CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 23 giugno 2015
469.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 69

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 23 giugno 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 14.05.

Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.
C. 3098 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla I Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 18 giugno scorso.

  Raffaella MARIANI, relatrice, presenta ed illustra una proposta di parere favorevole con condizioni (vedi allegato 1).

  Ermete REALACCI, presidente, propone di integrare la proposta di parere presentata dalla relatrice, inserendo una condizione volta a sopprimere il numero 2) della lettera b) del comma 1 dell'articolo 5, che reca l'abrogazione del comma 2 dell'articolo 21 della legge 7 agosto 1990, n. 241. A tale proposito fa notare come tale abrogazione comporti l'inapplicabilità di sanzioni per colui che abbia avviato Pag. 70attività sottoposte a segnalazione certificata di inizio attività in mancanza dei requisiti richiesti o, comunque, in contrasto con la normativa vigente.
  Comunica infine che il gruppo SEL ha presentato una proposta di parere alternativa (vedi allegato 2).

  Salvatore MICILLO (M5S) presenta, a nome del suo gruppo, una proposta di parere alternativa (vedi allegato 3).

  Patrizia TERZONI (M5S) invita i colleghi ad una riflessione sulle disposizioni, contenute nel provvedimento in esame, riguardanti la riorganizzazione del Corpo forestale dello Stato, manifestando perplessità sull'assorbimento del medesimo in altra Forza di polizia. Ritiene, pertanto, che esso debba essere potenziato, così come evidenziato dalla Commissione europea nell'ambito del documento EU PILOT 6730/2014. Invita altresì a tener conto di quanto riportato nel recente rapporto «State of nature» dell'Unione europea.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) propone di integrare la proposta di parere presentata dalla relatrice, richiamando, in relazione alla condizione riferita all'articolo 7, comma 1, lettera a), le competenze degli enti di area vasta, di cui alla legge n. 56 del 2014, nonché prevedendo il coordinamento delle numerose disposizioni in materia di polizia degli enti locali e delle attività di controllo in materia ambientale attribuite alle province.

  Tino IANNUZZI (PD), nel ringraziare la relatrice per la puntuale proposta di parere formulata, propone di integrare la condizione riferita all'articolo 7, comma 1, lettera a), richiamando la necessità della salvaguardia della specializzazione acquisita in campo ambientale dal Corpo forestale dello Stato.

  Claudia MANNINO (M5S) manifesta perplessità sul contenuto dell'articolo 3 del provvedimento in esame, che introduce il nuovo istituto del silenzio assenso tra amministrazioni pubbliche e sul quale manifesta dubbi di legittimità costituzionale, ricordando che il suo gruppo ha presentato un emendamento soppressivo di tale articolo presso la Commissione di merito. Esprime altresì perplessità sulla disposizione di cui all'articolo 5, che introduce alcune modifiche alla disciplina della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) e delimita con maggiore precisione i poteri dell'amministrazione nei confronti dei privati in seguito all'avvio dell'attività. In particolare, giudica negativamente la limitazione delle determinazioni che la pubblica amministrazione può adottare in via di autotutela, nonché la specificazione del termine di diciotto mesi entro il quale l'amministrazione può procedere all'annullamento d'ufficio, che non tiene conto della carenza di personale impiegato nelle amministrazioni pubbliche.

  Raffaella MARIANI, relatrice, nel dichiarare di condividere i rilievi formulati dal presidente Realacci e dai colleghi Carrescia e Tino Iannuzzi, precisa, in relazione a quanto sollevato dalla collega Mannino, in primo luogo, che la condizione riferita all'articolo 3 già tiene conto dell'esigenza di circoscrivere l'ambito di applicazione del nuovo istituto del silenzio assenso e, in secondo luogo, che le eventuali modifiche relative all'articolo 5 del provvedimento andrebbero più opportunamente valutate presso la Commissione competente. Riformula quindi la sua proposta di parere favorevole con condizioni (vedi allegato 4).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che porrà prima in votazione la proposta di parere della relatrice e che, in caso di sua approvazione, le proposte di parere alternative dei deputati dei gruppi M5S e SEL si intenderanno precluse.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con condizioni, come riformulata dalla relatrice, risultando conseguentemente precluse le proposte di parere Pag. 71alternative presentate dai gruppi M5S e SEL.

  La seduta termina alle 14.20.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 23 giugno 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 14.20.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per l'anno 2015, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 174.

(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale rinviato nella seduta del 17 giugno scorso.

  Miriam COMINELLI (PD), relatrice, propone di esprimere parere favorevole sullo schema di decreto ministeriale in esame.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dalla relatrice.

  La seduta termina alle 14.25.

RISOLUZIONI

  Martedì 23 giugno 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 14.25.

7-00700 De Rosa: Sui criteri di assegnazione dei proventi delle aste per lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione in titolo.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S), illustra la sua risoluzione, evidenziando, in particolare, la necessità che la gestione e l'allocazione dei proventi delle aste per lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra siano improntate a criteri di maggiore efficienza e trasparenza. Richiama, altresì, gli esiti degli Stati generali sui cambiamenti climatici e la difesa del territorio, tenutisi ieri a Roma presso la Camera dei deputati.

  Serena PELLEGRINO (SEL), nell'esprimere soddisfazione per la calendarizzazione della risoluzione in esame, preannuncia che il suo gruppo presenterà una risoluzione sulla medesima materia.

  Stella BIANCHI (PD), nel condividere il contenuto della risoluzione in esame, preannuncia la presentazione da parte del suo gruppo di una risoluzione sulla medesima materia. Segnala, inoltre, l'opportunità di addivenire ad una riforma complessiva del sistema ETS (Emissions Trading System), giudicando altresì necessario che il Governo intervenga sulla materia della fiscalità ambientale.

  Mirko BUSTO (M5S) fa presente che il suo gruppo ha già presentato una risoluzione sul tema della fiscalità ambientale.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) manifesta disponibilità ad integrare il testo della sua risoluzione, anche al fine di pervenire all'adozione di un testo condiviso Pag. 72da tutti i gruppi, pur considerando inopportuno un ampliamento eccessivo della materia in essa trattata.

  Stella BIANCHI (PD) ricorda che gli obiettivi dell'efficienza e della trasparenza nell'allocazione dei proventi delle aste per lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra sono già stati ben evidenziati nell'ambito della discussione sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 13 marzo 2013, n. 30, di attuazione della direttiva 2009/29/CE che modifica la direttiva 2003/87/CE al fine di perfezionare ed estendere il sistema comunitario per lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra.

  Ermete REALACCI, presidente, nel condividere l'opportunità di integrare il testo della risoluzione in esame, evidenzia come una risoluzione avente a oggetto anche il tema della fiscalità ambientale rischi di essere di competenza delle Commissioni riunite VI e VIII e non della sola VIII Commissione.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

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