CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 16 aprile 2015
426.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (II e III)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Giovedì 16 aprile 2015. — Presidenza del presidente della II Commissione Donatella FERRANTI.

  La seduta comincia alle 16.05.

Ratifica ed esecuzione della Convenzione relativa all'assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell'Unione europea, fatta a Bruxelles il 29 maggio 2000, e delega al Governo per la sua attuazione.
C. 1460 Verini, C. 2440 Migliore, C. 1332 Marazziti, C. 1334 Migliore, C. 2747 Scotto e C. 2813 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 10 febbraio 2015.

  Donatella FERRANTI, presidente e relatore per la II Commissione, avverte che il Governo ha presentato alle Commissioni riunite un articolo aggiuntivo (vedi allegato) che riprende il contenuto del disegno di legge C. 2813 del Governo abbinato da ultimo alla proposta di legge C. 1460 ed abbinate.
  D'intesa con il Presidente della III Commissione, fissa il termine per la presentazione di subemendamenti alle ore 14 di giovedì 30 aprile prossimo. Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Sui lavori delle Commissioni.

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che come domani sarà assegnato alle Commissioni riunite II e III il disegno di legge C. 2124-B, approvato dalla Camera e modificato dal Senato, avente ad oggetto la Ratifica ed esecuzione degli Emendamenti alla Convenzione sulla protezione fisica dei materiali nucleari del 3 marzo 1980, adottati a Vienna l'8 luglio 2005, e norme di adeguamento dell'ordinamento interno.
  Il Senato ha modificato il testo della Camera al fine di coordinarlo al testo sui reati ambientali che nel frattempo il Senato stava approvando per trasmetterlo alla Camera.Pag. 5
  Come si ricorderà, vi è una obiettiva urgenza di approvare il disegno di legge in questione, considerato che l'Italia è rimasta l'unico Paese dell'Unione europea a non avere ancora ratificato l'emendamento del 2005. In particolare vi è l'esigenza di concludere definitivamente l’iter legislativo del predetto disegno di legge prima della prossima Conferenza di riesame del Trattato di non proliferazione nucleare in programma a New York il 27 aprile prossimo.
  Considerato che, da un lato, la modifica del Senato non altera la struttura e la portata applicativa del disegno di legge e che, dall'altro, vi è l'urgenza di una sua approvazione definitiva, chiede ai gruppi se sia possibile avviare e concludere l'esame del disegno di legge martedì 21 aprile per consentire all'Assemblea di esaminarlo nella seduta di mercoledì 22 aprile.

  Maria Edera SPADONI (M5S), intervenendo sui lavori delle Commissioni, pur comprendendo le esigenze prospettate dalla presidente Ferranti, ritiene che la modalità di lavoro da lei proposta contribuisca a sminuire il ruolo del Parlamento. Registra, infatti, la ricorrente carenza di tempi necessari ad un approfondito esame dei provvedimenti e al corretto andamento dei lavori.

  Donatella FERRANTI, presidente, osserva che le modifiche apportate al testo approvato dalla Camera si limitano alla soppressione del reato di traffico e abbandono di materie nucleari, in quanto un reato pressoché identico è contenuto nel testo sui reati ambientali, in esame in seconda lettura alla Camera. Non si potrebbe procedere alla reintroduzione del reato in questione e parallelamente sopprimere nel testo dei reati ambientali il reato pressoché identico, in quanto sul punto si è formata la cosiddetta doppia conforme. Una cosa è certa: i due reati non possono coesistere.

  Vincenzo AMENDOLA (PD) condivide, anche a nome del suo gruppo, la proposta di lavoro formulata dalla presidenza e finalizzata a completare l'esame del provvedimento entro il prossimo martedì.

  Guglielmo PICCHI (FI-PdL) evidenzia il contrasto tra il lungo lasso di tempo intercorso fra la sigla della Convenzione e l'avvio dell’iter di ratifica, da un lato, e gli esigui tempi di esame a disposizione del Parlamento. Pur non intendendo ostacolare il compimento del percorso attuativo, si associa alle osservazioni della collega Spadoni circa il metodo di lavoro delle Commissioni.

  Maria Edera SPADONI (M5S) precisa che le sue perplessità si limitano al metodo e non anche al merito del provvedimento.

  Donatella FERRANTI, presidente, avendo preso atto delle osservazioni dei rappresentanti dei gruppi Movimento 5 Stelle e Forza Italia, ritiene opportuno che la decisione sulla organizzazione dei lavori sia assunta dopo lo svolgimento della relazione da parte dei relatori, che sarà fatta nella seduta che verrà convocata martedì 21 aprile alle ore 14.30. una ulteriore seduta sarà convocata nella medesima giornata di martedì 21 aprile al termine della seduta pomeridiana dell'Assemblea. In quest'ultima seduta potranno essere esaminati gli eventuali emendamenti qualora dovessero essere presentati. Ribadisce che la decisione sulla programmazione dei lavori sarà comunque assunta martedì 21 aprile.

  La seduta termina alle 16.20.

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