, Nicchi 1.94, Airaudo 1.97, nonché Simonetti 1.41, 1.40, 1.38 e 1.39. Esprime, poi, parere favorevole sull'emendamento Gigli 1.4 a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato 3).
  Invita quindi al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, degli emendamenti Martelli 1.131, Minardo 1.1, Nicchi 1.95, Rondini 1.167, Simonetti 1.42, Rondini 1.170, Ciprini 1.222, 1.227, 1.224 e 1.230, Rondini 1.163 e 1.165, Simonetti 1.44, Labriola 1.61, Nicchi 1.96, Beni 1.201, Miotto 1.215, Gnecchi 1.154, Preziosi 1.207 e Miotto 1.214. Esprime parere favorevole sull'emendamento Gnecchi 1.152 a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato 3).
  Invita al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, degli emendamenti Beni 1.175, Martelli 1.132 e Gnecchi 1.155. In relazione a tale ultima proposta emendativa precisa che la disciplina del periodo transitorio delle prestazioni previste a legislazione vigente è oggetto dall'emendamento delle relatrici 1.264. Invita al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, degli emendamenti Martelli 1.133, Nicchi 1.98, Binetti 1.196 e Carnevali 1.203. Esprime parere favorevole sull'emendamento Miotto 1.216 a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato 3). Invita al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, dell'emendamento Beni 1.205. Raccomanda, quindi, l'approvazione dell'emendamento 1.262 delle relatrici, esprimendo parere contrario su tutti i subemendamenti ad esso riferiti. Invita al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, degli emendamenti Grillo 1.247 e Miotto 1.218, degli identici emendamenti Placido 1.99, Gnecchi 1.153 e Beni 1.176, dell'emendamento Polverini 1.20 e dell'emendamento Nicchi 1.100.
  Esprime, quindi, parere favorevole sull'emendamento Placido 1.102 e raccomanda quindi l'approvazione dell'emendamento 1.263 (Nuova formulazione) delle relatrici, esprimendo parere contrario su tutti i subemendamenti ad esso relativi e precisando che la riformulazione presentata tiene parzialmente conto del contenuto del subemendamento Martelli 0.1.263.1, relativo alla precedente formulazione dell'emendamento. Invita, infine, al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, degli emendamenti Airaudo 1.101, Cominardi 1.232, Lorefice 1.249 e Miotto 1.144.

  La sottosegretaria Franca BIONDELLI esprime parere conforme a quello delle relatrici e parere favorevole sull'emendamento 1.263 (Nuova formulazione) delle relatrici.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Airaudo 1.92.

  Paolo BENI (PD), accogliendo l'invito delle relatrici, ritira l'emendamento 1.200 di cui è primo firmatario.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Nicchi 1.90.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), accogliendo l'invito rivolto dalle relatrici, ritira l'emendamento 1.213 di cui è prima firmataria.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Placido 1.93, Nicchi 1.86 e Labriola 1.60.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), accogliendo l'invito delle relatrici, ritira l'emendamento a sua prima firma 1.143.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Nicchi 1.94, Airaudo 1.97, nonché Simonetti 1.41 e 1.40.

  Roberto SIMONETTI (LNA), intervenendo sul suo emendamento 1.38 e richiamandosi Pag. 23a quanto già affermato nel corso della discussione generale sul provvedimento, sottolinea l'opportunità di prevedere una misura a carattere regionale, che meglio si possa adattare alla realtà su cui è chiamata ad intervenire. Ritiene, infatti, che la volontà accentratrice, sottesa all'intero provvedimento e particolarmente evidente nel ruolo assegnato all'ANPAL e nell'istituzione di un unico Fondo per il finanziamento degli interventi di contrasto alla povertà, sia controproducente e suscettibile di mettere a rischio il raggiungimento degli obiettivi dell'intervento, nonostante il condivisibile aumento delle risorse finanziarie a disposizione.

