CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 marzo 2015
413.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (II e IV)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Giovedì 26 marzo 2015. — Presidenza del presidente della IV Commissione, Elio VITO. — Intervengono il viceministro degli interni Filippo Bubbico e il sottosegretario di Stato per la difesa Domenico Rossi.

  La seduta comincia alle 10.

DL 7/2015: Misure urgenti per il contrasto del terrorismo, anche di matrice internazionale, nonché proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle Organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione.
C. 2893-A/R Governo.

(Esame e conclusione).

  Le Commissioni iniziano l'esame del provvedimento rinviato dall'Assemblea.

  Elio VITO, presidente, chiarisce che la seduta che inizia è stata convocata a seguito della deliberazione assunta pochi minuti fa dall'Assemblea, su richiesta del Comitato dei nove, di rinviare il provvedimento nelle Commissioni in sede referente al fine di consentire a queste ultime di apportare al testo risultante dall'esame in sede referente alcune modifiche specificamente individuate. Si tratta, in particolare, delle modifiche di cui agli emendamenti dei relatori 5.500 e 5.501 (vedi allegato), che recepiscono le condizioni ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione poste dalla Commissione Bilancio nel parere espresso all'Assemblea questa mattina; nonché delle modifiche di cui all'emendamento in Assemblea Businarolo 7.9 (vedi allegato), all'articolo aggiuntivo Pag. 84-bis.300 presentato dal Comitato dei nove all'Assemblea (vedi allegato) ed al connesso subemendamento Gianluca Pini 0.4-bis.300.1 (vedi allegato). Avverte quindi che le Commissioni procedono ora all'esame delle suddette proposte emendative, che sono riferite al testo risultante dall'esame in sede referente (C. 2893-A).

  Stefano DAMBRUOSO (SCpI), relatore per la II Commissione, a nome di entrambi i relatori, esprime parere favorevole sul subemendamento Pini 0.4-bis.300.1, a condizione che sia riformulato nei termini seguenti: «Al comma 1, prima delle parole: In deroga a quanto stabilito dall'articolo 132 inserire le seguenti: Al fine di poter agevolare le indagini per i reati di cui agli articoli 51, comma 3-quater, e 407, lett. a), del codice di procedura penale». Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 4-bis.300 del Comitato dei nove e degli emendamenti 5.500 e 5.501 dei relatori. Esprime parere favorevole sull'emendamento Businarolo 7.9, a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Gianluca PINI (LNA) acconsente alla riformulazione proposta dai relatori, insistendo tuttavia perché si specifichi che la conservazione dei dati relativi al traffico telefonico possa essere prevista «esclusivamente» per le indagini relative ai reati di cui agli articoli richiamati dal relatore Dambruoso nella sua proposta di riformulazione.

  Stefano DAMBRUOSO (SCpI), relatore per la II Commissione, accogliendo la richiesta del deputato Gianluca Pini, dichiara che il parere dei relatori sul subemendamento Pini 0.4-bis.300.1 è favorevole a condizione che lo stesso sia riformulato nei termini seguenti: «Al comma 1, prima delle parole: In deroga a quanto stabilito dall'articolo 132 inserire le seguenti: Al fine di poter agevolare le indagini esclusivamente per i reati di cui agli articoli 51, comma 3-quater, e 407, lettera a), del codice di procedura penale».

  Il viceministro Filippo BUBBICO esprime parere conforme a quello dei relatori.

  Massimo ARTINI (Misto-AL) dichiara il proprio voto favorevole sul subemendamento Gianluca Pini 0.4-bis.300.1 (nuova formulazione).

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano il subemendamento 0.4-bis.300.1 (nuova formulazione) (vedi allegato) e l'emendamento 4-bis.300, nel testo risultante dal subemendamento.

  Donatella DURANTI (SEL) dichiara che il suo gruppo voterà contro l'emendamento 5.500 dei relatori in quanto è contrario a qualunque riduzione del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo. È stato detto che la riduzione del Fondo proposta da questo emendamento, che riproduce una delle due condizioni della Commissione Bilancio, è inferiore a quella prevista dal decreto-legge nel testo adottato dal Governo. Questo è vero, ma ad avviso del suo gruppo il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo non dovrebbe essere toccato neppure per un centesimo.

