CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 maggio 2015
439.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (III e IV)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 6 maggio 2015. — Presidenza del presidente della IV Commissione, Elio VITO. – Intervengono il viceministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Lapo Pistelli e il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 15.40.

Legge quadro missioni internazionali.
Testo unificato C. 45 Cirielli, C. 933 Duranti, C. 952 Garofani e C. 1959 Artini.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 aprile 2015.

  Elio VITO, presidente, ricorda che nella seduta del 28 aprile le Commissioni hanno concluso l'esame degli emendamenti e che il testo risultante dagli emendamenti approvati è stato trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva.
  Avverte, quindi, che le Commissioni Giustizia e Ambiente si sono già espresse, mentre sono attualmente in corso le sedute delle altre Commissioni chiamate a rendere il parere, le quali dovrebbero esprimersi a breve, con l'eccezione della Commissione Bilancio che, avendo bisogno di più tempo per compiere tutti i necessari approfondimenti in merito ai profili di copertura finanziaria del provvedimento, esprimerà il proprio parere direttamente all'Assemblea.
  Infine, avverte che, a quanto risulta alla presidenza, la discussione sulle linee generali del provvedimento in Assemblea, attualmente fissata a lunedì 11 maggio, potrebbe essere anticipata a domani.

  Luca FRUSONE (M5S), intervenendo sull'ordine dei lavori, chiede chiarimenti sulla possibile anticipazione a domani della discussione sulle linee generali. Chiede inoltre alla presidenza di chiarire come si intenda procedere, atteso che non tutte le Commissioni competenti in sede consultiva hanno espresso il parere e che i relatori non sono al momento presenti in aula.

  Emanuela CORDA (M5S) manifesta il proprio disappunto per l'ipotesi di un'anticipazione della discussione sulle linee generali in Assemblea, rappresentando l'esigenza che i gruppi dispongano di più tempo per prepararsi al dibattito in Aula.

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  Donatella DURANTI (SEL) domanda quali siano le ragioni a fondamento della richiesta di anticipare la discussione generale in Aula, rispetto alla quale si dichiara contraria, ritenendo che si debba mantenere ferma l'originaria previsione di avviare l'esame lunedì 11 maggio.

  Vincenzo AMENDOLA (PD), intervenendo sull'andamento dei lavori dell'Aula, sottolinea che un'eventuale modifica del calendario vigente, nel senso di un'anticipazione della discussione sulle linee generali del provvedimento alla giornata di domani, rappresenta una questione di esclusiva competenza della Conferenza dei presidenti di gruppo, e comunque non rientrante nella disponibilità di queste Commissioni. D'altra parte, se sussistono i presupposti per una conclusione dell'esame in sede referente già nella presente seduta, non si ravvedono i motivi per procrastinare i tempi di esame del provvedimento, né può argomentarsi una forzatura delle norme regolamentari.

  Massimo ARTINI (Misto-AL) dichiara di non comprendere quale sia la ragione di anticipare la discussione sulle linee generali, posto che tale anticipazione non consentirebbe comunque di procedere più speditamente nell'esame del provvedimento, essendo le relative votazioni in ogni caso previste per non prima della giornata di martedì prossimo.

  Tatiana BASILIO (M5S) concorda con le considerazioni del collega Artini riguardo all'assenza di motivi che spingano a procedere con urgenza. Chiede inoltre alla presidenza di sospendere i lavori delle Commissioni in attesa dell'arrivo dei relatori.

  Elio VITO, presidente, dopo aver avvertito che i relatori stanno arrivando, ricorda, quanto all'organizzazione dei tempi di discussione dei provvedimenti in Assemblea, che questa non rientra nelle competenze delle Commissioni e che i gruppi devono rappresentare le proprie esigenze al riguardo nell'ambito della Conferenza dei presidenti di gruppo.

  Andrea MANCIULLI (PD), relatore per la III Commissione, associandosi all'intervento del collega Amendola, ritiene che le Commissioni debbano garantire la conclusione dell'esame del provvedimento in tempi congrui rispetto alla calendarizzazione dell'Aula. Di conseguenza, occorre considerare di procedere alla deliberazione sul conferimento del mandato ai relatori già in questa seduta, nell'eventualità di una modifica del calendario d'Aula vigente, che potrà derivare da dinamiche interne alla Conferenza dei presidenti di gruppo.

  Elio Massimo PALMIZIO (FI-PdL) ritiene che il dibattito in corso non sia attinente ai lavori delle Commissioni, che sono chiamate solo a deliberare in merito al conferimento del mandato ai relatori.

  Gian Piero SCANU (PD), premesso che non spetta alle Commissioni definire il calendario dei lavori dell'Assemblea, osserva che va riconosciuto che era oramai noto a tutti che la discussione sulle linee generali in Aula dovesse iniziare lunedì prossimo, fermo restando che la Conferenza dei capigruppo può rivedere le proprie decisioni al riguardo. In ogni caso, l'adempimento cui le Commissioni sono chiamate oggi è di procedere al conferimento del mandato ai relatori.

  Michele PIRAS (SEL) ritiene che tutti i componenti delle Commissioni abbiano piena consapevolezza delle procedure previste dal regolamento e quindi del fatto che la decisione in merito alla calendarizzazione dell'Aula non spetta alle Commissioni. Tuttavia evidenzia come l'orientamento manifestato dai gruppi nelle Commissioni competenti su un provvedimento in sede referente non possa non avere un peso.

  Elio VITO, presidente, dopo aver evidenziato come la discussione svolta sia stata sicuramente utile per le decisioni che Pag. 17la Conferenza dei presidenti di gruppo dovrà assumere, comunica che sono nel frattempo pervenuti tutti i pareri delle Commissioni competenti in sede consultiva, salvo quello della Commissione Bilancio, che, come già detto, si esprimerà per l'Assemblea. In particolare, avverte che la Commissione Affari costituzionali ha espresso parere favorevole con tre osservazioni, le Commissioni Lavoro e Affari sociali hanno espresso parere favorevole con un'osservazione e le Commissioni Giustizia, Finanze, Ambiente e Trasporti hanno espresso parere favorevole. Considerato che le questioni poste dai pareri contenti osservazioni potranno essere valutate anche successivamente, nel corso della discussione in Assemblea, pone in votazione il conferimento del mandato ai relatori.

  I deputati Gian Piero SCANU (PD), Massimo ARTINI (Misto-AL), Elio Massimo PALMIZIO (FI-PdL) e Pia Elda LOCATELLI (Misto-PSI-PLI) preannunciano il voto favorevole dei rispettivi gruppi, mentre i deputati Donatella DURANTI (SEL) e Luca FRUSONE (M5S) preannunciano l'astensione dei propri gruppi dalla votazione.

  Le Commissioni deliberano di conferire ai relatori, deputato Andrea Manciulli per la III Commissione e deputato Andrea Causin per la IV Commissione, il mandato di riferire all'Assemblea in senso favorevole sul testo unificato delle proposte di legge in esame, come risultante dagli emendamenti approvati. Deliberano altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Elio VITO, presidente, avverte che le presidenze si riservano di designare i componenti del comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 16.