  Ileana Cathia PIAZZONI (PD), relatrice per la XII Commissione, ribadisce che alla base del provvedimento c’è la volontà di garantire prestazioni minime uguali su tutto il territorio nazionale, nel rispetto dell'autonomia garantita alle Regioni dalla Costituzione. Invita, inoltre, i colleghi a tenere presente che l'impianto del disegno di legge è stato condiviso dai rappresentanti delle Regioni nel corso dell'audizione presso le Commissioni riunite XI e XII.

  Roberto SIMONETTI (LNA) ricorda alla relatrice che la proposta di riforma della Costituzione, che sarà oggetto di referendum nel prossimo autunno, reca un'impostazione opposta a quella da lei richiamata.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Simonetti 1.38 e 1.39.

  Cesare DAMIANO, presidente, da conto che i presentatori dell'emendamento Gigli 1.4 hanno accettato la riformulazione proposta dalle relatrici.

  Donata LENZI (PD), pur recependo le preoccupazioni sottese all'emendamento Gigli 1.4, osserva tuttavia che esso rischia di riproporre quella suddivisione tra categorie di soggetti in stato di bisogno che il provvedimento in esame intende superare. Ribadisce, pertanto, la necessità di uscire dalla logica di interventi settoriali in favore di un approccio di carattere universalistico.

  Mario MARAZZITI, presidente della XII Commissione, cofirmatario dell'emendamento Gigli 1.4, condividendo quanto affermato dall'onorevole Lenzi, osserva che l'emendamento prende atto della circostanza che le attuali politiche in materia di assistenza sono indirizzate a specifiche categorie e si limita ad indicare i soggetti da tutelare prioritariamente nella fase transitoria, in attesa dell'estensione su base universalistica della nuova misura.

  Giulia DI VITA (M5S), osservando che l'emendamento Gigli 1.4 opera una suddivisione non tra categorie di soggetti ma tra gradi di bisogno, si dichiara soddisfatta che, con l'espressione del parere favorevole su tale proposta emendativa, le relatrici e il Governo abbiano in sostanza avallato il superamento del principio dell'universalismo selettivo da lei non condiviso.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Gigli 1.4 (Nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione dell'emendamento Gigli 1.4 (Nuova formulazione) risultano assorbiti o preclusi, e non saranno pertanto posti in votazione, i seguenti emendamenti: Martelli 1.131, Minardo 1.1, Nicchi 1.95, Rondini 1.167, Simonetti 1.42, Rondini 1.170, Ciprini 1.222, 1.227, 1.224 e 1.230, Rondini 1.163 e 1.165, Simonetti 1.44, Labriola 1.61, Nicchi 1.96, Beni 1.201, Miotto 1.215, Gnecchi 1.154, Preziosi 1.207 e Miotto 1.214.

  Marialuisa GNECCHI (PD) accetta la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 1.152, proposta dalle relatrici.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Gnecchi 1.152 (Nuova formulazione) (vedi allegato 3).

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  Paolo BENI (PD), accogliendo l'invito rivolto dalle relatrici, ritira l'emendamento a sua prima firma 1.175.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Martelli 1.132.

  Marialuisa GNECCHI (PD), accogliendo l'invito rivolto dalle relatrici, ritira l'emendamento 1.155, di cui è prima firmataria.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Martelli 1.133.

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che se le presentatrici dell'emendamento Miotto 1.216 accettano la riformulazione proposta dalle relatrici, esso sarà posto in votazione prima dell'emendamento Nicchi 1.98.

  Anna Margherita MIOTTO (PD) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento 1.216 di cui è prima firmataria.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano l'emendamento Miotto 1.216 (Nuova formulazione) (vedi allegato 3) e respingono gli emendamenti Nicchi 1.98 e Binetti 1.196

  Elena CARNEVALI (PD) ritira l'emendamento 1.203 di cui è prima firmataria.

  Paolo BENI (PD) ritira l'emendamento 1.205 di cui è primo firmatario.

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che le Commissioni procederanno all'esame dell'emendamento 1.262 delle relatrici e dei relativi subemendamenti.

  Anna Margherita MIOTTO (PD) ritira il suo subemendamento 0.1.262.7, che intendeva porre rimedio ad alcune ripetizioni che si produrrebbero nel provvedimento a seguito dell'approvazione dell'emendamento 1.262 delle relatrici. Prende atto, infatti, dell'impegno delle relatrici a farsi carico di tale esigenza.

