CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 18 giugno 2015
466.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
Pag. 21

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 18 giugno 2015. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI.

  La seduta comincia alle 13.50.

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2014.
C. 3123 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e conclusione – Relazione favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 giugno 2015.

   Donatella FERRANTI, presidente, ricorda che nella precedente seduta l'onorevole Agostinelli ha sottoposto al rappresentante Pag. 22del Governo alcune questioni, alle quali è stata data risposta dal Governo con una nota trasmessa alla Presidenza nella medesima giornata.
  Nella nota si rappresenta che le spese concernenti la costituzione ed il funzionamento delle Squadre Investigative Comuni sovranazionali, sono state stimate secondo parametri di natura prudenziale atteso il carattere di mera eventualità di tali tipologie di spese.
  Si specifica che lo schema di quantificazione adottato è stato mutuato, con le opportune modifiche, dalla relazione tecnica concernente la legge di ratifica della Convenzione intervenuta, in materia di cooperazione giudiziaria, tra Italia ed Albania.
  In tale contesto sono stati utilizzati i seguenti parametri per ciascuna squadra investigativa: l) due ufficiali di polizia giudiziaria; 2) un pubblico ministero; 3) la durata delle indagini pari, mediamente, a 15 giorni all'anno; 4) Spese di viaggio e soggiorno per i componenti della squadra. 5) un numero di squadre investigative pari a 10.
  In attuazione della decisione quadro 2002/465/GAI, è stato, quindi, ipotizzato un numero pari a 25 squadre l'anno, determinando un onere annuo valutato in 310.000 euro all'anno.
  Si ritiene, pertanto, che la riduzione del costo derivante dalla delega, potrebbe determinare l'impossibilità di finanziare un numero sufficiente di squadre investigative comuni richieste per l'espletamento dei compiti di cooperazione giudiziaria internazionale.
  Con riferimento alla richiesta di un intervento normativo preordinato a consentire l'accesso alla banca dati unica anche alla Pubblica Amministrazione per ragioni di ufficio e ad accelerare l'istituzione di una banca dati centrale anche dei carichi pendenti, per i profili di competenza, si rappresenta che costituirà oggetto di specifico studio e approfondimento da parte di questo Ufficio posto che, come riconosciuto dalla stessa Commissione, obiettivo precipuo della decisione quadro 2009/315/GAI non è l'armonizzazione dei sistemi nazionali dei casellari giudiziali degli Stati membri, in quanto gli stessi non sono obbligati ad apportare modifiche al sistema interno del casellario, bensì il miglioramento della qualità degli scambi di informazioni sulle condanne, ove comminate e iscritte nel casellario giudiziale dello Stato membro di condanna, nonché sulle interdizioni derivanti da condanne penali a carico di cittadini dell'Unione europea.
  In sostituzione della relatrice, onorevole Rossomando, impossibilitata a partecipare alla seduta odierna in quanto impegnata nella riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti, della Giunta per le autorizzazioni, propone di deliberare favorevolmente sul disegno di legge in esame.

  Donatella AGOSTINELLI (M5S), evidenziando che la nota trasmessa dal Governo non risponde ai quesiti da lei posti, annuncia l'astensione del suo gruppo sulla proposta del relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di relazione sul disegno di legge C. 3123, deliberando altresì di nominare, ai sensi dell'articolo 126-ter, comma 2, del Regolamento, la deputata Rossomando quale relatrice presso la XIV Commissione.

Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2014.
Doc. LXXXVII, n. 3.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 16 giugno 2015.

   Donatella FERRANTI, presidente, in sostituzione della relatrice, onorevole Rossomando, impossibilitata a partecipare alla Pag. 23seduta odierna in quanto impegnata nella riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti, della Giunta per le autorizzazioni, propone di esprimere parere favorevole.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere formulata dalla relatrice sulla relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2014.

  La seduta termina alle 13.55.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 18 giugno 2015. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI.

  La seduta comincia alle 13.55.

Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, sul diritto alla continuità affettiva dei bambini e delle bambine in affido familiare.
C. 2957 approvata dal Senato, C. 2040 Santerini, C. 350 Pes, C. 3019 Marzano e C. 910 Elvira Savino.
(Seguito dell'esame e rinvio – Adozione come testo base della proposta di legge C. 2957 approvata dal Senato).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 giugno 2015.

  Donatella FERRANTI, presidente, ricorda che nella seduta odierna si procederà all'adozione del testo base.

  Walter VERINI (PD), relatore, propone di adottare come testo base la proposta di legge C. 2957, approvata dal Senato

  La Commissione adotta come testo base la proposta di legge C. 2957, approvata dal Senato.

  Donatella FERRANTI, presidente, fissa alle ore 12 di venerdì 17 luglio il termine per la presentazione degli emendamenti sul testo base. Nessun chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni in materia di diffamazione, di diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di diffusione, di ingiuria e di condanna del querelante nonché di segreto professionale. Ulteriori disposizioni a tutela del soggetto diffamato.
C. 925-B, approvata dalla Camera e modificata dal Senato.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 10 giugno 2015.

