AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 16 luglio 2014.

Audizione del Capo del Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressioni frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Vaccari, nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 302 Fiorio, recante la riforma della normativa nazionale sull'agricoltura biologica, della proposta di regolamento dell'Unione europea relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici (COM(2014) 180 final) e della Comunicazione della Commissione europea – Piano d'azione per il futuro della produzione biologica nell'Unione europea (COM(2014) 179 final).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 9.15 alle 9.35.

Audizione dei rappresentanti del Corpo forestale dello Stato, nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 302 Fiorio, recante la riforma della normativa nazionale sull'agricoltura biologica, della proposta di regolamento dell'Unione europea relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici (COM(2014) 180 final) e della Comunicazione della Commissione europea – Piano d'azione per il futuro della produzione biologica nell'Unione europea (COM(2014) 179 final).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.10 alle 14.35.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 16 luglio 2014. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il Pag. 109sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 14.45

DL 90/14: Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari.
C. 2486 Governo.
(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizione).

  La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge, rinviato nella seduta del 9 luglio scorso.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda quindi che l'esame è iniziato lo scorso 8 luglio, con la relazione introduttiva del relatore Carra, ed è proseguito nella seduta del 9 luglio, nella quale il relatore ha presentato una proposta di parere su cui si è aperto il dibattito.

  Marco CARRA (PD), relatore, presenta una nuova formulazione della sua proposta di parere favorevole con una condizione (vedi allegato 1). In particolare, sottolinea che la nuova condizione proposta non risulta modificata nella sostanza, in quanto conferma il criterio di gradualità per la riduzione dei diritti camerali di cui all'articolo 28 nonché l'indirizzo per una riorganizzazione del sistema camerale con un percorso condiviso con le rappresentanze delle imprese. A tale riguardo, tuttavia, ha ritenuto di manifestare attenzione verso una indicazione emersa dal dibattito, recependola, da parte di chi ha espresso riserve sul fatto che le riforme debbano essere necessariamente condivise con coloro che ne sono destinatari. Evidenzia inoltre di aver inserito un richiamo alla diversità dei modelli organizzativi seguiti nei territori, per tener conto del fatto che già alcuni sistemi camerali regionali hanno messo a punto progetti di riorganizzazione.
  Invita inoltre a tener conto degli sviluppi del dibattito sull'articolo 28 nel Parlamento, ricordando i numerosi emendamenti presentati dai gruppi presso la I Commissione, che si ispirano ai principi richiamati nella sua proposta di parere, e nel Governo nel cui ambito sembrerebbe manifestarsi attenzione verso il criterio di gradualità.

  Filippo GALLINELLA (M5S) dichiara di condividere la nuova formulazione della proposta di parere del relatore.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE, manifestando apprezzamento per la sensibilità dimostrata dal relatore nel raccogliere le indicazioni della Commissione, rileva che la nuova formulazione introduce elementi meritevoli di approfondimento da parte della Commissione di merito, come il criterio di gradualità e la condivisione con le rappresentanze imprenditoriali, sui quali vi è anche l'attenzione del Governo.

  Gian Pietro DAL MORO (PD), tenuto conto dell'andamento del dibattito parlamentare, giudica positivamente la riformulazione del parere proposto dal relatore, che fa riferimento al confronto con le rappresentanze delle imprese. Ribadendo l'esigenza di un riordinamento delle camere di commercio e l'esistenza di realtà molto differenziate sul territorio, invita in ogni caso il relatore ad integrare il parere con un riferimento a criteri di efficienza, di efficacia e di costi standard, verso i quali dovrà essere orientata la riforma del sistema camerale.

  Marco CARRA (PD), relatore, propone una ulteriore riformulazione della sua proposta di parere (vedi allegato 2), accogliendo la sollecitazione del deputato Dal Moro.

  Franco BORDO (SEL) preannuncia la sua astensione, ritenendo preferibile la precedente formulazione della proposta del relatore.

  Monica FAENZI (FI-PdL) annuncia il voto contrario del suo gruppo, richiamando le ragioni già illustrate nella precedente seduta.

  La Commissione approva infine la proposta di parere favorevole con condizione, come ulteriormente riformulata dal relatore (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 15.05.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.05 alle 15.20.