CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 4 febbraio 2015
381.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 4 febbraio 2015.

Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare.
C. 698 Grassi, C. 1352 Argentin, C. 2205 Miotto, C. 2456 Vargiu, C. 2578 Binetti e C. 2682 Rondini.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 11.35 alle 12.40.

COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 4 febbraio 2015.

Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario.
C. 259 Fucci, C. 262 Fucci, C. 1324 Calabrò, C. 1312 Grillo, C. 1581 Vargiu, C. 1902 Monchiero, C. 1769 Miotto e C. 2155 Formisano.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 12.50 alle 13.35.

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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 4 febbraio 2015. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU.

  La seduta comincia alle 13.35.

Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale.
C. 2617 Governo, C. 2071 Maestri, C. 2095 Bobba e C. 2791 Capone.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 gennaio 2015.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, avverte che la relatrice, on. Lenzi, ha presentato l'emendamento 2.200, interamente sostitutivo dell'articolo 2 del provvedimento in oggetto (vedi allegato 1). Chiede, pertanto, ai membri della Commissione una valutazione sul termine da fissare per la presentazione di eventuali subemendamenti.

  Giulia GRILLO (M5S) ritiene necessario fissare il termine per la settimana successiva in ragione della complessità dei temi oggetto dell'emendamento della relatrice.

  Donata LENZI (PD), relatore, invita a fissare un termine che permetta una valutazione degli eventuali subemendamenti prima della seduta successiva, che potrebbe avere luogo già nella giornata di martedì.

  Silvia GIORDANO (M5S) sottolinea la necessità di disporre di tempi congrui per l'esame dell'emendamento della relatrice.

  Giulia GRILLO (M5S) ribadisce la richiesta di fissare il termine per la presentazione dei subemendamenti per la settimana successiva, ricordando che nella settimana in corso diversi colleghi non sono presenti in sede a causa della mancata convocazione dell'Assemblea e che altri colleghi sono impegnati nell'esame del disegno di legge di conversione del cd. decreto Milleproroghe.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, sulla base del dibattito svoltosi, propone di fissare il termine per la presentazione di subemendamenti all'emendamento 2.200 della relatrice alle ore 11 di martedì 10 febbraio 2015.

  La Commissione concorda.

  Donata LENZI (PD), relatore, ritiene opportuno illustrare brevemente il contenuto del suo emendamento per agevolarne l'esame da parte dei colleghi. Comunica, preliminarmente, di avere inteso suddividere in tre distinti articoli le previsioni recate dall'articolo 2 del disegno di legge del Governo, integrandole con il contenuto degli emendamenti Miotto 2.134, Matarrelli 2.3, Beni 2.17 e Patriarca 2.32. Precisa che il nuovo articolo 2 reca i criteri direttivi di carattere generale mentre l'articolo 2-bis contiene i principi relativi alla revisione del libro primo, titolo II, del codice civile che interessa anche soggetti non appartenenti al Terzo settore. Nel ricordare che l'articolo 2-ter riguarda i criteri direttivi specifici per riordino la revisione organica della disciplina degli enti del Terzo settore mediante la redazione di un apposito codice, si sofferma sulla previsione dell'istituzione di un registro unico del Terzo settore, suddiviso in specifiche sezioni. Ricorda che il dettato costituzionale riconosce la più ampia libertà di associazione, potendosi prevedere criteri più stringenti in presenza di vantaggi fiscali o di relazioni specifiche con il settore pubblico. In conclusione, auspica un ampia convergenza sul teso da lei proposto.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.50.

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INTERROGAZIONI

  Mercoledì 4 febbraio 2015. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Vito De Filippo.

  La seduta comincia alle 13.50.

5-04245 Rondini: Adeguamento delle linee guida per la prevenzione e il controllo della legionellosi.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Marco RONDINI (LNA), replicando, auspica che l'implementazione delle linee guida richiamate nella risposta possa avvenire rapidamente per compensare il ritardo nella loro predisposizione che ha sicuramente contribuito alla maggiore diffusione della legionellosi.

5-04093 Capone: Promozione di una attività di monitoraggio sulle problematiche dei malati affetti da sensibilità chimica multipla.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3), preannunciando, in conclusione, la sua intenzione di interpellare il Consiglio superiore di sanità per verificare se, sulla base del dibattito scientifico degli ultimi anni, sia ora possibile individuare una definizione univoca della sindrome da sensibilità chimica multipla.

  Salvatore CAPONE (PD), replicando, si dichiara soddisfatto per l'attenzione mostrata dal rappresentante del Governo e per la disponibilità a continuare a monitorare la sindrome oggetto dell'interrogazione. Ribadisce la situazione di estremo disagio dei soggetti colpiti che, in molti casi, non riescono a trovare risposte adeguate ai loro bisogni, oltre a incontrare serissimi problemi di natura finanziaria.

5-02661 L'Abbate: Iniziative per tutelare i consumatori di frutti di bosco congelati dal rischio di epatite A.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Giuseppe L'ABBATE (M5S), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta fornita ma dichiara di non potersi ritenere soddisfatto in ragione della lentezza e inadeguatezza mostrata dal Governo nel fronteggiare l'emergenza determinata dalla diffusione dell'epatite A attraverso i frutti di bosco congelati. Sottolinea, in proposito, che in Italia sono stati riscontrati oltre la metà dei casi rispetto al totale registratosi a livello europeo. Ritiene che il caso oggetto dell'interrogazione possa considerarsi emblematico rispetto al pessimo livello di valutazione e comunicazione del rischio esistente nel Paese. Nel rilevare che l'attuale riduzione del fenomeno oggetto dell'interrogazione è dovuta a cause fisiologiche, auspica che nel caso di un'emergenza futura si possa verificare una risposta più rapida e maggiormente efficiente.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.20 alle 14.25.

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