CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 9 luglio 2015
479.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VI e X)
COMUNICATO
Pag. 65

SEDE REFERENTE

  Giovedì 9 luglio 2015. — Presidenza del presidente della VI Commissione Daniele CAPEZZONE.

  La seduta comincia alle 15.55.

Legge annuale per il mercato e la concorrenza.
C. 3012 Governo, C. 2437 Causi, C. 2469 Marco Di Stefano, C. 2684 Moretto, C. 2708 Colletti, C. 2733 Vignali e C. 3060 Simonetti.

(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge C. 3025 Russo).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 7 luglio scorso.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, segnala innanzitutto che, come già avvenuto per le proposte di legge C. 2437 Causi, C. 2469 Marco Di Stefano, C. 2684 Moretto e C. 2733 Vignali, C. 2708 Colletti e C. 3060 Simonetti, sarà abbinata all'esame del disegno di legge C. 3012 anche la proposta di legge C. 3025 Russo, la quale è stata assegnata alle Commissioni riunite VI e X proprio al fine di permetterne l'abbinamento al disegno di legge C. 3012.
  Ricorda quindi che il termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge C. 3012 è stato fissato per la giornata di lunedì 13 luglio prossimo, alle ore 12.
  In merito rammenta che il disegno di legge C. 3012 risulta collegato alla manovra di finanza pubblica: ciò comporta l'applicazione dello specifico regime procedurale previsto per tale tipologia di provvedimenti dall'articolo 123-bis del Regolamento, in particolare per quanto riguarda il regime di ammissibilità per materia delle proposte emendative, la necessità che le proposte emendative recanti nuove o maggiori spese o minori entrate siano adeguatamente quantificate e coperte e l'obbligo di previa presentazione in Commissione delle proposte emendative.

  Ignazio ABRIGNANI (FI-PdL) chiede di posticipare il termine per la presentazione degli emendamenti al pomeriggio di lunedì 13 luglio prossimo.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente della X Commissione, ritiene, d'accordo con il Presidente della VI Commissione, Pag. 66che sia possibile accogliere la richiesta del deputato Abrignani, fissando quindi il termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge C. 3012 alle ore 18 di lunedì 13 luglio.

