CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 22 settembre 2015
508.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 82

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 22 settembre 2015. — Presidenza del vicepresidente Vincenzo GAROFALO.

  La seduta comincia alle 14.30.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014.
C. 3304 Governo, approvato dal Senato.

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015.
C. 3305 Governo, approvato dal Senato.

Tabella n. 3: Stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza).

(Parere alla V Commissione).
(Esame congiunto e conclusione – Relazioni favorevoli).

  La Commissione inizia l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.

  Così rimane stabilito.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, avverte che, ai sensi dell'articolo 119, comma 8, del Regolamento, la Commissione è chiamata ad esaminare congiuntamente il disegno di legge di Rendiconto per l'esercizio 2014 e il disegno di legge di assestamento per l'esercizio 2015, limitatamente alle parti di competenza della Commissione. Fa presente che si tratta dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (Tabella n. 10), per quanto concerne la parte relativa Pag. 83ai trasporti, nonché alle infrastrutture ferroviarie, portuali e aeroportuali, e dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico (Tabella n. 3), per quanto concerne la parte relativa ai settori delle telecomunicazioni e dei servizi postali. L'esame si concluderà con la votazione, per ciascuno dei due disegni di legge, di una relazione su ogni stato di previsione di competenza da trasmettere alla Commissione Bilancio.
  In considerazione dei tempi di esame dei due disegni di legge, di cui è stato fissato lo svolgimento della discussione generale in Assemblea a domani, mercoledì 23 settembre, propone, se non vi sono obiezioni, di rinunciare alla fissazione di un termine per la presentazione degli emendamenti e degli ordini del giorno al disegno di legge di assestamento, presso la Commissione, invitando i Gruppi che intendano farlo, a presentare le proprie proposte emendative direttamente presso la Commissione Bilancio. Ricorda, a tal fine, che il termine per la presentazione degli emendamenti presso la Commissione Bilancio è fissato per domani alle ore 10.

  La Commissione concorda.

