CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 4 maggio 2015
437.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Lunedì 4 maggio 2015. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 14.20.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Michele BORDO, presidente, comunica che hanno cessato di far parte della Commissione i deputati Roberto FICO e Paola PINNA.

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2014.
C. 2977 Governo.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 28 aprile 2015.

  Michele BORDO, presidente e relatore, avverte che sul provvedimento sono pervenute le relazioni favorevoli di tutte le Commissioni permanenti, ad eccezione di quelle delle Commissioni Trasporti e Agricoltura, che sono convocate sul punto nelle giornate, rispettivamente, di mercoledì e di domani. Avverte, inoltre, che è stato ritirato l'emendamento 5.1 Kronbichler ed altri.
  Ricorda che sono stati presentati ulteriori 4 emendamenti del Governo, mentre 4 ne ha presentati in qualità di relatore. I nuovi emendamenti sono stati già inviati a tutti i deputati della Commissione e trasmessi alle Commissioni di settore ai fini dell'espressione del prescritto parere. Il fascicolo dei nuovi emendamenti è in distribuzione e sarà allegato al resoconto della seduta odierna (vedi allegato). Pag. 35
  Con riferimento agli emendamenti presentati a sua firma in qualità di relatore, fa presente che: l'emendamento 4.10 modifica l'articolo 4 relativo ai costi amministrativi a carico dei fornitori di servizi di comunicazioni elettroniche, precisando che la misura dei diritti amministrativi, di cui al comma 1, lettera a), numero 2), capoverso comma 2-bis, è determinata «in proporzione ai» ricavi maturati dalle imprese nelle attività oggetto di autorizzazione generale; l'emendamento 5.2, in accoglimento della condizione posta dalla VII Commissione Cultura, riformula l'articolo 5 relativo ai servizi di media audiovisivi; in particolare, si specifica che l'esclusione dai limiti di affollamento pubblicitario – sottoposta alla duplice condizione della autonoma collocazione nella programmazione e del non inserimento all'interno di un'interruzione pubblicitaria – si applica esclusivamente ai trailers cinematografici di provenienza europea; l'articolo aggiuntivo 15.01 introduce l'articolo 15-bis contenente disposizioni in materia di cumulo dei periodi di assicurazione svolti presso Organizzazioni internazionali; in particolare, viene introdotta – a decorrere dal 1 gennaio 2016 – la facoltà di cumulare i periodi assicurativi maturati presso la gestione previdenziale obbligatoria (generale, speciale e separata) e i regimi speciali sostitutivi, nonché presso le forme obbligatorie di previdenza per i professionisti, con quelli maturati presso le Organizzazioni internazionali presenti nel territorio dell'Unione europea e della Confederazione elvetica. La disposizione è volta a definire la procedura di infrazione n. 2014/4168 per mancata applicazione della sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione europea del 4 luglio 2013 (causa C-233/12) con cui l'Italia è stata condannata al riconoscimento, ai fini contributivi, dei periodi di lavoro effettuati presso un'Organizzazione internazionale (cosiddetta sentenza «Gardella»); l'articolo aggiuntivo 20.02 introduce il nuovo Capo IX-bis e l'articolo 20-bis, apportando alcune modificazioni alla legge n. 234 del 2012 sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea. In particolare, si individuano i criteri per la nomina del Segretario del CIAE (articolo 2, nuovo comma 9); si interviene in materia di atti delegati, prevedendo l'obbligo di trasmissione alle Camere dei progetti di atti delegati (articolo 6), l'abrogazione della procedura di delega legislativa per il recepimento di atti delegati (articolo 31, comma 6) e l'attuazione in via regolamentare delle norme dell'Unione europea contenenti adeguamenti tecnici e di atti delegati e di esecuzione (articolo 36, comma 1), dettagliando, infine, la disciplina per l'esercizio del relativo potere sostitutivo (articolo 36, nuovo comma 2).
  In attesa delle deliberazioni che potranno essere assunte dalle Commissioni di settore, nessuno chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.25.

ATTI DEL GOVERNO

  Lunedì 4 maggio 2015. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 14.25.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/31/UE che modifica la direttiva 92/65/CEE per quanto riguarda le norme sanitarie che disciplinano gli scambi e le importazioni nell'Unione di cani, gatti e furetti.
Atto n. 145.

(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 17 marzo 2015.

  Michele BORDO, presidente, ricorda che nella precedente seduta la relatrice, onorevole Albini, ha illustrato i contenuti Pag. 36del provvedimento in titolo, il cui esame è stato sospeso in attesa del parere della Conferenza Stato-Regioni. A tale proposito segnala che, pur non essendo ancora pervenuto il suddetto parere, il Governo ha chiesto alle Camere di esprimersi in ogni caso sul provvedimento in considerazione della prossima scadenza della delega ad esso attribuita, ai fini dell'attuazione della direttiva 2013/31/UE.
  In sostituzione della relatrice, formula pertanto una proposta di parere favorevole sullo schema di decreto legislativo in esame.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata.

  La seduta termina alle 14.30.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 433 del 28 aprile 2015, a pagina 191, prima colonna, ventottesima riga, la parola «compatibili» è sostituita dalla seguente «compostabili».

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