CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 9 aprile 2015
421.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (III e IV)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Giovedì 9 aprile 2015. — Presidenza del presidente della IV Commissione, Elio VITO. – Intervengono il viceministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Lapo Pistelli e il sottosegretario di Stato per la difesa Domenico Rossi.

  La seduta comincia alle 15.05.

Legge quadro missioni internazionali.
Testo unificato C. 45 Cirielli, C. 933 Duranti, C. 952 Garofani e C. 1959 Artini.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 3 marzo 2015.

  Elio VITO, presidente, ricorda che nell'ultima seduta in sede referente le Commissioni hanno deliberato di adottare come testo base per il seguito dell'esame il testo unificato delle proposte di legge in titolo predisposto dai relatori e che il termine per la presentazione di emendamenti al predetto testo, più volte fissato e poi posticipato, è scaduto alle ore 12 di martedì 31 marzo 2015.
  Avverte, quindi, che sono state presentate 47 proposte emendative (vedi allegato). Al riguardo rende noto che i deputati Duranti, Piras e Palazzotto hanno presentato un unico emendamento, interamente sostitutivo del testo base, il quale configura di fatto un testo alternativo, e che la presidenza ha suddiviso tale testo in distinti emendamenti sostitutivi ovvero, a seconda dei casi, soppressivi dei singoli articoli del testo base. Tale riformulazione dell'unico emendamento presentato dal gruppo di SEL è stata disposta alla luce di quanto previsto in materia di esame degli emendamenti dall'articolo 87 del regolamento, ed in particolare dal comma 1-bis di questo articolo, in base al quale i testi alternativi sono posti in votazione come emendamenti interamente sostitutivi di ciascun articolo. Più in generale, la riformulazione è finalizzata a garantire che l'esame della proposta di legge avvenga articolo per articolo e ad evitare pertanto che la discussione e la votazione si riferiscano ad emendamenti tendenti a sostituire con una sola deliberazione un intero testo di più articoli. Analogamente, il deputato Artini ha presentato, tra gli altri, Pag. 23un emendamento interamente sostitutivo del testo base, che la presidenza ha considerato non presentato in quanto tutte le modifiche in esso proposte sono contenute anche negli altri emendamenti presentati dallo stesso deputato.

  Donatella DURANTI (SEL), intervenendo sui lavori delle Commissioni, osserva che il testo unificato delle proposte di legge predisposto dai relatori non tiene, a suo avviso, compiutamente conto della discussione svolta in sede di comitato ristretto e in particolare ignora alcuni profili che, a giudizio del suo gruppo, sono di importanza fondamentale. Si riferisce, in particolare, alla mancanza di una definizione di missione internazionale e di un adeguato sistema di controllo del Parlamento sulle missioni internazionali.
  Rileva, quindi, che sarebbe utile svolgere qualche audizione di esperti, anche in tempi ristretti, per acquisire elementi di valutazione in merito al testo base e in particolare alle due questioni non affrontate da esso. Fa presente, al riguardo, che, dal momento che il provvedimento è iscritto nel calendario dei lavori dell'Assemblea per il mese di maggio, vi è tutto il tempo necessario per lavorare proficuamente, rispettando i tempi stabiliti dalla Conferenza dei presidenti di gruppo.

  Elio VITO, presidente, ricorda che l'attività conoscitiva si svolge di regola in una fase precedente a quella cui sono giunte le Commissioni e che queste sono inoltre tenute a organizzare i propri lavori in modo tale da rispettare i termini stabiliti dalla Conferenza dei presidenti di gruppo per l'inizio della discussione del provvedimento in Assemblea. Rilevato d'altra parte che le Commissioni non hanno svolto attività conoscitiva sui progetti di legge in titolo e che la richiesta dell'onorevole Duranti è circoscritta e non incompatibile con l'esigenza di concludere l'esame in sede referente nei tempi previsti dalla Conferenza dei presidenti di gruppo, ritiene che, ove i relatori e i gruppi siano d'accordo, essa possa essere accolta. In particolare, si potrebbe prevedere l'audizione, in un'unica seduta da tenersi nella prossima settimana, previa acquisizione del necessario consenso della Presidente della Camera, di non più di due esperti di diritto internazionale.

  Andrea CAUSIN (AP), relatore per la IV Commissione, non ravvisa impedimenti al fatto di dedicare la prossima seduta delle Commissioni ad una mirata e contenuta attività conoscitiva, sottolineando tuttavia la necessità di non riaprire nuovamente il termine per la presentazione di emendamenti, anche in considerazione del fatto che gli eventuali spunti che dovessero venire dalle audizioni potrebbero essere valutati nella fase di discussione in Assemblea.

  Andrea MANCIULLI (PD), relatore per la III Commissione, si associa alle considerazioni del collega Causin, segnalando comunque che i relatori stanno già riflettendo, alla luce delle proposte emendative presentate sia dalla maggioranza sia dall'opposizione, sulla questione della definizione di missione internazionale. Manifesta, a sua volta, contrarietà rispetto ad una eventuale riapertura del termine per la presentazione di emendamenti.

  Emanuela CORDA (M5S) condivide la proposta avanzata dalla collega Duranti di procedere ad un'audizione di esperti sulle questioni della definizione di missione internazionale e del controllo da parte del Parlamento, la cui importanza è testimoniata dall'ampia discussione che si è svolta su di esse nell'ambito del comitato ristretto.

  Francesco Saverio GAROFANI (PD) sottolinea preliminarmente come il testo unificato predisposto dai relatori al termine dei lavori del comitato ristretto sia stato adottato dalle Commissioni come testo base con una decisione presa in seguito ad un'ampia discussione e come molte delle proposte emendative presentate riguardino appunto le tematiche richiamate dall'onorevole Duranti. In ogni caso, pur ritenendo che le audizioni richieste Pag. 24si sarebbero dovute svolgere prima, si dice convinto che vi siano tutti i margini di tempo necessari per svolgerle anche ora e per concludere positivamente nei tempi fissati il lavoro su questo provvedimento, che si trascina da più legislature.

  Elio VITO, presidente, prende atto che l'orientamento delle Commissioni e dei relatori è di accogliere la richiesta della deputata Duranti e di svolgere, nell'arco di una seduta da tenersi la prossima settimana, l'audizione informale di un numero contenuto di esperti di diritto internazionale. Constatato, infine, che i relatori e il Governo si riservano di rendere il parere sulle proposte emendative presentate dopo che le audizioni saranno state svolte, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.25.

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