CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 31 marzo 2016
618.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 31 marzo 2016. — Presidenza del vicepresidente Bruno MOLEA. – Intervengono il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Gabriele Toccafondi, e il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali e il turismo, Antimo Cesaro.

  La seduta comincia alle 9.15.

  Bruno MOLEA, presidente, avverte che, poiché non vi sono obiezioni, accoglie la richiesta di attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

5-06550 Ghizzoni: Sul trattamento economico dei professori universitari al momento del passaggio di ruolo.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde nei termini riportati (vedi allegato 1).

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  Manuela GHIZZONI (PD) deve dirsi stupefatta da questa che potrebbe definirsi una «non risposta». È stato eluso il suo quesito e dovrà tornare sull'argomento.

5-07408 Naccarato: Sui progetti di riqualificazione e di messa in sicurezza delle istituzioni scolastiche statali.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde nei termini riportati (vedi allegato 2).

  Giulia NARDUOLO (PD), replicando in qualità di cofirmataria, si dichiara soddisfatta della risposta.

5-07630 D'Uva: Sulla prova per l'abilitazione a professore ordinario in letteratura italiana contemporanea.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde nei termini riportati (vedi allegato 3).

  Francesco D'UVA (M5S), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta. Prende atto con favore della nomina di un'apposita commissione tecnico-scientifica incaricata di esaminare le opere oggetto di segnalazione, la quale potrebbe confermare la sussistenza di un plagio nella produzione di opere scientifiche utilizzate per ottenere l'abilitazione nazionale a professore universitario. Non vengono però indicate le conseguenze – come una eventuale revoca dell'abilitazione conseguita – per il professore interessato, ove tale plagio fosse accertato anche dall'autorità giudiziaria. Quest'ultima infatti, nel frattempo, è stata investita della questione dal MIUR. Assicura che continuerà a seguire con attenzione questa vicenda sino a che essa non sarà chiarita in ogni suo aspetto.

5-06687 De Menech: Sull'archivio di Stato di Belluno.

  Il sottosegretario Antimo CESARO risponde nei termini riportati (vedi allegato 4). A suo avviso, l'uso del sindacato ispettivo come esso si è manifestato nell'interrogazione del collega De Menech – come pure nella successiva di Luigi Gallo – è commendevole e fornisce un buon apporto all'amministrazione dello Stato per conoscere e risolvere questioni forse tanto di dettaglio e circoscritte quanto ugualmente tessere del più ampio mosaico della cultura civica italiana. Con riferimento al potenziamento dell'archivio di Stato di Belluno, sono previste 12 unità di personale, tra cui 3 funzionari archivisti. Si dichiara infine disponibile ad un sopralluogo presso l'archivio per ulteriori approfondimenti.

  Roger DE MENECH (PD), replicando, si dichiara rassicurato dalla risposta che conferma la necessità di conservare e valorizzare un archivio che contiene la memoria del territorio del bellunese e, in particolare, le carte del processo del disastro del Vajont.

5-06908 Luigi Gallo: Sulla tutela dell'area protetta di Punta Campanella, sita nel comune di Massa Lubrense (NA).

  Il sottosegretario Antimo CESARO risponde nei termini riportati (vedi allegato 5). Aggiunge che i lavori realizzati in tale area risultano – in base a report e sopralluoghi delle competenti soprintendenze – sostanzialmente compatibili con la tutela del sito. Il monitoraggio da parte del Ministero sull'area proseguirà.

  Luigi GALLO (M5S), replicando, reputa azzardata la valutazione positiva – che emerge dalla risposta – su una vicenda che – da notizie assunte dalle associazioni che puntualmente monitorano i lavori – non gli risulta sia stata risolta. Sottolinea che anche l'autorità giudiziaria si sta occupando della questione e auspica che il MIBACT si interfacci con questa e con le forze di polizia competenti, per evitare che l'area protetta di Punta Campanella sia definitivamente e irreversibilmente compromessa.