  Tatiana BASILIO (M5S) preannuncia l'astensione del suo gruppo dalla votazione, chiarendo che il voto non è contrario perché il suo gruppo ritiene importante il rafforzamento della presenza delle forze armate e di polizia per il controllo del territorio, ma non può essere d'altra parte favorevole, perché il ridimensionamento, anche in misura ridotta rispetto a prima, del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo è un errore.

  Gianluca PINI (LNA) dichiara l'astensione del suo gruppo dalla votazione dell'emendamento 5.500 dei relatori.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano gli emendamenti 5.500 e 5.501 dei relatori.

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  Vittorio FERRARESI (M5S) sottoscrive l'emendamento Businarolo 7.9 e lo riformula nei termini indicati dai relatori.

  Le Commissioni approvano l'emendamento Businarolo 7.9 (nuova formulazione) (vedi allegato).

  Il viceministro Filippo BUBBICO, dopo aver fatto presente che è in corso un approfondimento in merito ad una possibile riformulazione dell'articolo 2, comma 1-ter, concernente la possibilità di acquisire da remoto a scopo di indagine in relazione a gravi reati tassativamente indicati le comunicazioni e i dati presenti in un sistema informatico, chiede alla presidenza se sia possibile apportare tali modifiche direttamente nelle Commissioni.

  Elio VITO, presidente, fa presente che, avendo l'Assemblea disposto il rinvio del provvedimento alle Commissioni esclusivamente per il recepimento delle condizioni poste dalla Commissione Bilancio e delle proposte emendative su cui vi è il parere favorevole dei relatori, è necessario, per poter discutere di una eventuale modifica dell'articolo 2, comma 1-ter, ottenere dall'Assemblea l'autorizzazione a procedere a un'integrazione dell'oggetto del rinvio del provvedimento, nel senso di ricomprendervi anche la modifica della parte di testo sopra richiamata. Quindi, preso atto che l'orientamento dei gruppi e dei relatori è favorevole a che si proceda in questo modo, d'intesa con la presidente Ferranti sospende la seduta in attesa di accertare se l'Assemblea autorizzi la predetta integrazione.

  La seduta, sospesa alle 10.25, riprende alle 11.15.

  Elio VITO, presidente, comunica che l'Assemblea ha autorizzato l'integrazione dell'oggetto del rinvio del provvedimento nelle Commissioni, nel senso di ricomprendervi anche l'emendamento in Assemblea Sannicandro 2.201 (vedi allegato).

  Stefano DAMBRUOSO (SCpI), relatore per la II Commissione, esprime parere favorevole sull'emendamento Sannicandro a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Il viceministro Filippo BUBBICO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Daniele FARINA (SEL), pur ritenendo che la riformulazione dell'emendamento Sannicandro 2.201, di cui è cofirmatario, rappresenti una limitazione modesta del danno inferto dal decreto-legge alla libertà dei cittadini, accetta di riformulare l'emendamento nei termini indicati dai relatori, in considerazione del fatto che si tratta comunque di una limitazione del danno.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano l'emendamento Sannicandro 2.201 (nuova formulazione) (vedi allegato) e deliberano di conferire ai relatori, onorevole Stefano Dambruoso per la II Commissione e onorevole Andrea Manciulli per la IV Commissione, il mandato di riferire all'Assemblea in senso favorevole sul testo del provvedimento come risultante dall'esame in sede referente.

  La seduta termina alle 11.20.

COMITATO DEI NOVE

  Giovedì 26 marzo 2015.

DL 7/2015: Misure urgenti per il contrasto del terrorismo, anche di matrice internazionale, nonché proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle Organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione.
C. 2893-A Governo.

  Il Comitato si è riunito dalle 8.45 alle 9.20, dalle 14.15 alle 14.35 e dalle 15.50 alle 16.

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