  Andrea MARTELLA (PD), relatore per la X Commissione, sottolinea come il lungo e articolato ciclo di audizioni svolto dalle Commissioni abbia evidenziato la necessità di apportare alcune modifiche e integrazioni al disegno di legge. Osserva che le modifiche che saranno apportate al testo dovranno comunque essere coerenti con l'impianto complessivo e le finalità del disegno di legge, volto alla rimozione dei tanti ostacoli e freni, normativi e non, ancora presenti nei mercati dei prodotti e dei servizi, e non dovranno quindi rispondere a interessi particolaristici e ad esigenze contingenti.
  Sottolinea quindi come, trattandosi di una legge annuale sulla concorrenza, qualora non si riuscisse a trovare un punto di equilibrio su alcune questioni particolarmente complesse, o non ancora sufficientemente approfondite, il lavoro fatto non andrà perso, ma costituirà la base di un ragionamento per interventi futuri.
  Assicura che il pacchetto di modifiche che i relatori si riservano di presentare terrà conto degli orientamenti prevalenti che emergeranno dalle sensibilità presenti in Parlamento e accoglierà lo spirito – e la sostanza – delle proposte che saranno presentate.
  Al fine di dare alcune prime indicazioni rispetto alle questioni sollevate nel corso delle audizioni, ritiene utile indicare, anche a nome della relatrice per la VI Commissione, Fregolent, alcune linee che i relatori intendono seguire nelle proposte emendative che si riservano di presentare, fermo restando che sarà possibile delineare un quadro complessivo di modifiche solo dopo aver valutato le proposte emendative dei colleghi.
  Per quanto riguarda le norme sulle assicurazioni RC auto, ritiene necessario un intervento sulla questione delle carrozzerie convenzionate e delle modalità di risarcimento del danno, nel senso di individuare un meccanismo di risarcimento che tenga conto del valore reale del bene risarcito. Altri interventi riguarderanno una più chiara definizione della «scontistica» da parte delle compagnie assicurative e la questione delle sperequazioni territoriali nella determinazione delle tariffe. Si potrebbe poi migliorare la norma relativa all'installazione della scatola nera, anche nell'ottica di favorire l'interoperabilità e la portabilità delle scatole nere. Occorrerà poi rendere più efficaci i poteri di controllo e monitoraggio attribuiti alle autorità di vigilanza (Antitrust e IVASS), anche al fine di garantire una piena trasparenza del settore.
  Sui fondi pensione si potrebbe lavorare sulla valorizzazione dei contratti o accordi collettivi, anche aziendali.
  Per quanto riguarda il settore della telefonia e delle comunicazioni, sottolinea come i relatori intendano rafforzare le misure di trasparenza nei confronti dei consumatori, con particolare riferimento ai costi di recesso.
  Con riferimento al settore dell'energia, osserva come dalle audizioni sia emersa l'esigenza di migliorare la trasparenza nei contratti del mercato libero, a partire da interventi che garantiscano una maggiore intelligibilità della bolletta energetica, nonché di assicurare un costante monitoraggio dei prezzi e facilitare le operazioni di switching. Per quanto riguarda il processo di liberalizzazione e le condizioni di maggior tutela, sottolinea come l'indicazione emersa dal dibattito vada nel senso di una gradualità del processo – che deve essere preceduto da azioni volte ad eliminare le distorsioni del mercato ponendo le condizioni per una concorrenza effettiva – e del mantenimento delle garanzie attualmente previste per le fasce più deboli, ad esempio migliorando la disciplina del cosiddetto bonus sociale. Aggiunge che un intervento dovrà essere finalizzato ad individuare più incisivi strumenti di contrasto alla morosità.
  Sottolinea inoltre come sul tema dei carburanti sia necessario bilanciare l'obiettivo di aumentare la concorrenzialità del settore con l'esigenza, di non Pag. 67penalizzare – e anzi promuovere – l'utilizzo di carburanti alternativi e meno inquinanti in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale. In particolare sarà valutata con attenzione una proposta unitaria in materia di anagrafe degli impianti e di razionalizzazione della rete di distribuzione presentata da parte di tutti gli operatori del settore.
  Per quanto riguarda il settore dei trasporti ritiene opportuno rafforzare le tutele per i passeggeri, attraverso una più dettagliata disciplina degli indennizzi e della relativa casistica e una maggiore chiarezza e conoscibilità della carta dei servizi.
  Per quanto riguarda i trasferimenti immobiliari, rileva come le audizioni abbiano posto in evidenza la necessità di contemperare le istanze di maggiore concorrenzialità con quella di garantire la certezza del diritto nella circolazione dei beni e la tutela dell'interesse pubblico. Ritiene pertanto opportuno lavorare ad una misura che vada in questa direzione.
  Con riferimento alla disciplina della professione notarile, considera necessario prevedere interventi per migliorare l'efficienza e la concorrenzialità del settore, alcuni dei quali, peraltro, prospettati dagli stessi rappresentanti di categoria, e per assicurare la qualità dei servizi offerti e la certezza del diritto.
  Per quello che riguarda il tema delle società di capitali per i professionisti, ritiene necessario costruire un sistema di norme e di regole che chiarisca meglio condizioni e limiti di ingresso dei capitali nelle professioni. Per quanto riguarda gli avvocati, in particolare, è opportuno individuare, a tutela della clientela, un sistema di governance delle società che assicuri l'assoluta indipendenza del professionista, nonché meccanismi di trasparenza nella composizione della compagine sociale. Reputa infine che considerazioni analoghe possano essere svolte relativamente alla distribuzione farmaceutica, per la quale devono essere evitate forme di integrazione verticale che possano dar luogo a conflitti di interessi.

  Silvia FREGOLENT (PD), relatrice per la VI Commissione, nel richiamarsi alle considerazioni svolte dal relatore per la X Commissione, intende sottolineare gli importanti elementi emersi nel corso delle audizioni svolte dalle Commissioni riunite, che hanno fornito numerosi stimoli per migliorare il testo del provvedimento.
  Evidenzia quindi come il provvedimento costituisca la prima esperienza di legge annuale per la concorrenza, rilevando come l'intervento legislativo debba caratterizzarsi per un'impostazione equa, volta in particolare a tutelare le fasce più deboli dei consumatori e le PMI, senza colpire pregiudizialmente, ovvero avvantaggiare, alcuna specifica categoria.
  In tale prospettiva ritiene che, attraverso una serie di modifiche di buon senso, sarà certamente possibile, con il concorso di tutti, individuare un equilibrio normativo adeguato rispetto alle importanti finalità del provvedimento.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare sul provvedimento, ricordando che il termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge C. 3012, il quale costituisce il testo base per il prosieguo dell'esame, è fissato alle ore 18 di lunedì 13 luglio.
  Rinvia quindi ad altra seduta il seguito dell'esame.

  La seduta termina alle 16.10.