SEDE REFERENTE

  Martedì 10 febbraio 2015. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 14.15.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Luca SANI, presidente, comunica che il deputato Loredana Lupo, del gruppo MoVimento 5 Stelle, cessa di far parte della Commissione. Saluta la collega Lupo e le augura buon lavoro nella nuova Commissione di appartenenza. Comunica altresì che il deputato Gessica Rostellato, già iscritta al gruppo parlamentare MoVimento 5 Stelle, ha dichiarato di aderire al gruppo parlamentare Misto.

Norme per la valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari provenienti da filiera corta a chilometro zero e di qualità.
C. 77 Realacci, C. 1052 Caon e C. 1223 Gallinella.
(Seguito dell'esame e rinvio – Adozione del testo base).

  La Commissione prosegue l'esame delle proposte di legge, rinviato nella seduta del 28 ottobre 2014.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta del 3 febbraio scorso il Comitato ristretto ha concluso i suoi lavori, predisponendo un testo unificato, che propone di adottare come testo base per il seguito dell'esame (vedi allegato).

  Colomba MONGIELLO (PD), relatore, fa presente che il testo proposto come testo base per il prosieguo dei lavori è frutto di un lavoro condiviso dai gruppi su vari temi: la valorizzazione delle produzioni del territorio, il riconoscimento della qualità del territorio, la sostenibilità delle imprese e le garanzie per i consumatori per un'alimentazione sana, sicura e accessibile, obiettivi individuati anche con riferimento a quelli posti nella nuova PAC e nella strategia europea 2020.
  Ricorda che gli scopi del testo unificato delle proposte di legge, che ci si prefigge di Pag. 121raggiungere anche attraverso una ottimizzazione della fase dell'intermediazione, sono quelli di ottenere una riduzione del prezzo finale praticato ai consumatori dando nel contempo vantaggi ai produttori in termini economici, diffondendo altresì una migliore conoscenza delle qualità intrinseche dei prodotti valorizzandone i territori di produzione.
  Rimarca infine che il testo proposto è altresì frutto maturo di una serie di aggiustamenti e modifiche ampiamente discusse e condivise conclusivamente al termine di una fase di accurato approfondimento da parte dei gruppi.

  Le Commissioni deliberano di adottare come testo base il testo unificato predisposto dal Comitato ristretto (vedi allegato).

  Luca SANI, presidente, rinvia quindi ad altra seduta il seguito dell'esame.

Sui lavori della Commissione.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), nel ripercorrere il meritorio e lungo lavoro di approfondimento e di analisi delle più ampie tematiche recate dall'Expo di Milano, affrontate con largo anticipo dalla Commissione Agricoltura della Camera, non solo con riferimento ai temi dell'agricoltura sociale e della biodiversità, ma anche con lo strumento di una indagine conoscitiva ad hoc e l'approvazione del suo documento conclusivo, manifesta rammarico per il mancato coinvolgimento della stessa alla manifestazione dedicata alle «Idee di Expo», giornata di lavoro organizzata dal Ministero delle politiche agricole in collaborazione con l'Expo di Milano 2015 e svoltasi a Milano il 7 febbraio scorso, relativa all'avvio della procedura di stesura della cosiddetta «Carta di Milano», circostanza su cui richiama l'attenzione del presidente della Commissione.

  Filippo GALLINELLA (M5S) si associa alle perplessità manifestate dal collega, soprattutto perché rinviene nel mancato coinvolgimento della Commissione una dimostrazione di una certa carenza di sensibilità sul tema da parte del Governo.

  Basilio CATANOSO (FI-PdL) ritiene condivisibili le perplessità rappresentate dai colleghi e auspica che la circostanza sia frutto di un mero errore che potrà essere sanato nel prosieguo.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE, nel ringraziare i colleghi che hanno voluto sollevare la questione, e ribadendo comunque preliminarmente che le documentazioni prodotte dalla Commissione sono non solo tenute nel massimo conto dal Governo, ma anche che esse saranno parte integrante del documento finale che sarà prodotto, al di là della fase meramente propedeutica svolta nella giornata di sabato scorso nel convegno di Milano, peraltro con tavoli di studio con partecipazioni non prefissate.
  Il Governo pertanto assicura il massimo approfondimento sulle riflessioni recate dalla Commissione fin dalle prossime occasioni che verranno organizzate sul tema con riferimento al tema dell'Expo.

  Susanna CENNI (PD) alla luce della richiesta formulata dai colleghi, ritiene opportuno che la Commissione avvii l'esame della sua risoluzione n. 7-00487.

  Massimo FIORIO (PD) comunica di avere in ogni caso già inviato una lettera al Ministro per sottolineare il mancato coinvolgimento dell'intera Commissione Agricoltura, che ritiene non utile visto anche il notevole lavoro che essa ha già condotto su molti temi recati dall'Expo.

  Colomba MONGIELLO (PD), con riferimento a quanto dichiarato del Sottosegretario, avanza dubbi sulla concreta possibilità che nelle prossime occasioni di confronto sul tema, organizzate dal Governo, la Commissione Agricoltura sarà posta nelle condizioni di svolgere un ruolo effettivamente incisivo sulle decisioni che verranno adottate. In ogni caso, l'assenza della Commissione Agricoltura all'evento Pag. 122di sabato è stata notata ampiamente e ciò, a suo avviso, non può essere sottaciuto.

  Michele ANZALDI (PD) ritiene che il Governo dovrebbe assumere nel più breve tempo possibile una posizione ufficiale sull'accaduto affinché se ne possa dare conto non solo alla Commissione nel suo insieme ma a tutto ciò che essa rappresenta.

  Luca SANI, presidente, assicura che si farà carico delle preoccupazioni che sono state rappresentate.
  Ricorda peraltro a tale riguardo che sul tema dell'Expo la Commissione ha prodotto atti importanti, alcuni dei quali portati all'attenzione anche dell'intera Assemblea in varie occasioni, oltre che del Ministero e del Governo.
  Per quanto riguarda il convegno di sabato scorso, pur accogliendo le sollecitazioni dei colleghi per una sempre più ampia partecipazione a tali eventi, ricorda che non può essere prerogativa del Presidente della Commissione indagare sui criteri scelti dal Governo per l'individuazione dei vari soggetti invitati, ma assicurarsi che la Commissione sia rappresentata, circostanza verificatasi attraverso la presenza del suo presidente.

  La seduta termina alle 14.45.