  Emiliano MINNUCCI (PD), relatore, fa presente che la Commissione è chiamata ad esaminare congiuntamente i disegni di legge di rendiconto 2014 e di assestamento 2015.
  In termini generali, si limita a segnalare che il disegno di legge di Rendiconto 2014, pur denotando un peggioramento dei saldi rispetto a quelli registrati nel 2013, anche per effetto del perdurare della crisi economica, mostra, in esito alla gestione, risultati migliori in confronto con le previsioni definitive formulate per il medesimo anno. In particolare, il saldo netto da finanziare, che risulta negativo per 52,8 miliardi di euro, pur registrando un peggioramento di circa 24,8 miliardi rispetto al dato 2013, presenta comunque un miglioramento pari a 10 miliardi di euro rispetto a quanto era indicato nelle previsioni. Anche il risparmio pubblico (saldo delle operazioni correnti), pur riducendosi rispetto ai 39,7 miliardi di euro del 2013, mantiene comunque un valore positivo, pari a 18,4 miliardi di euro, e risulta notevolmente migliore rispetto alle previsioni definitive per il 2014, in base alle quali avrebbe dovuto attestarsi su valori decisamente più bassi (8,2 miliardi). Infine, anche il dato del ricorso al mercato finanziario si attesta nel 2014 a 260,4 miliardi di euro, in crescita rispetto al 2013, ma in sensibile miglioramento rispetto alla previsione definitiva, che lo stimava in 289,7 miliardi. In ogni caso sia il saldo netto da finanziare che il ricorso al mercato registrati nel 2014 sono rimasti nettamente al di sotto del tetto stabilito dalla legge di stabilità per il 2014.
  Per quanto concerne i saldi di bilancio riferiti all'esercizio in corso, rileva che il disegno di legge di assestamento prevede una diminuzione del saldo netto da finanziare da un valore di circa 53,6 miliardi di euro, al netto delle regolazioni debitorie, a un valore di 52,3 miliardi di euro. Per quanto concerne gli altri saldi, il risparmio pubblico (saldo corrente) registra un lieve peggioramento rispetto alla previsione iniziale, attestandosi ad un valore negativo di 18,1 miliardi. Il ricorso al mercato evidenzia invece un miglioramento di oltre 7 miliardi (comprese le regolazioni debitorie).
  Soffermandosi quindi sui dati di competenza della Commissione, segnala che risultano d'interesse, nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (Tabella n. 10), la missione 13 (diritto alla mobilità), il programma 7.7 (sicurezza e controllo dei mari, nella missione 7 «Ordine pubblico e sicurezza») e il programma 17.6 (ricerca nel settore dei trasporti, nella missione 17 «Ricerca e innovazione»). Nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico (Tabella n. 3) rientrano nella competenza della Commissione, nell'ambito della missione 15 «Comunicazioni», il programma 15.5 (pianificazione e controllo delle comunicazioni elettroniche e radiodiffusione), il programma 15.7 (vigilanze nel settore postale) e il nuovo programma 15.9 «Attività territoriali in materia di comunicazioni Pag. 84e di vigilanza sui mercati e sui prodotti»; è riconducibile altresì alle competenze della Commissione il programma 17.18 (Innovazione tecnologica e ricerca per lo sviluppo delle comunicazioni). Infine, nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, risultano d'interesse i programmi 13.8 «Sostegno e sviluppo del trasporto», riferito principalmente al trasporto ferroviario, e 15.3 «Servizi postali e radiofonici».
  Per quel che riguarda gli stanziamenti della missione 13, «Diritto alla mobilità», iscritti nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, questi registrano una lieve diminuzione (0,9 per cento) nel rendiconto 2014, rispetto al rendiconto 2013, attestandosi a 7,36 miliardi di euro. Rispetto a questo dato, la legge di bilancio 2015 ha previsto uno stanziamento di 8,28 miliardi di euro, che il disegno di legge di assestamento propone ora di ridurre a 8,12 miliardi di euro.
  Le variazioni più significative proposte dal disegno di legge di assestamento concernono in primo luogo il programma 13.6 «Sviluppo e sicurezza della mobilità locale», che registra una riduzione di 305 milioni di euro. La variazione proposta è da porre in relazione all'attuazione dell'accordo intercorso tra Stato e regioni il 26 febbraio 2015, ai sensi di quanto stabilito dalla legge di Stabilità per il 2015 che ha incrementato il concorso alle spese delle regioni a statuto ordinario per tale ambito di spese. Per quanto concerne le variazioni relative alle altre voci della missione 13, in ordine al programma 13.1, «Sviluppo e sicurezza della mobilità stradale», il disegno di legge di assestamento propone un incremento di spesa 3,8 milioni di euro rispetto alle previsioni iniziali, senza considerare la variazione positiva di 46,8 milioni di euro in conseguenza di atte amministrativi; per il programma 13.4, «Sviluppo e sicurezza del trasporto aereo, si propone un incremento di 3,16 milioni di euro; il programma 13.9 «Sviluppo e sicurezza della navigazione», oltre a un aumento di 49 milioni di euro in dipendenza di atti amministrativi, reca un aumento di 5,1 milioni di euro, proposto in assestamento.
