CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 1 luglio 2015
473.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 100

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 1o luglio 2015. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 15.

Sull'ordine dei lavori.

  Michele Pompeo META, presidente, intervenendo sull'ordine dei lavori, ritiene opportuno, con riguardo alle notizie relative alle ultime rilevazioni sulla qualità dell'aria nell'aeroporto di Fiumicino effettuate in conseguenza all'incendio verificatosi al Terminal 3 dello scalo romano, che la Commissione svolga l'audizione dell'Istituto superiore di sanità e dell'autorità sanitaria territorialmente competente, al fine di acquisire le opportune informazioni e concludere il ciclo di audizioni svolto.

  La Commissione concorda.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante l'individuazione degli aeroporti di interesse nazionale.
Atto n. 173.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 24 giugno 2015.

  Michele Pompeo META, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Vincenzo GAROFALO (AP), relatore, in ragione della grande rilevanza del provvedimento in esame e del lungo lavoro Pag. 101istruttorio svolto, ritiene che sia opportuno sottoporre alla Commissione alcune riflessioni sulle quali avviare un confronto per pervenire ad una proposta di parere condivisa. In primo luogo, ritenendo condivisibili le integrazioni contenute del secondo testo trasmesso al Parlamento e sulla base delle indicazioni fornite al riguardo dal rappresentante del Governo, giudica opportuno proporne l'accoglimento nella proposta di parere con apposite condizioni. Ritiene altresì condivisibili le considerazioni della collega Oliaro riguardo alla necessità di fare un espresso riferimento nella proposta di parere al trasporto aereo delle merci e sottolinea al riguardo la necessità di privilegiare, piuttosto che la realizzazione di aeroporti esclusivamente dedicati al cargo, lo sviluppo di poli logistici in un numero assai limitato di aeroporti che registrano un più alto traffico di passeggeri.
  Ritiene altresì opportuno inserire nella proposta di parere una specifica osservazione riguardo alla necessità di un più incisivo controllo sulla gestione degli aeroporti sotto il profilo dell'efficienza dei servizi resi ai passeggeri e alle compagnie aeree.

  Diego DE LORENZIS (M5S), sottolineando le perplessità del proprio gruppo in ordine ai contenuti del Piano, preannuncia l'intenzione di presentare una proposta alternativa di parere. In particolare osserva che il Piano non fa alcun riferimento alle soglie individuate dall'Unione europea nella Comunicazione 2014/C 99/03 per la sostenibilità economica degli aeroporti né viene esplicitata la modalità con la quale il Ministero possa provvedere all'aggiornamento dell'elenco degli aeroporti di interesse nazionale, qualora alcuni di essi non mantengano i requisiti richiesti.

  Vincenzo D'ARIENZO (PD) rileva che il provvedimento all'esame della Commissione ascrive l'aeroporto di Brescia Montichiari al bacino Nord-Ovest, mentre a suo giudizio dovrebbe più correttamente far parte del bacino del Nord-Est. Al riguardo osserva infatti che l'aeroporto Montichiari è gestito, al pari di quello di Verona, dalla società Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca Spa, in cui detiene una partecipazione significativa la SaVe, società di gestione dell'aeroporto di Venezia. Fa presente che l'aeroporto di Brescia – Montichiari, oltre ad essere servito dalla linea ferroviaria ad alta velocità, potrà prevedere in futuro l'allungamento della pista, consentendo l'atterraggio a velivoli di più grandi dimensioni, acquisendo quella vocazione di polo logistico cui faceva prima riferimento il relatore. Osserva infine che il Piano all'esame della Commissione è a suo giudizio assai lacunoso per quanto riguarda l'aeroporto di Verona, dal momento che vengono indicate per il suo potenziamento opere infrastrutturali non finanziate da molti anni e non vengono invece prese in considerazione le opere che sarebbero necessarie per il raggiungimento dell'auspicata soglia dei 6,3 milioni di passeggeri indicata per il 2030. Al riguardo ritiene che al fine di un tale potenziamento del traffico sia necessario portare a termine il collegamento TiBre e prevedere come priorità il finanziamento dell'opera che prevede lo spostamento del tracciato della linea ferroviaria Verona Mantova di due km al fine di realizzare la metropolitana di superficie che colleghi l'aeroporto di Verona con il centro cittadino.

  Michele MOGNATO (PD) nell'apprezzare la disponibilità manifestata dal relatore ad un confronto per la definizione del parere su un atto di grande rilevanza, come quello all'esame della Commissione, giudica opportuno che la proposta di parere richiami in primo luogo gli indirizzi della mozione presentata dal collega Brandolin e votata dall'Assemblea lo scorso aprile relativa alle questioni occupazionali nel trasporto aereo. In secondo luogo, giudica necessaria una selezione degli interventi infrastrutturali individuati nel Piano al fine di finanziare i soli interventi realmente utili ai fini del raggiungimento dell'obiettivo previsto dell'aumento del traffico aereo. Infine sottolinea la necessità Pag. 102che lo sviluppo e il potenziamento degli aeroporti si concili con la programmazione territoriale, dal momento che alcuni aeroporti sono ubicati in zone limitrofe ai centri abitati con un forte impatto sulla sostenibilità ambientale. Chiede pertanto al relatore di tenere conto degli elementi citati nella proposta di parere.

