SEDE REFERENTE
Martedì 28 aprile 2015. — Presidenza del presidente Michele BORDO.
La seduta comincia alle 14.45.
Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2014.
C. 2977 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 15 aprile 2015.
Michele BORDO, presidente e relatore, ricorda che sul provvedimento sono sinora pervenute le relazioni favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Affari esteri, Difesa, Bilancio, Finanze, Cultura (con condizione), Ambiente (con due emendamenti) Attività produttive (con osservazioni), Lavoro (con osservazioni e con un emendamento), Affari sociali, e della Commissione per le questioni regionali (con osservazione). La Commissione Giustizia si è espressa nella forma del nulla osta.
Nei prossimi giorni dovrebbero anche pervenire le relazioni delle Commissioni Trasporti e Agricoltura.
Avverte quindi che il termine per la presentazione degli emendati è scaduto alle ore 18 di ieri e che sono pervenute 52 proposte emendative, il cui fascicolo è in distribuzione e sarà allegato al resoconto della seduta odierna (vedi allegato).
Provvederà quindi a trasmettere i suddetti emendamenti alle Commissioni, ai fini del prescritto parere, salvo gli emendamenti ed articoli aggiuntivi da ritenere inammissibili, in quanto non rispondenti a necessità di adeguamento dell'ordinamento nazionale a quello dell'Unione europea, né volti a rispondere a procedure di precontenzioso (casi EU Pilot) e di infrazione, o a sentenze della Corte di giustizia.
Si tratta delle seguenti proposte emendative, che non rispondono al contenuto proprio del provvedimento ai sensi dell'articolo 30, comma 3, della legge n. 234 del 2012:
emendamenti 4.7 e 4.8 Caparini, che intervengono sulla materia delle concessioni e relativi contributi per i diritti di Pag. 178uso delle frequenze, e sono pertanto estranei alla disciplina relativa ai diritti amministrativi posti a carico dei fornitori di servizi di comunicazioni elettroniche, oggetto della procedura di infrazione n. 2013/4020;
articoli aggiuntivi 7.01, 7.02 e 7.06 Gianluca Pini, che intervengono in materia di concessioni demaniali marittime, e non sono intesi ad attuare obblighi discendenti dalla normativa UE o da procedure di infrazione;
articolo aggiuntivo 7.03 Fedriga che interviene sulla disciplina nazionale di recepimento della direttiva 2006/123/CE (direttiva Servizi) con riferimento al trattamento salariale minimo dei cittadini comunitari assunti sul territorio italiano;
articolo aggiuntivo 7.04 Gianluca Pini, in materia di esclusione degli invii di posta massiva dall'ambito del servizio universale, in assenza di prescrizione sul punto della normativa comunitaria;
articoli aggiuntivi 8.01 Caparini e 8.02 Gianluca Pini che intervengono sulla disciplina relativa all'acquisto della cittadinanza e dispongono in merito all'analisi dei flussi migratori;
articolo aggiuntivo 8.03 Gianluca Pini che interviene in materia di sicurezza e protezione dei confini territoriali dettando disposizioni di carattere emergenziale finalizzate alle esigenze di contrasto ad associazioni criminali straniere anche connesse a fenomeni di eccezionale afflusso migratorio;
articolo aggiuntivo 11.01 Gianluca Pini volto a ridurre dal 10 al 5 per cento la quota del diritto di voto o del capitale detenuti da fondi sovrani che facciano riferimento a Stati extracomunitari;
emendamento 14.1 Simonetti che interviene sulla definizione e la regolamentazione della qualifica di montatore e manutentore di apparecchi da sollevamento e gru per l'edilizia, laddove le contestazioni della Commissione europea hanno ad oggetto il campo di applicazione della disciplina sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori nei cantieri temporanei e mobili;
emendamento 17.3 Borghesi in materia di cattura di uccelli a fini di richiamo che, nel sopprimere il comma 1 e mantenere l'abrogazione disposta dal comma 2, ripristina la disciplina vigente anteriormente al DL 91/2014, già oggetto di contestazioni nella procedura di infrazione n. 2014/2006;
articolo aggiuntivo 17.01 Luigi Gallo volto all'abrogazione dell'articolo 3 della Legge europea 2013 in materia di attività di guida turistica da parte di cittadini dell'Unione europea;
emendamento 18.2 Borghesi, in materia di commercio di specie di uccelli, è inammissibile in quanto reca disposizioni non intese ad attuare obblighi discendenti dall'ordinamento dell'Ue, ed in particolare estranee ai rilievi di cui al caso EU Pilot oggetto dell'articolo 18;
emendamento Mannino 19.2, in materia di imballaggi, in quanto introduce un criterio di priorità non presente nella direttiva e non richiesto dalla procedura;
emendamento Zolezzi 19.3, che limita la disposizione prevista dall'articolo 19 introducendo una specificazione non prevista dalla direttiva;
emendamento 19.6 Mannino, in quanto sopprime una disposizione giudicata necessaria dalla Commissione europea;
emendamento 19.7 Zolezzi che provvede a sostituire la definizione di riciclaggio organico, modifica non richiesta dalla procedura;
emendamento 19.8 Zolezzi sopprime il riferimento alla produzione di biogas con recupero organico, che il disegno di legge provvede a sostituire con la parola «metano»; il riferimento al metano è invece espressamente previsto dalla norma europea;Pag. 179
emendamenti 19.9 Vignaroli e 19.11 Zaccagnini, che intervengono, rispettivamente, sugli obblighi dei produttori degli imballaggi e sul contenuto degli accordi di programma, di cui al Codice dell'Ambiente, modificando disposizioni non oggetto di rilievi nell'ambito della procedura EU Pilot.
Propone, quindi, di fissare il termine per ricorrere contro tali inammissibilità alle ore 20 della giornata odierna. Le decisioni sui ricorsi potrebbero in tal modo essere rese note, nella seduta già convocata per la giornata di domani, mercoledì 29 aprile.
Rocco BUTTIGLIONE (AP) riterrebbe opportuno acquisire l'elenco di tutte le direttive non ancora trasposte nell'ordinamento italiano, anche al fine di comprendere le intenzioni del Governo in proposito.
Michele BORDO, presidente e relatore, ritiene opportuno svolgere tale verifica con riferimento alla Legge di delegazione europea per l'anno 2014, attualmente all'esame del Senato, che reca in allegato l'elenco delle direttive in scadenza.
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2013.
Doc. LXXXVII, n. 2.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 15 aprile 2015.
Michele BORDO, presidente, invita i colleghi a prendere la parola sull'atto. Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.55.
Pag. 180