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  Bruno MOLEA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.35.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 31 marzo 2016. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI. – Intervengono la sottosegretaria di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Angela D'Onghia, e il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali e il turismo, Antimo Cesaro.

  La seduta comincia alle 15.

Disciplina delle professioni di educatore professionale, educatore professionale sanitario e pedagogista.
Testo unificato C. 2656 Iori e C. 3247 Binetti.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 30 marzo 2016.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, ricorda che oggi alle ore 11 è scaduto il termine per la presentazione di subemendamenti agli emendamenti della relatrice depositati nella seduta di ieri. Risultano essere pervenuti 4 subemendamenti (Binetti 0.2.101.1, 0.3.101.1 e 0.3.102.1 e Marzana 0.4.100.1) che sono stati immediatamente trasmessi alla relatrice e al Governo (vedi allegato 6).
  Ricorda altresì che è in distribuzione un nuovo fascicolo di emendamenti nel quale non figurano quelli ritirati nella seduta di ieri o antecedentemente. Chiede quindi alla relatrice e al Governo di esprimere i propri pareri.

  Milena SANTERINI (DeS-CD), relatrice, esprime parere favorevole sugli emendamenti Tit.2, 1.100 e 2.100 e sull'emendamento D'Ottavio 2.7. Dà altresì parere favorevole sugli emendamenti Vezzali 2.9 e 2.11, subordinatamente ad una loro riformulazione in un unico testo che illustra. Invita poi al ritiro del subemendamento Binetti 0.2.101.1 esprimendo altrimenti parere contrario. Il parere è favorevole sull'emendamento 2.101, come pure sugli emendamenti 2.102, 2.14 e 3.100. Invita poi al ritiro del subemendamento Binetti 0.3.101.1, esprimendo parere favorevole sull'emendamento 3.101. Esprime altresì parere favorevole sull'emendamento Crimì 3.5, invitando poi al ritiro del subemendamento Binetti 0.3.102.1 e esprimendo parere favorevole sull'emendamento 3.102. Esprime, inoltre, parere contrario sul subemendamento Marzana 0.4.100.1, esprimendo parere favorevole sugli emendamenti 4.100, 4.101 e 4.102. Esprime altresì parere favorevole sugli emendamenti Vezzali 6.3, Relatrice 6.100 e sugli identici emendamenti D'Ottavio 6.7 e Vezzali 6.8. Esprime poi parere contrario sull'emendamento Marzana 7.3, e parere favorevole sugli emendamenti 7.100 e Iori 11.2. Esprime quindi parere contrario sull'articolo aggiuntivo Marzana 14.0.1 e parere favorevole sugli emendamenti Crimì 15.4 e della Relatrice 15.100.

  La sottosegretaria Angela D'ONGHIA esprime parere conforme.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti della Relatrice Tit. 2, 1.100 e 2.100 e D'Ottavio 2.7 (vedi allegato 7).

  Maria Valentina VEZZALI (SCpI) accetta la riformulazione in un unico testo dei suoi emendamenti 2.9 e 2.11.

  La Commissione approva gli emendamenti Vezzali 2.9 e 2.11, così come riformulati (vedi allegato 7).

  Paola BINETTI (AP) illustra la ratio del suo subemendamento 0.2.101.1, raccomandandone l'approvazione. Si dice meravigliata del parere contrario della relatrice che le pare contrasti con lo spirito dell'emendamento 2.101.

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  Milena SANTERINI (DeS-CD), relatrice, non può cambiare il suo parere.

  La Commissione respinge il subemendamento Binetti 0.2.101.1. Approva successivamente, con distinte votazioni, gli emendamenti della Relatrice 2.101, 2.102, 2.14 e 3.100.

  Paola BINETTI (AP) illustra il suo subemendamento 0.3.101.1, raccomandandone l'approvazione.

  Milena SANTERINI (DeS-CD), relatrice, conferma il suo invito al ritiro del subemendamento Binetti 0.3.101.1, esprimendo altrimenti parere contrario.