  Ileana Cathia PIAZZONI (PD), relatrice per la XII Commissione, ringraziando la collega Miotto, assicura che i suoi suggerimenti saranno accolti in sede di stesura finale del testo del provvedimento.

  Giulia DI VITA (M5S), intervenendo sul subemendamento Colonnese 0.1.262.6, di cui è firmataria, osserva che esso, tenendo conto delle difficoltà riscontrate nella pratica della sperimentazione del SIA, intende introdurre il principio della valutazione dell'impatto sociale dei progetti personalizzati.

  Ileana Cathia PIAZZONI (PD) relatrice per la XII Commissione, pur condividendo l'opportunità di introdurre il principio della valutazione dei progetti, implicita in varie parti del provvedimento, dichiara di non condividere la formulazione del subemendamento Colonnese 0.1.262.6.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono i subemendamenti Colonnese 0.1.262.6, Martelli 0.1.262.4, Simonetti 0.1.262.10, Martelli 0.1.262.1, 0.1.262.3 e 0.1.262.5, Simonetti 0.1.262.9 e Nicchi 0.1.262.2, nonché approvano l'emendamento 1.262 delle relatrici (vedi allegato 3).

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento 1.262 delle relatrici risultano preclusi, e non saranno pertanto posti in votazione, i seguenti emendamenti: Grillo 1.247, Miotto 1.218, Placido 1.99, Gnecchi 1.53, Beni 1.176 e Nicchi 1.100.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono l'emendamento Polverini 1.20 ed approvano l'emendamento Placido 1.102 (vedi allegato 3).

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che le Commissioni procederanno all'esame dell'emendamento 1.263 (Nuova formulazione) delle relatrici e dei relativi subemendamenti.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono i subemendamenti Martelli Pag. 250.1.263 (Nuova formulazione).6 e Mantero 0.1.263 (Nuova formulazione).7.

  Giulia DI VITA (M5S) chiede alle relatrici di precisare se, sulla base del loro emendamento 1.263 (Nuova formulazione), il beneficio, di cui si prevede la possibilità del rinnovo, acquisti un carattere strutturale o rimanga una misura temporanea, volta al superamento dello stato di bisogno.

  Ileana Cathia PIAZZONI (PD) chiarisce che, non potendo prevedersi una durata specifica del beneficio, che è destinato a fronteggiare stati di bisogno tra loro molto diversi, l'emendamento 1.263 (Nuova formulazione) è volto a riconoscere ampi spazi di valutazione alle équipe chiamate a definire i progetti personalizzati.

  Marisa NICCHI (SI-SEL), pur riconoscendo che la nuova formulazione dell'emendamento 1.263 delle relatrici costituisce un passo avanti nella direzione auspicata dal suo gruppo, essendo in particolare stato soppresso il riferimento alla sospensione della misura, osserva che la previsione della possibilità del rinnovo del beneficio non appare pienamente soddisfacente.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano l'emendamento 1.263 (Nuova formulazione) delle relatrici (vedi allegato 3) e respingono l'emendamento Airaudo 1.101.

  Claudio COMINARDI (M5S), intervenendo sul suo emendamento 1.232, osserva che il parere contrario espresso anche dalla sottosegretaria Biondelli non sembra coerente con le affermazioni del Presidente del Consiglio dei ministri, che intende estendere il beneficio fiscale degli 80 euro ai pensionati. Il suo emendamento, infatti, va nella stessa direzione, essendo volto anche alla tutela delle cosiddette partite IVA, rimaste escluse da tutti i provvedimenti di favore susseguitisi negli ultimi anni.

  Donata LENZI (PD) osserva che la maggioranza e il Governo hanno inteso circoscrivere il perimetro del provvedimento alle prestazioni di carattere assistenziale in favore dei soggetti in stato di povertà.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Cominardi 1.232 e Lorefice 1.249.

  Anna Margherita MIOTTO (PD) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.144.

