CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 3 marzo 2015
399.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 128

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 3 marzo 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI.

  La seduta comincia alle 14.10.

Modifica al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, in materia di soggetti sottoposti alla verifica antimafia.
C. 2848 Crimi, approvata dalle Commissioni 1a e 2a del Senato.

(Alla II Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 26 febbraio scorso.

  Oreste PASTORELLI (Misto-PSI-PLI), relatore, formula una proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame.

  Salvatore MICILLO (M5S), condividendo le finalità del provvedimento in titolo, del quale richiama i contenuti, preannuncia il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere testé formulata.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche.
Nuovo testo C. 1533 Mariani.

(Alla VII Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Samuele SEGONI (Misto), relatore, informa che la Commissione è chiamata ad esaminare, in sede consultiva, il nuovo testo della proposta di legge Mariani C. 1533, recante interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle Pag. 129scienze geologiche, come risultante dagli emendamenti approvati in sede referente. Ricorda, in proposito, che la Commissione ha più volte trattato la questione della prevenzione del rischio sismico ed idrogeologico, che rappresenta un problema non solo ambientale ma, per molti aspetti, anche culturale.
  La suddetta proposta di legge, volta a sostenere la formazione e la ricerca nel campo delle scienze geologiche e, più in generale, delle scienze della Terra, persegue pertanto obiettivi coerenti con l'orientamento emerso su tali problematiche in seno alla stessa Commissione.
  Passando all'esame del contenuto degli articoli, segnala che l'articolo 1 è finalizzato ad incentivare le iscrizioni ai corsi di studi universitari nel campo delle scienze geologiche mediante l'istituzione di premi e buoni di studio.
  L'articolo 2, al comma 1, stabilisce che una quota dell'1 per cento del Fondo per la prevenzione del rischio sismico, operativo fino al 2016, è riservata al finanziamento dell'acquisto da parte delle università della strumentazione tecnica necessaria per attività di ricerca finalizzate alla previsione e prevenzione dei rischi geologici, a seguito di appositi bandi pubblici emanati, con cadenza annuale, dal Dipartimento della protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  Ricorda, a tale proposito, che il Fondo per la prevenzione del rischio sismico è stato istituito nello stato di previsione del MEF dall'articolo 11 del decreto-legge n. 39 del 2009, convertito nella legge n. 77 del 2009, con una dotazione complessiva di 965 milioni di euro per 7 anni, ovvero dal 2010 al 2016. L'attuazione della citata disposizione è affidata al Dipartimento per la protezione civile e regolata attraverso ordinanze del Presidente del Consiglio dei ministri. Ricorda, altresì, che le suddette risorse, ripartite tra le regioni sulla base dell'indice medio di rischio dei territori, sono destinate a studi di microzonazione sismica e a interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico. Da ultimo, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 171 del 19 giugno 2014, è stata disciplinata la concessione dei contributi relativi al 2013, per complessivi 195,6 milioni di euro, importo corrispondente a quello previsto dall'articolo 11 del citato decreto-legge n. 39 del 2009 per la medesima annualità.
  Il comma 2 dell'articolo 2 dispone che, per il finanziamento, a seguito di appositi bandi pubblici emanati, con cadenza annuale, dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentito il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, dei progetti di ricerca presentati dalle università e finalizzati alla previsione e prevenzione dei rischi geologici, è autorizzata la spesa di due milioni di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017.
  Al riguardo, auspica che i bandi in questione privilegino attività di ricerca volte alla realizzazione di prodotti impiegabili dalla protezione civile per far fronte ai diversi profili connessi alla gestione del rischio geologico, con riferimento sia alla fase d'emergenza sia alle attività di monitoraggio e previsione.
  Il comma 3 prevede che all'onere di cui al comma 2 si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2015-2017, nell'ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2015, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
  L'articolo 3, infine, della proposta di legge in esame reca infine disposizioni in materia di organizzazione degli atenei.
  Ciò premesso, nel ricordare che la proposta di legge in titolo, nel corso dell'esame in sede referente, è stata oggetto di ampia condivisione da parte delle diverse forze politiche, si riserva di presentare una proposta di parere all'esito dei rilievi e Pag. 130delle osservazioni che dovessero, eventualmente, essere formulati nel corso del dibattito.

  Ermete REALACCI, presidente, sottolinea che la proposta di legge in esame è stata oggetto, come già ricordato dal relatore, di ampia convergenza da parte di tutte le forze politiche, nel corso dell'esame presso la Commissione di merito.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.25.