  La Commissione respinge il subemendamento Binetti 0.3.101.1 e approva, con distinte votazioni, gli emendamenti della Relatrice 3.101 e Crimì 3.5 (vedi allegato 7).

  Paola BINETTI (AP) illustra diffusamente la ratio del suo subemendamento 0.3.102.1, raccomandandone l'approvazione.

  Umberto D'OTTAVIO (PD) non apprezza la piega che la discussione va prendendo. A sentire la presentatrice del subemendamento 0.3.102.1 parrebbe che una parte della Commissione si stia accanendo contro i laureati in medicina, mentre lei sola si erge a loro tutela. La realtà è ben diversa: il testo all'attenzione della Commissione è già un compromesso, che non attenta affatto agli ambiti professionali di alcuno. Esso stabilisce il principio per cui per svolgere la professione di educatore – quale che essa sia – occorre una formazione universitaria. Saranno poi i datori di lavoro (come per esempio le ASL) a stabilire quale categoria di educatore loro sia più utile di volta in volta.

  Paola BINETTI (AP) insiste, rimarcando che la tutela della salute è garantita dalla nostra Costituzione, per cui si deve riconoscere una specificità a coloro che operano in campo sanitario.

  Rocco BUTTIGLIONE (AP) crede che il collega D'Ottavio sia ingeneroso nel leggere nella posizione della deputata Binetti una mera difesa di categoria.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, assicura che nel corso dell'esame del provvedimento ci si è mossi solo in un'ottica di tutela dell'interesse generale, senza alcun intento discriminatorio tra le varie categorie professionali.

  Vanna IORI (PD) rileva come la funzione di educatore in ambito socio-assistenziale coesista per definizione con la funzione di assistente sociale.

  La Commissione respinge il subemendamento Binetti 0.3.102.1. Approva successivamente l'emendamento della Relatrice 3.102 (vedi allegato 7).

  Maria MARZANA (M5S) illustra il suo subemendamento 0.4.100.1 che intende estendere l'ambito di intervento all'intera fascia d'età 0-6 anni.

  Milena SANTERINI (DeS-CD), relatrice, non può cambiare parere.

  Maria MARZANA (M5S) insiste.

  La Commissione respinge il subemendamento Marzana 0.4.100.1. Approva successivamente, con distinte votazioni, gli emendamenti della Relatrice 4.100, 4.101, 4102, Vezzali 6.3, 6.100 della Relatrice e gli identici emendamenti D'Ottavio 6.7 e Vezzali 6.8 (vedi allegato 7).

  Maria MARZANA (M5S) illustra il suo emendamento 7.3 che intende prevedere anche per l'educatore professionale socio-pedagogico un corso di laurea abilitante.

  Milena SANTERINI (DeS-CD), relatrice, conferma il suo avviso contrario sull'emendamento Marzana 7.3.

  La Commissione respinge l'emendamento Marzana 7.3. Approva successivamente, Pag. 32con distinte votazioni, gli emendamenti della Relatrice 7.100 e Iori 11.2.

  Maria MARZANA (M5S) illustra il suo articolo aggiuntivo 14.0.1, raccomandandone l'approvazione.

  La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Marzana 14.0.1. Approva successivamente, con distinte votazioni, gli emendamenti Crimì 15.4 e della Relatrice 15.100 (vedi allegato 7).

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, comunica che il testo unificato in esame, così come modificato in sede referente, sarà trasmesso alle Commissioni di settore per l'espressione del parere di competenza. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta. Avverte poi che, con l'assenso dei gruppi, è differita alla prossima settimana la trattazione degli altri punti all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 16.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 16 alle 16.20.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE REFERENTE

Disposizioni per la diffusione del libro su qualsiasi supporto e per la promozione della lettura.
Testo unificato C. 1504 Giancarlo Giordano e C. 2267 Zampa.

RISOLUZIONI

7-00933 Luigi Gallo: Sull'immissione in ruolo di talune categorie di docenti precari.

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