CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 13 maggio 2015
444.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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TESTO AGGIORNATO AL 19 MAGGIO 2015

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 13 maggio 2015. — Presidenza del presidente Elio VITO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 14.40.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Elio VITO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-05405 Rizzo: Su una nota della Direzione generale per il personale militare in materia di indennità.

  Gianluca RIZZO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Gianluca RIZZO (M5S), si dichiara insoddisfatto della risposta non comprendendo le ragioni per cui l'interpretazione estensiva della sentenza n. 304 del 2013 della Corte costituzionale, valida per colonnelli e generali, non possa essere estesa a tutto il personale del comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso. Fa presente che tale considerazione è stata espressa sia in una delibera del COIR Carabinieri, sia in una Pag. 96delibera del COCER della Guardia di finanza. In particolare, nella prima si sottolinea che, da un lato, come rilevato anche nella circolare di Persomil del 5 marzo 2015, gli istituti dell'indennità di posizione e perequativa sono validamente incastonati nel trattamento economico fondamentale previsto per il personale dirigente e, quindi, non devono essere considerati quali emolumenti; dall'altro, che l'indennità perequativa o di posizione nel mondo militare è erogata a prescindere da qualsiasi evento straordinario e, pertanto, è legata al trattamento economico fondamentale. Ritiene che la sentenza dovrebbe essere ritenuta valida anche per le somme perse e non percepite dal personale non dirigente durante il quadriennio del blocco stipendiale.

5-05406 Bolognesi: Sull'elenco delle unità navali che la Marina militare intende dismettere nel prossimo decennio.

   Elio VITO, presidente, ricorda che la ministra della difesa ha trasmesso l'8 maggio scorso l'elenco delle unità navali che il Ministero intende dismettere nel prossimo decennio.

  Paolo BOLOGNESI (PD) illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando come, soltanto in seguito alla presentazione dell'atto di sindacato ispettivo, sia stato trasmesso alla Commissione l'elenco delle unità navali che la Marina militare intende dismettere nel prossimo decennio.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Paolo BOLOGNESI (PD), pur dichiarandosi soddisfatto per la trasmissione dell'elenco, si riserva di chiedere maggiori dettagli informativi sullo stato di ammodernamento di alcune delle unità navali iscritte nell'elenco stesso.

5-05407 Artini: Su una presunta richiesta dell'Italia agli USA per l'acquisto di componenti tecnologiche per velivoli APR.

  Massimo ARTINI (Misto-AL) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Massimo ARTINI (Misto-AL) si dichiara soddisfatto della risposta, che ritiene chiara ed esauriente, ma si dice preoccupato del suo contenuto.
  Ritiene, infatti, assurdo affermare, da una parte, che il nostro Paese ha effettivamente richiesto agli Stati Uniti di poter acquisire la tecnologia necessaria per dotare i velivoli a pilotaggio remoto di classe Predator della nostra Aeronautica militare di una capacità di ingaggio di precisione, e, dall'altra, che non si intende poi utilizzarla.
  Esprime, quindi, preoccupazione per il fatto che un programma d'armamento specificatamente d'offesa come quello in oggetto sia stato avviato al di fuori delle nuove procedure previste dalla legge n. 244 del 2012, manifestando il proprio disappunto per la mancata discussione in ambito parlamentare che avrebbe consentito di verificarne l'effettiva utilità.

  Elio VITO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.55.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 13 maggio 2015. — Presidenza del presidente Elio VITO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 15.30.

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Disposizioni concernenti i militari italiani ai quali è stata irrogata la pena capitale durante la prima Guerra mondiale.
C. 2741 Scanu (testo base) e C. 3035 Basilio.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 6 maggio 2015.

  Elio VITO, presidente, avverte che sono pervenuti tutti i prescritti pareri e che, in particolare, la Commissione Affari costituzionali ha espresso parere favorevole con un'osservazione, mentre la Commissione Bilancio ha espresso parere favorevole con una condizione volta a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione. Le Commissioni Giustizia e Cultura hanno espresso parere favorevole.

  Giorgio ZANIN (PD), relatore, presenta l'articolo aggiuntivo 3.0100 (vedi allegato 4), che recepisce la condizione apposta alla proposta di parere della Commissione Bilancio. Per quanto riguarda l'osservazione contenuta nel parere espresso dalla Commissione Affari costituzionali, ritiene opportuno acquisire le indicazioni che emergeranno dal dibattito.

  Carlo GALLI (PD) rammenta che l'iniziativa legislativa in esame è stata promossa allo scopo di rendere possibile la riapertura d'ufficio della procedura per la riabilitazione dei militari italiani cui è stata irrogata la pena capitale durante la prima Guerra mondiale poiché tale istituto, attualmente, è attivabile solo su richiesta dell'interessato. Rilevato, quindi, che l'intervento normativo non intende in alcun modo influire sulle autonome valutazioni che vorrà compiere il Tribunale militare, esprime l'avviso che l'osservazione espressa nel parere della I Commissione chieda proprio di precisare meglio questo principio.

  Massimo ARTINI (Misto-AL) domanda al relatore in quale modo si potrebbe tenere conto dell'osservazione della Commissione Affari costituzionali.

  Giorgio ZANIN (PD), relatore, concordando con il collega Galli, propone di inserire nel comma 3 dell'articolo 1 un inciso per chiarire che il Tribunale militare di sorveglianza dovrà decidere in piena autonomia. Presenta quindi l'emendamento 1.100 (vedi allegato 4).

  Tatiana BASILIO (M5S) chiede chiarimenti sugli effetti che deriverebbero dalla nuova proposta emendativa.

  Carlo GALLI (PD) ribadisce che con tale precisazione si chiarisce in modo espresso che la proposta di legge non intende costituire una indebita interferenza del potere legislativo sulla sfera di autonomia del potere giurisdizionale.

  Giorgio ZANIN (PD), relatore, precisa che l'emendamento 1.100 non innova in alcun modo il contenuto del provvedimento, limitandosi a puntualizzare un principio che, a suo avviso, è già implicito nel testo.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo 3.0100 del relatore e sull'emendamento 1.100 del relatore.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento 1.100 e l'articolo aggiuntivo 3.0100 del relatore (vedi allegato 4).

  Massimo ARTINI (Misto-AL), Luca FRUSONE (M5S) e Carlo GALLI (PD) preannunciano il voto favorevole dei propri gruppi sul conferimento del mandato al relatore.

  La Commissione delibera di conferire al relatore, deputato Zanin, il mandato di Pag. 98riferire all'Assemblea in senso favorevole sul nuovo testo della proposta di legge C. 2741 come risultante dagli emendamenti approvati in sede referente. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Elio VITO, presidente, avverte che si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 15.45.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

INTERROGAZIONI

5-03862 Duranti: Sulle esercitazioni svolte nel poligono militare di Torre Veneri.

5-03925 Tofalo: Sul trattamento economico dei brevettati aerosoccorritori.

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