  Con riferimento al programma 7.7, «Sicurezza e controllo dei mari» il disegno di legge di rendiconto 2014 registra uno stanziamento di 715,62 milioni di euro. La legge di bilancio 2015 ha previsto uno stanziamento di 741,82 milioni di euro, che viene ulteriormente incrementato a 758,27 milioni di euro dal disegno di legge di assestamento. Per quanto concerne il programma 17.6, «Ricerca nel settore dei trasporti», il disegno di legge di rendiconto 2014 registra uno stanziamento di 4,33 milioni di euro. La legge di bilancio 2015 ha previsto uno stanziamento di 4,15 milioni di euro, che il disegno di legge di assestamento conferma.
  Osserva quindi che nel complesso il disegno di legge di assestamento prevede una lieve diminuzione per le missioni e programmi di spesa dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di interesse della Commissione da 9.023 milioni di euro a 8.942 milioni di euro, imputabile tuttavia sostanzialmente alla riarticolazione della spesa nel settore dello sviluppo e sicurezza della mobilità locale appena descritta.
  Nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, il programma 15.5 (Pianificazione e controllo delle comunicazioni elettroniche e radiodiffusione) prevede un dato di rendiconto 2014 di 54,56 milioni di euro. La legge di bilancio 2015 ha previsto uno stanziamento di 10,14 milioni di euro, elevato nel disegno di legge di assestamento a 18,03 milioni di euro. Con riferimento al programma 15.8 (Servizi di comunicazione elettronica e di radiodiffusione), il dato di rendiconto 2014 è pari a 152,52 milioni di euro. Rispetto a tale dato, lo stanziamento della legge di bilancio 2015 (63,24 milioni di euro) risultava sensibilmente inferiore. Esso peraltro è oggetto di un significativo incremento nell'ambito del disegno di legge di assestamento, che lo incrementa a 93,62 milioni di euro. Per quanto concerne il programma 17.18 (Innovazione tecnologica e ricerca per sviluppo comunicazioni) Pag. 85il dato di rendiconto 2014 è pari a 9,74 milioni di euro. La legge di bilancio 2015 ha previsto uno stanziamento di 11,62 milioni di euro che il disegno di legge di assestamento riduce a 9,44 milioni di euro. Per quel che riguarda il nuovo programma 15.9 (attività territoriali in materia di comunicazioni e di vigilanza sui mercati e sui prodotti), la legge di bilancio 2015 ha previsto uno stanziamento di 41,96 milioni di euro, che il disegno di legge di assestamento riduce a 36,56 milioni di euro.
  Osserva quindi che nel complesso il disegno di legge di assestamento prevede un lieve incremento degli stanziamenti relativi alle missioni e ai programmi di spesa dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico di interesse della Commissione, che da 126,91 milioni di euro passano a 157,95 milioni di euro.
  Nello stato di previsione del Ministero dell'economia, il programma 13.8 «Sostegno allo sviluppo del trasporto», che reca principalmente gli stanziamenti in favore del trasporto ferroviario, evidenzia un dato di rendiconto per il 2014 pari a circa 5 miliardi di euro. La legge di bilancio 2015 aveva previsto uno stanziamento di 3,38 miliardi di euro, che sono stati successivamente incrementati nell'assestamento 2015 a 3,5 miliardi di euro. Il programma, già dalla legge di bilancio 2015 ha subìto una riduzione assai significativa rispetto agli esercizi precedenti, pari a 31,2 per cento, dovuta sostanzialmente ad una riallocazione ad anni successivi (a partire dal 2016) degli stanziamenti afferenti al cosiddetto Fondo opere (contributo in conto impianti a Ferrovie dello Stato SpA) e degli stanziamenti per la manutenzione straordinaria.
  Inoltre, nel medesimo stato di previsione, il programma 15.3 Servizi postali e telefonici evidenzia un dato di rendiconto 2014 pari a 995,5 milioni di euro. La legge di bilancio 2015 ha previsto uno stanziamento di 354,79 milioni di euro, rispetto al quale il disegno di legge di assestamento non reca variazioni.
  In conclusione, sulla base dei dati sopra riportati, propone, per quanto concerne le parti di competenza della Commissione, di riferire alla Commissione Bilancio in senso favorevole sul disegno di legge recante Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014.

  La Commissione approva la proposta del relatore di riferire favorevolmente sul disegno di legge di Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014.

  Emiliano MINNUCCI (PD), relatore, propone quindi di riferire favorevolmente sul disegno di legge di assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015, per le parti di competenza della Commissione.

  La Commissione approva la proposta del relatore di riferire favorevolmente sul disegno di legge di assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015, per le parti di propria competenza, e nomina il deputato Minnucci quale relatore per riferire presso la V Commissione sui provvedimenti in oggetto.

  La seduta termina alle 15.