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che sono stati espressi i pareri dalle Commissioni I, V e VII sul testo risultante dagli emendamenti approvati. Avverte che è stato comunicato dalla IX Commissione che non esprimerà il parere sul testo.
  Dopo aver ricordato che il provvedimento è inserito nel calendario dell'Assemblea a partire da lunedì 22 giugno prossimo, propone le seguenti correzioni al testo di natura meramente formale:
   1) al titolo, le parole: «e al codice di procedura civile» sono sostituite dalle seguenti: «, al codice di procedura civile e al codice civile»;
   2) all'articolo 1, comma 2, lettera b), dopo le parole: «modalità di accesso al sito» è inserita la seguente: «internet»;
   3) all'articolo 1, comma 2, lettera e), le parole: «da quello in cui è avvenuta la richiesta», ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: «dalla ricezione della richiesta»;
   4) all'articolo 1, comma 5, capoverso comma 4, le parole: «o della radiotelevisione» sono sostituite dalle seguenti: «o della testata radiofonica o televisiva»;
   5) all'articolo 6-bis, capoverso, le parole: «il credito,» sono sostituite dalle seguenti: «i crediti», le parole: «e del Pag. 24giornalista ancorché pubblicista», ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: «o del giornalista professionista o pubblicista».

  Andrea COLLETTI (M5S) ritiene che la proposta di modifica n. 3) necessiti di un ulteriore approfondimento avendo una portata anche sostanziali. Medesime perplessità esprime sulla proposta n. 5).

  Franco VAZIO (PD) condivide le perplessità sulla proposta n. 5).

   Donatella FERRANTI, presidente, dopo aver preso atto delle perplessità espresse dai deputati Colletti e Vazio, riformula la proposta di modifica i tal senso:
   1) al titolo, le parole: «e al codice di procedura civile» sono sostituite dalle seguenti: «, al codice di procedura civile e al codice civile»;
   2) all'articolo 1, comma 2, lettera b), dopo le parole: «modalità di accesso al sito» è inserita la seguente: «internet»;
   3) all'articolo 1, comma 5, capoverso comma 4, le parole: «o della radiotelevisione» sono sostituite dalle seguenti: «o della testata radiofonica o televisiva»;

  La Commissione approva la proposta della Presidente di modifica del testo e successivamente delibera di conferire il mandato al relatore, onorevole Walter Verini, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Donatella FERRANTI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Sui lavori della Commissione.

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che il termine per la presentazione di emendamenti al disegno di legge C. 2798 (Modifiche al codice penale e al codice di procedura penale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi e per un maggiore contrasto del fenomeno corruttivo, oltre che all'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena), già fissato alle ore 14 di lunedì 22 giugno, è prorogato alle ore 14 di martedì 23 giugno prossimo.

  Andrea COLLETTI (M5S) rileva la necessità che la Commissione acquisisca, in tempi rapidi, la recente pronuncia con la quale la Cassazione ha annullato senza rinvio una sentenza di condanna per bancarotta emessa, in base alle nuove norme sul falso in bilancio approvate recentemente dalla maggioranza, a conferma di quanto le nuove disposizioni siano addirittura peggiorative per molti risvolto alla precedente formulazione.

  Donatella FERRANTI, presidente, nel concordare con il collega Colletti sull'esigenza di esaminare la predetta sentenza, assicura che chiederà al Presidente della Corte di Cassazione la trasmissione alla Commissione di una copia della predetta sentenza, una volta depositata, al fine di consentire conoscerne le motivazioni alla luce delle recenti modifiche normative in materia di falso bilancio.

  La seduta termina alle 14.05.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 18 giugno 2015. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI.

  La seduta comincia alle 14.05.

Indagine conoscitiva in merito all'esame del disegno di legge del Governo C. 2953, concernente delega al Governo recante disposizioni per l'efficienza del processo civile.

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Audizione di rappresentanti dell'Associazione nazionale magistrati, di rappresentanti dell'Associazione nazionale magistrati sezione Cassazione, di rappresentanti del Consiglio nazionale forense e di rappresentanti dell'Associazione nazionale forense.
(Svolgimento e conclusione).

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata, ove non vi siano obiezioni, anche mediante l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.

  Svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione Rodolfo Maria SABELLI, Presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Luisa DE RENZIS, Componente del Comitato direttivo centrale dell'Associazione Nazionale Magistrati, Marcello BASILICO, Giudice del Tribunale di Genova, Giuseppe PICCHIONI, Vice Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Andrea PASQUALIN, Consigliere nazionale del Consiglio nazionale forense, Giulio ROMANO, Presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati Sezione Cassazione, Uliana ARMANO, Segretario Generale dell'Associazione Nazionale Magistrati Sezione Cassazione, Luigi PANSINI ed Ilaria BIAGIOTTI, avvocati in rappresentanza dell'Associazione Nazionale Forense.

  Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Andrea COLLETTI (M5S), Donatella FERRANTI, presidente, Franco VAZIO (PD) ed Alfredo BAZOLI (PD).

  Rispondono ai quesiti posti Giuseppe PICCHIONI, Vice Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Andrea PASQUALIN, Consigliere nazionale del Consiglio nazionale forense, Luigi PANSINI, avvocato in rappresentanza dell'Associazione Nazionale Forense, Luisa DE RENZIS, Componente del Comitato direttivo centrale dell'Associazione Nazionale Magistrati e Marcello BASILICO, Giudice del Tribunale di Genova.

  Donatella FERRANTI, presidente, ringrazia gli auditi e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 16.10.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Modifiche al codice penale e al codice di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e altre disposizioni per la tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza dei partecipanti alle manifestazioni pubbliche.
C. 2595 Dambruoso e C. 2536 Molteni.