INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 23 settembre 2014. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 15.

Indagine conoscitiva sul sistema dei servizi di media audiovisivi e radiofonici.
Audizione di rappresentanti dell'Associazione Provider Indipendenti (Assoprovider).
(Svolgimento e conclusione).

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata mediante la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
  Introduce quindi l'audizione.

  Gianbattista FRONTERA, Vicepresidente dell'Associazione Provider Indipendenti (Assoprovider), svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono i deputati Mirella LIUZZI (M5S) e Settimo NIZZI (FI-PdL).

  Gianbattista FRONTERA, Vicepresidente dell'Associazione Provider Indipendenti (Assoprovider), fornisce ulteriori precisazioni.

  Michele Pompeo META, presidente, ringrazia il rappresentante dell'Associazione Provider Indipendenti (Assoprovider) per il suo intervento.
  Dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.30.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE REFERENTE

  Martedì 23 settembre 2014. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 15.30.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Michele Pompeo META, presidente, comunica che l'onorevole Martina NARDI, appartenente al gruppo Misto-Libertà e Diritti-Socialisti europei (LED), ha cessato di far parte della Commissione. Esprime, al riguardo, dispiacere per la perdita, all'interno della Commissione, di una collega che ha sempre dimostrato competenza e passione e le augura buon lavoro nella XIV Commissione.

Delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
Nuovo testo unificato C. 731 Velo ed altri e C. 1588 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 22 luglio 2014.

  Michele Pompeo META, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Michele Pompeo META, presidente, fa presente che tutte le Commissioni competenti in sede consultiva hanno reso il proprio parere, ad eccezione della Commissione Bilancio.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, fa presente che le condizioni e le osservazioni contenute nei pareri delle Commissioni competenti in sede consultiva siano in larga parte migliorative del testo approvato dalla Commissione, e pertanto segnala di aver presentato alcuni emendamenti volti al loro recepimento (vedi allegato). Procedendo ad una loro breve illustrazione, precisa che l'emendamento 2.2001 è volto a recepire l'osservazione di cui alla lettera a) del parere della Commissione parlamentare per le questioni regionali: L'emendamento 2.2002 recepisce parzialmente la condizione di cui al numero 2) del parere della Commissione Giustizia, nel senso di introdurre il riferimento al grado di colpevolezza e di precisare l'ambito di applicazione delle sanzioni amministrative accessorie della revoca della patente e dell'inibizione alla guida sul territorio nazionale a tempo indeterminato. Osserva che quest'ultima previsione corrisponde altresì agli intendimenti dell'osservazione contenuta nel parere della Commissione Affari costituzionali. Quanto agli emendamenti 2.2003 e 2.2004 sottolinea che essi recepiscono, nel primo caso parzialmente, e nel secondo caso pienamente, le condizioni di cui ai numeri 3) e 5) del parere della Commissione Giustizia. L'emendamento 2.2005 recepisce alla lettera a) l'osservazione di cui alla lettera a) del parere della Commissione Affari sociali e alla lettera b) la seconda osservazione del parere del Comitato per la legislazione. L'emendamento 2.2006 recepisce parzialmente l'osservazione di cui alla lettera b) del parere della Commissione Affari sociali. Infine l'emendamento 2.2007 recepisce la condizione di cui al parere della Commissione Affari costituzionali e la condizione del parere del Comitato per la legislazione, con le quali si rileva che la previsione di regolamenti di delegificazione rende necessaria l'individuazione, nella legge che autorizza l'adozione di tali regolamenti, delle specifiche disposizioni da abrogare.

  Ivan CATALANO (Misto), intervenendo riguardo al cosiddetto «ergastolo della Pag. 93patente», osserva che un conducente di nazionalità italiana che ricadesse nella fattispecie indicata potrebbe guidare con la patente italiana in un altro Stato dell'Unione europea ovvero conseguire una patente estera e guidare nel territorio nazionale, configurandosi in ciò un contrasto con la normativa europea.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, fa presente che la XIV Commissione Politiche dell'Unione europea non ha avanzato rilievi al riguardo. Precisa altresì che la disposizione in esame prevede in alcune fattispecie assai gravi l'inibizione alla guida sul territorio nazionale, sia che il titolo abilitativi sia rilasciato dallo Stato italiano, sia che venga rilasciato dallo Stato estero.

  Settimo NIZZI (FI-PdL) osserva che il conseguimento di un titolo abilitativo alla guida nei singoli Paesi dell'Unione presuppone la residenza per un certo periodo in quel Paese e ritiene abbastanza improbabile il verificarsi di tale condizione al solo scopo di aggirare la disposizione che si intende introdurre attraverso il provvedimento in esame.

  Michele Pompeo META, presidente, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento alla seduta già prevista per domani, nella quale si procederà alla votazione degli emendamenti presentati, anche in ragione della decisione presa dalla Conferenza dei presidenti di Gruppo di anticipare alla giornata di venerdì la discussione generale in Assemblea del provvedimento.

  La seduta termina alle 15.50.