  Roberta OLIARO (SCpI) nel ringraziare il relatore per il preannunciato accoglimento all'interno della proposta di parere della questione da lei posta relativa al trasporto aereo di merci, sottolinea che l'aeroporto che ad oggi registra il più alto traffico merci a livello nazionale è quello di Malpensa, che serve un bacino assai ampio e ritiene, anche in ragione dell'esiguità delle risorse da investire, che sia preferibile farle convergere su un unico aeroporto piuttosto che disperderle su più scali.

  Michele Pompeo META, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.30.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 1o luglio 2015. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 15.30.

Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica.
C. 2305 Decaro ed altri.
(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento delle proposte di legge C. 73 Realacci ed altri, C. 111 Bratti ed altri, C. 2566 Cristian Iannuzzi ed altri, C. 2827 Scotto ed altri, C. 3166 Busto ed altri – Nomina di un Comitato ristretto).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 13 maggio 2015.

  Michele Pompeo META, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che sono state assegnate alla Commissione le proposte di legge C. 73 Realacci ed altri «Introduzione del titolo V-bis del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, recante disposizioni per la tutela e lo sviluppo della mobilità ciclistica», C. 111 Bratti ed altri «Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di tutela dell'utenza debole e per il miglioramento della sicurezza della mobilità ciclistica e pedonale», C. 2566 Cristian Iannuzzi ed altri «Disposizioni per lo sviluppo della mobilità ciclistica mediante la disciplina dei parcheggi riservati alle biciclette», C. 2827 Scotto ed altri «Disposizioni per promuovere lo sviluppo della mobilità sostenibile, nonché modifica all'articolo 1 della legge 21 dicembre 2001, n. 443, in materia di predisposizione del Piano nazionale della mobilità», C. 3166 Busto ed altri «Norme per la realizzazione di una rete di itinerari per la mobilità ciclistica e per la riattivazione e la riconversione delle linee ferroviarie dismesse». Propone pertanto di procedere all'abbinamento delle citate proposte di legge, in quanto vertenti su materia riconducibile a quella della proposta di legge in esame.

  La Commissione delibera l'abbinamento delle proposte di legge C. 73 Realacci ed altri, C. 111 Bratti ed altri, C. 2566 Cristian Iannuzzi ed altri, C. 2827 Scotto ed altri, C. 3166 Busto ed altri.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, ritiene, a suo giudizio, che ci siano ampi margini per la costruzione di un testo condiviso, in Pag. 103cui, modificando e integrando il testo della proposta di legge n. 2305, si possa accogliere al suo interno una parte importante delle misure presenti nei testi delle proposte di legge testé abbinate, perseguendo l'obiettivo della costruzione di una rete della mobilità ciclistica, intesa come una vera e propria infrastruttura di trasporto nazionale che si differenzi dai singoli percorsi di mobilità dolce che possono essere realizzati convertendo le ferrovie dimesse. Osserva che le proposte di legge abbinate contengono alcune di disposizioni di modifica del codice della strada che, qualora di ordine generale, potranno essere esaminate dalla Commissione in occasione del parere sugli schemi di decreto legislativo di attuazione della legge delega di riforma del codice ovvero, in casi più specifici, nel corso dell'esame del provvedimento di riforma puntuale del codice, recentemente rinviato in Commissione. Nel sottolineare la propria disponibilità ad una proficua collaborazione con la VIII Commissione, cui sono stati assegnati i progetti di legge relativi alla mobilità dolce, sottolinea la rilevanza dei temi affrontati dalle proposte di legge in esame, sulle quali si registra una forte attenzione anche del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. In conclusione invita il Presidente della Commissione a valutare l'opportunità di costituire un Comitato ristretto che definisca un nuovo testo della proposta di legge C. 2305 nel senso indicato nel suo intervento.

  Diego DE LORENZIS (M5S) ricorda che nel corso dell'esame dei progetti di legge di riforma del codice della strada era stato espressamente deciso dalla Commissione di revocare l'abbinamento delle proposte di legge in materia di mobilità ciclistica, in vista di una loro trattazione unitaria. Giudica pertanto incoerenti con tale decisione le indicazioni del relatore di non esaminare in questa sede le disposizioni che intervengono sul codice della strada, demandandone l'esame a successivi e diversi provvedimenti.

  Settimo NIZZI (FI-PdL) auspica un esame tempestivo delle proposte di legge in esame, affinché si pervenga alla realizzazione di una rete della mobilità ciclistica adeguata alle esigenze dei territori. Al riguardo osserva che la realizzazione delle piste ciclabili avviene a suo giudizio in modo assai incoerente, come nel caso della pista realizzata ai margini dell'aeroporto di Fiumicino, che è posta in un'area del comune ambientalmente non adeguata e non può essere neanche debitamente illuminata per i divieti imposti in relazione ai requisiti di sicurezza per l'atterraggio dei velivoli.

  Michele Pompeo META, presidente, raccogliendo l'invito del relatore, propone la costituzione di un Comitato ristretto con il compito di elaborare un nuovo testo della proposta di legge C. 2305 che tenga conto degli interventi contenuti nelle proposte di legge abbinate.

  La Commissione delibera la costituzione di un Comitato ristretto, come proposto dal Presidente.

  Michele Pompeo META, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.50 alle 16.