  Anna GIACOBBE (PD), relatrice per la XI Commissione, nel precisare che esprimerà, anche a nome della relatrice per la XII Commissione, i pareri sugli emendamenti riferiti al comma 3, invita al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, degli identici emendamenti Polverini 1.21 e Placido 1.103. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 1.264 delle relatrici, esprimendo parere contrario su tutti i subemendamenti ad esso riferiti. Invita al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, degli emendamenti Di Vita 1.253, Miotto 1.185, Martelli 1.134, Miotto 1.182, Simonetti 1.46, Beni 1.178, Airaudo 1.104, Simonetti 1.47, Gregori 1.105, Gnecchi 1.156, Labriola 1.62, Di Vita 1.245, Beni 1.184, Gebhard 1.9, Pizzolante 1.162, 1.192, 1.194, 1.191, 1.181 e 1.179, nonché Gebhard 1.10.
  Esprime parere favorevole sull'emendamento Miotto 1.219 a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato 3).
  Invita al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, dell'emendamento Placido 1.106 ed esprime parere favorevole sull'emendamento Nicchi 1.107 a condizione che sia riformulato nei termini indicati in allegato (vedi allegato 3).
  Invita, infine, al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da intendersi contrario, dell'emendamento Martelli 1.135.

  La sottosegretaria Franca BIONDELLI esprime parere conforme a quello delle Pag. 26relatrici e parere favorevole sull'emendamento 1.264 delle relatrici.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli identici emendamenti Polverini 1.21 e Placido 1.103, nonché il subemendamento Simonetti 0.1.264.2.

  Marialucia LOREFICE (M5S), intervenendo sul subemendamento 0.1.264.4, di cui è cofirmataria, chiede alle relatrici di motivare il loro parere contrario, dal momento che, a suo giudizio, sarebbe utile tenere distinte le prestazioni assistenziali, da concedersi indipendentemente dalla situazione economica del soggetto, dalle misure di sostegno economico, evitando il loro assorbimento in una misura unica.

  Anna GIACOBBE (PD), relatrice per la XI Commissione, osserva che, avendo la Commissione già approvato un emendamento in base al quale le prestazioni oggetto di riordino sono quelle volte al contrasto della povertà, l'emendamento 1.264 da lei presentato insieme alla collega Piazzoni è volto a preservare le prestazioni assistenziali che, in una prima fase transitoria, continueranno ad essere erogate, fino a quando le risorse a disposizione saranno sufficienti a fare entrare il sistema a regime, coprendo tutte le fasce di popolazione in stato di bisogno.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono i subemendamenti Nesci 0.1.264.4 e Martelli 0.1.264.1 ed approvano l'emendamento 1.264 delle relatrici (vedi allegato 3).

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento 1.264 delle relatrici risultano assorbiti o preclusi, e non saranno pertanto posti in votazione, i seguenti emendamenti: Di Vita 1.253, Miotto 1.185, Martelli 1.134, Miotto 1.182, Simonetti 1.46, Beni 1.178, Airaudo 1.104, Simonetti 1.47, Gregori 1.105, Gnecchi 1.156, Labriola 1.62, Di Vita 1.245, Beni 1.184 e Gebhard 1.9.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Pizzolante 1.162, 1.192, 1.194, 1.191, 1.181 e 1.179.

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che l'emendamento Gebhard 1.10 è stato ritirato dai presentatori.

  Anna Margherita MIOTTO (PD) accetta la riformulazione dell'emendamento 1.219 di cui è prima firmataria.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano l'emendamento Miotto 1.219 (Nuova formulazione) (vedi allegato 3) e respingono l'emendamento Placido 1.106.

  Marisa NICCHI (SI-SEL) accetta la riformulazione dell'emendamento 1.107 di cui è prima firmataria.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano l'emendamento Nicchi 1.107 (Nuova formulazione) (vedi allegato 3) e respingono l'emendamento Martelli 1.135.

  Cesare DAMIANO, presidente, preso atto degli orientamenti manifestati dalle relatrici e dalla rappresentante del Governo in ordine all'esame delle restanti proposte emendative, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.50.

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